Venerdì 10 Novembre 2006, 12:29
L'Italia ai primi posti. Per le tasse
Di Miaeconomia.it
Germania prima, Italia seconda.
Non è la classifica degli ultimi mondiali sognata dai Tedeschi ma la classifica della tassazione di impresa in Europa.
Con il 37,3% il Belpaese si colloca al quarto posto tra i 7 paesi più industrializzati del mondo e al secondo posto tra i paesi dell'Unione europea battuta solo dalla Germania con il 38,3%.
E' quanto risulta da uno studio della società di consulenza Kpmg relativo alla tassazione delle imprese nel periodo dal '93 al 2006 che prende in considerazione 86 paesi escludendo i cosiddetti paradisi fiscali.
Il bello è che nel frattempo a livello mondiale, nei 14 anni presi in esame, l'aliquota media di tassazione e' scesa dal 38% del '93 al 27,1% del 2006.
In particolare, per quanto riguarda l'Europa il calo del prelievo potrebbe essere attribuito ad un aumento della competizione, specialmente dopo l'adesione di 10 nuovi stati membri il primo maggio del 2004.
Basti pensare ad esempio che i paesi baltici, come Estonia, Lettonia e Lituania, hanno adottato una tassazione flat, ovvero piatta.
Significa che un'impresa da quelle parti paga sempre la stessa percentuale di tasse, comunque vadano gli incassi.
In questo caso l'aliquota si aggira sul 12/15%.
Ma va detto che il caso più interessante è altrove.
Infatti il calo maggiore tra i paesi dell'Ue è avvenuto in Irlanda, dove il tasso si è ridotto dal 40% del '93 al 12,5% del 2006.
E non va dimenticato che la riduzione della pressione fiscale irlandese è seguita a ruota dea paesi a forte stato sociale, come Austria e la stessa Germania, che scendono rispettivamente dal 39% al 25% e dal 59,67% al 38,34%.
Certo, anche l'Italia ha tagliato, il prelievo è infatti sceso dal 52,2% al 37,3%.
Ma ci sarebbe ancora parecchia strada da fare.
A proposito.
Se si estende la classifica a livello mondiale al top troviamo i paesi del G7 guidati dal Giappone (40,5%) seguito da Stati Uniti con il 40%, la Germania col 38,3%.
Al quarto posto, l'Italia con il 37,3% , seguita dal Canada con il 36,1%.
Chiudono la classifica Francia e Gran Bretagna, rispettivamente al 33,3% e al 30%.
Fonte:
Yahoo Notizie
Documento KPMG, in formato PDF:
Tasse sui redditi d'impresa