Paolo Scheggi

Caro acci,

Mi metto nei panni del collezionista che vuole avere un'opera di Scheggi perché l'ha studiato, gli piace il suo percorso, ha in tasca 25k che cosa avrebbe dovuto comprare?
Scheggi artista che ha prodotto in totale 650 opere a Catalogo Generale oggetto, proprio per questa minima produzione, di una forte speculazione da parte del mercato, una tela non ci arrivi, seppur piccola, ti rimane solo la grafica a quelle cifre, a questo punto ti compri una bella carta, le quali saranno oggetto del prossimo catalogo da parte dell'archivio, non capisco quale sia il problema.
Settimana scorsa ho cercato di comprare una carta di Castellani anni 80 f.to 70x100 e mi hanno chiesto 45k, una tela anni 60 2.4M, mi sono posto una domanda Castellani potrà valere Fontana?

Se l'ha studiato e gli piace il suo percorso, difficilmente riterrà quell'opera significativa.
 
Ultima modifica:
Vedi, la mia idea è che quando ormai è troppo tardi la festa è finita. Stop. Io non posso sapere quanti anni hai (però non credo che tu sia un giovanissimo che si è affacciato da pochissimo sull'arte perché a giudicare da quello che scrivi mi pare che tu sia uno ben navigato) ma posso immaginare che qualche anno fa ti sia capitato di poter comprare uno Scheggi interessante ad una cifra non sbalorditiva. Probabilmente non lo hai fatto perché non ti sei accorto che Scheggi era importante. Ora che il mercato ha fatto quello che ha fatto (speculazione, rivalutazione, meritate, non meritate non importa) allora bisogna per forza "possedere" un qualcosa. Bene, per me questa corsa in ritardo non ha senso. Le opere giuste ormai non sono più alla portata, le cosucce rimangono cosucce senza peso. L'esperienza dovrebbe solo servire a non ripetere in futuro lo stesso errore. Purtroppo il collezionista medio di questi errori ne fa a raffica e continua ad arrivare in ritardo più o meno su tutto. Prima deve sentirsi rassicurato dal mercato e quando tutti i pezzi migliori sono andati, si precipita sulle rimanenze. Non sarebbe meglio ormai lasciar perdere l'autografo di Scheggi? Si potrebbero usare quei 20-25k per anticipare il mercato per qualche autore importante che oggi costa ancora poco ma che è destinato per la storia che ha a costare molto tra qualche anno? Il difficile sta proprio in questo: capire prima. A capire dopo (e non poter rimediare) sono capaci tutti.

OK!
 
Caro Acci,

Non ti preoccupare che io Scheggi l'ho in collezione e l'ho comprato quando non lo voleva nessuno (15 anni fa), e sicuramente chi ha comprato a 18k è salito sul treno in corsa, ma secondo me non ha sbagliato ne dal punto di vista artistico ne dal punto di vista economico.


Grande mmt, complimenti :clap::clap: Facci vedere una foto!
 
Se l'ha studiato e gli piace il suo percorso, difficilmente riterrà quell'opera significativa.

Potrebbe non ritenere l'opera significativa, ma sicuramente non avrà mai 150k in tasca.
 
si compra una bella carta!
 
si compra una bella carta!

Prendere una cosa che piace è lecito (ci mancherebbe);
prendere una cosa significativa, è ben altra cosa (e non ne faccio una questione di supporto).
 
uno Scheggi inaspettato, eh?

Paolo Scheggi, azione urbana, 1969:o
 

Allegati

  • 1.jpg
    1.jpg
    93,4 KB · Visite: 4
Chiedo venia se non ho letto tutto il 3d ( di solito leggo)e non so se ce n'è un altro...
Perchè Paolo Scheggi (a me non mi piace molto) costa così tanto??
Leggevo ora in altro 3d gli artisti italiani che sono più presenti nei musei, lui? ripeto non ne sento parlare ma i costi che ho visto in asta mi sembrano spropositati.
Siete liberi di mandarmi indietro a leggere ... ma come sapete molte volte il valore di un artista non corrisponde al costo...
 
Tra i possibilili motivi:

- Vicinanza o riconducibilità a movimenti riconosciuti storicamente:
A Milano dal 1961 entra in contatto con le nuove ricerche del capoluogo lombardo, frequentando il gruppo attorno ad Azimuth e i primi esponenti dell’arte programmata, mentre Lucio Fontana, fin dal 1962, ne segue la ricerca con attenzione.

- Curriculum:
Fondamentale la direzione architettonica e ambientale che la sua ricerca intraprende dal 1964, lavorando e confrontandosi con Nizzoli Associati (Mendini, Oliveri, Fronzoni) con Bruno Munari (Sala del Cinema Sperimentale, Triennale milanese del 1964) e sfociando nella Intercamera plastica ideata dalla fine del 1966 e presentata a Milano alla Galleria del Naviglio nel gennaio del 1967.
Presente alla Biennale di Venezia nel 1966, del 1972, del 1976, del 1986, Scheggi espone nelle principali manifestazioni artistiche del tempo, da Parigi a Buenos Aires, da New York ad Amburgo, da Düsseldorf a Zagabria.

- Last but not least, brevità della carriera con conseguente limitata produzione:
Nato a Firenze nel 1940, muore a Roma nel 1971.
Nell’arco di un decennio “lungo” (1958-1971) si sviluppa la ricerca.
Catalogo ragionato con poco più di 600 opere.
Sempre a mio parere.
:) Ciao!!

Paolo Scheggi, la biografia ufficiale e completa

Skira
 
Tra i possibilili motivi:

- Vicinanza o riconducibilità a movimenti riconosciuti storicamente:
A Milano dal 1961 entra in contatto con le nuove ricerche del capoluogo lombardo, frequentando il gruppo attorno ad Azimuth e i primi esponenti dell’arte programmata, mentre Lucio Fontana, fin dal 1962, ne segue la ricerca con attenzione.

- Curriculum:
Fondamentale la direzione architettonica e ambientale che la sua ricerca intraprende dal 1964, lavorando e confrontandosi con Nizzoli Associati (Mendini, Oliveri, Fronzoni) con Bruno Munari (Sala del Cinema Sperimentale, Triennale milanese del 1964) e sfociando nella Intercamera plastica ideata dalla fine del 1966 e presentata a Milano alla Galleria del Naviglio nel gennaio del 1967.
Presente alla Biennale di Venezia nel 1966, del 1972, del 1976, del 1986, Scheggi espone nelle principali manifestazioni artistiche del tempo, da Parigi a Buenos Aires, da New York ad Amburgo, da Düsseldorf a Zagabria.

- Last but not least, brevità della carriera con conseguente limitata produzione:
Nato a Firenze nel 1940, muore a Roma nel 1971.
Nell’arco di un decennio “lungo” (1958-1971) si sviluppa la ricerca.
Catalogo ragionato con poco più di 600 opere.
Sempre a mio parere.
:) Ciao!!

Paolo Scheggi, la biografia ufficiale e completa

Skira

grazie mille:bow:… ma è mancato a 31 anni.. povero:rolleyes:
 
Indietro