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Paul Jenkins - parte 2

Cris70

Cris70

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  • Grafico 2015_Paul Jenkins.jpg
    Grafico 2015_Paul Jenkins.jpg
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Tu sai Cris quanto io creda nell' artista, detto ciò il risultato di quell' asta americana è comunque pessimo.
 
Vale per la stessa cosa che scrive arte2011. Mio malgrado devo ammettere che nelle aste post estate ho notato risultati mediocri! Sarà un caso e lo rivedremo ben presto ripartire!
 
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hai ragione forse ho usato male la parola "periodo" è più coretto dire momento visto il breve lasso temporale da me considerato!
 
Cris70 ha scritto:
Ragazzi non metto in dubbio quello che avete scritto.

Volevo solo far riflettere sul fatto che l'andamento del mercato di un Artista
(chiunque esso sia)
è corretto venga valutato con un ordine temporale che riguardi più anni.

Nel caso in questione la crescita è costante e senza "trucchi".
Meglio di così :).

Che poi in giro nel mondo vi siano ancora degli affari da fare,
benvengano :clap: e a chi interessa si faccia sotto e valuti quando comprare e cosa.

Metti il mio caso,
ho comprato Jenkins nel periodo in cui tutto sembrava costasse caro (2008)
e invece mi ritrovo che l'opera in questione non solo ha tenuto il suo prezzo ma si è anche rivalutata.

Che poi tutti noi stiamo ......... aspettando il botto :mmmm:,
questa è un'altra storia.

Intanto me li godo e come dice un amico .....
...... "non mangiano e stanno li a farci compagnia" :D
Clicca per espandere...

Cris, trovo giusto il tuo atteggiamento di goderti il quadro...è quello che faccio anch'io. L'ultima battuta d'asta testimonia però, ancora una volta, che dietro Jenkins non ci sono gallerie serie o almeno gallerie disposte a difenderlo seriamente...altrimenti su un pezzo così avrebbero dovuto sostenerne la quotazione. Insomma che Jenkins non sia un bluff e possa rivalutarsi costantemente non ho alcun dubbio...sulla possibilità di botto invece ne ho molti perchè senza l'interesse concreto di grandi gallerie ( che non significa organizzare una mostra ma come dicevo prima essere disposti a sostenere l'artista anche in asta su pezzi importanti) non si va da nessuna parte.
 
La cosa allucinante e che ad oggi non esista un archivio
 
Cris70 ha scritto:
Ragazzi non metto in dubbio quello che avete scritto.

Volevo solo far riflettere sul fatto che l'andamento del mercato di un Artista
(chiunque esso sia)
è corretto venga valutato con un ordine temporale che riguardi più anni.

Nel caso in questione la crescita è costante e senza "trucchi".
Meglio di così :).

Che poi in giro nel mondo vi siano ancora degli affari da fare,
benvengano :clap: e a chi interessa si faccia sotto e valuti quando comprare e cosa.

Metti il mio caso,
ho comprato Jenkins nel periodo in cui tutto sembrava costasse caro (2008)
e invece mi ritrovo che l'opera in questione non solo ha tenuto il suo prezzo ma si è anche rivalutata.

Che poi tutti noi stiamo ......... aspettando il botto :mmmm:,
questa è un'altra storia.

Intanto me li godo e come dice un amico .....
...... "non mangiano e stanno li a farci compagnia" :D
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:clap:
 
D'accordissimo...l'archivio è essenziale per poter avere credibilità e sicurezza tra i collezionisti...
 
150 inches...
già solo di trasporto ci va un mutuo
 
cosa ne pensate (purtroppo impossibile caricare il link e le foto ma potete andarle a vedere sul sito) ??

ASTA MEETING 802 OPERE DELL’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA

Lotto 71 PAUL JENKINS Kansas City 12/07/1923 - New York 09/06/2012


Immagine Opera Phenomena ever present, 1964
tecnica mista su carta cm 74x57,5; firma in basso a sinistra, titolo, firma, anno e dedica dell'artista ad personam al retro, certificato d'autenticità della ArteA Gallery, Arte Moderna e Contemporanea (MI) allegato.
Stima € 8.000/9.000
Base d’Asta € 4.000
Ultima Offerta € 4.000




Lotto 324 PAUL JENKINS Kansas City 12/07/1923 - New York 09/06/2012


Immagine Opera Phenomena why Y, 1962
acquerello su carta Arches cm 80x58, firma in basso a destra, firma, titolo e anno al retro.
Stima € 9.000/10.000
Base d’Asta € 5.000
Ultima Offerta € 0
 
Premessa : a me Jenkins piace perchè "agita" bene (nel senso del cocktail) il Gutai con la lirica informale europea. E' di certo il meno americano degli espressionisi astratti e forse per questo i suoi non se lo cagano molto (ma non è che Sam Francis stia facendo sfracelli, mi pare..non so...:confused:). Delle opere in asta a Vercelli mi attizza di più quella a base 4mila. Comunque con 4mila euro si può sempre prendere un....:angry:
 
lope960 ha scritto:
Premessa : a me Jenkins piace perchè "agita" bene (nel senso del cocktail) il Gutai con la lirica informale europea. E' di certo il meno americano degli espressionisi astratti e forse per questo i suoi non se lo cagano molto (ma non è che Sam Francis stia facendo sfracelli, mi pare..non so...:confused:). Delle opere in asta a Vercelli mi attizza di più quella a base 4mila. Comunque con 4mila euro si può sempre prendere un....:angry:
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Tranquillo farà almeno 7500 o 8000
 
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