per bancari e non...

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

robin/hood

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cari amici, sapreste dirmi la differenza tra un assegno protestato e un assegno insoluto ? se sull'estratto conto lo sottolineano allora la differenza c'è!? credo :mmmm:

sempre grazie.
 
L'assegno insoluto è solo non pagato e non protestato;
l'assegno protestato è il titolo di credito con la levata del protesto effettuata dal notaio incaricato (per protestare un assegno ci sono tempi molto stretti) !!!
 
robin/hood ha scritto:
cari amici, sapreste dirmi la differenza tra un assegno protestato e un assegno insoluto ? se sull'estratto conto lo sottolineano allora la differenza c'è!? credo :mmmm:

sempre grazie.

Se l'assegno perviene alla banca per l'addebito entro tot giorni dalla data di emissione (7gg su piazza e 15 f.p. mi sembra), se non ci sono i fondi, viene
consegnato all' ufficiale giudiziario ( notaio , segretario comunale, ecc) per il protesto.
Se perviene alla banca dopo tale termine non e' piu' protestabile, e' solamente insoluto.
La differenza e' che con l'assegno protestato in mano hai un titolo esecutivo piu' "efficace" per rivalerti sul debitore..
 
di soluito se l'assegno è insoluto prima di passare allo stato del protesto viene ripresentato all'incasso una seconda volta per evitare che il traente finisca in protesto per una leggerezza.
 
leo66 ha scritto:
di soluito se l'assegno è insoluto prima di passare allo stato del protesto viene ripresentato all'incasso una seconda volta per evitare che il traente finisca in protesto per una leggerezza.

Aspetta, se l'assegno e' insoluto non potra' mai essere successivamente protestato, vuol dire che e' passato troppo tempo dalla data di emissione alla data in cui e' pervenuto in banca per l'addebito..
Forse ti riferisci all'assegno IMPAGATO in prima presentazione (check truncation), che puo' essere ripresentato quando arriva materialmente,
ed eventualmente pagato in seconda presentazione.
 
brushless ha scritto:
Aspetta, se l'assegno e' insoluto non potra' mai essere successivamente protestato, vuol dire che e' passato troppo tempo dalla data di emissione alla data in cui e' pervenuto in banca per l'addebito..
Forse ti riferisci all'assegno IMPAGATO in prima presentazione (check truncation), che puo' essere ripresentato quando arriva materialmente,
ed eventualmente pagato in seconda presentazione.


mi sembra l'ipotesi più accreditata.

non penso che sia più protestabile un assegno insoluto.
 
qualcuno, possibilmente un bancario, mi spiega perchè l'assegno non viene mai (o quasi mai) protestato. Possibile che sia sempre fuori termine per il protesto? Gatta (bancario) ci cova?
 
ilgattoelavolpe ha scritto:
qualcuno, possibilmente un bancario, mi spiega perchè l'assegno non viene mai (o quasi mai) protestato. Possibile che sia sempre fuori termine per il protesto? Gatta (bancario) ci cova?

forse è una delle poche buone cose che accadono nel misterioso mondo bancario, dove, quando vogliono, fanno resuscitare i morti . :yes:

anche se credo sia soprattutto per non rovinare la gente.

comunque, forse è il caso di estendere la domanda:

un assegno insoluto finisce anche in CAI (centro allarme interbancario) o altre centrali di rischio tipo CRIF ? :confused:
 
robin/hood ha scritto:
forse è una delle poche buone cose che accadono nel misterioso mondo bancario, dove, quando vogliono, fanno resuscitare i morti . :yes:

anche se credo sia soprattutto per non rovinare la gente.

comunque, forse è il caso di estendere la domanda:

un assegno insoluto finisce anche in CAI (centro allarme interbancario) o altre centrali di rischio tipo CRIF ? :confused:

si entro 60 gg. dalla data di emissione il traente deve presentare quietanza di pagamento dell'assegno più 10% di penale e interessi rilasciata dal beneficiario
altrimenti finisce in CAI
 
ilgattoelavolpe ha scritto:
qualcuno, possibilmente un bancario, mi spiega perchè l'assegno non viene mai (o quasi mai) protestato. Possibile che sia sempre fuori termine per il protesto? Gatta (bancario) ci cova?

Che dire .... dipende anche dalla data che mette l'emittente,se la mette, e da quanto aspetta il beneficiario prima di presentarlo all'incasso. Se l'emittente
vuol fare il furbino lo retrodata, o scrive un'inesattezza , in modo da renderlo irregolare :censored:
Con la check truncation le banche hanno velocizzato e snellito le procedure
di compensazione degli assegni "buoni", e spesso e volentieri gli assegni arrivano in tempo per l'eventuale protesto.
Dipende anche dall'importo: se un assegno va in check truncation (importo inferiore a 3.000), puo' andare impagato in prima presentazione, e nel tempo che passa fino alla seconda presentazione puo' andare fuori termine per il protesto; se un assegno e' di importo superiore e' piu' facile che venga protestato, in quanto non va in c.t., ed ha una singola presentazione all'incasso, quindi va pagato o protestato (o insoluto se fuori termine).
 
Attenzione:

con la nuova legge sugli assegni si puo' anche non protestare il titolo;

se la girata è solo una, il titolo puo' essere restituito impagato, con tutte le segnalazioni necessarie e le revoche CAI.

E' facoltà dell'Istituto emittente decidere se protestare o restituire insoluto.
 
Apache71 ha scritto:
Attenzione:

con la nuova legge sugli assegni si puo' anche non protestare il titolo;

se la girata è solo una, il titolo puo' essere restituito impagato, con tutte le segnalazioni necessarie e le revoche CAI.

E' facoltà dell'Istituto emittente decidere se protestare o restituire insoluto.
Questa è nuova.. :mmmm:
 
brushless ha scritto:
Che dire .... dipende anche dalla data che mette l'emittente,se la mette, e da quanto aspetta il beneficiario prima di presentarlo all'incasso. Se l'emittente
vuol fare il furbino lo retrodata, o scrive un'inesattezza , in modo da renderlo irregolare :censored:
Con la check truncation le banche hanno velocizzato e snellito le procedure
di compensazione degli assegni "buoni", e spesso e volentieri gli assegni arrivano in tempo per l'eventuale protesto.
Dipende anche dall'importo: se un assegno va in check truncation (importo inferiore a 3.000), puo' andare impagato in prima presentazione, e nel tempo che passa fino alla seconda presentazione puo' andare fuori termine per il protesto; se un assegno e' di importo superiore e' piu' facile che venga protestato, in quanto non va in c.t., ed ha una singola presentazione all'incasso, quindi va pagato o protestato (o insoluto se fuori termine).
Attenzione però.. se adesso si da l'impagato in check-troncation e poi l'assegno viene pagato in stanza.. il traente deve pagare la penale al beneficiario del 10% dell'importo facciale dell'assegno..
 
ilgattoelavolpe ha scritto:
qualcuno, possibilmente un bancario, mi spiega perchè l'assegno non viene mai (o quasi mai) protestato. Possibile che sia sempre fuori termine per il protesto? Gatta (bancario) ci cova?
Scusa... ma cosa ci guadagna la banca a non protestare un'assegno????

Dipende sempre dalla data dell'assegno e soprattutto se è passato dalla check-troncation o no.. se è passato lì, allora dipende dal giorno in cui è entrato in stanza..
 
brushless ha scritto:
Aspetta, se l'assegno e' insoluto non potra' mai essere successivamente protestato, vuol dire che e' passato troppo tempo dalla data di emissione alla data in cui e' pervenuto in banca per l'addebito..
Forse ti riferisci all'assegno IMPAGATO in prima presentazione (check truncation), che puo' essere ripresentato quando arriva materialmente,
ed eventualmente pagato in seconda presentazione.
Una volta era la scusa buona mandare indietro i check in prima presentazione.. aspettando che il traente sistemasse il conto.. ma adesso se lo si mette in impagato poi deve pagare la penale del 10%... :wall:
 
ildecimo ha scritto:
Questa è nuova.. :mmmm:

dicesi azione di regresso diretto sul traente, senza necessità di protesto dell'effetto.

altra precisazione: in caso di "impagato" in prima presentazione Check per "altri motivi" non è necessario l'accantonamento del 10%.

E' necessario in caso di causale "mancanza fondi".
 
ildecimo ha scritto:
Una volta era la scusa buona mandare indietro i check in prima presentazione.. aspettando che il traente sistemasse il conto.. ma adesso se lo si mette in impagato poi deve pagare la penale del 10%... :wall:


che poi, aggiungiamo, quel 10% va dritto dritto nelle casse dello Stato... almeno a quanto detto dal direttore. :wall:
 
robin/hood ha scritto:
che poi, aggiungiamo, quel 10% va dritto dritto nelle casse dello Stato... almeno a quanto detto dal direttore. :wall:


no, il 10% va a chi ha versato l'assegno risultato impagato, tramite bonifico.
 
Apache71 ha scritto:
no, il 10% va a chi ha versato l'assegno risultato impagato, tramite bonifico.

allora m'avevano detto una cavolata ! :wall:

sapete dove posso trovare un modello "liberatoria" per assegni ???
 
Forse ti riferisci all'assegno IMPAGATO in prima presentazione (check truncation), che puo' essere ripresentato quando arriva materialmente,

hai ragione;
 
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