KillboyPowerhad
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Ciao a tutti,
Ieri stavo chiaccherando con un mio amico che, per motivi famigliari, si trova a 40 anni ad essere a casa con i suoi genitori, nonostante abbia davvero un buon reddito (quindi non parliamo di un "bamboccione").
Ora però sono venute meno le motivazioni che lo trattengono dai suoi, dunque vorrebbe fare il passo di vivere in un immobile tutto suo.
Considerate che ha 40 anni, single, un buon reddito da 30k netti l'anno e nessuna voglia di campare con mutui invadenti (diciamo non più di 100k) perché lui vuole iniziare finalmente a godersi la vita.
E qui nasce la conversazione:
Io gli ho proposto di andare in affitto per un anno o 2 per dare alla sua vita un "orientamento" e poi eventualmente comprare.
Lui invece asserisce (parole testuali):
"Ma chi me lo fa fare, io ho trovato questo trilocale già arredato che, anche se non mi piace, è un affare [effettivamente ha buon fiuto] a 150k tra acquisto e oneri. Gli do 50k sull'unghia e 100k li mutuo in 30 anni per avere una rata bassa. Tanto gli interessi sono bassi.
L'idea è starci almeno 10 anni, ma anche se lascio tra 3/4 anni so che a 130k/140k la rivendo ancora perdendoci tra i 10 e i 20k. Un affitto di un trilocale invece, pagherei 700€ al mese, non sarebbe così bello e in 3 anni avrei buttato 25k. D'altronde non posso passare il resto dei miei giorni a pagare 500€ e passa al mese di rata per un cumulo di mattoni".
Effettivamente non ha tutti i torti, anche se non tiene conto, a mio avviso, del fatto che le case seguono l'andamento economico (e l'outlook italiano è negativo) e che quindi saranno destinate a deprezzarsi facendo svanire (il mio amico immobiliare invece non è d'accordo).
Voi cosa suggerireste ad un amico in questa condizione?
Ieri stavo chiaccherando con un mio amico che, per motivi famigliari, si trova a 40 anni ad essere a casa con i suoi genitori, nonostante abbia davvero un buon reddito (quindi non parliamo di un "bamboccione").
Ora però sono venute meno le motivazioni che lo trattengono dai suoi, dunque vorrebbe fare il passo di vivere in un immobile tutto suo.
Considerate che ha 40 anni, single, un buon reddito da 30k netti l'anno e nessuna voglia di campare con mutui invadenti (diciamo non più di 100k) perché lui vuole iniziare finalmente a godersi la vita.
E qui nasce la conversazione:
Io gli ho proposto di andare in affitto per un anno o 2 per dare alla sua vita un "orientamento" e poi eventualmente comprare.
Lui invece asserisce (parole testuali):
"Ma chi me lo fa fare, io ho trovato questo trilocale già arredato che, anche se non mi piace, è un affare [effettivamente ha buon fiuto] a 150k tra acquisto e oneri. Gli do 50k sull'unghia e 100k li mutuo in 30 anni per avere una rata bassa. Tanto gli interessi sono bassi.
L'idea è starci almeno 10 anni, ma anche se lascio tra 3/4 anni so che a 130k/140k la rivendo ancora perdendoci tra i 10 e i 20k. Un affitto di un trilocale invece, pagherei 700€ al mese, non sarebbe così bello e in 3 anni avrei buttato 25k. D'altronde non posso passare il resto dei miei giorni a pagare 500€ e passa al mese di rata per un cumulo di mattoni".
Effettivamente non ha tutti i torti, anche se non tiene conto, a mio avviso, del fatto che le case seguono l'andamento economico (e l'outlook italiano è negativo) e che quindi saranno destinate a deprezzarsi facendo svanire (il mio amico immobiliare invece non è d'accordo).
Voi cosa suggerireste ad un amico in questa condizione?