Per proteggermi dall' inflazione compro la sesta casa e svuoto il conto corrente

Ho perso la pace con la villetta, ho lavorato tutto maggio per svuotarla di cose accumulate in 30 anni che in parte ho buttato con molto dolore e la gran parte ho depositato in un mio garage, ho ingaggiato tre giardinieri e fatto tagliare una trentina di alberi e sfoltendo siepi ed altri alberi rimasti (1200 euro di costo ma un altro me ne chiedeva 3200),

In questa villetta ho trascorso tutte le estati degli ultimi trenta anni, ho speso piu' soldi per ristrutturarla (140k )che per comprarla ( 110k), ma adesso che ho comprato caso a Trieste dove passerei le prossime estati, dovrei affittarla ad un inquilino o a turisti, ma il pensiero che estraneo occupano casa mia, magari me la rovinano dopo tutte le cure e le spese che ho impiegato, mi fa star male e sono in cerca di un alibi per tenermelo ( che la mia ex non voglia gestire i turisti o che non trovi un inquilino che mi dia almeno mille euro al mese
Ma ogni tanto ti chiedi per quale motivo stai risparmiando?
Ti mancassero da vivere 30 anni posso capire non si sa mai... Ma anche sperassi di arrivare a 90...
 
Penso che nella vita ci sia la fase dell accumulo, della conservazione e dello smaltimento-liquidazione...
La fase dell accumulo arriva massimo a 40-45 anni. È quel periodo dove si tira la cinghia ma un po cisi gode la vita, poi c'è la fase della conservazione del patrimonio (dove si spende lo stipendio senza intaccare il patrimonio) e arriva fin verso i 55-60 max. Poi quando si arriva ad avere l orizzonte della pensione diciamo quando mancano 5 anni al reddito da pensione si smobilita la ricchezza anche perché dopo fai fatica a goderti i soldi.
 
C'è di molto da imparare su come morire ricchi. Senza dubbio.
Io arrivato a 55 anni inizio a smobilitare la ricchezza spendendo. Allo stato preferisco non lasciare nulla sinceramente.
Dipende se lui ha vissuto gli anni come un sacrificio o no. Anche io spendo poco ma perché ciò che mi piace è gratis o quasi (preferisco un pomeriggio di scacchi o allenamento piuttosto che 30 euro di aperitivo o discoteche).

Che poi questa figlia ingrata che non ha fatto niente fino a 30 anni e maltratta il padre si ritrovi con 6 case effettivamente è un po' assurdo. Ma è colpa della figlia non del padre. Questa non si mantiene a 30 anni e si permette di mettere bocca su suo padre che ha comprato 5 case. Follia.

Complimenti Viktor per come sei riuscito ad accumulare queste case. Peccato che con le lire faccio un po' fatica a concepire gli importi rispetto allo stipendio.

Non ho capito perché hai continuato a lavorare. Se io riuscissi ad avere 1000 € di rendita passiva come minimo passerei ad un lavoro parziale.
Grazie per aver condiviso la tua esperienza.
 
Di umiltà c'è poco in uno che scrive un 3d su questo con un titolo esagerato.
Non prenderei come esempio una persona che ha il 99% del patrimonio in immobili italiani e spende 120 euro al mese per mangiare.
Io la chiamo tirchiaggine. Per me ha una paura matta di diventare povero, una paura patologica. Sennò non si spiega questo desiderio di accumulo di beni fisici.
Vanno rispettati tutti per carità ma ce del patologico in tutto questo. Sei in pensione con un patrimonio milionario e spendi meno della metà della pensione per lasciare tutto a una figlia che abita all estero che manco vedi che tra l'altro è già sistemata.
Forse sono patologico per certi versi, pensala come ti pare, io credo di aver fatto bene a investire in case per conservare il capitale piuttosto che in valori mobiliari dato che questi mi han sempre deluso in trenta anni di tentativi,

Non ho affatto paura di diventare povero, non lo sono mai stato e sono ottimista, basti pensare che appena andato in pensione nel 2007, disponendo di 140k euro

li ho impiegato tutti nella ristrutturazione di tre case e mi sono indebitato di altri 60-70k euro che poi mi son stati restituiti coi bonus fiscali, ho pagato quasi sempre in contanti, solo due piccoli prestiti in 50 anni che ho saldato anzitempo,

Piuttosto come mio padre, noi istriani pensiamo di valere di piu' se disponiamo di piu' case, e' quasi una gara fra parenti e amici ed io l' ho vinta, ma a differenza degli altri, mi son fatto un' ottima cultura, ho girato 70 paesi nel mondo, parlo sei lingue, se ti metti a parlare con me, ti lascio a bocca aperta perche' ho vaste conoscenze in vari campi,

a scuola ero un genio con medie altissime, ho fatto l' ufficiale durante la naja piazzandomi secondo su 64 al corso ufficiali, lavorato 36 anni in banca in tutti i settori, alcuni molto importanti e di grande responsabilita' anche se non mi han fatto fare carriera perche' non ero un lecchino, piuttosto ribelle, ma molto rispettato anche dai grandi capi perche' risolvevo le rogne in cui si cacciavano,

i risultati si vedono alla fine, mio cognato aveva accumulato 1,1 milione di euro facendo il panettiere e giocando in borsa, si e' mangiato un milione di euro investendo in titoli come Seat Pagine Gialle e Finmatica, e' morto l' anno scorso, via di testa per aver perso quasi tutto, prima si faceva beffe di me che compravo case, io ce l' ho il mio milione di euro, a suo figlio orfano son rimasti scarsi 100k euro e pur laureato in economia e commercio con 108/110 non ha combinato niente nella vita, si ritrova a quasi 50 anni a vivere di psicofarmaci, con l' amministratrice di sostegno e meno male che son rimasto io che nonostante trenta anni di cattiverie nei miei confronti da parte di suo padre e sue, ho deciso di aiutarlo in memoria di mia sorella, sua madre scomparsa 12 anni fa prima del grande crollo finanziario di uno che pensava di diventare re Mida con la finanza
 
Penso che nella vita ci sia la fase dell accumulo, della conservazione e dello smaltimento-liquidazione...
La fase dell accumulo arriva massimo a 40-45 anni. È quel periodo dove si tira la cinghia ma un po cisi gode la vita, poi c'è la fase della conservazione del patrimonio (dove si spende lo stipendio senza intaccare il patrimonio) e arriva fin verso i 55-60 max. Poi quando si arriva ad avere l orizzonte della pensione diciamo quando mancano 5 anni al reddito da pensione si smobilita la ricchezza anche perché dopo fai fatica a goderti i soldi.
Quindi avrei dovuto smobilitare tutto venti anni fa dato che sono in pensione da 16 e cosa avrei dovuto fare del capitale accumulato, regalarlo in beneficienza, comprarmi una Mercedes, frequentare i migliori ristoranti ed hotel, comprarmi il Rolex d' oro e girare tutto firmato?
Avrei potuto farlo benissimo, ma per uno avaro come me sarebbe stata una continua sofferenza, ogni spesa che io considero inutile e sprecata non mi avrebbe procurato alcuna gioia, ma sarebbe stato come cavarmi il sangue.

In banca sono sempre stato uno dei piu' eleganti, erano buoni vestiti, con ottimi abbinamenti ma non firmati, Oggi coi miei bei vestiti usati ma di qualita' io mi trovo benissimo e mangio bene anche con 120 euro al mese, carne, pesce, pasta, verdure, frutta, gelati, vino e birre, non mi faccio mancare niente,

Sono in peso forma, quello che avevo a venti anni mentre quasi tutti i miei coetanei sono obesi con la pancia, la mia e' piatta ed ho tutti i valori giusti, niente alta pressione, niente colesterolo, ho tutti e 36 denti senza un ponte, solo qualche carie curata, l' unica cosa che mi manca e' un miglior rapporto con mia figlia, ma pian piano sta migliorando, ho buoni amici in Lombardia e amici di gioventu' a Trieste oltre a cinque nipoti e cugini, sette anni fa mi trovarono un polipo tumorale nell' intestino, ma dopo tanti controlli mi han detto che posso considerarmi guarito anche perche' fu preso appena nato ed era piccolissimo.

La vita va avanti, sono sereno e direi felice se non avessi questo cruccio della villetta che comunque risolvero' questo mese
 
Forse sono patologico per certi versi, pensala come ti pare, io credo di aver fatto bene a investire in case per conservare il capitale piuttosto che in valori mobiliari dato che questi mi han sempre deluso in trenta anni di tentativi,

Non ho affatto paura di diventare povero, non lo sono mai stato e sono ottimista, basti pensare che appena andato in pensione nel 2007, disponendo di 140k euro

li ho impiegato tutti nella ristrutturazione di tre case e mi sono indebitato di altri 60-70k euro che poi mi son stati restituiti coi bonus fiscali, ho pagato quasi sempre in contanti, solo due piccoli prestiti in 50 anni che ho saldato anzitempo,

Piuttosto come mio padre, noi istriani pensiamo di valere di piu' se disponiamo di piu' case, e' quasi una gara fra parenti e amici ed io l' ho vinta, ma a differenza degli altri, mi son fatto un' ottima cultura, ho girato 70 paesi nel mondo, parlo sei lingue, se ti metti a parlare con me, ti lascio a bocca aperta perche' ho vaste conoscenze in vari campi,

a scuola ero un genio con medie altissime, ho fatto l' ufficiale durante la naja piazzandomi secondo su 64 al corso ufficiali, lavorato 36 anni in banca in tutti i settori, alcuni molto importanti e di grande responsabilita' anche se non mi han fatto fare carriera perche' non ero un lecchino, piuttosto ribelle, ma molto rispettato anche dai grandi capi perche' risolvevo le rogne in cui si cacciavano,

i risultati si vedono alla fine, mio cognato aveva accumulato 1,1 milione di euro facendo il panettiere e giocando in borsa, si e' mangiato un milione di euro investendo in titoli come Seat Pagine Gialle e Finmatica, e' morto l' anno scorso, via di testa per aver perso quasi tutto, prima si faceva beffe di me che compravo case, io ce l' ho il mio milione di euro, a suo figlio orfano son rimasti scarsi 100k euro e pur laureato in economia e commercio con 108/110 non ha combinato niente nella vita, si ritrova a quasi 50 anni a vivere di psicofarmaci, con l' amministratrice di sostegno e meno male che son rimasto io che nonostante trenta anni di cattiverie nei miei confronti da parte di suo padre e sue, ho deciso di aiutarlo in memoria di mia sorella, sua madre scomparsa 12 anni fa prima del grande crollo finanziario di uno che pensava di diventare re Mida con la finanza


Un panettiere che accumula piu di un milione è roba da non credere.


O era un bravo artigiano oppure ha investito bene i suoi risparmi.

Ti dico questo perché conosco un bravo fornaio che nonostante abbia quasi 70anni continua a lavorare e mi dice che fatica non poco a tirare la fine del mese.

Credo che percepisca la minima.
Secondo me non ha versato troppi contributi.
 
Dipende se lui ha vissuto gli anni come un sacrificio o no. Anche io spendo poco ma perché ciò che mi piace è gratis o quasi (preferisco un pomeriggio di scacchi o allenamento piuttosto che 30 euro di aperitivo o discoteche).

Che poi questa figlia ingrata che non ha fatto niente fino a 30 anni e maltratta il padre si ritrovi con 6 case effettivamente è un po' assurdo. Ma è colpa della figlia non del padre. Questa non si mantiene a 30 anni e si permette di mettere bocca su suo padre che ha comprato 5 case. Follia.

Complimenti Viktor per come sei riuscito ad accumulare queste case. Peccato che con le lire faccio un po' fatica a concepire gli importi rispetto allo stipendio.

Non ho capito perché hai continuato a lavorare. Se io riuscissi ad avere 1000 € di rendita passiva come minimo passerei ad un lavoro parziale.
Grazie per aver condiviso la tua esperienza.
Sono vinkor non Viktor, grazie per i complimenti, mia figlia ha un brutto carattere ma non e' proprio come la descrivi tu
A scuola e' stata ed e' tutt'ora un' ottima studentessa.
Diplomata col massimo dei voti al liceo classico, laurea in Storia e filosofia alla Statale di Milano con 110 e lode.
Sta per laurearsi all' Accademia del cinema e TV a Berlino, per esempio la scorsa settimana l' Accademia l' ha inviata spesata al festival di Cannes per premiarla del suo impegno e talento.
Ha fatto vari lavoretti part-time mentre studiava: la cameriera, la commessa, da oltre un anno al WWF di Berlino, adesso il contratto e' in scadenza e forse verra' assunta da un' agenzia che si occupa di cinema.
Ho capito tardi perche' mia figlia si arrabbio' con me quando le comunicai che avevo comprato la sesta casa a Trieste.
A lei mancavano i mezzi per produrre un cortometraggio che le serve per laurearsi, non mi chiese i soldi perche' era convinta che non glieli avrei dati e invece l' avrei fatto, oramai e' tardi, ma ha deciso che ce la fa coi suoi risparmi, ha via un bel gruzzoletto.

Le cose che piu' mi piacciono sono gratuite: camminare nella natura, fare il bagno al mare o al lago in piacevole compagnia, guardare buoni film e serie su Netflix, ascoltare musica su 102.5 RTL mentre scrivo in questo forum, non ho vissuto la mia vita come un sacrificio, mi son sempre comprato quello che mi interessava e piaceva, perfino una bella Audi 80 nuova di cui mi innamorai a prima vista.
Ho viaggiato attraverso 70 paesi, quanti possono dire altrettanto, certo non in hotel di lusso, ma alberghi a tre stelle, a volte perfino quattro, ma sempre poco costosi.
Ho mangiato sempre benissimo nei ristoranti frequentati dai locali senza aver problemi di intossicazioni che si beccano generalmente nei ristoranti frequentati dai turisti schizzinosi, non sempre quelle che sembrano le scelte migliori e piu' care, lo sono in effetti, occhio!
 
Un panettiere che accumula piu di un milione è roba da non credere.


O era un bravo artigiano oppure ha investito bene i suoi risparmi.

Ti dico questo perché conosco un bravo fornaio che nonostante abbia quasi 70anni continua a lavorare e mi dice che fatica non poco a tirare la fine del mese.

Credo che percepisca la minima.
Secondo me non ha versato troppi contributi.
Mio cognato era proprietario di una panetteria dove guadagnava molto bene e gia' allora, fra il 1975 ed il 1985 accumulo' 500 milioni di lire, vendette bene la panetteria e a poco piu' di 40 anni smise di lavorare e si mise a giocare in borsa quando tutte le azioni salivano e guadagno' tanto, lo misi in guardia consigliandogli di vendere perche' era tutto in bolla e prevedendo un crollo.

Aveva delle gestioni patrimoniali in varie banche ma rimanevano al palo e siccome era ingordo e voleva guadagnare molto, nonostante avesse accumulato 1,1 milione di euro, compro' titoli altamente speculativi tecnologici e si becco' in pieno il crollo del 2001 e perse il 90% del capitale passando gli ultimi anni fra deliri e psicofarmaci, rovinando anche sua moglie, mia sorella e suo figlio, mio nipote

Mi odiava perche' a differenza sua avevo perso in trenta anni circa 30k euro e poi deciso di dare un taglio alla finanza e buttarmi sull,' immobiliare e son contento di averlo fatto.
Il mio milione e' li' in mattoni concreti e non in carta straccia.
Ci sono persone esperte che san guadagnare bene nella finanza, anche quando ci sono forti ribassi, ma non era il caso mio e soprattutto il suo, era meglio al limite se si fosse tenuto le gestioni patrimoniali delle banche che sono piu' equilibrate, non fanno guadagnare molto, costano in commissioni e spese ma generalmente non procurano disastrose perdite se non puntano su prodotti ad alto rischio
 
Ultima modifica:
A Follo che mi chiede perche' ho continuato a lavorare rispondo che sono andato in pensione relativamente giovane a 57 anni nel 2007, scampando per un pelli la riforma Fornero, a quell' epoca oltre allo stipendio di 1700 euro poi diventata pensione di pari importo, percepivo solo due affitti di 500 euro l' uno

ed il netto di queste non bastava per mantenere mia figlia e sarebbe stato complicato con l' INPS, ho rischiato di fare parte del gruppo di esodati nel limbo senza stipendio o pensione perche' avevo firmato un impegno con la banca di uscire a 57 anni, in cambio mi diedero 22k euro, per fortuna la riforma Fornero arrivo' subito dopo ma feci in tempo a scamparla
 
Essere avaro non è un difetto in sé per sé, perché non tutti provano la stessa gioia e soddisfazione spendendo soldi comprando cose nuove. Avere una figlia che sta con un poco di buono non lo auguro a nessuno, è capitato anche ad un mio collega, una brava persona, solo che sui figli per quanto uno si sforzi non puoi impedire di non prendere certe strade. Nella vita ci vuole una buona dose di cinismo ed egoismo per andare avanti, l ho imparato con il tempo, perché alle persone a forza di dare chance ti trattano peggio di prima. Chi ti consiglia di spendere tutto non ha capito come sei fatto. Diciamo che forse il tuo unico sbaglio è stato di avere un solo figlio, i figli unici sono particolari perché ricevono troppo affetto incondizionatamente, invece quando ne hai più di uno si mettono in competizione tra loro per guadagnarsi la stima e l affetto dei genitori, tranne che durante l'adolescenza.
 
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Ma ogni tanto ti chiedi per quale motivo stai risparmiando?
Ti mancassero da vivere 30 anni posso capire non si sa mai... Ma anche sperassi di arrivare a 90...
Il motivo e' che sono abituato da sempre ad una vita sobria::e' uno stile di vita che ha poco a che fare con l' accumulo di soldi, piu' di roba.

Odio gli sprechi, non lascio mai resti nel piatto, consumo cosi' poca acqua (3 MC in nove mesi) al punto che l'amm.mi ha chiesto se vivo anche in una seconda casa, visto il basso consumo.

Uso la lavatrice una volta al mese con lavaggio rapido di 15 minuti, lavo i piatti una volta per settimana e mi faccio la doccia ogni 15 giorni, ma non sudo e non puzzo.

Questo inverno ho acceso il riscaldamento una decina di serate, ma ho un appartamento caldo.

Ho una cinquantina di jeans comprati usato a tre euro, lavati e stirati, altrettante camicie, maglioni di lana, giubbotti e scarpe pagati pochissimo in un posto dove vendono roba usata dove mi sono procurato anche piatti, bicchieri, posate, lampade, coperte, piumini, sedie, cuscini, mobili per arredare le mie case,

ma il 90% dei mobili sono nuovi e moderni comprati da Mondo Convenienza o Ikea, ho una TV per ogni stanza in tutte le case.

Sono un accumulatore seriale ma non esagerato, tutto ordinato e con spazi adeguati per muoversi, ho fatto una dozzina di viaggi per svuotare la mia villetta dove avevo accumulato roba in trenta anni ed ho riempito un garage di mia proprieta' buttando in discarica qualcosa
 
Qui per me sbagli.
Io potrei acquistare prima casa ma aspetto. Nel lungo periodo i valori reali non potranno tenere i rendimenti dell obbligazionario in zone normali del nord Italia, ancora peggio al centro sud. Se avessi una casa da 400k ad Asti la prima cosa che farei è venderla per comprare e una da 150k e investire il resto. Ho parenti che si sono svenati per la prima casa ma in termini nominali essendo posti di provincia rimangono stabili. Se uno è ricco con capitale superiore al milione se ne frega, se uno già viaggia sui 500k di ricchezza deve fare i suoi conti. Anche a costo di vivere in una casa più piccolina.
Se si continua a pensare con la testa di 30 anni fa i risparmi del boom economico andranno a putt...
La situazione media al nord era famiglia di operai con due figli che si è svenata per il villone da 300mq in provincia. Quella villa nel 2008 valeva 500k,oggi invecchiata ne vale 350k e tra 10 anni ne varrà 280k se va bene. Intanto hai pagato bollette da capogiro e con la pensione odierna non risparmi più una lira.
Non è il caso di vikor che ha una ricchezza molto più alta della mediana
La mia prima casa la ho comprata nel febbraio2002 ancora ragionando in lire: 180.mq 480 milioni ( 250 mila euro con mutuo 25 anni) oggi sopra di me hanno venduto a 350 mila. Sicuramente la prima casa é un costo,e non paga l inflazione, ma se fossi andato in affitto per quella tipologia di appartamento quanto avrei speso? Cosa avrei oggi? Anche qui il paragone posso farlo con appartamento piano di sotto che è affittato a 1200 euro al mese. Mettiamo pure che in questi 21 anni la media sia stata 800 che per 12 mesi e 21 anni farebbe circa 200 mila euro di spese non avendo in mano nulla così ho comunque un immobile che tra imu ed interventi e interessi mutuo sicuramente non mi è costato 200k ( amministrazione e utenze le avrei avute lo stesso).

Io invece ho un tenore di vita che mi porta a spendere 4/5 mila euro al mese ,ma non saprei cosa fare per spendere di più e se decido di farmi un viaggio o una crociera non guardo a spese.
So bene che a 55 anni si possa ragionare su ancora 30( anche se mio nonno è morto a 102),ma questa è la.mia pensione per qualsiasi evenienza. Ma non essendo sposato ma solo convivente se mi dovesse succedere qualcosa lascio a compagna e figlia una reversibilità, decideranno loro cosa fare
 
Mio cognato era proprietario di una panetteria dove guadagnava molto bene e gia' allora, fra il 1975 ed il 1985 accumulo' 500 milioni di lire, vendette bene la panetteria e a poco piu' di 40 anni smise di lavorare e si mise a giocare in borsa quando tutte le azioni salivano e guadagno' tanto, lo misi in guardia consigliandogli di vendere perche' era tutto in bolla e prevedendo un crollo.

Aveva delle gestioni patrimoniali in varie banche ma rimanevano al palo e siccome era ingordo e voleva guadagnare molto, nonostante avesse accumulato 1,1 milione di euro, compro' titoli altamente speculativi tecnologici e si becco' in pieno il crollo del 2001 e perse il 90% del capitale passando gli ultimi anni fra deliri e psicofarmaci, rovinando anche sua moglie, mia sorella e suo figlio, mio nipote

Mi odiava perche' a differenza sua avevo perso in trenta anni circa 30k euro e poi deciso di dare un taglio alla finanza e buttarmi sull,' immobiliare e son contento di averlo fatto.
Il mio milione e' li' in mattoni concreti e non in carta straccia.
Ci sono persone esperte che san guadagnare bene nella finanza, anche quando ci sono forti ribassi, ma non era il caso mio e soprattutto il suo, era meglio al limite se si fosse tenuto le gestioni patrimoniali delle banche che sono piu' equilibrate, non fanno guadagnare molto, costano in commissioni e spese ma generalmente non procurano disastrose perdite se non puntano su prodotti ad alto rischio
Effettivamente il lavoro del fornaio consentiva,almeno in passato,di accumulare parecchio danaro.
Ne ho conosciuto uno che era soprannominato "la banca",questo per dire che si trattava di una professione proficua.

Senza contare le proprietà immobiliari.

Oggi,con l'altissimo numero di discount che panificano durante tutta la giornata,e la pressione fiscale che ti soffoca,la cosa sarebbe molto più difficile.
 
Io ho migliorato di status sociale rispetto ai miei genitori e mia figlia rispetto a me, pertanto mi fa piacere lasciarle il mio patrimonio, anche se abbiamo un rapporto conflittuale e ci vediamo poco, ci vogliamo bene e lei e' la mia continuazione,
pensare di consumare tutto prima di morire e' voler essere egoisti o furbi
a me questa modalita' non interessa anche se qualcuno mi potra' giudicare stupido
 
I soldi sono un mezzo per vivere meglio. In una casa confortevole silenziosa fresca in estate e calda in inverno nella giusta posizione, per avere un auto sicura e comoda, per aver la possibilità di girare il mondo.
L accumulo di soldi - case che non sfruttiamo per me arrivati a una certa età non so quanto senso possa avere.
Tanto valeva rimanere poveri o andare in pensione a 40 anni se non si usa il denaro per altri fini che non sia l accumulo
 
Una cosa di cui si tiene poco conto e' il reddito figurato di una casa.
Per esempio io ho abitato tutte le case di mia proprieta,' alcune per svariati anni, altre a seconda della stagione, se non fossero state mie, avrei dovuto pagare l'affitto per usarle, quindi bisogna conteggiare anche questo risparmio di spesa come reddito immobiliare
 
Probabilmente ci separa anche una maniera di pensare, lui generazione pre boomer e io generazione anni 90
Se devo fare i conti con me stesso a 30 anni ho 150k da parte + fondo pensione, di case probabilmente ne ereditero' almeno un paio e ho un reddito da 32k netti all anno. Non ho affitti e relazioni stabili quindi ne risparmio 25k all anno. Spero che in 6-7 anni possa salire a 35k netti.
I miei lavorano e risparmiano 30k all anno.
Quando se ne andranno in pensione tra 10 anni prendiamo una villa divisa in due appartamenti da 500k.
Il resto lo investiamo.
La compagna che avrò non farà la differenza, l importante è che lavori.
La casa io e i miei ce la compriamo da soli. Lei basta che contribuisca alle sue spese
Figli non ne vorrei mai sentire parlare, il weekend lo passo tra tennis club, mare, escursioni e giri in mtb.
 
Io ho migliorato di status sociale rispetto ai miei genitori e mia figlia rispetto a me, pertanto mi fa piacere lasciarle il mio patrimonio, anche se abbiamo un rapporto conflittuale e ci vediamo poco, ci vogliamo bene e lei e' la mia continuazione,
pensare di consumare tutto prima di morire e' voler essere egoisti o furbi
a me questa modalita' non interessa anche se qualcuno mi potra' giudicare stupido

Provengo da una famiglia di origini umilissime.
E capisco perfettamente il salto che si compie nel passare da una fetta di pane vecchio ad una tavola imbandita con ogni prelibatezza.

E' probabile che se hai vissuto periodi neri ti trovi nella condizione di all'erta e continui nel tuo modo di vivere spartano.

La paura di trovarsi in cattive acque è dura da lasciare alle spalle.
 
Provengo da una famiglia di origini umilissime.
E capisco perfettamente il salto che si compie nel passare da una fetta di pane vecchio ad una tavola imbandita con ogni prelibatezza.

E' probabile che se hai vissuto periodi neri ti trovi nella condizione di all'erta e continui nel tuo modo di vivere spartano.

La paura di trovarsi in cattive acque è dura da lasciare alle spalle.
Per quello dicevo che c'è dietro una componente psicologica, e la paura di tornare poveri è dura da digerire. Anche se si diventa milionari
Il mio nick dovrebbe evocare in voi il film di pozzetto che insegna parecchio
 
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