Ho appena scoperto che il promotore di mia zia, tramite il quale questa aveva aperto un conto online, era in possesso dei codici e delle password della zia in questione. Non ne fa un mistero e probabilmente non aveva nessuna intenzione truffaldina (oltre quella, inevitabile, di riempirla di prodotti inefficienti e costosi che le sto facendo vendere). Non ha mai effettuato operazioni non autorizzate, ma credo che sia comunque un abuso detenere i codici. Qualcuno mi può fornire riferimenti normativi più precisi?