Pil 2014 II

mmm dopo faccio i conti (dopo la polenta)

grandi comunque, non posso dire quella parola (:bow: che poi sarebbe politica lo so :bow:), ma grandi ragazzi, belle ciofeche avete (ma gnam gnam è garantito)
 

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Domani sono davvero curioso di cosa succedere, capace che ftsemib faccia pure positivo con isp ubi ucg che salgono... tutta da vedere... dopotutto failano il test solo banche con market cap ridicolo quindi impattano poco l'indice.

Oppure tutti si deprimono e l'indice viene venduto in blocco pesantemente... io son stato cash sta settimana (purtroppo dati i recuperi) in attesa di questi test, e anche ora che sono usciti, non so cosa pensare.
 
Domani sono davvero curioso di cosa succedere, capace che ftsemib faccia pure positivo con isp ubi ucg che salgono... tutta da vedere... dopotutto failano il test solo banche con market cap ridicolo quindi impattano poco l'indice.

Oppure tutti si deprimono e l'indice viene venduto in blocco pesantemente... io son stato cash sta settimana (purtroppo dati i recuperi) in attesa di questi test, e anche ora che sono usciti, non so cosa pensare.



tra l'altro anche le banche che hanno fallito i test potrebbero essere oggetto di speculazione nei prossimi mesi, perchè si comincerà a parlare di fusioni/ incorporazioni . Comunque a me sembra chiaro che per Mps prima o poi dovrà intervenire lo Stato (magari sotto forma di Poste)
 
Purtroppo temo che a causa dell'innalzamento dei vincoli patrimoniali a carico delle banche ma soprattutto di quelle itliane a causa dei btp in portafoglio prolunghera' la stagione del credit crunch con effetti negativi prolungati sulla crescita del pil. Il rallentamento della crescita mondiale in atto associato alle prospettive di innalzamento dell'Iva e accise in stile Giappone non fa ben sperare per il nostro pil.:no:
 
Vedo che non c'e' nessuna banca portoghese OK!
 
Hai visto male, c'è il Banco Comercial Portugues

'Azz..al fondo :rolleyes:

Rispetto alle prestazioni greche, cipriote o slovene, fanno comunque faville OK!

PS: entrato in chiusura su Intesa...vediamo domani se ci ho visto bene :o
 
Come ripetuto in piu' occasioni, l'eventuale aumento dell'iva e delle accise nel prossimo triennio associato al rallentamento della ripresa economica in atto fa si che saremo condannati alla recessione anche i prossimi anni. Quindi in caso di aumenti iva e accise da 53 mld siamo morti. (Riguardatevi cosa ha fatto il giappone a seguito dell'incremento iva di quest'anno).
L'altro aspetto che continua a determinare un crollo della domanda interna e dei consumi è il credit crunch in atto ad opera delle nostre banche e che dopo la tornata di stress test ultimi spingeranno per un rafforzamento delle politiche di stretta creditizia e che renderanno le possibilità di crescita una vana speranza.

Dati sui mutui. propaganda a tutta per l'abi di Patuelli e per negare che la sottocapitalizzazione delle banche sta frenando il paese e la ripresa della domanda e del pil. Attenzione a farsi abbindolare dai comunicati annunciati. Quella dell'annuncite sta diventando una malattia nazionale.

Bankitalia: crollo dei mutui.. altro che aumenti | Aiuto Mutuo
 
leggere le notizie mi fa una tristezza. La sensazione è la stessa degli ultimi attimi del titanic. Questa nazione non sembra rialzarsi... è l'emigrazione l'unica strada per un giovane?
 
leggere le notizie mi fa una tristezza. La sensazione è la stessa degli ultimi attimi del titanic. Questa nazione non sembra rialzarsi... è l'emigrazione l'unica strada per un giovane?
Se non sei raccomandato ma hai voglia di fare, trasferirsi in un paese dove il mercato del lavoro e' liberalizzato e basato sulla meritocrazia e' senz'altro la scelta migliore.

Credimi, all'estero trovi tanti italiani in gamba che vivono alla grande :yeah:
 
Se non sei raccomandato ma hai voglia di fare, trasferirsi in un paese dove il mercato del lavoro e' liberalizzato e basato sulla meritocrazia e' senz'altro la scelta migliore.

Credimi, all'estero trovi tanti italiani in gamba che vivono alla grande :yeah:
Te dove sei andato?
 
'Azz..al fondo :rolleyes:

Rispetto alle prestazioni greche, cipriote o slovene, fanno comunque faville OK!

PS: entrato in chiusura su Intesa...vediamo domani se ci ho visto bene :o

Io ieri ho preso ubi da 6.005 , addando a 6.055, sofferto come una bestia quando è tornata sotto 6, venduta a 6.075 quando ci è tornata, sono scappato via.

Rimango su terna snam eni per il lungo periodo, oggi però sono anche io curioso di cosa succederà.
 
Io ieri ho preso ubi da 6.005 , addando a 6.055, sofferto come una bestia quando è tornata sotto 6, venduta a 6.075 quando ci è tornata, sono scappato via.

Rimango su terna snam eni per il lungo periodo, oggi però sono anche io curioso di cosa succederà.

Al momento Intesa +1,67%. Vediamo se continua. SG ha emesso un buy su ISP. 3,9% di cedola tra l'altro
 
Pil: Svimez stima -0,4% in 2014, -1,5% al Sud
Ora: 28/10/2014 10:43
Testo:
ROMA (MF-DJ)--Il Pil dovrebbe scendere dello 0,4% nel 2014 (stabile al
Centro-Nord e -1,5% al Sud) per poi accelerare a +0,8% nel 2015 grazie al
contributo del Centro-Nord (+1,3%) mentre nel Mezzogiorno resterebbe il
segno meno (-0,7%).

E' quanto si legge nel rapporto Svimez 2014 dal quale emerge inoltre che
i consumi resteranno ancora negativi al Sud (-0,6%) e in debole risalita
al Centro-Nord (+0,1%). In risalita nel 2015 i consumi nel Centro-Nord
(+0,4%), mentre ancora giu' al Sud (-0,2%). Stessa dinamica per gli
investimenti: +0,5% nel Centro-Nord, a fronte del -1,6% al Sud.
vs

(fine)

MF-DJ NEWS



Pil: Svimez, in 2007-2013 raddoppiata poverta' assoluta Sud
Ora: 28/10/2014 10:41
Testo:
ROMA (MF-DJ)--Nel periodo 2007-2013 al Sud le famiglie assolutamente
povere sono cresciute oltre due volte e mezzo, da 443mila (il 5,8% del
totale) a 1 milione 14mila (il 12,5% del totale), cioe' il 40% in piu'
solo nell'ultimo anno. E' quanto emerge dal rapporto Svimez 2014 nel quale
si precisa come in Italia oltre due milioni di famiglie si trovavano nel
2013 al di sotto della soglia di poverta' assoluta, equamente divise tra
Centro-Nord e Sud (1 milione e 14mila famiglie per ripartizione), con un
aumento di 1 milione 150mila famiglie rispetto al 2007.

Nel 2012 il 9,5% delle famiglie meridionali guadagna meno di mille euro
al mese, piu' del doppio del Centro-Nord (3,8%); in particolare il 9,2%
delle famiglie lucane, il 9,3% delle calabresi, il 10,9% delle molisane,
il 14,1% delle siciliane. Adottando invece la divisione in quintili,
dividendo cioe' 100 famiglie in cinque classi da 20 l'una dalle piu'
ricche alle piu' povere, emerge che il 57,3% delle famiglie meridionali,
cioe' la stragrande maggioranza, appartengono alle classi piu' povere.
Poverissimo il 28% delle famiglie abruzzesi e pugliesi, il 29% delle
molisane, il 31% delle calabresi, il 34% delle lucane, il 35,7% delle
campane e addirittura il 41,7% delle siciliane.

A esporre alla poverta' individui e famiglie concorrono sia la
disoccupazione che i familiari a carico. Nel 2012 il 57% delle famiglie
meridionali e' monoreddito, con punte del 59% in Campania e del 63,3% in
Sicilia. Il 16,4% delle famiglie (con punte del 19,8% in Basilicata) ha un
disoccupato in casa, il doppio del Centro-Nord (8,6%). Il 14,7% delle
famiglie meridionali ha inoltre tre o piu' familiari a carico, piu' del
doppio del Centro-Nord (5,9%), che arrivano in Campania al 19,8%.
vs

(fine)

MF-DJ NEWS



Pil: Svimez; in 2013 Paese spaccato in due, -3,5% Sud
Ora: 28/10/2014 10:33
Testo:
ROMA (MF-DJ)--Nel 2013 il Pil e' crollato nel Mezzogiorno del 3,5%,
approfondendo la flessione dell'anno precedente (-3,2%), con un calo
superiore di quasi due percentuali rispetto al Centro-Nord (-1,4%).

E' quanto emerge dal rapporto Svimez sull'economia nel Mezzogiorno nel
quale si evidenzia come il peggior andamento del Pil meridionale nel 2013
e' dovuto soprattutto a una piu' sfavorevole dinamica della domanda
interna, sia per i consumi che per gli investimenti. Anche gli andamenti
di lungo periodo confermano un Paese spaccato e diseguale: negli anni di
crisi 2007-2013 il Sud ha perso -13,3% contro il 7% del Centro-Nord.

I consumi delle famiglie meridionali sono ancora scesi, arrivando a
ridursi nel 2013 del 2,4%, a fronte del -2% delle regioni del Centro-Nord.
Dal 2008 al 2013la caduta cumulata dei consumi delle famiglie ha sfiorato
nel Sud i 13 punti percentuali (- 12,7%), risultando di oltre due volte
maggiore di quella registrata nel resto del Paese (-5,7%). In particolare,
negli anni di crisi 2008-2013, sono crollati anche i consumi di beni
alimentari, al Sud del -14,6%, a fronte del -10,7% del Centro-Nord; in
caduta libera anche il vestiario e le calzature, -23,7%, quasi doppio che
nel resto del Paese (-13,8%). Significativo e preoccupante anche il crollo
della spesa delle famiglie relativo agli altri "beni e servizi", che
racchiudono i servizi per la cura della persona e le spese per
l'istruzione: -16,2% al Sud, tre volte in piu' rispetto al Centro-Nord
(-5,4%).

Anche gli investimenti fissi lordi nel 2013 hanno segnato una caduta
maggiore al Sud rispetto al Centro-Nord: -5,2% rispetto a -4,6%. Dal 2008
al 2013 in piu' sono crollati del 33% nel Mezzogiorno e del 24,5% nel
Centro-Nord. A livello settoriale, crollo epocale al Sud degli
investimenti dell'industria in senso stretto, ridottisi dal 2008 al 2013
addirittura del 53,4%, piu' del doppio rispetto al gia' pesante calo del
Centro-Nord (-24,6%). Giu' anche gli investimenti nelle costruzioni, con
un calo cumulato del -26,7% al Sud e del -38,4% al Centro-Nord, in
agricoltura, (-44,6% al Sud, quasi tre volte piu' del Centro- Nord,
-14,5%) e nei servizi collegati all'industria: -35% al Sud contro il -23%
al Centro-Nord.
vs

(fine)

MF-DJ NEWS
 
Al momento Intesa +1,67%. Vediamo se continua. SG ha emesso un buy su ISP. 3,9% di cedola tra l'altro

Sì l'acquisto in chiusura si è dimostrata una buona scelta. Io ho tradato intra ubi all'open, ingresso 6.03 uscita 6.095 e 6.11 nei primi 15 min, poi ho mollato l'osso perchè non avevo + letture di breve termine.

Spiegami la cedola ISP che non seguo, si torna a dividendi ordinari corposi? è plausibile?
 
Spiegami la cedola ISP che non seguo, si torna a dividendi ordinari corposi? è plausibile?

Stima di SG, per quello che vale :)

Penso che stimino un dividendo 2015 di 0,08 come quello record del 2010
 
Stima di SG, per quello che vale :)

Penso che stimino un dividendo 2015 di 0,08 come quello record del 2010

Il piano presentato da ISP a marzo 2014 diceva addirittura dividendo doppio 2015 su 2014, triplo (sempre rispetto al 2014) nel 2016, quadruplo nel 2017.

Ora grazie a questa segnalazione ho messo in watchlist le ISRP , dato che quotano un 10% sotto le ordinarie e che sono privilegiate nel dividendo... ci faccio un pensiero con la porzione "prudenziale" del portafoglio, potrebbero entrare in collezione :D
 
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