Polizza di Investimento e Domande su Successione

m4str0

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Mio Padre ha fatto una polizza da investimento, prima di passare a miglior vita abbiamo richiesto di trasferire una parte di questa polizza sul suo conto bancario, poi e' morto e dopo che e' morto questa cifra e' stata depositata sul conto che attualmente e' bloccato, della serie uno fa prima a schiantare che ad aspettare il pagamento di una assicuazione...
Premesso questa situazione, noi eredi siamo ora in fase di successione, ci stiamo chiedendo se forse ha senso mettere in successione la polizza da investimento, il notaio ci ha chiesto piu' volte se siamo sicuri che questa polizza non si possa riscuotere direttamente dopo il decesso, la assicurazione fa il suo gioco e risponde vagamente alle nostre richieste di informazioni. Per cui chiedo a voi:

se una polizza da investimento che non e' una polizza vita puo' essere riscossa direttamente o va messa per forza in successione?

Altra domanda che mi pongo io, nel caso si puo' riscuotere direttamente, sapete quanto ammonta la tassazione sul versamento nel mio conto?

Poi devo dividere questa cifra con gli altri eredi, basta che sottraggo la tassazione alla cifra ricevuta prima di dividere tranquillamente con bonifici tra gli eredi?

Infine, come possiamo gestire la situazione dei soldi arrivati dopo la morte sul conto bancario? La puo' gestire il notaio in fase di successione?
 
Ciao, per prima cosa condoglianze per tuo papà. Non ho ben capito il primo paragrafo, ma in ogni caso se tuo papà ha fatto una polizza, quest'ultima sicuramente prevedeva dei beneficiari caso morte (siano essi nominali o "preimpostati"). Siete in possesso della copia della polizza? Li trovate indicati i beneficiari. Anche se mi sembra strano l'atteggiamento della compagnia assicurativa, sulle condizioni dovreste trovare anche i documenti richiesti per la liquidazione in caso di morte. Spero di aver ben interpretato la tua richiesta
 
Ciao, per prima cosa condoglianze per tuo papà. Non ho ben capito il primo paragrafo, ma in ogni caso se tuo papà ha fatto una polizza, quest'ultima sicuramente prevedeva dei beneficiari caso morte (siano essi nominali o "preimpostati"). Siete in possesso della copia della polizza? Li trovate indicati i beneficiari. Anche se mi sembra strano l'atteggiamento della compagnia assicurativa, sulle condizioni dovreste trovare anche i documenti richiesti per la liquidazione in caso di morte. Spero di aver ben interpretato la tua richiesta
Ciao, per il primo paragrafo praticamente prima di morire abbiamo richiesto di spostare un po' soldi della polizza sul conto di mio padre, sono passati molti giorni dalla richiesta che e' morto prima, e quindi dopo la sua morte sono arrivati sul conto i soldi della polizza.
Si dovremmo avere da qualche parte la copia della polizza, gli daro' una occhiata, grazie per il consiglio.
 
In ogni caso, se non doveste trovarla, chiedete di avere una copia alla agenzia dove vostro papà era cliente
 
Se il padre era anche l' assicurato , il capitale spetta ai beneficiari fatta salva la legittima.
 
Ultima modifica:
1- per la somma sul c/c deve essere indicata nella dichiarazione di successione, in quanto disinvestendo il volere del contraente non può essere messo in discussione.
Poi, visto che siete in possesso dei dati dell’ assicurazione, credo sia semplice risalire all’agenzia o filiale di sottoscrizione; a meno che non sia stata fatta online.
Una volta in possesso dei dati, se il beneficiario caso morte rientra nell’asse ereditario e la quota di legittima è stata rispettata, sarà i/il beneficiario a chiedere la liquidazione, se invece non è stata rispettata, è preferibile prima preparare la dichiarazione di successione accordandosi sulla polizza.
La compagnia non può rifiutarsi di rispondere agli eredi, probabilmente cerca di evitare di dare informazioni a chi non è indicato come beneficiario.
 
La compagnia non può rifiutarsi di rispondere agli eredi, probabilmente cerca di evitare di dare informazioni a chi non è indicato come beneficiario.
se la compagnia non può rifiutarsi di rispondere, come fanno gli eredi a sapere che il de cuius ha stipulato una polizza e come fanno a sapere chi sono i beneficiari , se non sono loro?
 
Infatti, non può rifiutarsi di rispondere. Non ho scritto che può rifiutarsi. In questo caso, avendo disinvestito ed essendo arrivato un bonifico dopo il decesso, dell'esistenza della polizza non vi è dubbio. Il dubbio, casomai potrebbe essere: è stata disinvestita per intero?
 
Infatti, non può rifiutarsi di rispondere. Non ho scritto che può rifiutarsi. In questo caso, avendo disinvestito ed essendo arrivato un bonifico dopo il decesso, dell'esistenza della polizza non vi è dubbio. Il dubbio, casomai potrebbe essere: è stata disinvestita per intero?
quello che intendevo è , in un altro caso , un po differente, se il de cuius ha stipulato una polizza il cui beneficiario non è un erede legittimo , l'erede può , se ha contezza anche se non si vede alcun bonifico sul conto corrente, di possibili polizze chiedere chi sono i beneficiari ?
L'assicurazione deve rispondere?
 
Abbiamo un testamento dove è indicato chi sono i beneficiari della polizza di investimento.
L'assicurazione risponde ma con tempi molto lunghi e informazioni incomplete. E' una assicurazione famosa e non è stata fatta online. Non ci aiuta proprio a risolvere la questione velocemente praticamente.
 
se una polizza da investimento che non e' una polizza vita puo' essere riscossa direttamente o va messa per forza in successione?
Una polizza "vita" può essere un prodotto di investimento.
In questo tipo di contratto assicurativo sono presenti 3 figure: il contraente, l'assicurato ed il/i beneficiario/i.
La situazione più comune è quella in cui contraente ed assicurato coincido. Nel caso di morte dell'assicurato le somme versate, al netto della rivalutazione della componente finanziaria (salvo eventuali forme di garanzia del capitale) vengono corrisposte dalla Compagnia ai beneficiari indicati in polizza (sempre che non sia lesa la legittima). In caso di testamento, la Compagnia dovrà verificare quando lo stesso sia stato redatto dall'assicurato: nel caso la polizza sia stata stipulata successivamente al testamento, i beneficiari saranno i soggetti indicati in polizza. Nel caso invece il testamento sia successivo, farà fede la quota espressa sul testamento.
Per quanto riguarda il caso specifico, il riscatto parziale è stato richiesto quando l'assicurato era ancora in vita. Tale somma, una volta liquidata dalla Compagnia, è stata correttamente corrisposta sul conto corrente del de cuius e quindi subito congelata in quanto rientrerà nella successione.
Il capitale rimanente dovrà essere liquidato ai beneficiari indicati in polizza (o testamentari, vedi precisazione precedente) fatta salva la legittima. La polizza è esente da imposta di successione, ai beneficiari verrà tassata l'eventuale plusvalenza finanziaria dello strumento sottostante (trattenuta dalla Compagnia all'atto di liquidazione).
 
vengono corrisposte dalla Compagnia ai beneficiari indicati in polizza (sempre che non sia lesa la legittima)
Come fa la Compagnia a sapere se è stata lesa la legittima o come fanno gli eredi a sapere se è stata lesa , sempre teoricamente
 
quello che intendevo è , in un altro caso , un po differente, se il de cuius ha stipulato una polizza il cui beneficiario non è un erede legittimo , l'erede può , se ha contezza anche se non si vede alcun bonifico sul conto corrente, di possibili polizze chiedere chi sono i beneficiari ?
L'assicurazione deve rispondere?
Proprio oggi vi è un articolo sul sole 24 ore, la cassazione si è espressa indicando che gli eredi hanno diritto di conoscere il beneficiario della polizza.
Anche il garante della privacy, ritiene che gli eredi abbiano il diritto di conoscere i beneficiari di una polizza vita.
 
Proprio oggi vi è un articolo sul sole 24 ore, la cassazione si è espressa indicando che gli eredi hanno diritto di conoscere il beneficiario della polizza.
Anche il garante della privacy, ritiene che gli eredi abbiano il diritto di conoscere i beneficiari di una polizza vita.
riesci a linkarlo?
 
Non è esatto , si pretende che l'ente assicurativo non riconosca un diritto proprio del beneficiario/i,

Ricordo una storia di corna. Il marito contraente e assicurato designa beneficiari la moglie e in difetto i figli. Il marito cornificato cancella la moglie e conferma i figli. Il cornificato muore , la moglie protesta ripetutamente in agenzia,

L'avverto che esiste una apposita appendice e di parlare con il figli .
 
La polizza se non riporta il contraente non si può disinvestire
 
Come fa la Compagnia a sapere se è stata lesa la legittima o come fanno gli eredi a sapere se è stata lesa , sempre teoricamente
Per la liquidazione in caso di decesso sono richiesti copia dell'atto notorio (dove sono indicati gli eredi) e del testamento (se presente).
 
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