Polvere di vernice: cancerogena?

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Boli77

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Ciao,

mi è venuto un dubbio. Sto scartavetrando delle porte verniciate molti anni fa.
E' chiaro che durante i lavori l'aria si è riempita di polvere.
Dopo qualche minuto, visto che mi bruciava la gola,mi sono messo la mascherina.
Ora, che tipo di vernici usavano in passato?
A parte il fatto che ho respirato solo una ventina di minuti, devo farmi venire delle paranoie sull'argomento?
Erano vernici con componenti potenzialmente cancerogene?

Ciao e grazie
 
sicuramente era irritante (visti gli effetti), potenzialmente tossica....probabilmente lievemente cancerogena

paranoie assolutamente non devi fartene perchè per queste questioni quello che conta sono le quantità e i tempi di esposizione , che , in questo caso , come ben immagini , sono del tutto risibili e d omeopatiche.


ti faccio una domanda personale: fumi , anche poco? se sì, sarei infinitamente più preoccupato di questo;)


se non fumi , quando fai questi lavori, da oggi in poi :

finestre,porte aperte e mascherina:)
 
sicuramente era irritante (visti gli effetti), potenzialmente tossica....probabilmente lievemente cancerogena

paranoie assolutamente non devi fartene perchè per queste questioni quello che conta sono le quantità e i tempi di esposizione , che , in questo caso , come ben immagini , sono del tutto risibili e d omeopatiche.


ti faccio una domanda personale: fumi , anche poco? se sì, sarei infinitamente più preoccupato di questo;)


se non fumi , quando fai questi lavori, da oggi in poi :

finestre,porte aperte e mascherina:)

Grazie per la risposta. Certo, gli effetti cancerogeni nascono da operazioni ripetute nel tempo
Il fatto è che la gola mi brucia ancora assai (ancor aoggi) e dunque ero un po' preoccupato.
Che tipo di mascherina consigli? Ce ne sono di migliori?
 
Grazie per la risposta. Certo, gli effetti cancerogeni nascono da operazioni ripetute nel tempo
Il fatto è che la gola mi brucia ancora assai (ancor aoggi) e dunque ero un po' preoccupato.
Che tipo di mascherina consigli? Ce ne sono di migliori?


non ti preoccupare : ormai l'irritazione deve fare il suo corso. falla guarire completamente e poi ricominci con finestre aperte e mascherina.

come mascherina va benissimo quella usa e getta di carta: alla fine devi solo bloccare particelle piuttosto grossolane: la trovi nei brico

se proprio vuoi abbondare usa quelle che si utilizzano per le operazioni in cui è implicata la lana di vetro , ma secondo me è fin troppo per scartavetrare il legno
 
non ti preoccupare : ormai l'irritazione deve fare il suo corso. falla guarire completamente e poi ricominci con finestre aperte e mascherina.

come mascherina va benissimo quella usa e getta di carta: alla fine devi solo bloccare particelle piuttosto grossolane: la trovi nei brico

se proprio vuoi abbondare usa quelle che si utilizzano per le operazioni in cui è implicata la lana di vetro , ma secondo me è fin troppo per scartavetrare il legno

mi sa che prenderò quella più spessa oppure cerco qualcuno che lo faccia o mi aiuti, perchè l'allergia a polvere e acari che ho, mi dà anche difficoltà a respirare :(
che sfortuna
 
povero:) oltre che un po' ipocondriaco sei anche cagionevole di salute:yes:

scherzo eh...fai comunque passare l'irritazione
 
povero:) oltre che un po' ipocondriaco sei anche cagionevole di salute:yes:

scherzo eh...fai comunque passare l'irritazione

pensavo che fosse solo allergia alla classica polvere invece a quanto pare vale anche per altro tipo di pulviscolo :(

meno male che non lavoro nell'edilizia, se no come facevo?

certo la faccio passare, grazie mille
 
pensavo che fosse solo allergia alla classica polvere invece a quanto pare vale anche per altro tipo di pulviscolo :(

meno male che non lavoro nell'edilizia, se no come facevo?

certo la faccio passare, grazie mille

o nella lavorazione del legno: allergie anche li e cancro in potenza
 
Chiunque abbia mai lavorato del legno (intendo lavorato con buona lena, non accarezzato gentilmente) sa benissimo che una protezione è necessaria...ma lo è a prescindere dal fatto che su di esso sia presente una verniciatura o meno.

Traducendo, se davvero hai problemi ti consiglierei una maschera 'seria' (costa una ventina di euro ed è un oggetto che ti rimarrà e ti potrà tornare utile ogni qualvolta dovrai produrre polvere o maneggiare solventi)...altrimenti non usare niente (perchè le mascherine del menga di carta non filtrano e, soprattutto, non aderiscono al viso per cui la polvere entra di fianco esattamente come se non l'avessi) e fai lavorare qualcun'altro.

Se devi solo opacizzare una vernice, puoi semplicemente usare della carta abrasiva ad umido e farlo a mano (così non alzi polvere).
 
Chiunque abbia mai lavorato del legno (intendo lavorato con buona lena, non accarezzato gentilmente) sa benissimo che una protezione è necessaria...ma lo è a prescindere dal fatto che su di esso sia presente una verniciatura o meno.

Traducendo, se davvero hai problemi ti consiglierei una maschera 'seria' (costa una ventina di euro ed è un oggetto che ti rimarrà e ti potrà tornare utile ogni qualvolta dovrai produrre polvere o maneggiare solventi)...altrimenti non usare niente (perchè le mascherine del menga di carta non filtrano e, soprattutto, non aderiscono al viso per cui la polvere entra di fianco esattamente come se non l'avessi) e fai lavorare qualcun'altro.

Se devi solo opacizzare una vernice, puoi semplicemente usare della carta abrasiva ad umido e farlo a mano (così non alzi polvere).

usata per l'appunto carta vetrata e visto che l'ho usata con ..."l'olio di gomito", polvere e pulviscolo come se piovesse (lo vedevo in contro luce)

La maschera che dici tu si trova dal ferramenta? com'è fatta?
 
ah ecco, ti ha risposto Tunzig: ne sia tu pago:yes:
 
la mascherina che uso io , le rare volte che mi capita di fare lavori polverosi , è di questo tipo e si trova comunemente nei brico, ma sempre nei brico trovi anche maschere più performanti e "stagne"


art_30_1_mascherina%202.JPG
 
usata per l'appunto carta vetrata e visto che l'ho usata con ..."l'olio di gomito", polvere e pulviscolo come se piovesse (lo vedevo in contro luce)

La maschera che dici tu si trova dal ferramenta? com'è fatta?
Mi sembri mia madre, che dice 'appunto' quando io ho detto una cosa diversa :D
La carta abrasiva va bagnata oppure va bagnato il supporto: la polvere si incamera e diventa una specie di poltiglia.

la mascherina che uso io , le rare volte che mi capita di fare lavori polverosi , è di questo tipo e si trova comunemente nei brico, ma sempre nei brico trovi anche maschere più performanti e "stagne"
Il problema di queste maschere non è tanto quello della parte filtrante (ce n'è di millemila tipi, si sceglie il materiale che si vuole) ma il non essere ermetiche sul viso.
Un esempio di maschera economica ma sufficientemente seria e polivalente (polveri e solventi), è la serie 4000 di 3M (io ho una 4251).

3SE14.jpg
 
Il problema di queste maschere non è tanto quello della parte filtrante (ce n'è di millemila tipi, si sceglie il materiale che si vuole) ma il non essere ermetiche sul viso.
Un esempio di maschera economica ma sufficientemente seria e polivalente (polveri e solventi), è la serie 4000 di 3M (io ho una 4251).

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e che figataaa:yes:

questa sì che è una maschera....magari farò l'investimento, ma non so se per me abbia molto senso, perchè l'uso sarebbe estremamente saltuario, però è anche vero che durerebbe praticamente per sempre:)
 
e che figataaa:yes:

questa sì che è una maschera....magari farò l'investimento, ma non so se per me abbia molto senso, perchè l'uso sarebbe estremamente saltuario, però è anche vero che durerebbe praticamente per sempre:)
Va messa quando e se serve...perchè filtra davvero e si va in apnea, alla lunga ;)
Non avendo filtri intercambiabili, esternamente c'è la possibilità di mettere un 'prefiltro' per lo sporco grossolano (o le gocce di vernice) per far durare di più il filtro bianco (quello che è a vista) mentre per il filtro solventi (interno, ai carboni attivi) non dovrebbe essere lasciata abbandonata all'aria (ma viene fornita con un sacchettino ermetico e in una busta alluminata).
Il tutto per una ventina di euro, quindi non ci si svena (costa come 0.750lt di smalto per i serramenti che si stanno carteggiando).
 
:wall:
Va messa quando e se serve...perchè filtra davvero e si va in apnea, alla lunga ;)
Non avendo filtri intercambiabili, esternamente c'è la possibilità di mettere un 'prefiltro' per lo sporco grossolano (o le gocce di vernice) per far durare di più il filtro bianco (quello che è a vista) mentre per il filtro solventi (interno, ai carboni attivi) non dovrebbe essere lasciata abbandonata all'aria (ma viene fornita con un sacchettino ermetico e in una busta alluminata).
Il tutto per una ventina di euro, quindi non ci si svena (costa come 0.750lt di smalto per i serramenti che si stanno carteggiando).

avrei dovuto chiedervi consiglio prima di cominciare (e intanto mi tengo il mio mal di gola) :wall:
 
Mi sembri mia madre, che dice 'appunto' quando io ho detto una cosa diversa :D
La carta abrasiva va bagnata oppure va bagnato il supporto: la polvere si incamera e diventa una specie di poltiglia.

Il problema di queste maschere non è tanto quello della parte filtrante (ce n'è di millemila tipi, si sceglie il materiale che si vuole) ma il non essere ermetiche sul viso.
Un esempio di maschera economica ma sufficientemente seria e polivalente (polveri e solventi), è la serie 4000 di 3M (io ho una 4251).

3SE14.jpg
uso regolarmente questo tipo di maschera...
In azienda rivestiamo superfici con solfuri di tungsteno e pur avendo abbattitori di polveri seri ( cabina recupero polveri con 12 filtri ) l'ambiente di lavorazione è inevitabilmente sporco...

Se solo per polveri, la maschera io l'ho lavata in lavatrice a 60 gradi togliendo le valvoline in gomma ( 2 rettangoli in gomma) e l'elastico, con sapone neutro delicato... da umida non riuscite a respirare :D ... cmq la lavo perche la parte filtrante, toccandola coni guanti sporchi di polvere diventa nera...

Diverso se si deve filtrare SOV... allora il carbone attivo o il trattamento della parte filtrante non permette di essere lavata perchè si perderebbe la capacità della maschera di trattenere le SOV..

E' la maschera migliore che abbia trovato in commercio... sia per praticità, sia per comodità... una cosa e tenere una maschera1 ora... altra è indossarla per 8 ore...

se si lavora, anche saltuariamente con vernici... allora meglio quelle che hanno i filtri sostituibili.. perchè hanno una scadenza (credo i carbone attivi)
 
Perfetto OK!

Sinceramente non avevo mai pensato al lavaggio...però, nel mio caso, si tratta più di solventi che di particolati e quindi non avrebbe avuto neanche tanto senso.
Forse anche nel tuo caso (come nel mio) sarebbe più sensata una semimaschera con filtri intercambiabili...cambi i filtri (per tipo) alla bisogna, i prefiltri spesso e sei a posto...non so come si va sui costi perchè la 4521 ha un rapporto qualità/prezzo fuori dalla norma (tanto per fare un esempio, la 9913 ai carboni attivi

708_m9913.jpg


costa almeno 5-6€ e non serve ad una cippa perchè non 'sigilla', come si diceva con Groviglio).
 
Perfetto OK!

Sinceramente non avevo mai pensato al lavaggio...però, nel mio caso, si tratta più di solventi che di particolati e quindi non avrebbe avuto neanche tanto senso.
Forse anche nel tuo caso (come nel mio) sarebbe più sensata una semimaschera con filtri intercambiabili...cambi i filtri (per tipo) alla bisogna, i prefiltri spesso e sei a posto...non so come si va sui costi perchè la 4521 ha un rapporto qualità/prezzo fuori dalla norma (tanto per fare un esempio, la 9913 ai carboni attivi

708_m9913.jpg


costa almeno 5-6€ e non serve ad una cippa perchè non 'sigilla', come si diceva con Groviglio).
quello che trovo importante nella maschera 3M è il campo visivo, la comodità e la mancanza delle appendici dovuti a filtri avvitati ... vi sembrerà una sciocchezza, invece se si lavora per periodi prolungati in spazzi limitati come in cabine di sabbiatura ecc, è importante la comodità ( non deve stringere ma allo stesso tempo deve sigillare la maschera al viso... non deve limitare il campo visivo ( porterebbe a movimenti più ampi con la testa) non deve limitare nel movimenti, come spesso lo fanno i filtri...

E' la miglior maschera che io abbia trovato in commercio... mi piacerebbe trovare di più piccole e leggere... se hai qualche info ti sarei grato
 
Mah...credo che alla fine sia davvero un buon compromesso. D'altronde, è vero che è un po' ingombrante...ma è comunque piuttosto aderente al viso e quindi, non avendo 'propaggini' varie, è comunque comoda (per quanto possa essere comoda una cosa che è appiccicata al viso e che ti limita la rerspirazione). Anche le semimaschere più piccole con un singolo filtro centrale (tipo la serie 3000 di 3M), pur avendo il musetto più ridotto fanno un po' effetto proboscide e il peso dà più fastidio: da questo punto di vista, anche se può sembrare strano, meglio quelle con una coppia di filtri ai lati (ormai li fanno piatti e trapezioidali e non più cilindrici come nelle maschere anti-NBC).

Ma in cabina di sabbiatura o con quelle magnifiche solforate come mai non usate un pieno facciale? In un lavoro di restauro di un soffitto in legno ricordo che l'omino della sabbiatura vestiva uno scafandro con tanto di respiratore autonomo collegato all'esterno della sala in questione (la polvere prodotta al piano terra era talmente impalpabile da riuscire a salire fino al terzo piano).
 
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