charlie1984
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Ma la BCE non potrebbe tagliare solo di 0,25 per dare un segnale senza però avere infiammata inflazionistica?
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E se l'effetto non fosse tale, o meglio, se l'economia fosse talmente nella cacca, che anche un aumento dello 0.2-0.3 dovruto al cambio non riportasse il tutto nemmeno lontamente sopra il 2%? E se la Germania avesse bisogno disperatamente di esportare? Per la prima volta da quando esiste l'euro quelli che stanno peggio sono i macchinisti e non i passeggeri. Macron cosa dirà al telefono a Christine? Con il Covid ci ricordiamo tutti com'è andata..quando toccava a noi ciccia, ma quando è toccato alla Francia..e questo, a mio modesto avviso, è il motivo per cui la BCE non può tagliare i tassi prima della FED.
Ma la BCE non potrebbe tagliare solo di 0,25 per dare un segnale senza però avere infiammata inflazionistica?
Tradingeconomics riportava 0.5 per l'headline e 0.427 per la core.El che base era uscita a questo giro?
Vediamo perchè ieri inostri bond hanno retto assai bene, oggi continua il disallineamento, l'euro resta debole, io come detto ieri sera a Saverio sono come S. Tommaso, sarà anche come dite voi ma finchè non lo vedo non ci credo.Scordatelo...sempre prima la Fed
La forza del dollaro degli ultimi giorni ha origine dal quel dato del lavoro monstre, più la loro economia è resiliente più si allontana il primo taglio più il dollaro fa il gradasso.infatti per chi segue il forex avrà notato che l'euro è sotto pressione da diverse settimane
La loro intenzione sarebbe quella di arrivare ad un atterraggio morbido e al momento sembrano riuscirci, il mercato azionario crolla se fiuta recessione in arrivo, e se arriva la recessione la Fed in un anno e mezzo riporta i tassi all'1% almeno. Senza recessione io non vedo grandi crolli dell'azionario, al massimo dei ritracciamenti anche se devo dire che dai livelli raggiunti faccio fatica anche a vedere ulteriori forti rialzi.Visto che ognuno parla alla qualunque lo voglio fare anche io, che rispetto a voi assiudui frequentatori del FOL non ne ha un'idea. Premesso che sono all-in sul 120, il che dimostra la mia fiducia di tagli nel medio periodo (oppure la mia incompetenza finanziaria).
Che non fosse inverno stagione di tagli forse è cosa scontata, col senno di poi almeno.
Quel che credo io è che le banche centrali tengano duro pur nella consapevolezza di causare danni non tascurabili (lavoro nel comparto industriale e di 17 piccole medie imprese visitate negli ultimi 60 giorni percepisco fortissima preoccupazione e ordini slitattati od annullati) perchè aspettano di vedere sgonfiarsi l'azionario. Se tagliassero oggi le azioni continuerebbero ad andare su a pallone provocando un ulteriore rigurgito inflazionistico. E' necessario slittare per poi tagliare, sgonfiare l'azionario per poi procedere ad una normalizzazione. Con le azioni gonfie ogni oltre ragionaevole fondamentale credo sia l'unico percoroso sensato. Mi associo inoltre al pensiero, anche con i dati di oggi e ieri, che il mercato stia iniziando a divaricare i rendimenti USA ed EU per via di economie che hanno bisogno di cure differenti.
Buon San Valentino a tutti
Io rimango convinto, come già detto mesi fa, che il mercato stia prezzando anche un taglio della bce prima della Fed.Vediamo perchè ieri inostri bond hanno retto assai bene, oggi continua il disallineamento, l'euro resta debole, io come detto ieri sera a Saverio sono come S. Tommaso, sarà anche come dite voi ma finchè non lo vedo non ci credo.
Sono andato a vedere e a quanto pare a me piacciono le BILF, con età media PTF sui 39 anniBuon San valentino alle austriache, alle francesi, alle spagnole, alle italiane, alle tedesche in una parola, alle europee.
Purché abbiamo almeno 20 anni...di duration
invece secondo me è il contrario, prezzi alti = domanda piu bassa.Chi taglia i tassi rende le obbligazioni nella sua valuta meno attraenti e questo genera una svalutazione relativa, in soldoni il dollaro si apprezzerebbe sull'euro. L'apprezzamento ovviamente è proporzionale ai tagli, una differenza di 25 o 50 pb avrebbe un effetto limitato a poche figure parer mio. L'euro più debole genererebbe un pò di inflazione (perchè le materie prime le paghiamo in $) che è male ma aumenterebbe anche la competitività delle esportazioni che è un bene per i paesi europei, come Italia e germania, fortemente esportatori
Quno si iniza si deve avere certezze di poter continuare...fare un banale tglio dello 0,25 giusto per dare un contentino potrebbe rivelarsi un danno...quando si inizia è perchè le condizioni sono tutte favorevoli per andare avanti, diversamente si sta fermi con sti cavolo di tassiSecondo me iniziare i tagli serve pure a dare , seppur con cautela, un chiaro segnale che si può tornare a spendere e a far debiti con la ragionevole certezza che Euribor sia in calo.
Credo che il ciclo dei tagli vada iniziato quando si è certi di poterlo continuare, possibilmente senza però aspettare di aver dilaniato l'economia.
Su questo sono d'accordo.Quno si iniza si deve avere certezze di poter continuare...fare un banale tglio dello 0,25 giusto per dare un contentino potrebbe rivelarsi un danno...quando si inizia è perchè le condizioni sono tutte favorevoli per andare avanti, diversamente si sta fermi con sti cavolo di tassi