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Portafoglio Bond Lunghissimi....in Saecula Saeculorum cap.6

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

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BuyorSell ha scritto:
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UPDATE: il commercio non è più il motore della Germania


MILANO (MF-NW)--La bilancia commerciale della Germania, in termini destagionalizzati, ha registrato a maggio un surplus di 14,4 miliardi di euro.



Nel dettaglio, le esportazioni tedesche sono calate dello 0,1% a livello mensile a 130,5 mld euro. Le importazioni sono cresciute dell'1,7% a livello congiunturale a 116,1 mld euro.





IL COMMERCIO E' DIVENTATO UN FRENO PER LA GERMANIA



"Dalla scorsa estate le esportazioni tedesche sono state estremamente volatili. Tuttavia, il trend generale punta verso il basso, non verso l'alto. Il commercio non è piú il forte motore di crescita dell'economia tedesca che era in passato, ma piuttosto un freno", affermano gli economisti di Ing.



"Le frizioni della catena di approvvigionamento, un'economia globale piú frammentata e la Cina sempre piú in grado di produrre beni che prima acquistava dalla Germania, sono tutti fattori che pesano sulle esportazioni tedesche. Nella prima metá dell'anno, la quota delle esportazioni tedesche verso la Cina è scesa al 6% delle esportazioni totali, da quasi l'8% prima della pandemia. Allo stesso tempo, però, la dipendenza della Germania dalle importazioni dalla Cina rimane elevata, poichè la transizione energetica è attualmente impossibile senza materie prime o pannelli solari cinesi", puntualizzano gli esperti.





ING VEDE ULTERIORE IMPATTO NEGATIVO SU EXPORT TEDESCO



A breve termine, il continuo indebolimento degli ordini di esportazione, il previsto rallentamento dell'economia statunitense (che rappresenta circa il 10% del totale delle esportazioni tedesche), l'alta inflazione e l'elevata incertezza "avranno chiaramente un impatto sulle esportazioni tedesche", avvertono gli economisti di Ing.



alb

alberto.chimenti@mfnewswires.it

(fine)



MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)

0409:40 lug 2023
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Sono curioso di vedere se l'UE, adesso che inizia a soffrirne la principale economia, fara' inversione di marcia sulle politiche green a tutti i costi, visto che per come si sta mettendo, sono un suicidio economico. E temo che il buon trend italiano fara' molta fatica a consolidare. Ci aspettera' un autunno caldo e per niente scontato, secondo me con alta volatilita' sui TDS e qualche sorpresa sull'azionario.
 
andy74rc ha scritto:
Sono curioso di vedere se l'UE, adesso che inizia a soffrirne la principale economia, fara' inversione di marcia sulle politiche green a tutti i costi, visto che per come si sta mettendo, sono un suicidio economico. E temo che il buon trend italiano fara' molta fatica a consolidare. Ci aspettera' un autunno caldo e per niente scontato, secondo me con alta volatilita' sui TDS e qualche sorpresa sull'azionario.
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Dipenderà dalle banche centrali, imho.
 
andy74rc ha scritto:
Sono curioso di vedere se l'UE, adesso che inizia a soffrirne la principale economia, fara' inversione di marcia sulle politiche green a tutti i costi, visto che per come si sta mettendo, sono un suicidio economico. E temo che il buon trend italiano fara' molta fatica a consolidare. Ci aspettera' un autunno caldo e per niente scontato, secondo me con alta volatilita' sui TDS e qualche sorpresa sull'azionario.
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Buongiorno, non decide mica lei...
 
Bund a 10 anni, vedo che dal grafico potrebbe allungare fino a 2,55 livello di resistenza chiave.

A quel punto la corsa al rialzo dei rendimenti potrebbe trovare molti nuovi compratori e bloccarsi facendo recuperare le quotazioni.

Da monitorare anche il tbond che si avvicina alla soglia psicologica del 4% sul decennale
 
che mazzata in questo inizio di settimana,
il 30 anni è passato da 4,20 a 4,52 di rendimento in 2 giorni
e continuano a portarlo su

ormai è a 15 centesimi dai massimi
 
angelo87 ha scritto:
che mazzata in questo inizio di settimana,
il 30 anni è passato da 4,20 a 4,52 di rendimento in 2 giorni
e continuano a portarlo su

ormai è a 15 centesimi dai massimi
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sarà qualche messaggio subliminale alla bionda della garbatella ?
 
saverio1973 ha scritto:
leggo il solito delirio....

Poi guardo le quotazioni....

Saluti
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Io me sono tornato in meditazione nella mia tenda... 😁

Tenda su riva del fiume.jpeg
 
Ultime cartucce. Tengo d'occhio il 4.45 aspettandolo in zona pmc o sotto (99.58), anche se aus120 (pmc 42.4) ha un fascino magnetico, si vedrà un pò il da farsi :o
 
Forse ricordo io male ma a questi livelli di decennale i lunghi erano almeno 3 figure sotto.... erano...

oggi tengono alla grande
 
marziobond...per il momento oggi è molto brutta, con macd che è decisamente negativo e candela ampiamente sotto la media mobile a 200 sedute. Ora la candela si appoggia alla mediana di bollinger a 20 sedute, deve tenerla altrimenti si mette malissimo per iul breve periodo. Il trend al rialzo per ora non è negato, ma devo dire che 4 sedute consecutive di ribasso sono un pò troppo

Immagine.png
 
potete con pazienza spiegare ad un neofita ignorante ignorante ignorante il significato di 3 figure
 
Altro giro altro regalo...
Speriamo che sia l'ultimo
 
saverio1973 ha scritto:
Forse ricordo io male ma a questi livelli di decennale i lunghi erano almeno 3 figure sotto.... erano...

oggi tengono alla grande
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Si i lunghi sono più resilienti poiché la curva e l'inversione nelle ultime settimane è diventata più ripida.

Mentre a maggio i lunghi erano scesi di più del decennale
 
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