Portafoglio ETF a lungo termine per vivere di rendita

ragionamento lucido.

bond singoli sicuri con rendimento purtroppo non ce en sono e non ho voglia di averne ballerini. Mi sono stancato di seguirli.

I bond io li prendo in dosi ridicole quando esce qualche occasione... Ma in linea di massima la parte cash la lascio per trading o per sfruttare ribassi sugli etf che ho
 
E' normale confrontare il rendimento con un etf all world, visto che ha sovraperformato alla grande negli ultimi anni...
Però vedendo i dati (ho preso gli ultimi disponibili sui siti vanguard e ishares) leggo

VWRL
DY 1,56%
P/E 22,7
P/B 2,4

VHYL
DY 3,1%
P/E 14,9
P/B 1,4

GLDV
DY 4,39%
P/E 11,30
P/B 1,09

I titoli FAAMG dell'all world (di cui hanno un peso determinante) hanno ormai un P/E superiore a 30.
Ovviamente ognuno ha i suoi obiettivi (orizzonte temporale, rischio, entità del patrimonio ecc) e trae le proprie conclusioni.

Buon weekend! :)

Vero però ciò che ha un peso oggi potrebbe non averlo domani... Anche a livello geografico... Col all world si lascia al gestore ampio margine di manovra e magari tra 10 anni sarà 30% Cina (dico a caso)...
Ciò non toglie che le tue osservazioni sono oggettivamente corrette sul P/E..
Però questo gldv non riesco a farmelo piacere :D
 
Vero però ciò che ha un peso oggi potrebbe non averlo domani... Anche a livello geografico... Col all world si lascia al gestore ampio margine di manovra e magari tra 10 anni sarà 30% Cina (dico a caso)...
Ciò non toglie che le tue osservazioni sono oggettivamente corrette sul P/E..
Però questo gldv non riesco a farmelo piacere :D

Quello che non mi piace di GLDV è la poca diversificazione, solo 77 titoli... in ogni caso ci sono le alternative "geografiche", se si vuole attivamente pesare la componente geografica
Europa EUDV (P/B 1,68 P/E 17,01 DY 3,32%)
Stati Uniti USDV (P/B 2,00 P/E 17,16 DY 2,52%), c'è anche la versione hedged
Asia PADV (P/B 1,17 P/E 14,97 DY 3,15%)
Emergenti EMDV (P/B 0,95 P/E 9,51 DY 3,76%)
 
Questo e' giusto anche se comunque a seconda dei casi si pagano delle "withholding tax" importanti sui dividendi. Almeno per me che risiedo in un paese a tassazione 0 la soluzione piu' razionale sarebbe quella di avere solo ETF ad accumulazione e periodicamente, in sede di ribilanciamento, liquidare in base a quanto si necessita per vivere. Pero' da un punto di vista psicologico l'accredito del dividendo ha la sua importanza...;)

Esatto per come la vedo io, poi mi flagelleranno in molti, I dividendi sono solo una cosa psicologica per i più.

Poi ci sono anche quei casi, i cosidetti rentier, che campano solo o in gran parte con il proprio patrimonio sostanzioso ma li è tutto altro discorso

Rimane il fatto che come dice @bobsinclair non bisogna solo guardare le cedole di un etf/oicr o altro strumento
I dividendi sono un prezzo da pagare per vederli accreditati sul conto senza fare nulla. Facendo gli opportuni scongiuri, ma pensate di avere la lucidità di adesso fino alla vostra dipartita. A una certa eta' bisogna fare un b&h con strumenti che distribuiscono dividendi, cercando di acquistare in caso di storni se possibile. Come nel caso di @Jiulius67 e nel caso mio partendo dai 50 anni con un pac di 5/10 anni (sfruttando gli storni) si dovrebbe creare un portafoglio che frutti dividendi/cedole senza intervenire per vendere quote degli etf ad accumulo. Altra storia e' invece se si e' 30enni.
 
I dividendi sono un prezzo da pagare per vederli accreditati sul conto senza fare nulla. Facendo gli opportuni scongiuri, ma pensate di avere la lucidità di adesso fino alla vostra dipartita. A una certa eta' bisogna fare un b&h con strumenti che distribuiscono dividendi, cercando di acquistare in caso di storni se possibile. Come nel caso di @Jiulius67 e nel caso mio partendo dai 50 anni con un pac di 5/10 anni (sfruttando gli storni) si dovrebbe creare un portafoglio che frutti dividendi/cedole senza intervenire per vendere quote degli etf ad accumulo. Altra storia e' invece se si e' 30enni.

I dividendi sono psicologici, sicuramente...sono il primo ad ammettere che in caso di storno, il dividendo mi fa piacere :D
Ma sono poco più che trentenne e sto accumulando sul VWRL...
E' vero che l'operazione non ha la massima efficienza fiscale possibile (tassazzione del 26% sui dividendi al posto di ricapitalizzarli) però fra 20 anni (magari 30) cosa dovrei fare in caso avessi accumulato sul VWCE?
Ogni anno disinvesto quello che mi serve per vivere più dignitosamente? Vendo tutto e passo il capitale nel VWRL di allora per avere le cedole? Alla fine il 26% lo si paga comunque, forse nel caso dell'accumulazione con maggiore total return, ma non credo ci sia questa gran differenza.
In questo modo ho il contentino per momenti di sconforto e fra 20/30anni non devo fare nulla, magari incrementare la parte obbligazionaria (quasi a zero per ora nel mio caso) ma bisogna vedere se sarà ancora lo strumento di difesa ideale...
Per ora la penso così, un po' controcorrente ma a mio parere il ragionamento fila...in caso non filasse, vi prego di farmi cambiare idea ;)
 
I dividendi sono psicologici, sicuramente...sono il primo ad ammettere che in caso di storno, il dividendo mi fa piacere :D
Ma sono poco più che trentenne e sto accumulando sul VWRL...
E' vero che l'operazione non ha la massima efficienza fiscale possibile (tassazzione del 26% sui dividendi al posto di ricapitalizzarli) però fra 20 anni (magari 30) cosa dovrei fare in caso avessi accumulato sul VWCE?
Ogni anno disinvesto quello che mi serve per vivere più dignitosamente? Vendo tutto e passo il capitale nel VWRL di allora per avere le cedole? Alla fine il 26% lo si paga comunque, forse nel caso dell'accumulazione con maggiore total return, ma non credo ci sia questa gran differenza.
In questo modo ho il contentino per momenti di sconforto e fra 20/30anni non devo fare nulla, magari incrementare la parte obbligazionaria (quasi a zero per ora nel mio caso) ma bisogna vedere se sarà ancora lo strumento di difesa ideale...
Per ora la penso così, un po' controcorrente ma a mio parere il ragionamento fila...in caso non filasse, vi prego di farmi cambiare idea ;)
Inoltre la tassazione e' cambiata nel tempo. Prima del 2012 si pagava dal 12,50% al 27%. Dal 2012 si pago' dal 12,50% al 20%. Con Renzi si passo' alle aliquote attuali.
 
Ma sugli emergenti non supererei il 10% del ptf...

Anche nel caso uno volesse tenere l'etf a vita (e senza eredi di cui preoccuparsi)? Tipo EMBE o IEMB al 50% o più del ptf, fregandosene delle oscillazioni di mercato, con l'unica speranza / preoccupazione che il flusso cedolare e relativo rendimento rimanga decente anche a lungo termine, almeno secondo le proprie esigenze.
 
Inoltre la tassazione e' cambiata nel tempo. Prima del 2012 si pagava dal 12,50% al 27%. Dal 2012 si pago' dal 12,50% al 20%. Con Renzi si passo' alle aliquote attuali.

Con questo cosa vuoi dire? Può essere un'arma a doppio taglio, se aumentano le fee potrei guadagnarci un pochino, ma se le diminuissero ci rimetterei...
E' vero che siamo sempre abituati ad un aumento delle tasse, ma per incentivare un po' l'investimento (in italia abbastanza fermo) non vedo poi così male una diminuzione di quelle tasse. Utopia :D
 
Anche nel caso uno volesse tenere l'etf a vita (e senza eredi di cui preoccuparsi)? Tipo EMBE o IEMB al 50% o più del ptf, fregandosene delle oscillazioni di mercato, con l'unica speranza / preoccupazione che il flusso cedolare e relativo rendimento rimanga decente anche a lungo termine, almeno secondo le proprie esigenze.

Ogni caso è a sè... Se hai 50 anni nessun erede e non ti importa di lasciare alcuna eredità si può pure fare.. Io non lo farei credo
 
Quello che non mi piace di GLDV è la poca diversificazione, solo 77 titoli... in ogni caso ci sono le alternative "geografiche", se si vuole attivamente pesare la componente geografica
Europa EUDV (P/B 1,68 P/E 17,01 DY 3,32%)
Stati Uniti USDV (P/B 2,00 P/E 17,16 DY 2,52%), c'è anche la versione hedged
Asia PADV (P/B 1,17 P/E 14,97 DY 3,15%)
Emergenti EMDV (P/B 0,95 P/E 9,51 DY 3,76%)

Si gldv è proprio quello che penso pure io...
Questa di dividere per aree geografiche non sarebbe male ma è molto più impegnativa da gestire... Volendo stare su globali non potrebbe andare bene per Julius fare vwrl e vhyl? Più semplice da gestire
 
Mi unisco alla discussione perchè anche io ho alcuni degli etf indicati nella lista,

VHYL è un ottimo etf ben diversificato che di permette di evitare i titoli in bolla del settore tecnologico e in una fase di recessione come quella in cui ci troviamo mi sembra un ottimo etf, da abbinare ovviamente a VWRL o VWCE,

se ti interessa avere una distribuzione stabile e una volatilità contenuta potresti prendere in considerazione anche l'ottimo IPRP di Ishares sul settore immobiliare europeo, al prezzo attuale distribuisce un dignitosissimo 2,85 % in euro, TER 0,4%,

my two cents...
 
Poi una cosa poco detta è che gli etf "lisci" come vwrl staccano poco ma col tempo salgono di più e di conseguenza pure il dividendo sale...
 
Per un futuro "rentier" ritenete ragionevolmente sicuro un portafoglio 100% etf sia ad accumulo che a distribuzione?
 
Con questo cosa vuoi dire? Può essere un'arma a doppio taglio, se aumentano le fee potrei guadagnarci un pochino, ma se le diminuissero ci rimetterei...
E' vero che siamo sempre abituati ad un aumento delle tasse, ma per incentivare un po' l'investimento (in italia abbastanza fermo) non vedo poi così male una diminuzione di quelle tasse. Utopia :D
Voglio dire che la tassazione e' una variabile e non una costante.
 
Mi unisco alla discussione perchè anche io ho alcuni degli etf indicati nella lista,

VHYL è un ottimo etf ben diversificato che di permette di evitare i titoli in bolla del settore tecnologico e in una fase di recessione come quella in cui ci troviamo mi sembra un ottimo etf, da abbinare ovviamente a VWRL o VWCE,

se ti interessa avere una distribuzione stabile e una volatilità contenuta potresti prendere in considerazione anche l'ottimo IPRP di Ishares sul settore immobiliare europeo, al prezzo attuale distribuisce un dignitosissimo 2,85 % in euro, TER 0,4%,

my two cents...

ho bypassato i reti immobiliari semplicemente perchè avendone qualcosa fisico e fatto 100 il patirmonio immobiliare e mobiliare non volevo aumentare l'esposizione. Altriementi una quota in questi strumenti è opportuna
 
Per un futuro "rentier" ritenete ragionevolmente sicuro un portafoglio 100% etf sia ad accumulo che a distribuzione?

un rentier dovrebbe diversificare. conto deposito, polizza assicurativa, immobili, liquidità, oro fisico e parte mobiliare.

ecco per la parte mobiliare non vedo problemi ad avere tutto in etf purchè siano etf giusti come size e sottostante
 
un rentier dovrebbe diversificare. conto deposito, polizza assicurativa, immobili, liquidità, oro fisico e parte mobiliare.

ecco per la parte mobiliare non vedo problemi ad avere tutto in etf purchè siano etf giusti come size e sottostante

OK! grazie del contributo.
 
Ultima modifica:
un rentier dovrebbe diversificare. conto deposito, polizza assicurativa, immobili, liquidità, oro fisico e parte mobiliare.

ecco per la parte mobiliare non vedo problemi ad avere tutto in etf purchè siano etf giusti come size e sottostante

Esatto concordo... Di tutto un po'...però la parte core del ptf per me dovrebbe essere etf
 
Esatto concordo... Di tutto un po'...però la parte core del ptf per me dovrebbe essere etf

che poi alla fine di etf ne basterebbero due uno azionario world con emergenti e uno etf tipo il vanguard total bond market
 
che poi alla fine di etf ne basterebbero due uno azionario world con emergenti e uno etf tipo il vanguard total bond market

Esatto sempre li si torna... La teoria è quella ma per capitali importante si può costruire un ptf un po'piu articolato... Poi però si cerca il dividendo e allora si costruscono ptf meno performanti sovrappesando settori o aree geografiche solo perché danno cedole più alte
 
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