Portafoglio pigro, consistenza portafoglio e tranquillità (Vol VI)

Stato
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Ragazzi voi XD9U lo acquistereste su Xetra o Milano? i volumi in entrambi i mercati sono parecchio sviluppati...

Io dove costa di meno. Se costa allo stesso modo non saprei che altri elementi porre in essere per decidere.
 
Ora...so che forse non c'entra una mazza....ma questi cinesi proprietari dell'inter improvvisamente con le pezze al c.u.l.o. secondo voi possono essere il primo granellino di una valanga? Non è che in Cina le cose stanno volgendo al peggio e noi ancora non ce ne accorgiamo stile covid a dicembre 2019? Come la vedete? Ovviamente non mi interessa il destino dell'inter...mi chiedo solo se sotto non si nasconda qualcosa di più grande con impatti sui mercati globali.
 
Buonasera pigristi,
vedo che i Lifestrategy hanno - comprensibilmente - il vostro gradimento.
Ho solo una perplessità a riguardo, ovvero: non sono un po' poco liquidi?
 
Buongiorno,
in ottica diversificazione cosa ne pensate di un etf sulle materie prime da inserire in ptf?
tipo L&G Longer Dated All Commodities UCITS ETF o Invesco Bloomberg Commodity UCITS ETF Acc, in modo tale da avere metalli preziosi, industriali e altri beni di consumi in un unico strumento.
grazie
 
Per rendere più comprensibile il thread non sarebbe possibile inserire nel primo post una legenda per le sigle degli ETF usati?

Si, non sarebbe male. Ma comunque quando vedo un ticket o un ISIN che non conosco, io faccio prima col tasto destro del mouse a cliccare su "Search with Google", se dovessi tornare alla prima pagina del thread ci metterei di più.
 
Ma solo io non lo vedo questo problema della liquidità? Compro al prezzo che vorrei (limite) e non al mercato, tengo 15 anni e poi nel 2036 (se non nel frattempo non mi sono magnato tutto in sugar baby sudamericane) rivendo sempre a prezzo limite.
 
Oggi piccola ristrutturazione: venduto MSCI Europe Value per entrare in SPDR MSCI World Value UCITS ETF, anche se piccolo e poco scambiato. Nonostante il nome non è un value tradizionale ma un "exposure select", un po' bizzarro che come primo titolo abbia comunque Apple. Vedremo, un po' di value male non fa ;)
 
Se uno vuole farsi il pigro si fa il suo 60/40, 40/60 etc. e non lo tocca più.

Chi invece ha qualche conoscenza in più può fare delle variazioni in base alle condizioni di mercato.
Difficile farlo con le azioni dato che hanno movimenti più rapidi ed imprevedibili. Come avevo postato in altre discussioni il lump sum batte il dca 2 volte su 3. Ma quando il cape è molto elevato e si viene da un forte mercato toro come il precedente il costo in termini di performance del dca impatta meno o addirittura è vantaggioso. Io ho usato questa strategia, non ricordo di preciso quando ho iniziato il Dca ma era il 2019, poi durante il bear market ho fatto all in, in base alla mia asset allocation migliorando di parecchio le performance del portafoglio ( wld sto a +28%, wld momentum +35%, small value +65% con 42k di gain, robot +67%, emergenti +37%). Quindi le performances del mio portafoglio saranno dopate. Adesso chiaramente su azionario farò hold per decenni.
Sulla parte bond day dalio col suo all weather con 55% di bonds è passato al 96% stocks e 4% gold, da 55% a 0. Adesso i tassi sono negativi. Sui bond Il i tassi sono MOLTO negativi. Siamo sul -1,5% annui (state pagando per detenere bonds in portafoglio assumendovi pure il rischio tassi, quindi è possibile avere una performance negativa a doppia cifra). Ci sono alternative in questo momento storico.

Chiaramente poi questi cambi di asset allocation possono determinare una over performaces come sottoperformare. Io sulla parte core del portafoglio (70% azionario e 10% bond emergenti) ho buoni pmc, più bassi rispetto a se avessi fatto lump sum, quindi essendo la parte core avrò una over performance.
Per la parte tranquilla del portafoglio (20%) al momento rimango su cd in attesa di comprare gold e bonds a condizioni di mercato diverse.
Se aumentano i tassi in usa e il cambio continua a perdere potrebbe essere un buon momento per i treasury.
 
Se uno vuole farsi il pigro si fa il suo 60/40, 40/60 etc. e non lo tocca più.

Chi invece ha qualche conoscenza in più può fare delle variazioni in base alle condizioni di mercato.
Difficile farlo con le azioni dato che hanno movimenti più rapidi ed imprevedibili. Come avevo postato in altre discussioni il lump sum batte il dca 2 volte su 3. Ma quando il cape è molto elevato e si viene da un forte mercato toro come il precedente il costo in termini di performance del dca impatta meno o addirittura è vantaggioso. Io ho usato questa strategia, non ricordo di preciso quando ho iniziato il Dca ma era il 2019, poi durante il bear market ho fatto all in, in base alla mia asset allocation migliorando di parecchio le performance del portafoglio ( wld sto a +28%, wld momentum +35%, small value +65% con 42k di gain, robot +67%, emergenti +37%). Quindi le performances del mio portafoglio saranno dopate. Adesso chiaramente su azionario farò hold per decenni.
Sulla parte bond day dalio col suo all weather con 55% di bonds è passato al 96% stocks e 4% gold, da 55% a 0. Adesso i tassi sono negativi. Sui bond Il i tassi sono MOLTO negativi. Siamo sul -1,5% annui (state pagando per detenere bonds in portafoglio assumendovi pure il rischio tassi, quindi è possibile avere una performance negativa a doppia cifra). Ci sono alternative in questo momento storico.

Chiaramente poi questi cambi di asset allocation possono determinare una over performaces come sottoperformare. Io sulla parte core del portafoglio (70% azionario e 10% bond emergenti) ho buoni pmc, più bassi rispetto a se avessi fatto lump sum, quindi essendo la parte core avrò una over performance.
Per la parte tranquilla del portafoglio (20%) al momento rimango su cd in attesa di comprare gold e bonds a condizioni di mercato diverse.
Se aumentano i tassi in usa e il cambio continua a perdere potrebbe essere un buon momento per i treasury.

per curiosità, come hai strutturato l'intero portafoglio?
 
70% azionario:
-20% wld classico
-10% wld momentum
-10% small cap value usa
-5% Europe 600 equal weight
-5% Europe momentum
-5% robot
-5% emergenti
-10% reit globale

10% bond emergenti in $

20% cash e cd. Idealmente 6% bond Il, 6% bonds lunghi, 8% gold. Ma a sti prezzi e condizioni del mercato sto su cash e cd.
 
Dopo dalio anche buffett dice di stare alla larga dai bonds:

Buffett avverte: "stare alla larga dai bond, il futuro e cupo" | WSI

Non pensavo che l'avrei mai detto, ma la situazione dei bond non convince neppure me.

Sto pensando di tenere quel poco di bond mondiali che già ho senza incrementali proseguendo invece con PAC su azionario mondo SRI e tenere da parte liquidità per crolli dell' azionario. In caso di impennata dell'inflazione, la liquidità non ancora investita finirebbe in bond IL mondiale in logica prettamente difensiva.
Anche un po' d'oro, ma al max intorno al 5%.

Che cosa ne pensate?
 
70% azionario:
-20% wld classico
-10% wld momentum
-10% small cap value usa
-5% Europe 600 equal weight
-5% Europe momentum
-5% robot
-5% emergenti
-10% reit globale

10% bond emergenti in $

20% cash e cd. Idealmente 6% bond Il, 6% bonds lunghi, 8% gold. Ma a sti prezzi e condizioni del mercato sto su cash e cd.

Ciao FraFra che ETF utilizzi per small cap?
 
Questo, giusto? ZPRV IE00BSPLC413.
Interessava anche me, ma siccome ho sono già esposto su suo fratello R2US sul Russel 2000, devo capire quanta sovrapposizione c'è.

Si. Il russell 2000 può essere Blend (cioè indice tradizionale neutro) oppure growth (sconsigliato, le small cap growth performano male a lungo termine) oppure small cap value (rendimento nel secolo scorso elevato, ma molto molto volatili, a marzo hanno fatto -50% (rispetto ai -35% di sp500), ora però stanno sui massimi.
 
Si. Il russell 2000 può essere Blend (cioè indice tradizionale neutro) oppure growth (sconsigliato, le small cap growth performano male a lungo termine) oppure small cap value (rendimento nel secolo scorso elevato, ma molto molto volatili, a marzo hanno fatto -50% (rispetto ai -35% di sp500), ora però stanno sui massimi.

R2US è "blend" secondo Morningstar. Noto ora che il secondo titolo più detenuto, allo 0,74%, è un inquietante GameStop ...
 
70% azionario:
-20% wld classico
-10% wld momentum
-10% small cap value usa
-5% Europe 600 equal weight
-5% Europe momentum
-5% robot
-5% emergenti
-10% reit globale

10% bond emergenti in $

20% cash e cd. Idealmente 6% bond Il, 6% bonds lunghi, 8% gold. Ma a sti prezzi e condizioni del mercato sto su cash e cd.


Ciao, seguo con interesse, una domanda, non pensi di essere un po' scoperto sugli emergenti? I portfolio manager di Money Farm, ad esempio, ipotizzano una sovraperformance di emergenti ed Europa per gli anni '20, e una sottoperformance dell'America, ovviamente Money farm non è il vangelo dell'investimento...
 
Ciao, seguo con interesse, una domanda, non pensi di essere un po' scoperto sugli emergenti? I portfolio manager di Money Farm, ad esempio, ipotizzano una sovraperformance di emergenti ed Europa per gli anni '20, e una sottoperformance dell'America, ovviamente Money farm non è il vangelo dell'investimento...


Ci sta perché emergenti e Europa hanno un ritorno atteso più elevato. Loro fanno un ragionamento in base ai Pe.
Comunque il 5% deve essere più o meno la capitalizzazione di mercato per gli emergenti. Europa ho un 10% extra.
Non intendo cambiare al momento la parte azionaria, adesso vado di buy&hold.
La parte più attiva riguarda la parte bonds per ovvi motivi. Seguo cambio €/$ e il decennale usa.

Il
Mio deve essere un portafoglio per vivere di rendita quindi mi interessa il ritorno atteso ma anche le correlazioni tra assets.
 
Cercavo un ETF di emergenti asiatici, ma non trovo niente che mi convinca. La maggior parte segue l'indice MSCI Emerging Markets Asia, che ha 1100 titoli ma i primi 5 pesano per il 30% del totale... Non c'è niente di più differenziato? Possibilmente in cui la Cina sia esclusa in quanto già sviluppata e non emergente, non so se chiedo troppo.
 
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