Buongiorno, appena iscritto, volevo prima di tutto presentarmi. Ho 66 anni, single, lavoravo come programmatore, ma poiché lavoravo quasi esclusivamente in nero, non ho maturato alcuna pensione (ma all’inps qualcosa ho versato, ci sarebbe una piccola pensione di vecchiaia a 71 anni, ma veramente poca cosa). Ho sempre integrato il reddito con una parte dei guadagni da investimento. Ho abitudini abbastanza parche, solo un po’ di viaggi all’anno con la mia compagna, ma organizzati da mè spendendo il minimo (voli low cost ed airbnb), per il resto solo spese utili. Ho un patrimonio di circa 600000 euro, un terzo eredità ed il resto con risparmi ed investimenti (da circa trent’anni). Ho sempre gestito da solo i miei investimenti, acquistando fondi di investimento, etf (pochi purtroppo) ed un po’ di azioni Usa ed obbligazioni. (Ho operato ed opero anche con opzioni, soprattutto vendita di put, ma di questo non voglio parlare qui, mi interessa solo la parte dedicata al portafoglio pigro) Nel complesso, ero abbastanza soddisfatto dei risultati (ho calcolato, circa il 4% annuo medio con una ripartizione grosso modo 60/40 tra azionario e bond. Recentemente, grazie ad un amico ho scoperto questo forum, ed in particolare i portafogli pigri, e mi sono accorto che, seguendo un qualunque portafoglio pigro, avrei potuto fare in realtà molto di più, senza correre i rischi che ho corso. Pazienza, quello che è stato è stato, pensiamo al futuro. Dopo avere letto praticamente tutto il thread dei portafogli pigri, la mia intenzione sarebbe di ripartire in questo modo il portafoglio (in pratica avere un po’ di tutto, tanto qualunque previsione sarebbe solo un azzardo):
poiché circa il 30% del patrimonio era in liquidità, ho già iniziato un PAC su VNGA60, (che solo ora ho scoperto) a rate di 10000 euro al mese, volendo arrivare in 20 mesi ad un terzo del patrimonio. Per il resto:
200000 dedicati alla parte ludica, azioni Usa ed opzioni, altrimenti non saprei cosa fare nel tempo libero
130000 reit,oro, obbl. emergente, obbl. inflation linked e crypto, circa un quarto per ognuna, salvo le crypto, rigorosamente al 2% del patrimonio. Sono già a circa metà, tra fondo AXA,PHAU,VDEA, XGIU ed ETP sulle crypto, purtroppo poca roba , altrimenti sarei già milionario
70000 cash da usare per vivere oppure per buone occasioni di acquisto (ovviamente, ribilanciando ogni tanto)
Possedevo cinque fondi di investimento, tutti in attivo, e ne ho già venduto due, i meno performanti. Ora me ne rimangono altri tre (Carmignac Patrimoine, M&G Optimal Income e AXAWF Fram Eurp (reit)) e non so cosa fare: su tutti e tre, ma soprattutto sull’AXA, dovrei pagare un grosso capital gain (più di 7000 euro), tutti e tre fanno il loro lavoro, certo etf renderebbero un po’ di più, ma vale la pena di pagare subito invece di accumulare? Mi direte forse che per la mia età è una ripartizione un po’ troppo azzardata, ma tenete presente che non devo lasciare eredità, quindi anche intaccare il capitale, pian piano, non sarebbe un problema. Ringrazio tutti coloro che vorranno farmi conoscere il loro parere, in questo forum ho trovato tantissime persone competenti e ottimi consigli. In particolare ringrazio Greedy, di cui ho appena finito l’ottimo libro.
Per quanto riguarda la stretegia Barbell, è ben spiegata a questo Link:
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