Portafoglio pigro, consistenza portafoglio e tranquillità (Vol X)

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Avevo scoperto il Fol qualche anno fa, imbattendomi con ricerche on line in altre sezioni del forum. Ne ero scappato dopo pochi giorni avendo trovato solo polemiche sterili tra utenti e poca informazione. È da poco più di un anno che seguo invece questa sezione e in particolare questo 3d trovandolo invece una miniera inesauribile di informazione e divulgazione di cultura finanziaria. Le polemiche delle ultime pagine, tra l altro tra utenti esperti, destabilizzano i novizi come me: non si tratta di divergenza di opinioni, ma di nozioni di base viste in modo diametralmente opposte. Spero che si torni presto a fare sana informazione :)
Chiaramente ognuno poi ragiona e si fa la propria opinione.
Io la vedo in maniera molto pratica. La motivazione che un bene reale non abbia valuta, non ha senso pratico. Se acquisto una casa in USA (bene reale) la pago in dollari. Se mi accordo per 100.000 dollari, tale somma avrà un equivalente in euro che verrà addebitata sul mio conto in euro. Tale equivalente cambierà tra il giorno in cui ho chiuso la negoziazione (e mi sono fatto i conti in tasca) e l'addebito effettivo al momento del rogito. Sempre una casa da 100 kusd ho comprato...ma il costo sul mio conto in euro sarà cambiato. Potrei fare altri 100 esempi di vita pratica.
Perché la cosa dovrebbe essere diversa per un lingotto valutato in dollari o una quota di sgld valutata in dollari?
Se l'effetto cambio non impattasse sull'investitore europeo...il numeretto in euro che leggo per la quota di sgld o su orissimo con quale criterio verrebbe calcolato? Qualsiasi criterio diverso dal tasso di cambio consentirebbe l esistenza di arbitraggi sul mercato.
 
Gli interventi di tutti, l'ottimo Dedalo da ultimo, hanno ampiamente chiarito la questione.

Visto che non sono stato estraneo alla polemica con Greedy, e proprio per non confondere i "novizi", dico la mia idea sul perché - al di là degli aspetti caratteriali e di educazione - il confronto si sia protratto per molti più post di quanti sarebbero serviti per una questione apparentemente banale come i fattori (XAU/USD e USD/EUR) che influenzano il prezzo di un ETC in oro non hedgiato.

Il fatto è che io, Abaddon, Dedalo e altri hanno evidenziato l'influenza del cambio nei termini di cui sopra, quindi l'"effetto" della coppia USD/EUR, e non solo della coppia XAU/USD, sul prezzo dello strumento.

Greedy e altri hanno approcciato la questione da un punto di vista diverso (apparentemente stavamo parlando della stessa cosa ma ieri mi sono reso conto che non era così), cioè l'"utilità" o meno per un investitore in euro di coprire il cambio con il dollaro rispetto all'investimento in un bene reale come l'oro.

Il primo aspetto è semplicemente un fatto oggettivo. È come dicevamo "noi", come è già stato chiarito.

Il secondo tema è di "opportunità" e scelta dell'invesitore, e dipende dalle correlazioni tra le valute e l'oro, ed è molto più complesso.

Greedy forse intendeva dire, al netto di espressioni su cui non voglio tornare, che in un bene reale l'utilità della copertura del rapporto euro/dollaro è molto meno evidente che per, ad esempio, un bond in valuta estera. Se l'oro si apprezzerà, ne beneficerà nel tempo anche l'investitore in euro, anche se in misura inevitabilmente diversa (minore o maggiore) da quello in dollari. Nel caso dei bond, sostanzialmente al momento dell'acquisto si sta investendo in uno yeld to maturity, ma, se non si copre il cambio, il senso di questo investimento viene notevolmente alterato, perché il prezzo finisce per dipendere principalmente dal cambio (almeno nel breve termine). Che poi per Greedy non valga la pena coprire il cambio neppure per i bond, è altro discorso, molto soggettivo e opinabile (tant'è che Vanguard e Pimco, per fare due nomi a caso, propendono per la copertura).

Giusto per completezza, neanche io sono un integralista dell'hedging. Personalmente non copro la parte azionaria, MA sovrappeso la zona euro, mente per la parte obbligazionaria grosso modo faccio sì che una metà circa sia coperta e l'altra no. Nell'insieme, il mio ptf è in euro o coperto per circa il 45%, ed esposto ad altre valute per il resto (ma in questo resto c'è anche la piccola quota di oro, non coperta appunto).

Sono contento che negli ultimi post siano stati messi un po' di punti fermi e di chiarimenti tra le persone e spero che questo riporti il confronto su toni pienamente pacati, rispettosi e costruttivi.
 
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Francamente mi sembra un concetto così chiaro che diventa quasi imbarazzante doverlo spiegare.
Qui parecchi utenti non ricordano (per motivi anagrafici) di quando ancora c’era la lira ed il marco tedesco. Quando la lira si svalutava contro il marco le ns. importazioni dalla Germania, a parità di quantità, ci venivano a costare di più ovviamente per il cambio più sfavorevole. Vai a dire ad un importatore italiano di merci provenienti dalla Germania che il cambio era una variabile di cui non tenere conto.
 
@GreedyTrader nel tuo spreadsheet nelle caselle con dentro rendimenti negativi, a me appaiono alcune caselle con sfondo rosso e altre no. Non so se sia un problema mio, o se sia voluta la cosa.
Spero ti sia utile, ciao.

greedytrader-20220416.jpg
 
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@GreedyTrader nel tuo spreadsheet nelle caselle con dentro rendimenti negativi, a me appaiono alcune caselle con sfondo rosso e altre no. Non so se sia un problema mio, o se sia voluta la cosa.
Spero ti sia utile, ciao.

Vero.
Esempio portafoglio "Girandola" anno 2014. Sono presenti celle con percentuali negative ma senza sfondo in rosso.
 
Cari,
[cut] Non lo avrei mai voluto dire per non correre neppure lontanamente il riscchio di influenzare qualcuno, ma tirato per la collottola ti dico che l'unica cosa hedgiata del mio ptf è la parte obbligazionaria. Ho una discreta quantità di oro ma non è hedgiata. Ho ancora più azionario ma non è hedgiato.
E allora, potresti chiedere, perché rompi le scatole con l'hedging?
Per tutta una serie di motivi tra cui l'amore per la verità (profondo e viscerale) e nel caso specifico una conoscenza abbastanza approfondita del tema. [..cut]

Un saluto

Tanto per farti pentire subito della tua "confessione" :), solo alcune domande tecniche relative ad un caso specifico.
Prendo il famigerato "XG7S".
Guardando su JustETF, la declaratoria dello strumento è la seguente:

XG7S.JPG

Quindi valuta in EUR (tanto per capirci SGLD, a questo punto direi giustamente, è in dollari, ma non è questo che mi interessa).
Guardiamo il sottostante:

XG7SAllo.JPG

E' corretto asserire che sono scoperto sul cambio "solo" per il 55-60% (solo sui paesi ex-Euro tanto per intenderci)?
Premesso che sarebbe poi interessante capire come "rollano" (lo so non è il termine giusto) tali valori all'interno dello strumento a seconda del valore del cambio ho poi altre due domande in relazione al "fratello" XGSH:

-esiste un limite "temporale" a tale copertura? Lo chiedo perché su altri strumenti, per lo più azionari, ho visto coperture "daily" piuttosto che "monthly".
-sono coperti anche per valori molto distanti rispetto al cambio iniziale? (es crollo del dollaro?)

Grazie come sempre a chiunque voglia rispondere.
Mi scuso in anticipo se ho scritto fesserie.
 
non me ne volere ma "non fare più nulla" significa che l'ETF mantiene la sua duration mentre il tuo orizzonte temporale diminuisce man mano. Se oggi compri un ETF con duration 15, oggi va bene, tra 5 anni o 10 anni invece non è allineata.
Lo stesso discorso si potrebbe fare per l'azionario. Pochi sanno che anche per un'azione è possibile stabilire una duration (ovviamente... stimata) prendendo gli utili attesi attualizzati e facendone il reciproco. Questo porta a calcolare a seconda degli indici una duration di circa 15-30 anni.

Ma perchè si vuole azzerare la duration ? per arrivare a 100% cash il giorno della "fine orizzonte temporale" ?
mi sembra tanto il modo di ragionare dei fondi fetecchia venduti dalle banche con il numero anno alla fine. Tipo Stabilità 2026 con dentro tutti bond che scadono nel 2026 al massimo, con rendimenti magari gli ultimi 3 anni negativi.

Forse è il caso di vedere se questo approccio è sensato e se lo è comprarsi una obbligazione a scadenza certa invece di un ETF. Per un governativo area euro non è cambi poi chissà quanto.

Come spiegato sul sito che abbiamo linkato io e Abaddon se vuoi investire su un ETF obbligazionario è saggio scegliere una duration che sia compresa tra il tuo orizzonte temporale e la metà del tuo orizzonte temporale e viene ben spiegato il motivo. Il vantaggio di fare ciò lo si ha solo se mantieni il tuo ETF obbligazionario fino alla fine dell'orizzonte temporale, se invece lo vendi dopo 3-4 anni per scegliere una duration minore, il vantaggio cessa di esistere. Il discorso non è che devi sempre avere ETF obbligazionari con duration allineata al tuo orizzonte temporale, il discorso invece è che se acquisti un ETF obbligazionario con una duration adeguata hai la certezza che alla fine del tuo orizzonte temporale ti genera un profitto, anche nello scenario peggiore, ovvero aumento incondizionato dei tassi d'interesse.
 
La duration non centra niente con l orizzonte temporale di un pigro.

Quando in un portafoglio modello (esempio permanent, golden butterfly, all weather) vedete long term gov bond non é mica l aggh, bensi un governativo con duration piu lunga possibile in genere 20+ .

Ed ecco che un permanent portfolio pur avendo il 25 per cento in long term é uno dei portfogli con drowdown minori e tempo di recupero piú breve.
 
La duration non centra niente con l orizzonte temporale di un pigro.

Quando in un portafoglio modello (esempio permanent, golden butterfly, all weather) vedete long term gov bond non é mica l aggh, bensi un governativo con duration piu lunga possibile in genere 20+ .

Ed ecco che un permanent portfolio pur avendo il 25 per cento in long term é uno dei portfogli con drowdown minori e tempo di recupero piú breve.

E, come è normale che sia, anche uno di quelli col rendimento atteso più basso (minor rischio = minor rendimento), anche se negli ultimi 20 anni ha ottenuto degli ottimi risultati.
 
La duration non centra niente con l orizzonte temporale di un pigro.

Quando in un portafoglio modello (esempio permanent, golden butterfly, all weather) vedete long term gov bond non é mica l aggh, bensi un governativo con duration piu lunga possibile in genere 20+ .

Ed ecco che un permanent portfolio pur avendo il 25 per cento in long term é uno dei portfogli con drowdown minori e tempo di recupero piú breve.

Il fatto è che i modelli di portafogli pigri non tengono conto dell'orizzonte temporale, nè del fatto che si stia facendo un PAC o un PIC, quindi sono modelli che vanno bene un po' in tutte le situazioni. Io credo che se fai un PAC con un orizzonte temporale lungo, scegliere la parte obbligazionaria tenendo in considerazione la duration non è una cosa campata per aria.
 
Grazie delle segnalazioni, cercherò di mettere una formattazione condizionale omogenea.

L'orizzonte temporale secondo la mia personale opinione andrebbe tarato su tutto il portafoglio, una volta capito come i vari componenti hanno influenza sul totale. Le componenti obbligazionarie vengono scelte, dai vari autori, a long duration, duration intermedie e corte, per coprire varie fasi di mercato.
Prendendo un xg7s o equivalente si prende una duration intermedia, altri prodotti hanno duration differenti (più lunghe o più corte).
 
La duration non centra niente con l orizzonte temporale di un pigro.

Quando in un portafoglio modello (esempio permanent, golden butterfly, all weather) vedete long term gov bond non é mica l aggh, bensi un governativo con duration piu lunga possibile in genere 20+ .

Ed ecco che un permanent portfolio pur avendo il 25 per cento in long term é uno dei portfogli con drowdown minori e tempo di recupero piú breve.

Approfitto di questo post proprio per chiedere quale ETF - possibilmente EUR o con cambio coperto -acquistereste per costruire la parte long term gov bond di un portafoglio permanent e quanto dovrebbe essere, almeno in teoria, la relativa duration. Grazie a chi vorrà rispondermi.
 
Approfitto di questo post proprio per chiedere quale ETF - possibilmente EUR o con cambio coperto -acquistereste per costruire la parte long term gov bond di un portafoglio permanent e quanto dovrebbe essere, almeno in teoria, la relativa duration. Grazie a chi vorrà rispondermi.

Io stavo studiandomi GLAE che è un aggregate, sceso del 5-6% da inizio anno, duration 7, ytm 2,3%. Premetto che a parte una piccola posizione su VEMT (bond emergenti USD) non ho bond e stavo valutando di iniziare a prendere qualcosa per il portafoglio a decorrelazione dell’ azionario
 
Approfitto di questo post proprio per chiedere quale ETF - possibilmente EUR o con cambio coperto -acquistereste per costruire la parte long term gov bond di un portafoglio permanent e quanto dovrebbe essere, almeno in teoria, la relativa duration. Grazie a chi vorrà rispondermi.

Se vuoi replicare il permanent (in euro) uno degli etf che é corretto usare é X25E.

La duration deve essere la piu lunga possibile.

Appena si inseriscono aggregate, duration corte, emergenti... non si sta piú creando un permanent per come é stato pensato (e c'é un motivo per il quale é stato pensato in quel modo)

Quello che si cerca é la massima decorrelazione, la volatilità alta sulla singola asset class é voluta (poi il risultato finale, per quanto controintuitivo, si può vedere nei bellissimi backtest di dedalo che ringrazio per il lavoro svolto e reso disponibile pubblicamente)

Altro sbaglio é entrare solo con alcune asset class (rimandando l'acquisto delle altre) perché devono lavorare assieme.
Se si entra con 3 su 4 si sta facendo market timing.

Tutti abbiamo delle asset class che ci piacciono meno, a qualcuno non piacciono le obbligazioni, ad altri l'oro, qualcuno odia le azioni..., il fatto é che in un pigro (come il permanent, golden b, all weather...) non va ragionato a componenti stagne.
 
Vi ringrazio entrambi per il contributo. Stavo simulando un permanent, ma per quella parte avevo usato AGGH con la consapevolezza che non fosse la scelta giusta (duration troppo corta e componente corporate non contemplata) nell'attesa di trovare di meglio. Proverò con X25E. Certo ad entrare oggi su questo ETF ci vuole parecchio coraggio😅
 
Approfitto di questo post proprio per chiedere quale ETF - possibilmente EUR o con cambio coperto -acquistereste per costruire la parte long term gov bond di un portafoglio permanent e quanto dovrebbe essere, almeno in teoria, la relativa duration. Grazie a chi vorrà rispondermi.

Io per riprodurre un portfolio che usa come long-term treasury il VGLT, ho scelto di usare EM15 (Euro Government Bond 15+Y), che ha duration analoga.
 
se acquisti un ETF obbligazionario con una duration adeguata hai la certezza che alla fine del tuo orizzonte temporale ti genera un profitto, anche nello scenario peggiore, ovvero aumento incondizionato dei tassi d'interesse.

Cioè? :mmmm:
La duration di un ETF resta abbastanza costante, quindi non è detto che se lo tieni per la sua duration porti a casa un profitto.
 
Cioè? :mmmm:
La duration di un ETF resta abbastanza costante, quindi non è detto che se lo tieni per la sua duration porti a casa un profitto.

Non devi tenerlo per la sua duration, ma per il doppio della sua duration per avere la certezza di profitto, anche nel caso peggiore che si possa verificare ovvero aumento incondizionato dei tassi d'interesse. In ogni caso nel link è spiegato tutto molto bene.

https://www.bankeronwheels.com/bond-etfs-vs-cash-in-rising-interest-rates-environment/
 
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@Dedalo Invest

Scusami ho guardato un po' il tuo blog, ho visto che è pieno di simulazioni di portafogli in EUR dal 1985, non ho capito come fai a fare simulazioni in Euro dal 1985 che l'Euro non esisteva?

Grazie
 
Stato
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