Portafoglio pigro, consistenza portafoglio e tranquillità (Vol XII)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Sono sicuro che utenti più esperti ti sapranno consigliare meglio di me,
Comunque Io ti direi che un vanguard lifestrategy potrebbe fare al caso tuo.

(ovvio che ci sono considerazioni da farsi con delle info che non hai fornito, capacità di risparmio, previsione di acquisti importanti, propensione al rischio....)

Già hai ragione...

Diciamo che non mi interessa se perdo capitale per qualche mese, come detto ho previsioni nel lungo tempo, diciamo una propensione al rischio medio-alta.

Per quanto riguarda gli acquisti importanti si, ovviamente i progetti ci sono sempre, ma diciamo che nel caso ci fosse mi faccio bastare il CD o al massimo per un po' non investo.
 
Già hai ragione...

Diciamo che non mi interessa se perdo capitale per qualche mese, come detto ho previsioni nel lungo tempo, diciamo una propensione al rischio medio-alta.
"Perdere per qualche mese" non è esattamente quello che succede in un bear market (eccetto quello del 2020 causa pandemia). Se non sei disposto a stare sotto PMC per 2 anni la tua propensione al rischio è bassa, allora ti conviene limitarti ad un 20% di azioni e magari prendere un 10% di oro... ciao
 
Salve a tutti,

Vi leggo da un po' ma non ho mai scritto nulla su questo forum.

Vado al dunque:
Lavoratore dipendente, 28 anni e finalmente dopo qualche anno sto iniziando a mettere qualcosa da parte.

Ora, ho già un cuscinetto da circa un paio di mensilità su un CD, che continuerò a rimpinguare ma vorrei iniziare ad investire con degli ETF con prospetto a lungo termine, quindi 15-20 anni (almeno).

Sono un principiante, mi sto informando un po' in giro. Il primo candidato era MF, ma anche se sono un principiante non vorrei farmi mangiare quel poco che guadagnerei. Inoltre, inizialmente vogliono almeno 5K ma che per iniziare mi sembra esagerato.

Come piattaforma ho intenzione di investire tramite Directa, soprattutto per il discorso del regime. Tenete conto che inizialmente parcheggerò c.a. 1000€, dopo di ché farò tipo un PAC e ci saranno dei versamenti ricorrenti tutti i mesi.

Oltre tutto nello stesso portafogli vorrei integrare anche un vero e proprio PAC con un orizzonte temporale pensionistico, quindi oltre i 30 anni (almeno si spera dati i tempi che corrono)

Che ETF mi consigliate, che sia già abbastanza bilanciato quindi senza integrarlo, per lo meno inizialmente, con altri asset?

P.s. io ho detto Directa, ma voi conoscete altri broker italiani alternativi che hanno però lo stesso regime?

Grazie dell'attenzione.
Oltre a directa potresti considerare la tua banca: se ha il servizio di trading on line con commissioni di acquisto e canone mensile di circa 3 / 5 euro e il costo del conto titoli è circa 0,50% del totale titoli acquistati direi che puoi andare a comprare etf con la tua banca.
 
Oltre a directa potresti considerare la tua banca: se ha il servizio di trading on line con commissioni di acquisto e canone mensile di circa 3 / 5 euro e il costo del conto titoli è circa 0,50% del totale titoli acquistati direi che puoi andare a comprare etf con la tua banca.
La banca che uso credo sia una delle peggiori, ma per ora mi è comodo averla.. si tratta di BCC.

Ma comunque preferisco avere le cose separate.
"Perdere per qualche mese" non è esattamente quello che succede in un bear market (eccetto quello del 2020 causa pandemia). Se non sei disposto a stare sotto PMC per 2 anni la tua propensione al rischio è bassa, allora ti conviene limitarti ad un 20% di azioni e magari prendere un 10% di oro... ciao

Certo, la mia risposta era indicativa.

Se in un range di tempo di 10 anni e per un anno sono in crisi i mercati ci può stare.

Perché prendere un 10% di oro?
 
Salve a tutti,

Vi leggo da un po' ma non ho mai scritto nulla su questo forum.

Vado al dunque:
Lavoratore dipendente, 28 anni e finalmente dopo qualche anno sto iniziando a mettere qualcosa da parte.

Ora, ho già un cuscinetto da circa un paio di mensilità su un CD, che continuerò a rimpinguare ma vorrei iniziare ad investire con degli ETF con prospetto a lungo termine, quindi 15-20 anni (almeno).

Sono un principiante, mi sto informando un po' in giro. Il primo candidato era MF, ma anche se sono un principiante non vorrei farmi mangiare quel poco che guadagnerei. Inoltre, inizialmente vogliono almeno 5K ma che per iniziare mi sembra esagerato.

Come piattaforma ho intenzione di investire tramite Directa, soprattutto per il discorso del regime. Tenete conto che inizialmente parcheggerò c.a. 1000€, dopo di ché farò tipo un PAC e ci saranno dei versamenti ricorrenti tutti i mesi.

Oltre tutto nello stesso portafogli vorrei integrare anche un vero e proprio PAC con un orizzonte temporale pensionistico, quindi oltre i 30 anni (almeno si spera dati i tempi che corrono)

Che ETF mi consigliate, che sia già abbastanza bilanciato quindi senza integrarlo, per lo meno inizialmente, con altri asset?

P.s. io ho detto Directa, ma voi conoscete altri broker italiani alternativi che hanno però lo stesso regime?

Grazie dell'attenzione.
Con un PAC di 30+ anni a scopo pensionistico, io andrei con un ETF globale 100% azionario.

Non ritengo utile una diversificazione 80/20 ecc. perché con il PAC hai già la diversificazione temporale e l'orizzonte temporale è lunghissimo.

Consideralo come un investimento "bloccato" anche se non lo è (come se fosse un fondo pensione per intenderci) e continua a versare nel tempo. Sempre, più che puoi (in funzione delle tue entrate ovviamente). Il difficile è versare per 30+ anni, ma se ce la fai sarai premiato.

Il tutto dopo aver creato un fondo di liquidità per le emergenze, ovviamente.
 
La banca che uso credo sia una delle peggiori, ma per ora mi è comodo averla.. si tratta di BCC.

Ma comunque preferisco avere le cose separate.


Certo, la mia risposta era indicativa.

Se in un range di tempo di 10 anni e per un anno sono in crisi i mercati ci può stare.

Perché prendere un 10% di oro?
L'oro storicamente riduce la volatilità del portafoglio in quanto è decorrelato da azioni e obbligazioni
 
(temo di sollevare una questione trita, nel caso siate clementi)
Ragionavo sul concetto di oro come bene rifugio contro l'inflazione, e per curiosità ho confrontato un ETC hedged con un ETF obbligazionario IL EU (rationale: mi voglio proteggere dall'inflazione di casa mia, o quanto più vicino possibile), ed il grafico mi ha stupito:

chart.jpg

Inevitabile il dubbio sul quanto valga la pena detenere oro (ripeto, in forma di ETF hedged), considerando la volatilità sensibilmente più alta a praticamente parità di rendimento (su lungo termine).

Pareri?
 
(temo di sollevare una questione trita, nel caso siate clementi)
Ragionavo sul concetto di oro come bene rifugio contro l'inflazione, e per curiosità ho confrontato un ETC hedged con un ETF obbligazionario IL EU (rationale: mi voglio proteggere dall'inflazione di casa mia, o quanto più vicino possibile), ed il grafico mi ha stupito:

Vedi l'allegato 2903864
Inevitabile il dubbio sul quanto valga la pena detenere oro (ripeto, in forma di ETF hedged), considerando la volatilità sensibilmente più alta a praticamente parità di rendimento (su lungo termine).

Pareri?
però con l'etf IL obb hai anche il rischio tasso.... cioè se i tassi di alzano i bond dentro sono soggetti a deprezzamento,

secondo me se si vuole stare su bond euro meglio i singoli bond,
ad es i vari ETF bond Europa sono principalmente costituiti da Italia, Francia, Germania, Spagna, Olanda
se si hanno capitali,
se si hanno 500euro allora il discorso si fa più difficile...

Preciso anche con i singoli bond hai rischio tasso, ma hanno una scadenza
 
L'unica pecca della quale ancora non mi capacitò è come mai a marzo 2020 i bond eu siano crollati,
nonostante abbiamo Germania, Austria, Francia, Olanda e vari paesi che erano almeno AA
 
L'unica pecca della quale ancora non mi capacitò è come mai a marzo 2020 i bond eu siano crollati,
nonostante abbiamo Germania, Austria, Francia, Olanda e vari paesi che erano almeno AA

Ciao Red1, era venuto più o meno giù tutto a causa della pandemia. Quando si ha paura per la tenuta dell'intero sistema finanziario accade così e di solito ne pagano le conseguenze gli stati considerati più fragili.

Coronavirus e mercati, bilancio del primo mese di emergenza
 
Con un PAC di 30+ anni a scopo pensionistico, io andrei con un ETF globale 100% azionario.

Non ritengo utile una diversificazione 80/20 ecc. perché con il PAC hai già la diversificazione temporale e l'orizzonte temporale è lunghissimo.

Consideralo come un investimento "bloccato" anche se non lo è (come se fosse un fondo pensione per intenderci) e continua a versare nel tempo. Sempre, più che puoi (in funzione delle tue entrate ovviamente). Il difficile è versare per 30+ anni, ma se ce la fai sarai premiato.

Il tutto dopo aver creato un fondo di liquidità per le emergenze, ovviamente.

Dedalo, premesso che mi inchino al tuo cospetto, ma mi permetto di osservare che forse un 20% di obbligazionari solidie, tripla A, possono servire per motivi psicologici e per bilanciare, nel caso di storni importanti. Se scapicolla l'azionario, che so, meno 30%, i governativi USA dovrebbero salire parecchio.
Certo, se chiudi e riapri fra 30 anni è inutile e controproducente, ma se sorvegli potresti intervenire a bilanciare, migliorando il rendimento.
 
Ciao Red1, era venuto più o meno giù tutto a causa della pandemia. Quando si ha paura per la tenuta dell'intero sistema finanziario accade così e di solito ne pagano le conseguenze gli stati considerati più fragili.

Coronavirus e mercati, bilancio del primo mese di emergenza
Grazie @Abaddon ,
difatti il bund sale di pochissimo , i treasury di molto, salita dei treasury solo in parte giustificata dal cambio ,
forse si tema la divisione dell'Europa, non saprei,
comunque anche se fosse il bund dovrebbe salire, non credo che la Germania si accollerebbe il nostro debito
 
Dedalo, premesso che mi inchino al tuo cospetto, ma mi permetto di osservare che forse un 20% di obbligazionari solidie, tripla A, possono servire per motivi psicologici e per bilanciare, nel caso di storni importanti. Se scapicolla l'azionario, che so, meno 30%, i governativi USA dovrebbero salire parecchio.
Certo, se chiudi e riapri fra 30 anni è inutile e controproducente, ma se sorvegli potresti intervenire a bilanciare, migliorando il rendimento.
Giustissimo, hai ragione. Io ho proposto la mia visione su quel tipo di investimento, ma è corretto anche bilanciare con un 80/20 o ancora meno azionario se aiuta psicologicamente a superare i momenti difficili.

Perché la mia visione è così spinta su un PAC del genere? Perché il PAC è un investimento diluito nel tempo, e l'eventuale crisi azionaria farà acquistare più quote con la stessa cifra. A me dispiacerebbe compare obbligazionario proprio quando c'è una crisi :-)
Inoltre, nei primi anni la cifra versata non è altissima e quindi la crisi "colpisce" un controvalore non troppo grande. I "problemi" iniziano dopo tanti anni, verso la parte conclusiva del PAC (dopo i 20-25 anni diciamo): l'eventuale crisi colpisce gran parte del capitale versato e non c'è più molto tempo rimasto per "recuperare" in caso l'orizzonte temporale non sia flessibile. Però è anche vero che dopo 20-25 anni e più, il rendimento dovrebbe già essere abbastanza alto e quindi il drawdown gestibile un po' meglio dal punto di vista psicologico.
 
Inevitabile il dubbio sul quanto valga la pena detenere oro (ripeto, in forma di ETF hedged), considerando la volatilità sensibilmente più alta a praticamente parità di rendimento (su lungo termine).

Pareri?

Per portafogli "umani" io resto convinto che a lungo termine convenga detenere oro fisico (in monete), che ha rischio furto, è vero, ma non ci paghi tasse, contango, ecc ecc e a lunghissimo termine (generazioni), il suo dovere di riserva di valore ce l'ha. I diamanti sono un valore più concentrato, ma molto più illiquido.
10.000E in monete tra l'altro li nascondi dove vuoi, sono poco più di 5 Krugerrand...
 
Dove posso trovare l'elenco dei principali ETF globali 100% azionari? Quali sono secondo voi i migliori per un portafoglio pigro a lungo termine?
 
Cose ne pensate del value averaging come alternativa al dca per un PAC? Pensate sia una valida alternativa? Sembrerebbe performare meglio se fatto correttamente
 
Cose ne pensate del value averaging come alternativa al dca per un PAC? Pensate sia una valida alternativa? Sembrerebbe performare meglio se fatto correttamente
Il value averaging lo trovo un'ottima alternativa (è quella che sto adottando). Bisogna però fare molta attenzione che più aumenta il capitale e più è elevato il rischio che la rata da immettere sia pesante e non sostenibile (anche la singola rata mensile/trimestrale può essere veramente elevata).
 
Il value averaging lo trovo un'ottima alternativa (è quella che sto adottando). Bisogna però fare molta attenzione che più aumenta il capitale e più è elevato il rischio che la rata da immettere sia pesante e non sostenibile (anche la singola rata mensile/trimestrale può essere veramente elevata).
Puoi adottare la variante che pone un tetto massimo alla rata (io ho preventivato, tentativamente, una soglia massima pari al doppio della rata)
"Per evitare l’esborso di grosse somme di denaro è inoltre possibile stabilire un massimale all’importo dei versamenti" (tanto per citare la fonte ispiratrice del mio PAC)
 
Puoi adottare la variante che pone un tetto massimo alla rata (io ho preventivato, tentativamente, una soglia massima pari al doppio della rata)
"Per evitare l’esborso di grosse somme di denaro è inoltre possibile stabilire un massimale all’importo dei versamenti" (tanto per citare la fonte ispiratrice del mio PAC)
Certo. È un'opzione più che valida; non sarà più un VA puro, ma comunque preferibile ad un PAC standard. Mi sto orientando verso questa opzione. C'è da dire che nei mesi ampiamente positivi l'esborso per la rata é 0 e quindi si riesce ad accumulare per far fronte a rate più esigenti. Il "problema" é quando ci sono 3/4 mesi con rendimenti negativi.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro