Portafoglio pigro, consistenza portafoglio e tranquillità (Vol XIV)

30K euro, a cui seguiranno nei prossimi mesi dei PIC fino ad arrivare a circa 60k totali.
Successivamente iniziero' un PAC da circa 1000 euro al mese sulla parte azionaria.
Attualmente ho in portafoglio solo un SWDA.
Per quel poco che puo' contare il passato, da dei backtest che ho fatto la differenza mettendo smallcap nel portafoglio è minima.
Anzi aggiungendo smallcap avrei un prodotto in piu' da gestire, con costi aggiuntivi, che segue comunque un andamento simile all'azionario che ho già in portafoglio.
Studiando un po' in giro ho visto diversi portafogli che lo prevedono e stavo cercando di capire se possa avere senso anche per me.
L'orizzonte temporale di investimento vorrebbe essere di circa 20 anni.
La conclusione a cui sono giunto io è che ci sono due linee di pensiero.
La prima investe secondo la capitalizzazione di mercato, quindi tutto l'azionario in azionario globale o mondo, con un titolo globale o facendo "a fette" il mercato suddividendolo per area geografica.
La seconda che opera un tilting (tipicamente di fattori o settori) con lo scopo di avere una parte delle azioni che presenta (sperabilmente) un comportamento diverso dal mercato.
Io sono del parere che nessun fattore o settore può sistematicamente, nel tempo, sovraperformare sempre (ritorno alla media). Quindi il tilting lo si dovrebbe fare con la cognizione di causa che la quota di capitale dedicata a questa deviazione possa anche sottoperfomare per un lungo periodo. Bisogna quindi avere ben presente il perchè lo si è messo (es. small cap per avere potenzialmente un rendimento maggiore prima/durante una early recovery, quando magari le large cap soffrono) ed avere piena fiducia nelle proprie scelte, anche se queste si rivelano apparentemente (o magari anche correttamente) sbagliate per anni.
Se poi vediamo il mercato come benchmark per i ns. rendimenti, un tilting errato può rivelarsi pesante da digerire (ed è per questo che personalmente non faccio mai paragoni e non tengo traccia del rendimento).

Fare backtest può essere pericoloso perchè possiamo "vedere" un asset miracoloso in un dato lasso di tempo, ed il tutto può essere smentito cambiando semplicemente il punto di inizio/fine dell'analisi.
Alcuni lazy portfolio sono inevitabilmente condizionati da questo: basta prendere ad esempio i REIT che tra il subito dopo il 2008-2009 sembravano l'ingrediente segreto di alcuni portafogli di successo come lo Swensen o il Pinwheel, e sono stati ottimi per tenere a galla portafogli in quei tempi bui, ma poi sono caduti in disuso.
Risorgeranno, ora che hanno sottoperformato il mercato per anni? Chissà... l'unica cosa certa è che i mercati sono imprevedibili ed avere qualcosa di diverso in portafoglio può essere (magari anche solo) psicologicamente d'aiuto.
 
Gli Etn/etc su btc o eth non ti piacciono? O la tua scelta è stata fatta in precedenza alla loro creazione?
preferivo avere direttamente le valute per azzerare commissioni e nn pagare CG :D
gli ETN poi sapevo che costavano parecchio di TER, ma comunque non ho più seguito la cosa
 
preferivo avere direttamente le valute per azzerare commissioni e nn pagare CG :D
Botte piena e moglie ubriaca insomma 😂 🤣

gli ETN poi sapevo che costavano parecchio di TER, ma comunque non ho più seguito la cosa
Effettivamente i ter sono alti per chi è abituato a pagare lo 0.1/0.2%.

Io mi sono lasciato prendere da COINSHARES PHYSICAL ETHEREUM isin GB00BLD4ZM24 , commissioni di ingresso 0% per cifre >500eur.
Era gratuito anche il ter, condizione speciale che penso sia ancora attiva, poi tornerà 1.25%: molto alto anche per i miei gusti, ma non avevo voglia di sbatti con gli Exchange vari - vedasi i fallimenti di ftx,Celsius,...- e/o con wallet di metamask per regolarizzare il tutto a livello fiscale.

Ho due lire e non ne valeva la pena per me 🤷🏻‍♂️

forse ora ce ne sono di migliori ma non ho voglia di pagare il CG come tu mi insegni per minimi vantaggi :D

PRima o poi arriveranno gli etf anche da noi mi sa.... Li rivaluterò😁
 
Ultima modifica:
30K euro, a cui seguiranno nei prossimi mesi dei PIC fino ad arrivare a circa 60k totali.
Successivamente iniziero' un PAC da circa 1000 euro al mese sulla parte azionaria.
Attualmente ho in portafoglio solo un SWDA.
Per quel poco che puo' contare il passato, da dei backtest che ho fatto la differenza mettendo smallcap nel portafoglio è minima.
Anzi aggiungendo smallcap avrei un prodotto in piu' da gestire, con costi aggiuntivi, che segue comunque un andamento simile all'azionario che ho già in portafoglio.
Studiando un po' in giro ho visto diversi portafogli che lo prevedono e stavo cercando di capire se possa avere senso anche per me.
L'orizzonte temporale di investimento vorrebbe essere di circa 20 anni.
2 ETF sotto i 100K ma proprio senza problema alcuno
 
Intendi un ETF azionario e uno OBB.? O i due ETF SWDA + SmallCap
Portafoglio classico con un singolo azionario.
Già non capisco perchè fare selezione su una parte di mercato, poi farl ocon cifre "piccole" ha solo costi di transazione ed informativi e casini nei ribilanciamenti.
 
Portafoglio classico con un singolo azionario.
Già non capisco perchè fare selezione su una parte di mercato, poi farl ocon cifre "piccole" ha solo costi di transazione ed informativi e casini nei ribilanciamenti.
E' quello che in fondo penso anche io, tanto in "teoria" sul lungo si dovrebbe comunque vincere. Ad oggi infatti ho solo un SWDA, oltre a qualche azione piu' per speculare e "giocare" che per altro.
 
Ciao,
il portafoglio delle mie intenzioni di 1 anno fa doveva essere un “permanent modificato”:
50% Bond (valuta Euro)
42% Azionario Globale con Emergenti + small caps USA + Reits – ( 1/2 valuta USD 1/2 valuta Euro)
8% Commodities Gold (USD) + materie Prime (Euro)

Purtroppo l’anno scorso pensai che le Commodities avevano un prezzo alto ( rispetto a che non so?!?!? ) e quindi ho tenuto il colpo in canna senza acquistarle
Ho sbagliato!! Guarda l’oro dove è finito?!?!
Per questo è importante imporsi un portafoglio e seguirlo senza indugi!!!
Ma col senno di poi ….
 
Ciao,
il portafoglio delle mie intenzioni di 1 anno fa doveva essere un “permanent modificato”:
50% Bond (valuta Euro)
42% Azionario Globale con Emergenti + small caps USA + Reits – ( 1/2 valuta USD 1/2 valuta Euro)
8% Commodities Gold (USD) + materie Prime (Euro)

Purtroppo l’anno scorso pensai che le Commodities avevano un prezzo alto ( rispetto a che non so?!?!? ) e quindi ho tenuto il colpo in canna senza acquistarle
Ho sbagliato!! Guarda l’oro dove è finito?!?!
Per questo è importante imporsi un portafoglio e seguirlo senza indugi!!!
Ma col senno di poi ….
secondo me non hai sbagliato,
l'oro e molto ciclico può stare giù per anni... chi lo sa
le azioni salgono e salgono quasi sempre...
IMHO
 
Ciao,
il portafoglio delle mie intenzioni di 1 anno fa doveva essere un “permanent modificato”:
50% Bond (valuta Euro)
42% Azionario Globale con Emergenti + small caps USA + Reits – ( 1/2 valuta USD 1/2 valuta Euro)
8% Commodities Gold (USD) + materie Prime (Euro)

Purtroppo l’anno scorso pensai che le Commodities avevano un prezzo alto ( rispetto a che non so?!?!? ) e quindi ho tenuto il colpo in canna senza acquistarle
Ho sbagliato!! Guarda l’oro dove è finito?!?!
Per questo è importante imporsi un portafoglio e seguirlo senza indugi!!!
Ma col senno di poi ….
Non ti preoccupare, anche io purtroppo avevo fatto questo ragionamento ed ho aspettato. Quando mi sono reso conto della cosa ho optato per un ingresso lungo e graduale (2 anni), che sto ancora facendo.
 
Discussione precedente a questo link Portafoglio pigro, consistenza portafoglio e tranquillità (Vol XIII)



Investire Pigro


Per investire pigro è necessario fare una prima analisi sugli obiettivi dell'investimento e sulla propria tolleranza al rischio per poter scegliere tra azioni, obbligazioni, commodity, liquidità nella giusta percentuale.
Il metodo pigro utilizza prodotti a costi molto bassi e movimentazione ridottissima del portafoglio.
I prodotti devono replicare indici di mercato i più ampi possibili per rappresentazione geografica e dei titoli.
Nella selezione vengono escluse le mode del momento che sia di tendenza tech o green, sostenibile o smart beta, conta solo la capitalizzazione di mercato.
In ambito obbligazionario si prediligono i titoli di stato investment grade a tasso fisso o inflation linked, sono esclusi bond high Yield , bond emergenti, bond corporate, bond subordinati e ibridi in quanto più correlati al mercato azionario.
La copertura valutaria non viene effettuata sulle azioni perché non ha alcun senso, lo stesso dicasi per la copertura valutaria per la parte obbligazionaria non consigliata per un investitore di lungo periodo, inoltre si può scegliere di comprare bond solo nella propria valuta che per l'investitore europeo è l'euro.

Da numerose discussioni tra forumisti è emerso che per ridurre la volatilità complessiva del portafoglio su strumenti non area euro è consigliabile effettuare la copertura (hedged) che annulla il rischio di cambio


Tutto quanto è tratto dal libro
Stay lazy and get rich!
I segreti dei portafogli pigri svelati all'investitore europeo

Leonardo Lazinelli

(attualmente è disponibile la 2° edizione del libro ancora più completa con 4 nuovi capitoli dedicati a etf, analisi di mercato, rendita e ben 50 nuovi portafogli pigri)

Descrizione

Nel 1975 John Bogle, finanziere americano, con la società Vanguard, mette sul mercato i primi ETF, prodotti finanziari a bassissime commissioni ideati per replicare l'andamento dei mercati azionari e obbligazionari, a costi ridottissimi. La tecnica dell'investimento pigro, preconizzata dal professor David F. Swensen di Yale, è così finalmente alla portata del piccolo investitore, costretto fino a quel momento a subire le angherie del risparmio gestito e pagare ogni sorta di balzello e commissione senza alcun utile vantaggio.Sono passati quasi cinquanta anni da quella rivoluzione eppure sui mercati europei, pur avendo a disposizione moltissimi prodotti ETF, si parla ancora poco o nulla di investimenti e portafogli pigri; le uniche pubblicazioni esistenti e dettagliate si limitano a replicare gli esempi del mercato americano. Questo libro prova a porre rimedio a questa lacuna, indicando oltre a brevi cenni teorici, una via pratica alla realizzazione e alla gestione di un portafoglio pigro, scherzosamente chiamato anche "portafoglio del bradipo". L'autore, investitore dilettante e autodidatta, dati alla mano e inconfutabilmente, dimostra come nell'ultima decade sia riuscito a stracciare fondi gestiti da team di professionisti blasonati e ultra pagati. Un genio? No. Questo metodo è alla portata di tutti, richiede poco tempo e conoscenze di base. Ma non solo. Garantisce statisticamente i migliori risultati sul lungo periodo come studi su studi hanno provato da tempo. Studi soffocati e occultati dalla fiorente e ancora lucrosa industria del risparmio, che preferisce continuare a spremere soldi immeritati dagli incauti che paurosi e intimoriti dai mercati gli affidano i loro soldi. Niente di più sbagliato, come si proverà a illustrare nel libro: con pochi e semplici concetti in carniere, chiunque abbia un piccolo gruzzoletto fino a delle grosse somme, può sfruttare la magia degli interessi composti e del metodo pigro per raggiungere i migliori risultati possibili sui mercati finanziari.


Altri libri


Meb Faber - Global Asset Allocation

Benjamin Graham - The Intelligent Investor

Swensen - Unconventional Success - A Fundamental Approach To Personal Investment

Jacob Lund Fisker - Early Retirement Extreme: A philosophical and practical guide to financial independence

Krugman - Economia Monetaria Internazionale

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Bowman - Elementi di base per strategie d'investimento diversificate
Edizione 2024 (Black Edition)

Descrizione

Una guida per orientarsi con sicurezza nel complesso mondo finanziario.
Non solo un libro, ma un vero e proprio manuale pratico:
  • Impara a destreggiarti tra azioni, obbligazioni, materie prime, fondi comuni, ETF e molto altro.
  • Scopri le strategie d'investimento più efficaci
  • Comprendi il rapporto tra rischio e rendimento e scegli gli investimenti su misura per te.
  • Sfida le convinzioni comuni e difenditi dalle tecniche di marketing aggressive.
  • Costruisci un portafoglio solido e redditizio che rispecchi i tuoi obiettivi e la tua tolleranza al rischio.
Un approccio olistico all'investimento per:
  • Risparmiatori e investitori inesperti che desiderano muoversi con consapevolezza.
  • Investitori esperti che cercano spunti di riflessione e nuove strategie.
  • Consulenti finanziari che vogliono arricchire le proprie conoscenze e offrire un servizio migliore ai clienti.
Sia per l'investitore alle prime armi che per il consulente esperto questo libro vuole essere un bagaglio di conoscenze sugli strumenti necessari per gestire il risparmio con efficacia.

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John C. Bogle - Il piccolo libro dell'investimento. Un modo efficace per garantire il tuo guadagno nel mercato azionario

Lars Kroijer - Investing Demystified: How to Invest Without Speculation and Sleepless Nights

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Andrea Gonzali - Lazy Portfolios: Un'analisi approfondita e una guida pratica a una modalità di investimento semplice ed efficiente

Descrizione

Vi è mai venuto il dubbio che il vostro consulente finanziario o la vostra banca pensino più ai loro interessi che ai vostri, ma che allo stesso tempo non vi sentite ancora sicuri di gestire in autonomia i vostri investimenti?
Adesso avrete un modo per farlo.
Grazie a questo libro imparerete a conoscere i vantaggi dei Lazy portfolios, lo strumento finanziario più utile, affidabile e comprensibile per chi vuole amministrare in prima persona il proprio patrimonio.
I Lazy portfolios – portafogli pigri in italiano – sono lo strumento finanziario più potente a disposizione degli investitori: si basano sulla replica di una “asset allocation” utilizzando pochi ETF. La loro forza si riassume in 3 parole: semplicità, economicità e diversificazione.
Ideati da John Bogle verso la metà degli anni '70 del secolo scorso, i Lazy portfolios permettono anche di eliminare le commissioni nascoste – ma salatissime – tipiche del risparmio gestito.
Par poter utilizzare i Lazy portfolios con successo, però, necessiterete di un’accurata comprensione dei vantaggi, dei rischi e delle motivazioni che ne fanno, nel lungo termine, uno strumento finanziario senza rivali.
Ecco perché il libro tratta un vasto numero di argomenti, tra i quali:

•L'integrazione delle serie storiche degli ETF con gli indici
•Il rischio di cambio e il suo impatto sugli investimenti
•La presentazione e l'analisi di 40 portafogli pigri per l'investitore dell'area euro
•L'ottimizzazione dei pesi degli ETF in base a modelli matematico/statistici (Markowitz e il più moderno Hierarchical Risk Parity) e il classico ribilanciamento ai valori iniziali
•L'analisi dei portafogli pigri per mezzo di backtest della durata di 35, 20 e 10 anni e backtest rolling a 5 e 10 anni
•L'utilizzo di strumenti grafici come heatmaps, matrici di correlazione, equity lines, drawdown, ecc.
•L'impatto del costo della consulenza finanziaria e della gestione attiva
•Il confronto tra i Lazy portfolios e gli ETF Vanguard LifeStrategy
•Il confronto tra i Lazy portfolios e i fondi flessibili a gestione attiva
•La gestione della parte obbligazionaria e della liquidità
•La selezione del Lazy portfolio

Al termine della lettura avrete le conoscenze e gli strumenti necessari per scegliere il portafoglio pigro più adatto alle vostre esigenze e la capacità di utilizzarlo nel modo migliore per il raggiungimento dei vostri obiettivi di investimento.
L'autore è appassionato dei mercati finanziari da più di 20 anni. Dopo aver conseguito la laurea in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Pisa e quella in Scienze Statistiche ed Economiche presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, ha fondato il sito Dedalo Invest nel 2018.
Lavora in una società di consulenza e nel 2021 ha superato il livello 1 del CFA Program (Chartered Financial Analyst).

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Andrea Gonzali - Il rischio di cambio negli investimenti finanziari

Descrizione

Avete sentito parlare spesso del rischio di cambio, ma non siete mai riusciti a capire fino in fondo se, quanto e soprattutto perché il rischio di cambio influenzi il rendimento, la volatilità e le altre misure di rischio di un investimento?

Grazie a questo libro, potrete finalmente trovare le risposte a queste domande.

Attraverso un’indagine che affronta molte tematiche legate al rischio di cambio – modelli di equilibrio di lungo termine, impatto sulle performance di un investimento, funzionamento e costo dell'hedging, effetti su un PAC a rate costanti e molto altro – questo libro emerge come una guida necessaria per gli investitori, per i consulenti finanziari e per chiunque sia coinvolto nel mondo della finanza e degli investimenti.


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Leonardo Lazinelli - Velocità di fuga: scampare al destino di un Paese in declino permanente

Descrizione

Il testo, dopo aver presentato i dati ufficiali che certificano il declino, affronta le tematiche più varie, dalla finanza personale all'autosufficienza energetica, dal fisco al sistema pensionistico, passando per gli investimenti mobiliari e immobiliari.


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Siti internet


Elenco di ptf pigri interessanti di GreedyTrader

Portafogli Pigri – L'Oracolo di Manziana


Ptf classici aggiornati 2024 di GreedyTrader
Money 2024 - Google Drive


Sito estero ptf pigri indipendente
Lazy Portfolios and ETF composition


Ptf pigri di Tyler
Portfolio Charts – Find a portfolio to love


54 Ptf pigri
54 Lazy Portfolios and Their ETF Pies for M1 Finance (2024)


Guida agli investimenti
Investing Guides For European And UK Investors


Costruzione di un portafoglio pigro
di Gabriele Bellelli




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Etf in titoli di stato a difesa del portafoglio e per decorrelare dall'azionario
utili anche per effettuare il ribilanciamento del portafoglio


ETF Titoli di Stato Mondo

XG7S Xtrackers Ii Glob Govt Bond Ucits Etf 5c codice isin LU0908508731
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
con rischio cambio

GGOV Amundi Jp Morgan Gbi Gl Gov Ucits Etf Dr codice isin LU1437016204
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
con rischio cambio


ETF Titoli di Stato America

VDTA Vanguard Usd Treasury Bond Ucits Etf A codice isin IE00BGYWFS63
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
con rischio cambio tutto concentrato su usd


ETF Titoli di Stato Euro

EMG Amundi Euro Govern Bond (Dr) Ucits Etf codice isin LU1650490474
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
nessun rischio cambio

XGLE Xtrackers Ii Eurozone Govern Ucits Etf 1c codice isin LU0290355717
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
nessun rischio cambio

VGEA Vanguard Eurozone Government Ucits Etf A codice isin IE00BH04GL39
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
nessun rischio cambio


ETF Titoli di Stato Euro Breve Termine

X13E Xtrackers Ii Euroz Govt 1-3 Ucits Etf codice isin LU0290356871
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
nessun rischio cambio

EM13 Amundi Euro Government Bond 1-3 Ucits Etf codice isin LU1650487413
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
nessun rischio cambio


ETF Titoli di Stato Inflazione Euro

EMI Amundi euro government Inflation Link Bond Dr Ucits Etf codice isin
LU1650491282
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
nessun rischio cambio

IBCI Ishares Inflation Linked Govern Ucits Etf Acc codice isin IE00B0M62X26
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
nessun rischio cambio


ETF Titoli di Stato Inflazione Usa

ITPS Ishares $ Tips Ucits Etf Usd Acc codice isin IE00B1FZSC47
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
con rischio cambio tutto concentrato su usd


ETF Titoli di Stato Inflazione Mondo

XGIU Xtrackers Ii Global Infl-Linked Ucits Etf 5c codice isin LU0908508814
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi
con rischio cambio



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Etf in titoli azionari per avere rendimento sul portafoglio


ETF Azionario Mondo Sviluppati

SWDA Ishares Core Msci World Ucits Etf Acc
Codice isin IE00B4L5Y983
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi

XMWO Xtrackers Msci World Swap Ucits Etf
codice isin LU0274208692
a replica sintetica
ad accumulazione dei proventi


ETF Azionario Mondo Sviluppati e Emergenti

VWCE Vanguard Ftse All-World Ucits Etf A
codice isin IE00BK5BQT80
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi

IMIE Spdr Msci Acwi Imi Ucits Etf
codice isin IE00B3YLTY66
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi


ETF Azionario Mondo Emergenti

EIMI Ishares Core Msci Em Imi Ucits Etf Acc
codice isin IE00BKM4GZ66
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi


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Nel metodo pigro sono interessanti due settori azionari i Reit e le Utilities in quanto il loro comportamento in borsa è poco correlato con l'indice generale


ETF Azionario REIT Globale

Amundi ETF FTSE EPRA NAREIT Global Ucits ETF Acc
codice isin LU1437018838
a replica fisica
ad accumulazione dei proventi


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Altro asset usato nei portafogli pigri è l'oro che oltre a essere difensivo decorrela dalle altre categorie di investimento


ETC Oro

Invesco Physical Gold ETC
codice isin IE00B579F325



In allestimento....

Buongiorno a tutti, scusate non riesco a iniziare una duscussuone con questo argomento. è la prima volta che cerco di vendere le quote di un fondo azionario ma mi ritrovo con alcuni dubbi che spero qualcuno riesca a risolvere.

Una volta eseguita l'operazione ho controllato il riepilogo dell'ordine così riportato:
Data inserimento: 13/04 (sabato)
Data regolamento: 16/04 (martedi)
Data valuta:19/04 (venerdi)
Questo significa che solo al 19/04 posso sapere quanto è il controvalore delle quote vendute? Questo sarebbe un problema in quanto il mercato è volatile e volevo il corrispettivo in denaro del giorno dell'operazione non di quello tra 1 settimana..
 
Buongiorno a tutti, scusate non riesco a iniziare una duscussuone con questo argomento. è la prima volta che cerco di vendere le quote di un fondo azionario ma mi ritrovo con alcuni dubbi che spero qualcuno riesca a risolvere.

Una volta eseguita l'operazione ho controllato il riepilogo dell'ordine così riportato:
Data inserimento: 13/04 (sabato)
Data regolamento: 16/04 (martedi)
Data valuta:19/04 (venerdi)
Questo significa che solo al 19/04 posso sapere quanto è il controvalore delle quote vendute? Questo sarebbe un problema in quanto il mercato è volatile e volevo il corrispettivo in denaro del giorno dell'operazione non di quello tra 1 settimana..
Uno dei motivi per i quali ho abbandonato i fondi……vendita ed acquisto sono fuori dal controllo dell’investitore, mi sembrava di essere preso in giro.
Poi i vari saputi diranno che ci sono le regole da rispettare, ma io non le ho mai viste rispettare in mio favore!
 
Sono venuto a conoscenza solo oggi di un sito (Curvo) che compone il portafoglio in base alle percentuali allocate, ai pic e versamenti aggiuntivi, riescendo a riprodurre uno storico temporale molto preciso, ben fatto, e con tanti spunti di riflessione.
Non sono bravissimo a vedere decorrelazioni e forse nemmeno in generale su questi strumenti, cerco di imparare dalla persone giuste. Ho letto tanto, tante ore di video, tantissimi giorni di letture qui sul FOL. Provengo da un P7 Moneyfarm, dismesso in profitto, perché credo sia giunta l'ora per me di fare autonomamente (spero senza danni), risparmiandomi un pò di solidini di commissioni e tasse.
Ho scelto di comporre il mio portafoglio pigro con un minor numero di etf possibili, ho poca disponibilità economica, sfrutto quelli disponibili su Moneyfarm, considerato che i due azionari (sul world mondiale e sviluppati, ho commissioni gratis per tre anni, con loro farei un Pac graduale) per gli altri due, da 3.99€ ad operazione, opterò acquisto singolo.
Chiedo, con questo messaggio, se ho scelto bene in base al materiale a disposizione, soldi, strumenti, e con un orizzonte temporale spero oltraventennale. Considerato che ho già riempito a sufficienza un conto deposito per 6/9 mensilità, che posseggo una piccola percentuale in cripto in fase di decumulo (prelievo di 2k annui per 5/6 anni almeno, spero... sbagli del passato a cui ho rimediato), tfs dal 2006, fondo pensione da 3 anni, e piccola sommetta per mia figlia in buoni postali (16k che diventano 24k netti tra 10 anni).

Capitale ad oggi: circa 25K per questo portafoglio titoli, diviso come da screen sotto riportati, futuro molto easy con un Pac da 250€ mensili.
Non ho trovato un obbligazionario Mondiale che mi soddisfi tra quelli di Moneyfarm, resta solo questo GOV EUR a distribuzione, pazienza a accumulo piccolissima liquidità che mi permetterà di abbattere gli acquisti più in là. Partirei subito con questo, ho timore che ad un prossimo taglio dei tassi di giugno possa aumentare (ma non sono certo che ci sia correlazione con questo).
Oro, vorrei aspettare settembre perché dai grafici stagionali, sembra che in quel periodo c'è stato grossomodo quasi sempre un ritracciamento.
Come già scritto PAC da 1k per Word, e 1k ogni 4/5 mesi per Emergenti.
Sono ben lieto di leggere ogni vostro consiglio o parere in merito.

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Allegati

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Sono venuto a conoscenza solo oggi di un sito (Curvo) che compone il portafoglio in base alle percentuali allocate, ai pic e versamenti aggiuntivi, riescendo a riprodurre uno storico temporale molto preciso, ben fatto, e con tanti spunti di riflessione.
Non sono bravissimo a vedere decorrelazioni e forse nemmeno in generale su questi strumenti, cerco di imparare dalla persone giuste. Ho letto tanto, tante ore di video, tantissimi giorni di letture qui sul FOL. Provengo da un P7 Moneyfarm, dismesso in profitto, perché credo sia giunta l'ora per me di fare autonomamente (spero senza danni), risparmiandomi un pò di solidini di commissioni e tasse.
Ho scelto di comporre il mio portafoglio pigro con un minor numero di etf possibili, ho poca disponibilità economica, sfrutto quelli disponibili su Moneyfarm, considerato che i due azionari (sul world mondiale e sviluppati, ho commissioni gratis per tre anni, con loro farei un Pac graduale) per gli altri due, da 3.99€ ad operazione, opterò acquisto singolo.
Chiedo, con questo messaggio, se ho scelto bene in base al materiale a disposizione, soldi, strumenti, e con un orizzonte temporale spero oltraventennale. Considerato che ho già riempito a sufficienza un conto deposito per 6/9 mensilità, che posseggo una piccola percentuale in cripto in fase di decumulo (prelievo di 2k annui per 5/6 anni almeno, spero... sbagli del passato a cui ho rimediato), tfs dal 2006, fondo pensione da 3 anni, e piccola sommetta per mia figlia in buoni postali (16k che diventano 24k netti tra 10 anni).

Capitale ad oggi: circa 25K per questo portafoglio titoli, diviso come da screen sotto riportati, futuro molto easy con un Pac da 250€ mensili.
Non ho trovato un obbligazionario Mondiale che mi soddisfi tra quelli di Moneyfarm, resta solo questo GOV EUR a distribuzione, pazienza a accumulo piccolissima liquidità che mi permetterà di abbattere gli acquisti più in là. Partirei subito con questo, ho timore che ad un prossimo taglio dei tassi di giugno possa aumentare (ma non sono certo che ci sia correlazione con questo).
Oro, vorrei aspettare settembre perché dai grafici stagionali, sembra che in quel periodo c'è stato grossomodo quasi sempre un ritracciamento.
Come già scritto PAC da 1k per Word, e 1k ogni 4/5 mesi per Emergenti.
Sono ben lieto di leggere ogni vostro consiglio o parere in merito.

Vedi l'allegato 3005349
Secondo me la scelta di pochi ETF è quella giusta a patto che sia un’orizzonte temporale lungo e che tu non abbia bisogno di prelevare i soldi investiti prima della tua data target.
Per l’oro…..difficile a dirsi. Il passato è un’indicatore, ma non riflette la realtà spesso.
L’oro mesi fa era ai suoi massimi, tanto hanno aspettato a comprare perchè sembrava destinato a scendere e invece è salito ancora.
Scenderà? Difficile a dirsi, specie con i conflitti e possibili crisi che potrebbero delinearsi nel brevissimo futuro.
 
Volevo approfittarne per chiedervi se obbligazionario scelto, un Gov Eur possa risentire di un taglio ipotetico dei tassi d'interesse. Ho visto qualche video di Coletti ma era riferito ad obbligazioni con decorrenze temporali specifiche, non so se possa applicarsi anche per questo. Grazie.
 
Volevo approfittarne per chiedervi se obbligazionario scelto, un Gov Eur possa risentire di un taglio ipotetico dei tassi d'interesse. Ho visto qualche video di Coletti ma era riferito ad obbligazioni con decorrenze temporali specifiche, non so se possa applicarsi anche per questo. Grazie.
Se i tassi dovessere essere tagliati nei mesi fururi sicuramente l’indice che replica l’ETF andrebbe ad apprezzarsi, anche se in parte ha già recuperato qualcosa.
Bisogna vedere se e quanto taglieranno i tassi.
Personalmente mi sono messo in portafoglio un IBGL per cercare di sfruttare questo possibile taglio al massimo, in quanto per la parte obligazionaria in realtà secondo me ha forse più senso avere obbligazioni singole se l’orizzonte di investimento è ben definito.

Ovviamente è pura teoria, se i tassi non venissero abbassati, come fra l’altro si sta vesmrificando negli USA, l’indice potrebbe rimanere stabile o addirittura perdere…
Diciamo che quelo che stai pianificando è una speculazione che poco ha a che vedere con un portafoglio pigro.

Attenzione anche che se vuoi speculare sui tassi e ci riuscissi, l’ETF dovresti poi venderlo a mio parere e non avrebbe senso tenerlo in portafoglio se hai un’orizzonte medio lungo, almeno secondo me.
 
Se i tassi dovessere essere tagliati nei mesi fururi sicuramente l’indice che replica l’ETF andrebbe ad apprezzarsi, anche se in parte ha già recuperato qualcosa.
Bisogna vedere se e quanto taglieranno i tassi.
Personalmente mi sono messo in portafoglio un IBGL per cercare di sfruttare questo possibile taglio al massimo, in quanto per la parte obligazionaria in realtà secondo me ha forse più senso avere obbligazioni singole se l’orizzonte di investimento è ben definito.

Ovviamente è pura teoria, se i tassi non venissero abbassati, come fra l’altro si sta vesmrificando negli USA, l’indice potrebbe rimanere stabile o addirittura perdere…
Diciamo che quelo che stai pianificando è una speculazione che poco ha a che vedere con un portafoglio pigro.

Attenzione anche che se vuoi speculare sui tassi e ci riuscissi, l’ETF dovresti poi venderlo a mio parere e non avrebbe senso tenerlo in portafoglio se hai un’orizzonte medio lungo, almeno secondo me.
no ragionavo su quando acquistarlo e del suo funzionamento, dato che per l'azionario parte un Pac di 3 anni, qui un Pic. Fondamentalmente in 20 anni non cambia nulla.
 
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