Alla ricerca di consigli per una attività per mia moglie, leggendo sul forum, leggo solo ( o per la maggior parte ) consigli di non mettersi in proprio. Possibile che sia meglio rimanere sottoposti a vita per 1400€ al mese ?
Stai sbagliando prospettiva: nessuno sconsiglierebbe a chi ne ha la capacità di mettersi in proprio. Lo si sconsiglia agli sprovveduti.
Mettersi in proprio richiede due cose: 1) essere esperti di qualcosa, o comunque più bravi della concorrenza e 2) sapere cos'è l'imprenditoria e come funziona un'impresa.
Se hai sempre lavorato in uno studio legale e ora sei esperta di legislazione sulla privacy o sulle normative di esportazione in Cina, puoi anche metterti in proprio e fare la consulente in partita iva. Chiedi la tua parcella per fare la DPO o la export manager e vedrai che di aziende che ti fanno fioccare i quattrini in tasca ne trovi.
Nel futuro dovrai continuare a seguire l'argomento perchè magari ci sarà più richiesta per l'esportazione in Korea o per una legislazione sulla trattazione dei dati digitali modificata.
Ovviamente sai già come funziona il mestiere, conosci già alcuni clienti e sai come trovarne altri, hai un commercialista di fiducia, sai quanto valgono i tuoi servizi, come venderli, a chi e a che prezzo. Sai come (re)investire nella tua attività, quali collaboratori ti servono, come trovarli e come trattarli.
Io ho preso un mestiere ad alta specializzazione perchè il problema centrale è questo, oggi essendoci molta concorrenza è richiesto molto valore aggiunto.
Ma puoi anche ri-adattare il discorso a discipline con un valore diverso, buttandoti magari su lavori che "nessuno vuol più fare", che però di solito nessuno vuol fare per un buon motivo, quindi non sono sicuro sarebbero molto meglio del lavoro dipendente da 1400€.
Ovviamente potresti avviare un'impresa di lavoratori di questo tipo e lasciare ad altri il lavoro sporco, ma anche in questo caso dovresti avere esperienza nel settore per i motivi esposti sopra e nessuno diventa imprenditore per caso.