puoi spiegare meglio come funzionerebbe con un quadro appeso alla parete?
Ci sono siti specializzati o basta digitare teche anti uv per quadri e si prende il prodotto?
Una domanda da testone; ma se il quadro viene inserito in una teca non è possibile che si formino muffe o cse di questo genere.
Leggo sul web che è meglio usare lampade al led la cui luce danneggerebbe meglio le tele dipinte ( si tratta infatti di dipinti) .
La carta protettiva è quella che mettono i corniciai sul retro delle opere in carta, ma la vedo anche spesso su quelle su tavola (la tavola è poco elastica quindi rispetto alla tela più sensibile), la carta può "tamponare" essa stessa i picchi di umidità evitando che arrivino all'opera. Per distanziatori intendo semplici feltrini, creano giusto quel paio di mm che oltre a far circolare un po' l'aria evtiano il contatto diretto al muro e all'eventuale muffa. Tra l'altro possono evitare o ridurre quel classico segno che si forma col tempo sul muro in corrispondenza del perimetro della cornice.
La teca la indicavo in particolare per la protezione da correnti d'aria calda / fredda diretta, per l'umidità può consentire di rallentare la velocità con cui avvengono le variazioni e tagliare i picchi. Se però tengo una teca in un ambiente costantemente al 90% di umidità, salvo che non sia perfettamente ermetica, non risolvo nulla e anzi riduco quel poco di ricircolo d'aria che fuori dalla teca può avvenire.
Per il vetro mi rivolgerei a un bravo corniciaio.
Per le lampadine, certo quelle a Led hanno poca radiazione UV quindi oltre a far risparmiare in bolletta fanno una luce meno aggressiva per le superfici sensibili.
In generale però voglio dire che il tutto va secondo me tarato con ragionevolezza. Chiaro che se ho delle opere di grande valore, magari di un paio di secoli fa o più antiche ancora, sceglierò magari la stanza meno frequentata, dove posso far entrare meno luce naturale, che so essere meno esposta a sbalzi di temperatura e umidità ecc., ma non andrei a "sigillare" o oscurare ogni singola opera che posso avere in casa.
Ribadisco che quello che fa più male sono i cambi repentini di umidità come di temperatura, o un'esposizione molto estesa nel tempo di luce ricca di UV. In genere in una casa moderna non mi aspetto che situazioni simili si possano creare in modo così critico. Io per es. ho il riscaldamento a pavimento e questo già rende l'ambiente più stabile d'inverno dal punto di vista termo-igrometrico. Evito di mettere le opere su carta davanti a finestre senza tende o con luci artificiali forti e dirette. Evito l'unico muro rivolto a nord che quando piove molto è soggetto a inumidirsi e non metto quadri anche su tela ma senza vetro (normale) in prossimità ai pochi termoconvettori che ho per il raffrescamento, e con questo mi sento più che tranquillo.