Prezzo di carico fiscale dei titoli ereditati

sisimomo

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Non è quello del giorno (precedente) del trasferimento?

Una banca ha mantenuto quello storico :confused:

Una volta si manteneva il prezzo di carico, ma ora non più.

Oppure mi è sfuggito qualcosa?

Grazie.
 
Non è quello del giorno (precedente) del trasferimento?

Una banca ha mantenuto quello storico :confused:

Una volta si manteneva il prezzo di carico, ma ora non più.

Oppure mi è sfuggito qualcosa?

Grazie.

la banca trasferisce i titoli al valore che gli eredi indicano nella successione, senza entrare nel merito di cosa gli eredi abbiano dichiarato (il prezzo corretto ai fini successori, il prezzo di carico, il prezzo a scadenza, un prezzo inventato...)
 
Il prezzo di carico deve essere quello storico, la banca sta agendo correttamente.
Il trasferimento titoli causa morte non è una cessione a titolo oneroso e non è soggetta al capital gain. Può comportare solo l'assoggettamento all'imposta di successione. Non ci sono né minusvalenze Nè plusvalenze.
 
Il prezzo di carico deve essere quello storico, la banca sta agendo correttamente.
Il trasferimento titoli causa morte non è una cessione a titolo oneroso e non è soggetta al capital gain. Può comportare solo l'assoggettamento all'imposta di successione. Non ci sono né minusvalenze Nè plusvalenze.

non diciamo fesserie.
il modo corretto di trasferire i titoli è al prezzo della successione (che non è certo quello storico). che poi non sia a titolo oneroso è chiaro, non si generano nè plus nè minus.
se poi gli eredi, per pagare meno tasse o perchè si affidano a professionisti poco accorti, inseriscono nella dichiarazione di successione prezzi diversi da quelli corretti... la banca esegue il giro a quel prezzo. ma fiscalmente non è corretto (e sono affari poi degli eredi).
 
io so appunto che si prende il prezzo in quel momento

ma dalle risposte pare che si prende il prezzo inserito in dichiarazione di successivo, che come regola dovrebbe essere il prezzo in quel momento

solo che se l'erede sbaglia la banca non effettua controlli e prende come prezzo il prezzo indicato nella dichiarazione

potete passarmi un qualche riferimento, legge o circolare o altro

grazie
 
nessuno lo sa?

grazie ancora
 
io so appunto che si prende il prezzo in quel momento

ma dalle risposte pare che si prende il prezzo inserito in dichiarazione di successivo, che come regola dovrebbe essere il prezzo in quel momento

solo che se l'erede sbaglia la banca non effettua controlli e prende come prezzo il prezzo indicato nella dichiarazione

potete passarmi un qualche riferimento, legge o circolare o altro

grazie

io ti posso assolutamente confermare che è proprio così.
ma non ho i riferimenti legislativi da darti, parlo per esperienza personale reiterata :)
 
nessuno sa dirmelo?

grazie ancora
io ti posso dire cosa è accaduto nella mia successione:


1) valorizzazione dei titoli nella dichiarazione di successione: il valore dei titoli il giorno di apertura della successione
2) valore di trasferimento da parte della banca: il valore storico (i titoli erano assegnati al dossier con l'indicazione del prezzo d'acquisto originale
 
io ti posso dire cosa è accaduto nella mia successione:


1) valorizzazione dei titoli nella dichiarazione di successione: il valore dei titoli il giorno di apertura della successione
2) valore di trasferimento da parte della banca: il valore storico (i titoli erano assegnati al dossier con l'indicazione del prezzo d'acquisto originale

chiedi la rettifica.
il prezzo fiscale cui gli eredi si assumono i titoli è quello dichiarato in successione.
anche se l'assunzione del prezzo storico probabilmente per te è un vantaggio (visti i tempi) è contrario alla legislazione vigente in materia successoria.
 
Informazione su successione trasf. Titoli

Buongiorno volevo chiedere un informazione, a seguito di una successione con titoli e azioni nel dossier, la banca mi vuole far aprire un dossier titoli intestato a tutti gli eredi per poi trasferirli nei singoli dossier intestati agli eredi (due siamo clienti della stessa banca). Leggendo qua e la sul vostro forum ho scoperto che se i titoli vengono ceduti a titolo di successione non sono soggetti al capital gain giusto? Ho chiesto alla banca di non aprire il dossier titoli cointestato a tutti gli eredi ma direttamente nei dossier titoli dei singoli eredi, altrimenti dovremmo pagare del capital gain non necessario perché sarebbe trasferimento a titolo oneroso tra una posizione cointestata a una mono intestata, è corretto? La banca mi ha risposto che se voglio i soldi la loro procedura è quella ma io e gli altri eredi ci rifiutiamo. Mi sembra una prassi non corretta, già sui titoli pago l'imposta di successione devo pagare anche il capital gain? Grazie:mad:
 
chiedi la rettifica.
il prezzo fiscale cui gli eredi si assumono i titoli è quello dichiarato in successione.
anche se l'assunzione del prezzo storico probabilmente per te è un vantaggio (visti i tempi) è contrario alla legislazione vigente in materia successoria.

Confermo, questa e' l'interpretazione corretta : si assumono i prezzi indicati in successione.
Nel dettaglio, per i titoli quotati e non quotati, va indicato il prezzo alla data del decesso, mentre per i titoli di stato va indicato il prezzo relativo alla media dei prezzi rilevati nell'ultimo mese alla data del decesso.
 
Buongiorno volevo chiedere un informazione, a seguito di una successione con titoli e azioni nel dossier, la banca mi vuole far aprire un dossier titoli intestato a tutti gli eredi per poi trasferirli nei singoli dossier intestati agli eredi (due siamo clienti della stessa banca). Leggendo qua e la sul vostro forum ho scoperto che se i titoli vengono ceduti a titolo di successione non sono soggetti al capital gain giusto? Ho chiesto alla banca di non aprire il dossier titoli cointestato a tutti gli eredi ma direttamente nei dossier titoli dei singoli eredi, altrimenti dovremmo pagare del capital gain non necessario perché sarebbe trasferimento a titolo oneroso tra una posizione cointestata a una mono intestata, è corretto? La banca mi ha risposto che se voglio i soldi la loro procedura è quella ma io e gli altri eredi ci rifiutiamo. Mi sembra una prassi non corretta, già sui titoli pago l'imposta di successione devo pagare anche il capital gain? Grazie:mad:


la procedura indicata dalla banca è corretta.
i titoli vanno prima intestati agli eredi tutti assieme (il passaggio sarò esente da capital gain ed il PMC sarà quello indicato nella successione) e poi gli eredi decidono il da farsi.
se poi dal dep titoli cointestato si passano i titoli ai singoli eredi chiaramente ciò comporta che il passaggio venga fatto al prezzo di mercato del giorno e si genererà un nuovo PMC in capo ai singoli (appunto quello del giorno del passaggio) e generazione di plus o minus in base alla differenza fra il prezzo del giorno del passaggio ed il prezzo di carico (quello della successione).

ma ripeto, è proprio così che è giusto fare per essere fiscalmente a posto.
se i titoli fossero pasati direttamente ai singoli eredi si salterebbe un passaggio e voi fiscalmente non sareste a posto.
io personalmente, se gli eredi me lo chiedono, lo faccio anche questo passaggio diretto, ma faccio firmare una assunzione di responsabilità a livello fiscale. però lo faccio raramente e proprio in casi estremi (leggasi= quando gli eredi non capiscono un ***** :D) e cmq non è la prassi corretta.

ciao!
 
Buongiorno, una domanda per gli esperti (io non lo sono) riguardo questo argomento.

In seguito a successione (decesso del padre con trasferimento titoli alla moglie e ai due figli presso altra banca) il prezzo di carico è stato assegnato al giorno del decesso (e la procedura sembra corretta). Il problema è che i titoli (ETF) erano stati acquistati tempo fa a prezzi molto più bassi di quelli del giorno del decesso dell'intestatario.

Quindi se dovessi venderli attualmente non avrei un guadagno (come dovrebbe essere) ma una perdita. Dov'è finita la plusvalenza di questi ETF?

Grazie a chi vorrà rispondere.
 
Buongiorno, una domanda per gli esperti (io non lo sono) riguardo questo argomento.

In seguito a successione (decesso del padre con trasferimento titoli alla moglie e ai due figli presso altra banca) il prezzo di carico è stato assegnato al giorno del decesso (e la procedura sembra corretta). Il problema è che i titoli (ETF) erano stati acquistati tempo fa a prezzi molto più bassi di quelli del giorno del decesso dell'intestatario.

Quindi se dovessi venderli attualmente non avrei un guadagno (come dovrebbe essere) ma una perdita. Dov'è finita la plusvalenza di questi ETF?

Grazie a chi vorrà rispondere.

Il guadagno ce l'hai eccome, e non paghi capital gain, pero' devi ragionare diversamente:
tuo padre (= il tuo nucleo familiare = il tuo patrimonio attuale) ha acquistato a 10 anni fa a 5, ed oggi vende a 7 cio' che ieri valeva 8, quindi il patrimonio e' incrementato perche' hai avuto una plusvalenza "sul patrimonio familiare" da 5 a 7.
 
Il guadagno ce l'hai eccome, e non paghi capital gain, pero' devi ragionare diversamente:
tuo padre (= il tuo nucleo familiare = il tuo patrimonio attuale) ha acquistato a 10 anni fa a 5, ed oggi vende a 7 cio' che ieri valeva 8, quindi il patrimonio e' incrementato perche' hai avuto una plusvalenza "sul patrimonio familiare" da 5 a 7.

Grazie, adesso è chiaro, si tratta di guardare la questione da un altro punto di vista. Le plusvalenze sono sparite solo a livello fiscale
 
ragazzi, per favore potete spiegare ance a me...
mi trovo in questa situazione, mia mamma ha circa 50k di fondi/etf (comprati anni fò..) che oggi sono 80k.....se dovesse morire oggi (speriamo che non succeda mai....o perlomeno non pirma di 10 anni..) i 30k di differenza dove vanno a finire..??? Cioè sulla successione dovro' indicare 80k o 50K...??

purtroppo non ci ho capito gran che....
 
scusate devo chiedere ancora una cosa, sempre nella malaugurata ipotesi che dovesse morire mia mamma, mi conviene far aprire due conti correnti intestati una a me e uno mio fratello oppure un conto unico cointestato...???
 
Buongiorno, una domanda per gli esperti (io non lo sono) riguardo questo argomento.

In seguito a successione (decesso del padre con trasferimento titoli alla moglie e ai due figli presso altra banca) il prezzo di carico è stato assegnato al giorno del decesso (e la procedura sembra corretta). Il problema è che i titoli (ETF) erano stati acquistati tempo fa a prezzi molto più bassi di quelli del giorno del decesso dell'intestatario.

Quindi se dovessi venderli attualmente non avrei un guadagno (come dovrebbe essere) ma una perdita. Dov'è finita la plusvalenza di questi ETF?

Grazie a chi vorrà rispondere.

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