Prima Visita Immobile - Cosa Controllare

Dopo aver letto con attenzione il thread; per verificare lo stato dell'immobile ad una seconda visita, spesso più approfondita, quale tecnico è meglio portare e quale potrebbe essere il suo compenso ( di media) ; ingegnere strutturista, geometra , architetto?

basta anche un geometra di cui ti fidi che abbia però esperienza, lo porti con te sul posto, se non ci sono particolari problemi gli paghi solo il tempo perso.
 
Io sono interessato a un appartamento costruzione 2006 ma prima adibito ad uffici ed ora vogliono farci appartamenti.
Sono andato a visitarlo e stanno ancora dividendo i vari vani quindi è in costruzione.
Che documenti dovrei richiedere per non avere fregature?
E soprattutto qualcuno può consigliarmi le clausole necessarie per tutelarmi a mia garanzia?
Grazie mille
 
Ciao e buona domenica a tutti. Mia sorella circa un anno fa aveva individuato un immobile di suo piacere. Questa casa è intestata ad una ragazza che aveva pagato un mutuo di 15 anni comprando la casa da suo padre. Si avete capito bene, il padre vende casa alla figlia. Il mutuo era estinto da circa 2 anni. Sapete come è finita? La banca di mia sorella non ha voluto concedere il mutuo per acquistarla per questa faccenda...ma secondo voi perché?
 
Ciao e buona domenica a tutti. Mia sorella circa un anno fa aveva individuato un immobile di suo piacere. Questa casa è intestata ad una ragazza che aveva pagato un mutuo di 15 anni comprando la casa da suo padre. Si avete capito bene, il padre vende casa alla figlia. Il mutuo era estinto da circa 2 anni. Sapete come è finita? La banca di mia sorella non ha voluto concedere il mutuo per acquistarla per questa faccenda...ma secondo voi perché?
Innanzitutto se tua sorella ha formalmente richiesto ad una banca un mutuo (domanda scritta) ha il diritto di conoscere le motivazioni del rifiuto. Per quanto riguarda i motivi l'unica cosa che mi viene in mente è che la seconda banca ritiene che la compravendita tra padre e figlia sia un negozio giuridico fittizio (ovverosia che nasconda una donazione) con tutte le conseguenze che conosciamo sulla bancabilità degli immobili derivanti da donazioni. Purtuttavia doveva essere la prima banca a non concedere il mutuo in questo caso e la cosa mi stupisce.
 
Ciao e buona domenica a tutti. Mia sorella circa un anno fa aveva individuato un immobile di suo piacere. Questa casa è intestata ad una ragazza che aveva pagato un mutuo di 15 anni comprando la casa da suo padre. Si avete capito bene, il padre vende casa alla figlia. Il mutuo era estinto da circa 2 anni. Sapete come è finita? La banca di mia sorella non ha voluto concedere il mutuo per acquistarla per questa faccenda...ma secondo voi perché?
È strano. Se c'è una compravendita ovviamente non c'è stata donazione. E, anche se ci fosse stata donazione, c'è la possibilità di assicurarsi. È capitato a dei miei amici poco tempo fa: l'assicurazione l'ha pagata il venditore e la banca non ha avuto problemi a concedere il mutuo.
Evidentemente il mutuo non è stato concesso per altri motivi
 
Mi sembra semplice. La parte venditrice(il padre) dichiara nel rogito di aver ricevuto il prezzo della compravendita mentre invece la figlia non ha sborsato nulla. Sembra una compravendita invece è una donazione. In diritto civile si chiamano contratti simulati.
 
Innanzitutto se tua sorella ha formalmente richiesto ad una banca un mutuo (domanda scritta) ha il diritto di conoscere le motivazioni del rifiuto. Per quanto riguarda i motivi l'unica cosa che mi viene in mente è che la seconda banca ritiene che la compravendita tra padre e figlia sia un negozio giuridico fittizio (ovverosia che nasconda una donazione) con tutte le conseguenze che conosciamo sulla bancabilità degli immobili derivanti da donazioni. Purtuttavia doveva essere la prima banca a non concedere il mutuo in questo caso e la cosa mi stupisce.
Grazie beowulf56 dello spunto riflessivo. Ma cosa intendi con tutte le conseguenze che conosciamo sulla bancabilità degli immobili derivanti da donazioni?
 
È strano. Se c'è una compravendita ovviamente non c'è stata donazione. E, anche se ci fosse stata donazione, c'è la possibilità di assicurarsi. È capitato a dei miei amici poco tempo fa: l'assicurazione l'ha pagata il venditore e la banca non ha avuto problemi a concedere il mutuo.
Evidentemente il mutuo non è stato concesso per altri motivi
Grazie Galerkin, cosa intendi con c'è la possibilità di assicurarsi?
 
Mi sembra semplice. La parte venditrice(il padre) dichiara nel rogito di aver ricevuto il prezzo della compravendita mentre invece la figlia non ha sborsato nulla. Sembra una compravendita invece è una donazione. In diritto civile si chiamano contratti simulati.
Grazie beowulf56, però la parte acquirente, la figlia, aveva acceso un mutuo.
 
che magari ha usato per arredare casa, piuttosto che per comprarla
 
Grazie Galerkin, cosa intendi con c'è la possibilità di assicurarsi?
La parte venditrice che vuole vendere l'immobile proveniente da donazione prima della scadenza delle restrizioni, assicura la compravendita coi lloyds di Londra. In questo modo, se un giorno dovesse spuntare il nipote Peppino dal Canada a contestare la donazione, i neo acquirenti sarebbero tutelati. È successo poco tempo fa a dei miei amici a Roma per un Immobile dal prezzo (e quindi mutuo) importante: il venditore ha fatto questa assicurazione e la banca, con l'assicurazione, non ha battuto ciglio a concedere il mutuo. Io non comprerei mai un immobile soggetto a donazione perché, assicurazione o no, se spuntasse un erede sarebbero comunque rogne e sbattimento, però in questo modo la compravendita con mutuo è possibile.
 
Grazie beowulf56, però la parte acquirente, la figlia, aveva acceso un mutuo.
Rimane il fatto che gli Istituti di Credito vedono con sfavore la concessione di mutui su immobili con compravendita all'interno di una famiglia. Poi ovviamente ci sono clienti ai quali non puoi dire di no.
 
Ultima modifica:
Grazie Galerkin, cosa intendi con c'è la possibilità di assicurarsi?
Ci sono assicurazioni che assicurano contro il rischio derivante da donazioni di immobili in seguito impugnate da chi ne ha l'interesse. Non mi sembra però che tutti gli Istituti di Credito le hanno accolte con favore.
 
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