Appunto, Arabia Saudita, EAU, Sud Corea e Turchia, hanno o hanno avuto i Patriot, e dopo averli visti in azione hanno provato a comprare i SAM russi.
Ricevendo il diniego assoluto da parte degli USA, la Turchia se ne è fregata, gli altri hanno dovuto abbozzare.
Ma la Sud Corea ha deciso di aggirare il veto facendosi progettare un sistema dedicato da produrre interamente in casa: M-SAM, un incrocio fra S-300 ed S-400. I russi lo producono per l'esportazione come S-350.
Questo sistema è stato comprato dagli EAU e recentemente anche dall'Arabia Saudita.
La Sud Corea è stata tanto scontenta da quei sistemi da farsi progettare anche un sistema a gittata superiore: L-SAM (operativo da poco), un incrocio fra S-400 ed S-500.
I Sud Coreani sono stati talmente impressionati dei missili balistici a corto raggio statunitensi da comprare i diritti di produzione di una versione dedicata degli Iskander:
Al centro l'Iskander originale, a destra la versione copiata senza licenza dalla Nord Corea (venduto ai russi, che lo hanno già testato, con successo, in Ucraina) e a sinistra la versione costruita su licenza in Sud Corea (Hyunmoo-2).
Veramente quell'essersene "fregata", da parte della Turchia, gli ha comportato l'esclusione dal programma di acquisizione dello F-35, e non solo : c'è voluta la "sceneggiata" alla Erdogan maniera nel barattare il SI all'ingresso della Svezia nella NATO, per sbloccare la consegna di ulteriori F-16, altrimenti neanche quelli avrebbe più visto.
Aggiungo un ulteriore dettaglio, la Turchia a suo tempo,(cioè quando doveva decidere cosa comprare), aveva preso in seria considerazione anche l'HQ-9 cinese, e si dice che ne fosse rimasta ancora più impressionata degli S-300/S-400 russi (probabilmente perché a parità - o forse "quasi parità" di prestazioni, il sistem cinese costava meno) ....
Su tutto, c'è anche qui una considerazione da fare : sia Patriot che PAAMS sono stati pensati per operare in una rete IADS ( integrated air defense systems), cioè il centro di gestione del combattimento dell'unità missilistica Patriot (ma anche buona parte, se non la tiotalità dei sistemi occidentali), sono concepiti per dialogare con il "SAM allocator", che opera presso il sito NADGE (AEGIS) da lui dipendente : i sistemi russi, essendo pensati da diversi requisiti operativi, non hanno questo tipo di connessione.
Poi, ancora sul Patriot, ricordiamoci che stiamo parlando di un sistema che circa un anno fa a Kiev (Maggio 2023), ha lanciato 20 missili in 2 minuti prima di essere colpita.
The Patriot System Isn't Magic, Losses In Ukraine Can Be Expected
(e dove dalle voci che giravano in quei giorni, la batteria Patriot "colpita" sarebbe stato, nella realtà, un lanciatore danneggiato. Lanciatore che dovrebbe poi, essere stato riparato, vista la "casuale" presenza di una squadra di tecnici manutentori del costruttore in Polonia; questo, ovviamente, secondo varie "voci").
Ma, non solo, perché la cosa più "strana", che circolava in quei giorni, è che tutto questo è stato a fronte di 6 kinzhal e 3 missili balistici.
Questione Corea del Sud.
Questo paese ha "preso a piene mani" dalla tecnologia USA, esempio è che sia la Corea, ma diversi altri paesi hanno "da sempre" chiesto di acquistare lo F-22; tuttavia la Corea oltre a ricevere il rifiuto da parte USA (alla vendita), hanno però avuto appunto accesso a molta tecnologia avanzata, utilizzata per realizzare il KF-21.
Questione analoga (uso di tecnologia USA) è per il sistema missilistico THAAD.
Questo per dire, che probbailmente il sistema Patriot, non soddisfa le esigenze della Corea.
EAU : si è verificato, quanto accaduto con la Turchia : gli USA non vendono la loro tecnologia a chi compra/ha comprato da paesi inclusi nella loro "lista nera", ed infatti, proprio in tema di caccia, e guardacaso di caccia di 5^G, anche gli EAU rischiano di restare a bocca asciutta.
Gli EAU, assieme a Singapore, si diceva che si fossero fatti avanti per acquistare proprio il caccia coreano (anzi EAU cercava anche una compartecipazione industriale), ma almeno fino a NOV 2023, erano solo parole sui giornali e non si è mai capito se ciò fosse una reale intenzione o cosa; facilmente gli EAU stanno cercando un fornitore importante per materiale militare alternativo agli USA con tecnologia avanzata e disponibilità abbastanza prossima, i progetti europei sono ancora troppo lontani.
Problema è che la tecnologia americana è presente in abbondanza anche su KF21 e quindi gli USA possono esercitare il veto export.
Poi bisogna vedere se EAU (come ho già brevemente accennato), non abbiano chiesto anche quote industriali e i koreani abbiano giustamente dubitato sulle reali capacità industriali specie se erano componenti importanti e vitali.
Per ora (NOV 2023), il finanziamento non è noto che sia arrivato.