Putin si paragona a Pietro il Grande

Amundsen

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Putin: “Noi come Pietro il Grande, riconquistiamo e consolidiamo”

a tracciare il rischioso parallelo storico è stato lo stesso Vladimir Putin, che lo ha fatto davanti a una platea di giovani imprenditori russi. La Grande Guerra del Nord (1700-1721) durò oltre 20 anni e consentì all’imperatore russo di consolidare il possesso del territorio di San Pietroburgo e di conquistare Estonia, Livonia (nome di un territorio storicamente compreso fra le odierne Lettonia ed Estonia), l’Ingria (a Est dell’Estonia) e la Carelia (la regione sotto il Mar Bianco e a Est della Finlandia).


ci vorrebbe una Neuro internazionale che internasse i paranoici al potere
 
Putin: “Noi come Pietro il Grande, riconquistiamo e consolidiamo”

a tracciare il rischioso parallelo storico è stato lo stesso Vladimir Putin, che lo ha fatto davanti a una platea di giovani imprenditori russi. La Grande Guerra del Nord (1700-1721) durò oltre 20 anni e consentì all’imperatore russo di consolidare il possesso del territorio di San Pietroburgo e di conquistare Estonia, Livonia (nome di un territorio storicamente compreso fra le odierne Lettonia ed Estonia), l’Ingria (a Est dell’Estonia) e la Carelia (la regione sotto il Mar Bianco e a Est della Finlandia).


ci vorrebbe una Neuro internazionale che internasse i paranoici al potere


È totalmente pazzo. Come si dice da noi per dire che uno è pazzo "e io sono Napoleone".

napoleone.jpg
 
Ma è la stessa persona che dice che la Russia non è in guerra e sta facendo una operazione speciale?
Mi sa che è un quazzaro all'ennesima potenza, pensavo di avere raggiunto l'apice coi nostri politici e mi devo ricredere.
 
Putin il Grande è il maggior statista vivente.
Il combattente democratico contro la minaccia nazista.
L'incarnazione dello spirito dei tempi.
 
dipende sempre da che parte li si guarda, qualunque conquistatore con gli occhi del suo popolo e con i suoi è un benemerito, se invece gli occhi di chi guarda sono quelli dei conquistati il parere è sempre molto diverso.
 
Putin: “Noi come Pietro il Grande, riconquistiamo e consolidiamo”

a tracciare il rischioso parallelo storico è stato lo stesso Vladimir Putin, che lo ha fatto davanti a una platea di giovani imprenditori russi. La Grande Guerra del Nord (1700-1721) durò oltre 20 anni e consentì all’imperatore russo di consolidare il possesso del territorio di San Pietroburgo e di conquistare Estonia, Livonia (nome di un territorio storicamente compreso fra le odierne Lettonia ed Estonia), l’Ingria (a Est dell’Estonia) e la Carelia (la regione sotto il Mar Bianco e a Est della Finlandia).


ci vorrebbe una Neuro internazionale che internasse i paranoici al potere

Diciamo che sono "segnali", che si potrebbero intendere come minacce , non tanto velate, ai confini attuali.

Qualche effetto lo hanno di certo sui protocolli di sicurezza.

Ieri sia i regnanti di Svezia che il presidente finlandese in visita alle isole Aland (isole completamente demilitarizzate) per la celebrazione del 100° anniversario dell'autonomia, hanno precipitosamente abbandonato il concerto, sembra per un avvicinamento di navi militari russe verso quelle isole.
 
Ma è la stessa persona che dice che la Russia non è in guerra e sta facendo una operazione speciale?
Mi sa che è un quazzaro all'ennesima potenza, pensavo di avere raggiunto l'apice coi nostri politici e mi devo ricredere.

Hai ragione.
 
Un classico, Saddam si ispirava a Mussolini, Gheddafi a Napoleone, capita quando non si ha il senso del ridicolo:D

Che poi Pietro il Grande è stato lo Zar dell'apertura all'Europa, quindi alla scuola del Kgb Faccione di Palla ha saltato qualche lezione di storia da dopolavoro ferroviario:D
 
Ieri sia i regnanti di Svezia che il presidente finlandese in visita alle isole Aland (isole completamente demilitarizzate) per la celebrazione del 100° anniversario dell'autonomia, hanno precipitosamente abbandonato il concerto, sembra per un avvicinamento di navi militari russe verso quelle isole.

Che ridere...ma dove vogliamo andare...
 
Putin e' preso da una sua follia personale.....riportare tutto come ai tempi del vecchio impero sovietico.....
Come se non fossero oramai passati decenni dalla fine dell'Urss.....
Lui si e' messo in testa che tutto deve ritornare come prima per la grandezza della Russia.....
E' un esaltato che ha perso il senso delle cose.....si e' fermamente convinto di questo e vuole ottenerlo, con le
bombe, le invasioni, i massacri dei civili.....non importa.....
E poi qualcuno, dice che l'Ucraina doveva arrendersi subito.:rolleyes:
Se fosse accaduto davvero la resa immediata dell'Ucraina, sarebbe piombato verso i Paesi vicini....forte della
vittoria senza colpo sparare sull'Ucraina......adesso invece dopo la resistenza eroica ucraina, almeno ci pensera' molto bene prima
di rifarlo.....con un'economia zoppa, le sanzioni l'isolamento....l'inflazione ed un calo del pil vertiginoso .....etc etc....
 
Riscrivo quanto scritto in un altro thread visto che gli stessi concetti si applicano anche qui:

Si capisce adesso perche' in molti scrivano tante fesserie qua dentro: non riuscite nemmeno a comprendere un discorso.
Di certo la faziosita' non rende l'uomo piu' intelligente.

Non si e' paragonato a Pietro il Grande. Ha paragonato la situazione attuale con quella che si e' trovata di fronte Pietro il Grande.
Se non capite la differenza, havete un problema e bello serio direi.
Inoltre non ha parlato di riprendersi quei territori in virtu' del fatto che la Russia li avesse precedentemente posseduti (perche' fino a quel momento Narva non era stata mai Russa).
Quindi il paragone con la Prussia/Alsazia non ha senso e dimostra ancor di piu' che non hai capito nulla.
Il parallelo sta col fatto che Narva, era abitata da genti slave. Quindi e' una questione di nazionalismo.
Personalmente non concordo con quello che dice Putin, e a primo acchito il parallelo tra le due situazioni storiche sembra incredibilmente forzato ed illogico a tratti.
Le situazioni sono completamente differenti, ed in ogni caso Pietro il grande non desiderava certo Narva perche' abitata da slavi (anche perche' a quei tempi non esisteva n concetto di nazionalismo per come lo intendiamo oggi) ma semplicemente perche' voleva un accesso al Baltico.
 
Putin e' preso da una sua follia personale.....riportare tutto come ai tempi del vecchio impero sovietico.....
Come se non fossero oramai passati decenni dalla fine dell'Urss.....
Lui si e' messo in testa che tutto deve ritornare come prima per la grandezza della Russia.....
E' un esaltato che ha perso il senso delle cose.....si e' fermamente convinto di questo e vuole ottenerlo, con le
bombe, le invasioni, i massacri dei civili.....non importa.....
E poi qualcuno, dice che l'Ucraina doveva arrendersi subito.:rolleyes:
Se fosse accaduto davvero la resa immediata dell'Ucraina, sarebbe piombato verso i Paesi vicini....forte della
vittoria senza colpo sparare sull'Ucraina......adesso invece dopo la resistenza eroica ucraina, almeno ci pensera' molto bene prima
di rifarlo.....con un'economia zoppa, le sanzioni l'isolamento....l'inflazione ed un calo del pil vertiginoso .....etc etc....

tranquillo le sanzioni, lo riporteranno a pensare e ritirarsi...:D
 
Diciamo che sono "segnali", che si potrebbero intendere come minacce , non tanto velate, ai confini attuali.

Qualche effetto lo hanno di certo sui protocolli di sicurezza.

Ieri sia i regnanti di Svezia che il presidente finlandese in visita alle isole Aland (isole completamente demilitarizzate) per la celebrazione del 100° anniversario dell'autonomia, hanno precipitosamente abbandonato il concerto, sembra per un avvicinamento di navi militari russe verso quelle isole.

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tranquillo le sanzioni, lo riporteranno a pensare e ritirarsi...:D

Gli faranno parecchio male, senz'altro.....ma lo ha voluto lui, se le merita tutte....
Del resto lui attacca e massacra un popolo, cosi', perche' ha deciso che e' giusto ....gli altri hanno deciso che e' giusto
fargli tanto male economicamente....
 
Riscrivo quanto scritto in un altro thread visto che gli stessi concetti si applicano anche qui:

Si capisce adesso perche' in molti scrivano tante fesserie qua dentro: non riuscite nemmeno a comprendere un discorso.
Di certo la faziosita' non rende l'uomo piu' intelligente.

Non si e' paragonato a Pietro il Grande. Ha paragonato la situazione attuale con quella che si e' trovata di fronte Pietro il Grande.
Se non capite la differenza, havete un problema e bello serio direi.
Inoltre non ha parlato di riprendersi quei territori in virtu' del fatto che la Russia li avesse precedentemente posseduti (perche' fino a quel momento Narva non era stata mai Russa).
Quindi il paragone con la Prussia/Alsazia non ha senso e dimostra ancor di piu' che non hai capito nulla.
Il parallelo sta col fatto che Narva, era abitata da genti slave. Quindi e' una questione di nazionalismo.
Personalmente non concordo con quello che dice Putin, e a primo acchito il parallelo tra le due situazioni storiche sembra incredibilmente forzato ed illogico a tratti.
Le situazioni sono completamente differenti, ed in ogni caso Pietro il grande non desiderava certo Narva perche' abitata da slavi (anche perche' a quei tempi non esisteva n concetto di nazionalismo per come lo intendiamo oggi) ma semplicemente perche' voleva un accesso al Baltico.

Putin vuole essere visto da tutti come una sorta di "Pietro il Grande", il modernista- ma in realtà è probabile che verrà ricordato come un leader, crudele, sanguinario e imprevedibile.
 
Ecco Pietro il Grande. Quello vero.
 

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