Qualcuno segue TERNIENERGIA 2

Partita bene, quasi 50k azioni scambiate...:sperem:
 
Scusate se cheido e nn cerco , ho poche azioni a 2 euro di media, volevo sapere come procedesse il piano di buy back della società e per quanto in teoria ancora ne abbiamo! sto titolo è un mezzo mistero le news sono quasi sempre positive in fondo per pagare dividendi genera utile e scende come se stesse per dichiarare fallimento
 
Scusate se cheido e nn cerco , ho poche azioni a 2 euro di media, volevo sapere come procedesse il piano di buy back della società e per quanto in teoria ancora ne abbiamo! sto titolo è un mezzo mistero le news sono quasi sempre positive in fondo per pagare dividendi genera utile e scende come se stesse per dichiarare fallimento

Anche altre società del settore sono sui minimi, quindi mi par di capire che sia una questione concertata dal"mercato" che va avanti da almeno 12 mesi. Aspettiamo tempi migliori...

Per ciò che riguarda la parte in grassetto posso dirti che su Falck (che ho...) è la stessa identica cosa, oggi prezza un 20% sotto il valore nominale: in pratica come se stesse portando i libri in tribunale!
 
Anche altre società del settore sono sui minimi, quindi mi par di capire che sia una questione concertata dal"mercato" che va avanti da almeno 12 mesi. Aspettiamo tempi migliori...

Per ciò che riguarda la parte in grassetto posso dirti che su Falck (che ho...) è la stessa identica cosa, oggi prezza un 20% sotto il valore nominale: in pratica come se stesse portando i libri in tribunale!

quoto!:yes:
 
uscito a 82,5 vorrei rientrare ma non so se ce aria di cetriolo con la brexit
 
vedo che Tesla ha un ribasso del 11% dopo aver annunciato di voler acquisire Solar.
 
vedo che Tesla ha un ribasso del 11% dopo aver annunciato di voler acquisire Solar.

Piuttosto nella norma, il mercato di solito legge bene penalizzando l'acquisitore (che deve sborsare) mentre per l'acquisito dovrebbe invece seguire la traccia opposta ovvero la salita, al momento solar c. sta ad un +3,60% (ma ho visto che in seduta era ben più sopra).
Invece ternie. non è solar ma soltanto una grandissima sola:censored::D
 
ok, ma da quanto ho letto anche solar ha perso circa il 60% nell'ultimo anno, io con terni sono a -75% ... siamo lì.
Poi la faccenda che mi perplime nel dettaglio è che sia Solar che Tesla fanno capo in sintesi allo stesso socio di maggioranza.
cioè... l'a.d. di Tesla ha deciso di comprarsi una società di cui è il principale azionista pagando il 30% in più del prezzo corrente delle azioni.
Elon Musk vuole comprare.. Elon Musk. Con una mossa annunciata ieri sera, la Tesla ha messo sul piatto 2,8 miliardi di dollari (quasi 2,5 miliardi di euro) per acquisire SolarCity, il principale produttore e installatore di pannelli solari degli Stati Uniti. Non è un nome qualsiasi: l'azienda di San Mateo è stata fondata nel 2006 dai cugini di Musk, i fratelli Peter e Lyndon Rive, su suggerimento dello stesso imprenditore elettrico, oggi principale azionista nonché presidente del board.
 
(Teleborsa) - I due colossi energetici italiani ENI ed ENEL, sono pronti a lavorare insieme nel settore delle rinnovabili, allargando il progetto anche ad altri operatori del settore.

"Stiamo parlando con Francesco ed altri interessati per fare joint venture sulle rinnovabili" ha detto stamane l'amministratore di ENI, Claudio Descalzi, in occasione della conferenza stampa a palazzo Chigi con il premier Matteo Renzi, i vertici di ENEL e Terna, proprio sulle rinnovabili.

Il top manager ha fatto sapere che il gruppo del cane a sei zampe "approverà gli investimenti per le rinnovabili a settembre" e "partirà a inizio 2017". A livello globale, "l'investimento sarà pari a 700 milioni - 1 miliardo di euro. Prima tappa in Italia, con il fotovoltaico, con due siti in Sicilia, due in Sardegna e uno a Manfredonia.

"La collaborazione tra ENI ed ENEL sulle rinnovabili è una buona idea", ha rilanciato l'amministratore di ENEL, Francesco Starace. "Siamo pronti a lavorare con loro su tutto quello che possiamo. Si tratta di schemi di collaborazione che possono essere fatti in qualsiasi modo fino alla joint venture" ha aggiunto il top manager. "Siamo contenti di farlo".

Quanto agli investimenti di ENEL, Starace ha detto che il gruppo ha 2,2 miliardi di euro da mettere in campo, ma "dipenderà anche dall'evoluzione normativa italiana".



Ci sarà qualche commessa per TER?
 
(Teleborsa) - I due colossi energetici italiani ENI ed ENEL, sono pronti a lavorare insieme nel settore delle rinnovabili, allargando il progetto anche ad altri operatori del settore.

"Stiamo parlando con Francesco ed altri interessati per fare joint venture sulle rinnovabili" ha detto stamane l'amministratore di ENI, Claudio Descalzi, in occasione della conferenza stampa a palazzo Chigi con il premier Matteo Renzi, i vertici di ENEL e Terna, proprio sulle rinnovabili.

Il top manager ha fatto sapere che il gruppo del cane a sei zampe "approverà gli investimenti per le rinnovabili a settembre" e "partirà a inizio 2017". A livello globale, "l'investimento sarà pari a 700 milioni - 1 miliardo di euro. Prima tappa in Italia, con il fotovoltaico, con due siti in Sicilia, due in Sardegna e uno a Manfredonia.

"La collaborazione tra ENI ed ENEL sulle rinnovabili è una buona idea", ha rilanciato l'amministratore di ENEL, Francesco Starace. "Siamo pronti a lavorare con loro su tutto quello che possiamo. Si tratta di schemi di collaborazione che possono essere fatti in qualsiasi modo fino alla joint venture" ha aggiunto il top manager. "Siamo contenti di farlo".

Quanto agli investimenti di ENEL, Starace ha detto che il gruppo ha 2,2 miliardi di euro da mettere in campo, ma "dipenderà anche dall'evoluzione normativa italiana".

Ci sarà qualche commessa per TER?

Mmmmhh....molto molto interessante! :yes:
...la butto lì: anzichè sperare in nuove commesse perchè non pensare più in grande ovvero papparsela imho!? :D;)
 
...nuovo minimo storico ieri di questa ciofeca, tra il 25 ed il 29 luglio ci sarà l'approvazione dei dati e forse sapremo qualcosa in più di quello che sta succedendo, augurando ogni male ai proprietari ed amministratori di questa me.rda per la loro mancanza di trasparenza e comunicazione al mercato oltre che per la loro incapacità che ci sta comportando grosse perdite, saluto il fol:ncomment::bsod::Puke:
 
ma st'accidente di notizia della cessione dei crediti alla Susi......
cosa potrebbe significare secondo voi?
che non ha più cassa? che ha problemi finanziari?
perchè se no perchè cedere dei crediti se non hanno problemi, mica non paghi le commissioni.
bho, visto la piega che ha preso il titolo ormai non mi stupirei di nulla.
 
ma st'accidente di notizia della cessione dei crediti alla Susi......
cosa potrebbe significare secondo voi?
che non ha più cassa? che ha problemi finanziari?
perchè se no perchè cedere dei crediti se non hanno problemi, mica non paghi le commissioni.
bho, visto la piega che ha preso il titolo ormai non mi stupirei di nulla.

Andrebbe fatta la domanda direttamente a Neri :D, tuttavia lui ne da la seguente motivazione:

Stefano Neri, CEO di TerniEnergia, ha così dichiarato:

“Si tratta di un’intesa strategica per TerniEnergia, che attraverso la replicabilità della struttura di questa operazione di cessione e cartolarizzazione anche ai futuri contratti derivanti dall’attività di “Hub”, dà testimonianza concreta della possibilità di poter risolvere la principale criticità nello sviluppo del settore dell’efficienza energetica, rappresentato dalla difficoltà di accesso al mercato dei capitali. Grazie all’Hub, infatti, TerniEnergia si propone come soggetto aggregatore degli attori coinvolti nella realizzazione dell’intervento di efficienza energetica, attraverso un corretto sistema di gestione del rischio del progetto e del piano industriale, dei quali assume la responsabilità. Quello che cerchiamo non sono clienti finali, ma energy service provider, dai quali ricevere e a cui remunerare prestazioni specialistiche per facilitare la convergenza con il mercato dei capitali, aggregando e facendo massa critica”.
 
ci mettessero anche i volumi.
comunque ok.
se facesse +4% ogni giorno forse per natale sarei in pari.
 
Borsa elettrica, prezzo medio acquisto energia +2,8% su settimana 19/07/2016 10:45 - RSF

MILANO, 19 luglio (Reuters) - Il prezzo medio di acquisto di energia elettrica nella settimana chiusa il 17 luglio è balzato del 2,8% a 45,18 euro/MWh.

Lo comunica il gestore dei mercati energetici in una nota.

In crescita anche i volumi dienergia elettrica scambiati in borsa, pari a 4,3 milioni di MWh (+1,2%), e la liquidità del mercato, attestatasi a 69,6% (+0,1 punti percentuali), spiega la nota.

Il prezzo medio di vendita è variato tra 41,49 euro/MWh del Sud e 50,63 euro/MWhdella Sicilia.



Sul sito Reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche suwww.twitter.com/reuters_
..sono prezzi più bassi di quelli dello scorso anno e superiori a quelli della media UE, verso cui dovranno convergere anche i nostri a scapito di questo c.e.sso:censored::cool::bye:
 
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