Reciterai con Al Pacino! E invece andavano al pompìno...

Kerigma

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Certo che pur di recitare e sfondare, molte ragazze si tengono delle fette di salame sugli occhi da far paura. E magari dietro ci sta pure la mamma che le spinge a farlo, in vista di una improbabile carriera...

Roma, aspiranti attrici costrette a provini hard: «Lavorerai con Al Pacino». Condannato finto regista​

Gino Falcone, 59 anni, si spacciava actor coach specializzato in sessuologia: tre le vittime di violenza sessuale
Un momento della sentenza al termine dell'udienza sul processo dell'inchiesta dello Stadio della Roma presso il tribunale di Piazzale Clodio, Roma, 05 aprile 2024. ANSA/ANGELO CARCONI


Provini hard per ottenere la parte in un film. Era la proposta di Gino Falcone, 59 anni, sedicente actor coach specializzato in sessuologia all’Actors Studio di New York, a giovani aspiranti attrici. Tre episodi per i quali, al termine del rito abbreviato, il finto regista è stato condannato a sette anni e otto mesi di reclusione. Le accuse vanno dalla violenza sessuale, alla tentata truffa, al falso. Le tre vittime - rappresentate dagli avvocati Marina Lo Faro e Giuseppe Campanelli - hanno subito le manovre dell’imputato tra il 2017 e il 2019. Per i traumi riportati una volta scoperta la verità sono tuttora in cura. Due, in particolare, sono state irretite dalle promesse di Falcone finendo per essere violentate. La terza, invece, ha capito in tempo.

L'adescamento​

La prima a cadere nella trappola di Falcone nel gennaio del 2017 è Floria (nome di fantasia, come quelli delle altre vittime), 27 anni. Il finto regista dice di chiamarsi Luca D’Amico, vanta il titolo acquisito a New York e la giovane gli crede. Falcone inventa che sta cercando l’attrice giusta per due film, «Mani» e «Trap». Entrambi prevedono scene di sesso. Floria vuole quella parte e per mesi si sottopone a provini hard. Non solo. L’imputato fa anche finta di conoscere star di Hollywood, inscena telefonate, fa arrivare sul cellulare della ragazza messaggi firmati da attori e attrici di livello internazionale. Nel luglio di sette anni fa il castello di carta cade. Floria scopre la verità. Per lei è necessario ancora oggi uno psicologo.

Gli attori famosi​

La seconda a cadere nella trappola è Caterina, 25 anni. L’uomo che l’abbaglia sostiene di chiamarsi Gino Paolo Monaco. Soprattutto, mette in chiaro di conoscere chi conta a Hollywood. Evita di fare nomi, ma racconta di avere in cantiere un film finanziato da produttori stranieri. Tuttavia la parte per cui è aperta la candidatura prevede scene hot. Caterina è titubante. Il finto Gino Paolo Monaco, ma vero Gino Falcone, no. Arriva ad abusare della ragazza che, per questo, è ancora oggi, è in terapia. Proprio come Floria.
Infine c’è Serena, 25 anni. È iscritta a un sito specializzato per chi cerca lavoro nel cinema, e-Talenta. Falcone la contatta, di nuovo come Gino Paolo Monaco, inscena siparietti dove fa finta di telefonare a Tony Servillo o Cristina Capotondi o, ancora, Isabella Ferrari. Inventa chiamate ad Al Pacino e Jeremy Irons. Qualcosa induce la ragazza a prendere subito le distanze. Tuttavia, anche per la frustrazione provata dopo l’illusione, anche lei è tuttora in cura.
 
Fanno il paio con quelli che online,credono di parlare con belle donne,e gli spediscono denari,non vedendosi allo specchio come sono fatti,e credendo che l'amore vero sia per tutti..............
 
La prima a cadere nella trappola di Falcone nel gennaio del 2017 è Floria (nome di fantasia, come quelli delle altre vittime), 27 anni. Il finto regista dice di chiamarsi Luca D’Amico, vanta il titolo acquisito a New York e la giovane gli crede. Falcone inventa che sta cercando l’attrice giusta per due film, «Mani» e «Trap». Entrambi prevedono scene di sesso. Floria vuole quella parte e per mesi si sottopone a provini hard.
errare é umano ma perseverare é diabolico...
 
Debbo dire 2 cose:
- durante un periodo, ere fa, conobbi e frequentai il titolare di una nota agenzia di modelle a Roma, e me ne raccontava di tutti i colori, dalle ragazzine disposte a veramente tutto anche fosse solo per un provino, alle madri che le facevano da pr in questo senso;
- per gioco mi sono creato un profilo instagram di una modella AI....ho dovuto eliminare alcuni follower perchè oltre che imbecilli per non aver capito che si tratta di AI, pure volgari ed arroganti.....insomma, in effetti esistono certi figuri....
 
diro' una cosa un po' forte... dal mio punto di vista la posizione delle prime 2 é alquanto dubbia... non sono state violentate in senso stretto, magari circuite si ma nessuno le ha obbligate a tornare e soprattutto a denunciare DOPO 4 anni e dopo aver capito che erano tutte guazzate

insomma non erano ragazzine, una 27 e l'altra 25, la prima lo ha frequentato x mesi

ma di cosa stiamo parlando? secondo me le prime 2 sono parzialmente consenzienti o particolarmente stupide... o magari entrambe le cose :o
 
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diro' una cosa un po' forte... dal mio punto di vista la posizione delle prime 2 é alquanto dubbia... non sono state violentate in senso stretto, magari circuite si ma nessuno le ha obbligate a tornare e soprattutto a denunciare DOPO 4 anni e dopo aver campito che erano tutte guazzate

insomma non erano ragazzine, una 27 e l'altra 25, la prima lo ha frequentato x mesi

ma di cosa stiamo parlando? secondo me le prime 2 sono parzialmente consenzienti o particolarmente stupide... o magari entrambe le cose :o
le più, non dico proprio queste, sono delle mezze baldracche :o
 
Io invece non capisco perché la terza deve andare in cura
 
provino per film :D venga, venga nel mio ufficio che iniziamo subito :D
 
Per i traumi riportati una volta scoperta la verità sono tuttora in cura.
Elamado', lo psicologo in quest casi non manca mai...
Nooo, ho scritto la risposta senza leggere tutto il post.
Elanado' al cubo, tutte e tre in cura dall psicologo. :eek::eek::eek:
Si saranno messe anche il collare per il colpo di frusta ?
(E' solo una citazione di una delle tecniche utilizzate degli avvocatucoli da tamponamenti, quelli per questioni di interazioni personali credo che abbiamo stuoli di psicologi gia' pronti a testimoniare dei pazienti in cura; sapete, come i testimoni degli incidenti. :D).
Anche se, a pensarci bene, la citazione si presta anche ad altre interpretazioni...:D
Tra parentesi erano anche ignoranti, dato che Al Pacino ha piu' di 80 anni e probabilmente non lavora da tempo...
Floria vuole quella parte e per mesi si sottopone a provini hard.
Andiamo, su', nei tribunali si sentono cose che davvero bisogna essere dementi per crederci.
 
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se fin dall'inizio dichiarava chiaramente che erano audizioni per film porno, sto tizio si risparmiava l'accusa di truffa e magari anche tutto il resto...
 
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