Recupero deduzioni pensione integrativa versamenti non effettuati in passato

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    Staff | FinanzaOnline

Non c'entra la certificazione tu hai un fondo pensione aperto nel 2011.

Qual'è questo fondo come si chiama. In quale settore lavori come dipendente?

All'apertura nel 2011 avevo il fondo di Poste Italiane, poi sono passato ad "Allianz Insieme" nel 2018.

Lavoro nel settore dell'agricoltura, dal 2016 come coadiuvante nell'azienda di famiglia, con qualifica coltivatore diretto, successivamente dal Maggio 2021 ho una minima quota in una società semplice agricola (azienda di famiglia).
 
Non sto dicendo questo, non facciamo confusione . Dopo l'entrata in vigore del decreto i contributi non dedotti per evitare di essere tassati , vanno comunicati per iscritto al fondo, l'anno successivo quale decreto?di che anno è?

Gianne non può recuperare fiscalmente quei contributi versati nel periodo 2011 - 2014.

Prima del decreto al momento della prestazione l'aderente firmava un modulo dove dichiarava anno x anno :

. quanto versato, quanto non dedotto . Ora non più

La questione del comma 6 e tutta un altro paio di maniche. Se lo leggi capisci.

Sei fumoso nelle risposte, io sono qui per togliermi una curiosità e magari togliere qualche dubbio a chi ha fatto il 3d, ma non ho tempo per scorrermi tutta la legislatura, sennò mi farei pagare.....se tu lo sai già potresti essere più chiaro...o è sì o è no....io se ho dei dubbi sto nel "forse" e mi permetto di suggerire qualche controllo.
 
Sei fumoso nelle risposte, io sono qui per togliermi una curiosità e magari togliere qualche dubbio a chi ha fatto il 3d, ma non ho tempo per scorrermi tutta la legislatura, sennò mi farei pagare.....se tu lo sai già potresti essere più chiaro...o è sì o è no....io se ho dei dubbi sto nel "forse" e mi permetto di suggerire qualche controllo.

Non fumo e bevo solo vino durante i pasti.

Davo x scontato che gli addetti ai lavori sappiano che il decreto e' il 252/ 2005
 
All'apertura nel 2011 avevo il fondo di Poste Italiane, poi sono passato ad "Allianz Insieme" nel 2018.

Lavoro nel settore dell'agricoltura, dal 2016 come coadiuvante nell'azienda di famiglia, con qualifica coltivatore diretto, successivamente dal Maggio 2021 ho una minima quota in una società semplice agricola (azienda di famiglia).


Bene, Allianz insieme ha comparti buoni ed altri meno, si tratta di scegliere quello giusto. Altrimenti puoi provare Agrifondo se ti interessa l'apporto del datore di lavoro , ma è piccolino ed ha solo 2 comparti
 
Ma scusa c'è qualcuno che ha scherzato?

Non lo so, ma per le questioni legate alla deducibilità fiscale e alla fiscalità in generale la cosa da fare è chiedere alla Compagnia / al Fondo imho, non raccogliere post che possono essere scritti da chiunque, con qualunque grado di conoscenza e di serietà.
 
Non lo so, ma per le questioni legate alla deducibilità fiscale e alla fiscalità in generale la cosa da fare è chiedere alla Compagnia / al Fondo imho, non raccogliere post che possono essere scritti da chiunque, con qualunque grado di conoscenza e di serietà.

L'argomento:

Trattandosi di un argomento delicato, perché coi soldi non si scherza e col Fisco ancora meno, ti consiglierei di chiedere delucidazioni al Fondo e/o all'intermediario, anziché su un forum.

...non è per niente delicato, se tu non sai, non puoi supporre che quelli intervenuti prima possano scherzare.

Un forum è rappresentato da 2 categorie chi sa e chi chiede. Chi sa non è infallibile , ma non è un troll. Se tizio pensa di sapere e risponde a caio . Sempronio prima di intervenire su caio, deve essere in grado di decifrare ciò che tizio ha detto, e se interviene lo fa' per confermare o confutare spiegando il suo punto di vista o di svista!!!
 
Non fumo e bevo solo vino durante i pasti.

Davo x scontato che gli addetti ai lavori sappiano che il decreto e' il 252/ 2005

Conosco la regola del recupero, ma non so se con qualche circolare o interpretazione sia valido il fatto che siano eliminati dai contributi deducibili post periodo i versamenti non dedotti e nel caso come dimostrare di non averli dedotti.
Tu dici ciccia, ma io prima di calare la scure farei qualche approfondimento magari nelle faq domande a covip...
 
Conosco la regola del recupero, ma non so se con qualche circolare o interpretazione sia valido il fatto che siano eliminati dai contributi deducibili post periodo i versamenti non dedotti e nel caso come dimostrare di non averli dedotti.
Tu dici ciccia, ma io prima di calare la scure farei qualche approfondimento magari nelle faq domande a covip...

Cominciamo da qui'


Il Caaf della Cgil-Agb ricorda che la mancata comunicazione dei contributi versati e non dedotti farà perdere l’agevolazione in modo definitivo e pertanto la prestazione sarà assoggettata a tassazione (ritenuta a titolo d’imposta del 15% eventualmente ridotta dello 0,30% per ogni anno di partecipazione al fondo successivo al quindicesimo) anche per la quota riconducibile alle predette somme. Ricordiamo che la deduzione massima consentita è di euro 5.164,57, mentre per i lavoratori assunti dopo il 1°gennaio 2007 i vantaggi sono maggiori. Qualora nei primi cinque anni di lavoro non abbiano sfruttato tutto il plafond di deducibilità di 5.164,57 euro possono nei 20 anni successivi, recuperare il plafond residuo aumentando il limite di deducibilità fino a 7.746 euro annui.

Per dimostrare di non averli dedotti basta :
. il cud
. la copia della dichiarazione dei redditti
. la copia del bonifico
 
Cominciamo da qui'


Il Caaf della Cgil-Agb ricorda che la mancata comunicazione dei contributi versati e non dedotti farà perdere l’agevolazione in modo definitivo e pertanto la prestazione sarà assoggettata a tassazione (ritenuta a titolo d’imposta del 15% eventualmente ridotta dello 0,30% per ogni anno di partecipazione al fondo successivo al quindicesimo) anche per la quota riconducibile alle predette somme. Ricordiamo che la deduzione massima consentita è di euro 5.164,57, mentre per i lavoratori assunti dopo il 1°gennaio 2007 i vantaggi sono maggiori. Qualora nei primi cinque anni di lavoro non abbiano sfruttato tutto il plafond di deducibilità di 5.164,57 euro possono nei 20 anni successivi, recuperare il plafond residuo aumentando il limite di deducibilità fino a 7.746 euro annui.

Per dimostrare di non averli dedotti basta :
. il cud
. la copia della dichiarazione dei redditti
. la copia del bonifico

Quindi li può dedurre post, visto che può dimostrare di non averli dedotti prima!?
Dal tu intervento precedente sembrava il contrario.
La stessa frase di questo post parte dicendo che se non comunichi la non deduzione il fondo li considererà dedotti per sempre, ma poi vira su un cambiamento di legge e finisce col dire che basta il cud e uno se li può dedurre post..un conto è quello che fa il fondo e un conto è quello che può dedurre post?boh?...ma...io se fossi l'utente chiederei a fondo, caf e covip.
 
Quindi li può dedurre post, visto che può dimostrare di non averli dedotti prima!?
Dal tu intervento precedente sembrava il contrario.
La stessa frase di questo post parte dicendo che se non comunichi la non deduzione il fondo li considererà dedotti per sempre, ma poi vira su un cambiamento di legge e finisce col dire che basta il cud e uno se li può dedurre post..un conto è quello che fa il fondo e un conto è quello che può dedurre post?boh?...ma...io se fossi l'utente chiederei a fondo, caf e covip.

Ripartiamo da qui:

la mancata comunicazione dei contributi versati e non dedotti farà perdere l’agevolazione in modo definitivo e pertanto la prestazione sarà assoggettata a tassazione


Se il fondo non tiene conto della comunicazione hai in mano il tris è vinci la posta.

. il cud
. la copia della dichiarazione dei redditti
. la copia del bonifico
 
Conosco la regola del recupero, ma non so se con qualche circolare o interpretazione sia valido il fatto che siano eliminati dai contributi deducibili post periodo i versamenti non dedotti e nel caso come dimostrare di non averli dedotti.
Tu dici ciccia, ma io prima di calare la scure farei qualche approfondimento magari nelle faq domande a covip...

Se l'aderente non comunica al FP i contributi non dedotti entro il tempo stabilito dell'anno successivo al versamento, questi , alla prestazione saranno tassati ordinariamente, lo ha sancito l' AdE quasi 20 anni fa con la risoluzione nr. 245E del 23/07/2002.

Naturalmente questo è un argomento , altro argomento è il recupero dei versamenti/ deduzione oltre il limite di 5164 € + 2582 aggiuntivi per i versamenti inferiori al limite annuo dei primi 5 anni , versabili nei successivi 20 anni : ma è un'altra storia!

https://www.covip.it/sites/default/files/discipline_fiscali/Fin020723n245.pdf
 
Ultima modifica:
Mi inserisco per segnalare che la Direzione Regionale AdE della Lombardia, in una risposta ad interpello, ha indicato che il contribuente ha facoltà di chiedere all'ufficio competente dell’Agenzia il rimborso dell’imposta versata in eccedenza, conservando la documentazione probatoria, nell'ipotesi in cui il fondo previdenziale assoggetti a imposizione l’importo non dedotto.
Non so se si applica solo in caso di errore del fondo pensione oppure vale anche se è stato il contribuente a non comunicare al fondo pensione la mancata deduzione.
 
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