RELATECH: dalla Digital Innovation alla Growing Evaluetion

Che ci dice Citrullo ?:D.....l'acquisizione pare buona....la societa' e' iperattiva OK!.......poi la valorizzazione a 5 lascia il tempo che trova......pure growens l'ha valorizzata 6,62 ma sta a 4,2:rolleyes:......Sciuker mi pare addirittura a 15 :mmmm:

Sono due cose diverse ….
Growens e Sciuker sono target buttati lì da banche mentre qui un privato ha accettato di farsi pagare con carta ( straccia ) rispetto al valore reale delle azioni

Quindi il valore è doppio dal punto di vista del rischio che si assume chi vende ad essere remunerato in effetto leva rispetto alla quotazione
 
Con questi volumi non può crescere più di tanto.
La svolta sarà con almeno 500mila pezzi al giorno e sopra 2,5 euro
 
pare le vogliano comprare a meno :D

Il tema è tutto lì
Devono rifocillarsi per bene prima della nuova vampata

Ricordo per chi ha convertito i warrant che nel 2023 un 30 per cento di rendimento si può ottenere con la detrazione irpef,
Ovviamente se si tiene il titolo per tre anni e se non si ha la pensione minima come me , non capiente
 
https://www.money.it/BTO-Research-impresa-piu-innovativa-Italia-giovani

BTO Research è l’impresa più innovativa in Italia. Investire sui giovani premia

20 Novembre 2019 Con un management composto da under 35 e un’età media dei suoi dipendenti di 27 anni, l’italiana BTO Research è cresciuta ed è oggi una delle imprese più giovani e innovative del panorama europeo.

In BTO Research c’è chi ha poco più di 30 anni, ma già ricopre un ruolo strategico in un’azienda che vanta più di 300 dipendenti e che si avvia a chiudere l’anno con 18 milioni di euro di fatturato.

Parliamo di Florenzo Marra, Fabrizio Manzo e Martino Scanziani, diventati equity partner di BTO S.p.A, società specializzata in attività di studi, ricerche e consulenza tecnologica e organizzativa che supporta aziende ed enti nel processo di Digital Transformation.

BTO Research ha sempre creduto nell’importanza di investire sui giovani talenti, di cui è costantemente alla ricerca. Non sorprendono, quindi, le parole con cui l’azienda si descrive su LinkedIn: “un’azienda giovane, tascabile e multinazionale costruita su idee e persone”.

Citando l’AD Florenzo Marra, “La crescita costante di BTO è la dimostrazione della necessità di continuare a innovare e a investire sui giovani talenti che sanno cogliere le opportunità. I giovani sono la vera anima del Paese e noi crediamo in loro”.

D’altronde è grazie alla forza dei giovani (l’età media dei suoi dipendenti è 27 anni) che BTO Research, da piccola startup, è diventata in meno di 10 anni una delle PMI italiane più affermate in ambito Digital Reinventention. Uno dei suoi meriti più grandi? Essere riuscita a esportare all’estero un originale modello italiano che costruisce un solido ponte tra mondo accademico e business.

BTO Research: chi sono i suoi manager under 35

Trentacinque anni, laureato alla Bocconi, Florenzo Marra è il tipico profilo di ragazzo italiano brillante con vocazione internazionale: dopo un periodo a Rai Corporation a New York, dove si è occupato di ricerca sul marketing di serie e programmi TV americani, è arrivato a BTO Research prima come consulente, poi come Country Manager Italia, divenendo a gennaio 2018 Direttore Generale. In mezzo, un’esperienza come assistente universitario alla Bocconi in Management dei sistemi informativi.

Fabrizio Manzo, 32 anni, anche lui bocconiano, in BTO ha fatto una vera e propria crescita. Arrivato nel 2012 per sviluppare progetti con importanti clienti, dimostra sin da subito eccellenti capacità organizzative e di processo, mescolate a una particolare sensibilità verso le risorse umane e il team building. Oggi, nel ruolo di Chief Operating Officer, governa tutte le attività operative nell’area consulting e ricerca.

Nel ruolo di Direttore Estero di BTO troviamo Martino Scanzani, 32 anni e una laurea alla Cattolica di Milano in Business Administration con specializzazione in Economia e Legislazione di Impresa. Arrivato in BTO nel 2012, porta in azienda tutta l’esperienza maturata in ambito internazionale nel mondo della consulenza, del marketing, della finanza e dell’internazionalizazione delle eccellenze made in Italy. Gli viene quindi affidato subito il compito di sviluppare la presenza di BTO fuori dai confini nazionali, in particolare Francia, Austria e Germania, dove è riuscito a costruire una rete università-business di grande valore.

Di cosa si occupa BTO Research?

BTO svolge attività di ricerca e consulenza a supporto dell’innovazione organizzativa e di business. Il suo obiettivo è quello di aiutare banche, assicurazioni, aziende e pubbliche amministrazioni a creare valore, ad aumentare efficacia ed efficienza dei processi decisionali favorendo l’uso di tecnologie digitali e l’evoluzione del concetto di ICT verso quello di BT (Business Technology).

Per fare tutto ciò BTO incoraggia la collaborazione tra università e aziende, coinvolgendo e supportando una rete di professori e ricercatori italiani stranieri con interessi di ricerca cross-settoriali.

BTO Research nasce nel 2004 come Srl in Italia (dove ha sedi a Milano e Roma), e oggi presente con filiali in tutta Europa: UK, Lussemburgo, Germania, Francia, Austria, Spagna, Grecia.

Nel 2016 si costituisce come SpA e cresce in pochissimo tempo, passando dall’essere un piccolo centro di ricerca a una realtà aziendale in grado di consolidarsi sul mercato italiano, aprirsi all’estero e conquistare partner strategici.

L’impresa più innovativa in Italia

Negli anni le sono stati assegnati riconoscimenti significativi: ha vinto il premio Imprese per Innovazione e il Premio dei Premi da Confindustria e la Presidenza del Consiglio dei Ministri come impresa più innovativa in Italia “per la pianificazione strategica dei progetti di innovazione, fortemente integrata con le politiche e le strategie aziendali, che ha consentito all’azienda di conseguire significativi risultati finanziari”.

Numeri e traguardi, questi, che confermano il valore di un’azienda che investe in modo concreto nel capitale umano affinché i propri dipendenti crescano in un ambiente profondamente stimolante, contribuendo così al progresso dell’azienda.
 
https://www.veritaeaffari.it/digitale/bto-research-assume-digitale-27-maggio-2022/


BTO Research, la società di consulenza dove l’età media è 29 anni e che continua ad assumere giovani talenti

BTO Research una realtà in forte crescita: ha chiuso il 2021 con un fatturato pari a 20 milioni di euro e con un tasso di crescita di più del +16,5%


27 Maggio 2022 Dopo le prime 90 assunzioni avvenute da inizio anno, grazie alla recente operazione di Management Buyout, testimoni di una volontà di crescita e continuo sviluppo, oggi BTO Research continua la ricerca di nuovi talenti da inserire nella propria realtà. Un hub di eccellenza italiano che da oltre quindici anni svolge attività di consulenza combinando business, tecnologia e aspetti organizzativi sinergicamente, per accompagnare le multinazionali nel loro percorso di trasformazione digitale in modo indipendente, sostenibile ed innovativo.

“Siamo in un’era post pandemica, dove i modelli di business si devono costantemente trasformare così come le competenze: la trasformazione digitale è un percorso continuo, affascinante, in cui BTO è specializzata – spiega Florenzo Marra, ceo & equity Partner di BTO Research -. In questo ultimo anno in cui più del 65% delle aziende ha aumentato i fondi dedicati alla digitalizzazione è emersa la necessità di avere figure professionali sempre più preparate e in continua formazione in questo ambito”.

In particolare, l’età media in BTO è di 29 anni e combina le competenze di subject matter experts con giovani talenti per portare da queste sinergie, maggior valore sul mercato internazionale. La ricerca è aperta a Business Analyst, Project Manager, PMO e molte altre figure nel campo dell’innovazione e della trasformazione digitale, ma soprattutto a giovani che hanno voglia di crescere insieme ad un’azienda giovane, dinamica e a misura d’uomo.

BTO Research è, infatti, una realtà in forte crescita: ha chiuso il 2021 con un fatturato pari a 20 milioni di euro e con un tasso di crescita di più del +16,5% rispetto all’anno precedente. Per continuare questo sviluppo e portare avanti i progetti futuri, è stato recentemente nominato un nuovo board composto da coloro che hanno guidato la crescita negli ultimi anni: Florenzo Marra, CEO e Partner, Fabrizio Manzo, COO e Partner e Martino Scanziani, director of BTO International e Partner di BTO.

Nell’ambito della riorganizzazione di BTO Research rimane consolidata l’area dei Centers of Excellence composta dai servizi di ricerca, change e project management.
Inoltre, sono state rinforzate ancor di più in questi anni, le Practice interne, che realizzano progetti end-to-end in ambito Digital Transformation Advisory, Cloud Journey, Innovation & Sustainability, e di Digital Marketing con il nome 15 Seconds.
 
Penso che Relatech con l'Acquisto dell'80% del Gruppo BTO (Facendo rimanere ad Amministrarla dai sui 3 Fondatori, di indubbia Capacita), ha fatto un Salto di Qualita' Importante.

Facendo un po di ricerche, si scopre che hanno Moltissimi Clienti in Italia e all'Estero (Aiutandoli nella Trasformazione/Transizione Digitale), clienti a cui ora saranno illustrati/proposti i Prodotti e le Piattaforme di Relatech.

Le Sinergie e le Opportunita' di Business che si potranno creare con questa acquisizione sono veramente Tante.


P.S. In Relatech vedo lo stesso modo di lavorare e creare sinergie (con Acquisizioni e Accordi Mirati) che ho visto 10/15 anni fa su Reply e Sesa..........., spero vivamente che fra qualche anno Relatech diventi una diventi una Piccole Reply/Sesa.
 
Penso che Relatech con l'Acquisto dell'80% del Gruppo BTO (Facendo rimanere ad Amministrarla dai sui 3 Fondatori, di indubbia Capacita), ha fatto un Salto di Qualita' Importante.

Facendo un po di ricerche, si scopre che hanno Moltissimi Clienti in Italia e all'Estero (Aiutandoli nella Trasformazione/Transizione Digitale), clienti a cui ora saranno illustrati/proposti i Prodotti e le Piattaforme di Relatech.

Le Sinergie e le Opportunita' di Business che si potranno creare con questa acquisizione sono veramente Tante.


P.S. In Relatech vedo lo stesso modo di lavorare e creare sinergie (con Acquisizioni e Accordi Mirati) che ho visto 10/15 anni fa su Reply e Sesa..........., spero vivamente che fra qualche anno Relatech diventi una diventi una Piccole Reply/Sesa.

Sesa da 7 a 145
Relatech da 1,9 a ?
 
RELATECH E LA NUOVA STRATEGlA "DlGlTAL RENAlSSANCE"

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- Domenica 30 Ottobre 2022


. . . - Fonte e potenzialità vincente di Relatech, per coordinare e governare
una immensa quantità di dati, sono costituiti ora dalla propria Platforming e
dala nuova strategia “Digital Renaissance”.

. . . - La vastità di dati che si prospetta obbliga l’uomo a munirsi di sempre
più innovate tecnologie, capaci di elaborare e proteggere i dati e convertire il
tutto in sonante profitto. Questo e altro ancora Realtech potrà proporre alle
aziende, specialmente adesso, potenziatasi con l’acquisizione d’un 80%
della EXEO SPA (Gruppo BTO), già oggetto desiderio di altri pretendenti.

. . . - “Se il buon giorno si vede dal mattino”, dobbiamo ammettere che il lancio
della nuova strategia ‘DIGITAL RENAISSNCE’ da parte di Relateche non
poteva godere di migliore prologo; un’alba che la vede trionfante sulla vetta
del colle e applaudita dai 365.

- Tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
Le costanti acquisizioni sono un buon segnale...una società in evoluzione. Come tp ad oggi ce n'è uno solo. 4,4... difficile capire quale possa essere prezzo in prospettiva
 
Il paragone è da inserire nello spazio temporale corretto

Tutti i denigratori di relatech mi devono trovare un titolo con prospettive e conti migliori

sembrerebbe cosi'......ma questo discorso te l'ho sentito fare ad esempio pure su Iervolino o Comal o CY4gate o Digital Bros o Gabetti .........e i risultati , ad ora, li vediamo. Sara' il periodo eh....:mmmm:
 
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