Residenza coniugi in comuni diversi

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

Andreaaa86

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Se un soggetto compra casa nel 2010 in regime di separazione dei beni e se la intesta usufruendo dei benefici fiscali prima casa...nel 2018 lui e famiglia si trasferiscono in altra città e li comprano casa che si intesta la moglie usufruendo sempre dei benefici prima casa e la residenza del marito resta nel primo comune in cui vivevano inizialmente...

C'è qualcosa di illecito/illegale in questo modus operandi o no?
 
Se un soggetto compra casa nel 2010 in regime di separazione dei beni e se la intesta usufruendo dei benefici fiscali prima casa...nel 2018 lui e famiglia si trasferiscono in altra città e li comprano casa che si intesta la moglie usufruendo sempre dei benefici prima casa e la residenza del marito resta nel primo comune in cui vivevano inizialmente...

C'è qualcosa di illecito/illegale in questo modus operandi o no?

Mi sembra di averti già risposto. La residenza è il luogo di dimora abituale, se si trasferiscono in modo stabile, anche il marito dovrà trasferire la residenza.
 
Se un soggetto compra casa nel 2010 in regime di separazione dei beni e se la intesta usufruendo dei benefici fiscali prima casa...nel 2018 lui e famiglia si trasferiscono in altra città e li comprano casa che si intesta la moglie usufruendo sempre dei benefici prima casa e la residenza del marito resta nel primo comune in cui vivevano inizialmente...

C'è qualcosa di illecito/illegale in questo modus operandi o no?

So di diverse persone che lo hanno fatto.... marito residenza in 1 paese... moglie in 1 altro... per usufruire delle varie agevolazioni fiscali...
 
So di diverse persone che lo hanno fatto.... marito residenza in 1 paese... moglie in 1 altro... per usufruire delle varie agevolazioni fiscali...

Ovvio, comportamento diffusissimo e quasi sempre, naturalmente, illegale.
 
Anche a me interessa la cosa ma non trovo nulla di così preciso.
Faccio il mio caso, non sto a raccontare che chiedo per un amico; questa la situazione ipotetica (ancora non è questa la mia situazione ma potrebbe diventarlo in futuro).

Moglie: per lavoro è fuori dal lunedì al venerdì, mentre sabato e domenica sta in una casa a Canicattì (invento la città).
Marito: dal lunedì al venerdì risiede a Bari, mentre il sabato e la domenica si ricongiunge con la moglie a Canicattì.

La situazione descritta presenta una situazione non così rara, di fatto per il marito la dimora più "frequente" è a Bari, per la moglie è a Canicattì e a Bari ci va solo occasionalente.
E' illegale che abbiano 2 residenze distinte? Mai capita questa cosa.
 
Moglie: per lavoro è fuori dal lunedì al venerdì, mentre sabato e domenica sta in una casa a Canicattì (invento la città).
Marito: dal lunedì al venerdì risiede a Bari, mentre il sabato e la domenica si ricongiunge con la moglie a Canicattì.

La situazione descritta presenta una situazione non così rara, di fatto per il marito la dimora più "frequente" è a Bari, per la moglie è a Canicattì e a Bari ci va solo occasionalente.
E' illegale che abbiano 2 residenze distinte? Mai capita questa cosa.

In che senso per lavoro è fuori da lunedì a venerdì? Fa un lavoro itinerante per l'Italia?
 
In che senso per lavoro è fuori da lunedì a venerdì? Fa un lavoro itinerante per l'Italia?

E' in trasferta, dorme in hotel. Non necessariamente sempre lo stesso hotel ma direi che conta poco.
Il tutto in tempi normali, ora col lockdown era a casa.
 
E' in trasferta, dorme in hotel. Non necessariamente sempre lo stesso hotel ma direi che conta poco.
Il tutto in tempi normali, ora col lockdown era a casa.

Ah ok, bè in questo caso è assolutamente evidente che possono avere residenze diverse ; ) Diciamo che sono casi rari, ma non rarissimi.
 
Anche a me interessa la cosa ma non trovo nulla di così preciso.
Faccio il mio caso, non sto a raccontare che chiedo per un amico; questa la situazione ipotetica (ancora non è questa la mia situazione ma potrebbe diventarlo in futuro).

Moglie: per lavoro è fuori dal lunedì al venerdì, mentre sabato e domenica sta in una casa a Canicattì (invento la città).
Marito: dal lunedì al venerdì risiede a Bari, mentre il sabato e la domenica si ricongiunge con la moglie a Canicattì.

La situazione descritta presenta una situazione non così rara, di fatto per il marito la dimora più "frequente" è a Bari, per la moglie è a Canicattì e a Bari ci va solo occasionalente.
E' illegale che abbiano 2 residenze distinte? Mai capita questa cosa.

Io finora ho avuto una situazione simile...ma non avevo trasferito la residenza non per benefici fiscali, ma perchè eravamo tornati dall'estero e non avevamo ancora un appartamento "fisso". Diciam che facevo 12 giorni su 30 all'estero in trasferta. Nessun problema con le autorità spiegando la cosa.
 
E' in trasferta, dorme in hotel. Non necessariamente sempre lo stesso hotel ma direi che conta poco.
Il tutto in tempi normali, ora col lockdown era a casa.

Scusa ma, è in trasferta, dorme in hotel (anche diversi),, La residenza dive ce l’avrebbe esattamente?
 
Io finora ho avuto una situazione simile...ma non avevo trasferito la residenza non per benefici fiscali, ma perchè eravamo tornati dall'estero e non avevamo ancora un appartamento "fisso". Diciam che facevo 12 giorni su 30 all'estero in trasferta. Nessun problema con le autorità spiegando la cosa.

Bè tra l'altro mica la devi cambiare immediatamente ovviamente, ci sono situazioni in cui ci si sposta molto e non avrebbe senso, oltre a situazioni ancora precarie etc come la tua. Comunque, se sei tornato come avevi scritto l'anno scorso, sicuro che non c'entrassero i benefici fiscali? : p
 
Bè tra l'altro mica la devi cambiare immediatamente ovviamente, ci sono situazioni in cui ci si sposta molto e non avrebbe senso, oltre a situazioni ancora precarie etc come la tua. Comunque, se sei tornato come avevi scritto l'anno scorso, sicuro che non c'entrassero i benefici fiscali? : p

Per tornare c'entravano i benefici fiscali sì, ma non per le due residenze o almeno se c'erano non li abbiamo sfruttati
 
Scusa ma, è in trasferta, dorme in hotel (anche diversi),, La residenza dive ce l’avrebbe esattamente?

In pratica hanno una "seconda casa" a Canicattì dove lei tiene la residenza e lui ci va solo dal venerdì alla domenica perchè lavora a Bari.

La cosa più semplice sarebbe che anche lui prendesse la residenza a Canicattì e domicilio a Bari.
 
Per tornare c'entravano i benefici fiscali sì, ma non per le due residenze o almeno se c'erano non li abbiamo sfruttati

Non ho capito, per usufruire dei benefici fiscali dovevi risiedere in Italia, quindi hai dovuto cambiare da Aire a comune X. E l'hai fatto ovviamente 'in fretta' se ho capito bene.
 
In pratica hanno una "seconda casa" a Canicattì dove lei tiene la residenza e lui ci va solo dal venerdì alla domenica perchè lavora a Bari.

La cosa più semplice sarebbe che anche lui prendesse la residenza a Canicattì e domicilio a Bari.

No, perché così pagherebbe IMU sulla casa a Bari.
Se la donna ha residenza a Canicatti e davvero va là, la vedo una situazione assolutamente giusta e rispettosa della legge, finché dura.
 
No, perché così pagherebbe IMU sulla casa a Bari.
Se la donna ha residenza a Canicatti e davvero va là, la vedo una situazione assolutamente giusta e rispettosa della legge, finché dura.

Ma anche io, dico che qualcuno molto rompiscatole potrebbe dire che entrambi dovrebbero risiedere a Canicattì, cmq sono casi che coinvolgono una percentuale minuscola della popolazione.
 
Ma anche io, dico che qualcuno molto rompiscatole potrebbe dire che entrambi dovrebbero risiedere a Canicattì, cmq sono casi che coinvolgono una percentuale minuscola della popolazione.

Non capisco, chi lo direbbe? Il marito passa 5 giorni su 7 a bari, risiede là, poi va nel fine settimana nella casa delle vacanze (che è la residenza della moglie, in questo caso giusto perché lei vive là non dimorando abitualmente da altre parti). Non vedo il rompiscatole a cosa si potrebbe appellare.
 
Azzardo che la avrà dal marito a Bari. Anche se a rigore dovrebbe portarla a Canicattì.

Ora infatti è così, ha residenza con me. Ma ha intenzione di passare più "notti" a Canicattì che a Bari.
 
Non so cosa sia previsto per legge ma visto che in caso di controlli avreste la scusa del lavoro e del fatto che, di conseguenza, 5 gg a settimana le passate nelle rispettive città, penso che nessuno possa accusarvi di elusione fiscale.
 
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