Richiesta aiuto su Polizze vita Generali / Ina Assitalia

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

Saimon39

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Buongiorno a tutti, mi chiamo Simone e vorrei esporvi la mia situazione attuale che si è creata con Generali e chiedere un vostro parere.
Mi scuso subito per la lunghezza del messaggio, ma la questione è abbastanza articolata e cerco di spiegare le cose nel migliore modo possibile.

Nel 2013 purtroppo mi sono trovato a sottoscrivere con Generali (allora INA Assitalia) una polizza vita 'A' (Futuro tre plus) con premio annuo di 4500€ con pagamento in due rate semestrali.
Dopo il primo anno più volte ho fatto presente la mia volontà di non procedere con il pagamento dei premio anche a fronte della perdita di quanto già versato, nel 2015 anche tramite una raccomandata, ma ogni volta sono stato mio malgrado persuaso a continuare i versamenti almeno fino al 3° anno, quando sarebbe iniziato a maturare il riscatto.

A luglio 2016, al termine del 3° anno di versamenti (capitale versato 13500€) un agente (lo chiamerò ‘1’) di Generali mi propone invece del riscatto con evidente perdita a mio sfavore di congelare la polizza ‘A’ per un anno e aprire una nuova polizza con premio più basso da portare avanti per almeno 3 anni, mentre per Agosto 2017 avrei avuto il riscatto pieno di quanto versato per la polizza ‘A’. Mi sono fidato. Sottoscrivo una polizza ‘B’ (Sette Massima) con premio annuo da 3000€ e verso subito la prima rata da 1500€.
L’accordo è stato verbale, non esiste nulla di scritto, se non i contratti delle singole polizze.

Dopo circa due settimane lo stesso agente mi chiede di poter saldare subito il premio annuale e verso altri 1500€ per arrivare a 3000€ intendendo che fino a Luglio 2017 non avrei versato altro e avrei comunque potuto coprire i due anni obbligatori mancanti con il riscatto della polizza ‘A’. Dopo questo mi vedo consegnare una polizza ‘C’ uguale alla ‘B’ (sfasata di un mese come termini), quindi con premio di 3000€. Non mi viene chiesto il versamento iniziale, dal ragionamento fatto in precedenza ho pensato fosse un modo per far trasbordare la polizza ‘A’ in un’altra.
Negli stessi giorni mi arriva una telefonata dalla sede locale di Generali, da una persona mai sentita in precedenza, che mi dice di aver ricevuto la mia raccomandata (quale?) con la richiesta di sospendere e riscattare la polizza ‘A’ e mi chiede di confermare la cosa, avvisandomi che in questo caso avrei perso circa la metà di quanto versato. Un campanello di allarme mi è partito qui, ma sono rimasto fedele a quanto concordato con l’agente. In ogni caso il riscatto della metà del versato è più di quello che avrei dovuto ricevere facendo fede alle tabelle di calcolo scritte in polizza.

Si arriva tranquilli a inizio 2017 quando mi accorgo di un grosso ammanco sul mio conto banca e vedo che il 29 e 30 Dicembre sono scesi via RID 1500€ di una rata semestrale della polizza ‘B’ e 2400€ di una rata semestrale della polizza ‘A’.
Imbestialito scrivo un reclamo via email alla Tutela Legale di Generali relativamente alla polizza ‘A’ e informo l’agente '1' di verificare come mai sono stati ordinati questi addebiti. L’agente mi dice che avrebbe controllato, ma da allora non l’ho più sentito.
Circa la polizza ‘B’ non ho sporto reclamo cercando prima di capire da me la cosa e ho realizzato che i 3000€ versati a Luglio 2016 erano in realtà la prima rata delle polizze ‘B’ e ‘C’ e adesso si sono presi la seconda Infatti a metà Gennaio arriva la richiesta di addebito di altri 1500€ relativi alla seconda rata della polizza ‘C’ che ho bloccato.
Morale, i 3000€ annui concordati a voce sono diventati 10500€.

Ho altre cose in corso con Generali seguite da un altro agente (che chiamerò ‘2’), che riassumo tutte sotto polizza ‘D’, delle quali ho subito bloccato dei pagamenti con scadenza a Gennaio.

Intanto il mio reclamo via email arriva con inaspettata celerità all’agenzia locale. Pochi giorni fa mi chiama la Direzione dell’agenzia locale chiedendomi della pratica per il riscatto della polizza ‘A’ e subito dopo l’agente ‘2’ viene a trovarmi per chiarire le cose e chiudere il reclamo. La sua spiegazione reale delle cose, sempre verbale, non c’è nulla di scritto, è questa:
- per la polizza ‘A’ sono costretto a continuare i versamenti fino al 5° anno, quando il valore di riscatto è sufficientemente alto per poter essere trasferito nelle polizze ‘B’ e ‘C’. Quindi l’addebito fatto al 30 Dicembre è corretto e devo obbligatoriamente pagare altre 3 rate fino a Dicembre 2018 per un totale di 9000€ (le due annualità mancanti per arrivare a 5 anni):
- nel frattempo devo anche versare i 3000€ + 3000€ delle polizze ‘B’ e ‘C’ per arrivare ai 3 anni di versamenti per entrambe. Poi posso decidere se continuare o chiedere il riscatto. Si tratta di un totale di 12000€. Pago anche la seconda rata da 1500€ della polizza ‘C’ che avevo bloccato;
- alla mia domanda se fosse possibile bloccare ogni versamento per ‘A’, ‘B’ e ‘C’ anche perdendo quasi tutto mi viene risposto negativamente, sono costretto a versare tutto quello sopra riportato.

Secondo loro non ho capito, o non mi sono spiegato, con l’agente ‘1’ quando mi ha fatto passare dalla polizza ‘A’ alla ‘B’. Le due versioni e le cifre in gioco sono talmente diverse che posso assicurare di non aver frainteso.

Ma il colpo di scena è relativo alla polizza ‘D’: cambia la versione (sempre tutto verbale) rispetto a quella che lo stesso agente ‘2’ mi aveva dato (verbalmente) all’atto della sottoscrizione. I versamenti dovuti fino al 2018 adesso sono clamorosamente quasi dimezzati e anche qui posso assicurare di aver capito bene la prima versione, avevamo fatto i conti per iscritto insieme all'agente dei vari versamenti. Nel frattempo ho saldato le scadenze di Gennaio.

Conclusione.
Secondo i contratti che ho in mano, sperando a questo punto che siano conformi agli originali depositati in sede Generali, mi ritrovo ad oggi ora con:
- polizza ‘A’: 3,5 premi annui versati e secondo contratto la possibilità di riscattare il dovuto, pur con penalità
- polizza ‘B’: 1 premio annuo versato, obbligatorio secondo contratto e la mia scelta di poter interrompere i pagamenti pena la perdita del premio già versato
- polizza ‘C’: 1 premio annuo versato, obbligatorio secondo contratto e la mia scelta di poter interrompere i pagamenti pena la perdita del premio già versato
- nessun foglio scritto e firmato circa eventuali correlazioni tra le tre polizze e nessun riferimento sui contratti a operazioni con numeri di altre polizze. Non so se mi sfugge e non riesco a trovare qualche clausola che mi lega a quanto raccontato a voce.

Secondo voi è corretto il ragionamento che è stato fatto?
Cioè sono obbligatoriamente tenuto a versare tutto quello che ho riportato anche se non specificato in alcun contratto?
Sono piuttosto confuso, sinceramente ogni volta che qualcuno di Generali (e sono tante volte e tanti agenti diversi) si è fatto sotto per propormi dei prodotti mi sono sempre sentito raccontare cose diverse e, con il fatto che a parte le polizze non c’è altro di scritto, non capisco più dov’è il limite tra i miei doveri e diritti.


Grazie per la pazienza nella lettura e i consigli/aiuti che potrete darmi.
Simone
 
grande solidarietà Simone ;)

mi spiace iniziare con una "tirata" d'orecchi, ma già al primo campanello d'allarme dovevi capire che bisognava mettere tutto per iscritto, poichè il comportamento degli agenti era quanto meno "bizzarro".
Ormai la frittata è fatta, e il mio consiglio, a questo punto, è di rivolgerti ad un legale/associazione consumatori (sperando che la spesa non superi l'impresa) perchè mi sà che le carte ti danno tutte torto e se continui ad agire da solo, rischi di peggiorare ulteriormente la situazione.
Un professionista del settore legale può sicuramente indirizzarti meglio su eventuali appigli/leggi che possano aiutarti a dirimere questo groviglio ;)
 
Ultima modifica:
Buongiorno a tutti, mi chiamo Simone e vorrei esporvi la mia situazione attuale che si è creata con Generali e chiedere un vostro parere.
Mi scuso subito per la lunghezza del messaggio, ma la questione è abbastanza articolata e cerco di spiegare le cose nel migliore modo possibile.

Nel 2013 purtroppo mi sono trovato a sottoscrivere con Generali (allora INA Assitalia) una polizza vita 'A' (Futuro tre plus) con premio annuo di 4500€ con pagamento in due rate semestrali.
Dopo il primo anno più volte ho fatto presente la mia volontà di non procedere con il pagamento dei premio anche a fronte della perdita di quanto già versato, nel 2015 anche tramite una raccomandata, ma ogni volta sono stato mio malgrado persuaso a continuare i versamenti almeno fino al 3° anno, quando sarebbe iniziato a maturare il riscatto.

A luglio 2016, al termine del 3° anno di versamenti (capitale versato 13500€) un agente (lo chiamerò ‘1’) di Generali mi propone invece del riscatto con evidente perdita a mio sfavore di congelare la polizza ‘A’ per un anno e aprire una nuova polizza con premio più basso da portare avanti per almeno 3 anni, mentre per Agosto 2017 avrei avuto il riscatto pieno di quanto versato per la polizza ‘A’. Mi sono fidato. Sottoscrivo una polizza ‘B’ (Sette Massima) con premio annuo da 3000€ e verso subito la prima rata da 1500€.
L’accordo è stato verbale, non esiste nulla di scritto, se non i contratti delle singole polizze.

Dopo circa due settimane lo stesso agente mi chiede di poter saldare subito il premio annuale e verso altri 1500€ per arrivare a 3000€ intendendo che fino a Luglio 2017 non avrei versato altro e avrei comunque potuto coprire i due anni obbligatori mancanti con il riscatto della polizza ‘A’. Dopo questo mi vedo consegnare una polizza ‘C’ uguale alla ‘B’ (sfasata di un mese come termini), quindi con premio di 3000€. Non mi viene chiesto il versamento iniziale, dal ragionamento fatto in precedenza ho pensato fosse un modo per far trasbordare la polizza ‘A’ in un’altra.
Negli stessi giorni mi arriva una telefonata dalla sede locale di Generali, da una persona mai sentita in precedenza, che mi dice di aver ricevuto la mia raccomandata (quale?) con la richiesta di sospendere e riscattare la polizza ‘A’ e mi chiede di confermare la cosa, avvisandomi che in questo caso avrei perso circa la metà di quanto versato. Un campanello di allarme mi è partito qui, ma sono rimasto fedele a quanto concordato con l’agente. In ogni caso il riscatto della metà del versato è più di quello che avrei dovuto ricevere facendo fede alle tabelle di calcolo scritte in polizza.

Si arriva tranquilli a inizio 2017 quando mi accorgo di un grosso ammanco sul mio conto banca e vedo che il 29 e 30 Dicembre sono scesi via RID 1500€ di una rata semestrale della polizza ‘B’ e 2400€ di una rata semestrale della polizza ‘A’.
Imbestialito scrivo un reclamo via email alla Tutela Legale di Generali relativamente alla polizza ‘A’ e informo l’agente '1' di verificare come mai sono stati ordinati questi addebiti. L’agente mi dice che avrebbe controllato, ma da allora non l’ho più sentito.
Circa la polizza ‘B’ non ho sporto reclamo cercando prima di capire da me la cosa e ho realizzato che i 3000€ versati a Luglio 2016 erano in realtà la prima rata delle polizze ‘B’ e ‘C’ e adesso si sono presi la seconda Infatti a metà Gennaio arriva la richiesta di addebito di altri 1500€ relativi alla seconda rata della polizza ‘C’ che ho bloccato.
Morale, i 3000€ annui concordati a voce sono diventati 10500€.

Ho altre cose in corso con Generali seguite da un altro agente (che chiamerò ‘2’), che riassumo tutte sotto polizza ‘D’, delle quali ho subito bloccato dei pagamenti con scadenza a Gennaio.

Intanto il mio reclamo via email arriva con inaspettata celerità all’agenzia locale. Pochi giorni fa mi chiama la Direzione dell’agenzia locale chiedendomi della pratica per il riscatto della polizza ‘A’ e subito dopo l’agente ‘2’ viene a trovarmi per chiarire le cose e chiudere il reclamo. La sua spiegazione reale delle cose, sempre verbale, non c’è nulla di scritto, è questa:
- per la polizza ‘A’ sono costretto a continuare i versamenti fino al 5° anno, quando il valore di riscatto è sufficientemente alto per poter essere trasferito nelle polizze ‘B’ e ‘C’. Quindi l’addebito fatto al 30 Dicembre è corretto e devo obbligatoriamente pagare altre 3 rate fino a Dicembre 2018 per un totale di 9000€ (le due annualità mancanti per arrivare a 5 anni):
- nel frattempo devo anche versare i 3000€ + 3000€ delle polizze ‘B’ e ‘C’ per arrivare ai 3 anni di versamenti per entrambe. Poi posso decidere se continuare o chiedere il riscatto. Si tratta di un totale di 12000€. Pago anche la seconda rata da 1500€ della polizza ‘C’ che avevo bloccato;
- alla mia domanda se fosse possibile bloccare ogni versamento per ‘A’, ‘B’ e ‘C’ anche perdendo quasi tutto mi viene risposto negativamente, sono costretto a versare tutto quello sopra riportato.

Secondo loro non ho capito, o non mi sono spiegato, con l’agente ‘1’ quando mi ha fatto passare dalla polizza ‘A’ alla ‘B’. Le due versioni e le cifre in gioco sono talmente diverse che posso assicurare di non aver frainteso.

Ma il colpo di scena è relativo alla polizza ‘D’: cambia la versione (sempre tutto verbale) rispetto a quella che lo stesso agente ‘2’ mi aveva dato (verbalmente) all’atto della sottoscrizione. I versamenti dovuti fino al 2018 adesso sono clamorosamente quasi dimezzati e anche qui posso assicurare di aver capito bene la prima versione, avevamo fatto i conti per iscritto insieme all'agente dei vari versamenti. Nel frattempo ho saldato le scadenze di Gennaio.

Conclusione.
Secondo i contratti che ho in mano, sperando a questo punto che siano conformi agli originali depositati in sede Generali, mi ritrovo ad oggi ora con:
- polizza ‘A’: 3,5 premi annui versati e secondo contratto la possibilità di riscattare il dovuto, pur con penalità
- polizza ‘B’: 1 premio annuo versato, obbligatorio secondo contratto e la mia scelta di poter interrompere i pagamenti pena la perdita del premio già versato
- polizza ‘C’: 1 premio annuo versato, obbligatorio secondo contratto e la mia scelta di poter interrompere i pagamenti pena la perdita del premio già versato
- nessun foglio scritto e firmato circa eventuali correlazioni tra le tre polizze e nessun riferimento sui contratti a operazioni con numeri di altre polizze. Non so se mi sfugge e non riesco a trovare qualche clausola che mi lega a quanto raccontato a voce.

Secondo voi è corretto il ragionamento che è stato fatto?
Cioè sono obbligatoriamente tenuto a versare tutto quello che ho riportato anche se non specificato in alcun contratto?
Sono piuttosto confuso, sinceramente ogni volta che qualcuno di Generali (e sono tante volte e tanti agenti diversi) si è fatto sotto per propormi dei prodotti mi sono sempre sentito raccontare cose diverse e, con il fatto che a parte le polizze non c’è altro di scritto, non capisco più dov’è il limite tra i miei doveri e diritti.


Grazie per la pazienza nella lettura e i consigli/aiuti che potrete darmi.
Simone

Praticamente hanno trovato il pollo da spennare.
Mi riservo di leggermi le condizioni delle tue polizze e darti un mio parere più preciso.
A spanne......io bloccherei ogni versamento,ma temo tu abbia firmato qualche vincolo.

Stay tuned
 
Ultima modifica:
Allora se ho trovato le polizze giuste,vediamo di esaminarle.
La Sette Massima New ( ex Ina) dovrebbe essere questa e ha dei costi esorbitanti, te li illustro:


costi 1.jpg


costi 2.jpg


costi 3.jpg


costi 4.jpg
 
Grazie per il consiglio e solidarietà.
Ho provato a chiedere di mettere per iscritto, ma ovviamente mi hanno risposto che sono cose che non vengono citate nei contratti.
La mia idea per ora è trovare un legale che mi aiuti nella comprensione del testo dei contratti.
 
Come polizza Futuro Plus io ho trovato questa....confermi?
 
se non sono truffe queste......definitele voi allora :mad:
 
scusa @saimon39 puoi ricordare gli anni di contratto delle 2 polizze?
 
scusa @saimone39 puoi ricordare gli anni di contratto delle 2 polizze?

Per la Futuro Tre sono 25, versati 3 premi e mezzo (7 rate).
Le Sette Massima non le ho sotto mano ora, vado a memoria, ma sono sempre sui 20-25. Versati 1 anno per entrambe (2 rate).
 
Allora @Saimon39 provo a darti il mio consiglio,attendendo anche il parere di altri.

Le 2 polizze da te sottoscritte sono davvero pessime e tendono a decurtarti gran parte del tuo capitale, quindi avendo letto le condizioni delle stesse,per non peggiorare le cose,ti consiglio quanto segue:

Per la polizza SetteMassima New,devi versare un altro anno per completare il versamento di 2 annualità e dunque sospendere poi i relativi versamenti ( mandare in riduzione la polizza)

Per la polizza Futuro 3 le annualità obbligatorie prima della riduzione ( sospensione dei versamenti ) sono 3.........

quindi.....rispettando il contratto e una volta sospesi i versamenti nelle rispettive polizze, risparmi sicuramente bei soldini e il montante residuo andrà a rivalutarsi senza ulteriori aggravi se non la trattenuta relativa agli utili (per fortuna non esosa 1,30%)

Negli anni a seguire,pian pianino dovresti recuperare il maltolto e dimenticando le polizze,a scadenza riscatti senza penalità ( avrai solo la tassazione sui rendimenti).

Riscattare adesso o dopo le annualità obbligatorie,ti porterebbe a perdere ulteriormente sul versato,per via delle penalità contrattuali davvero penose.

Vediamo cosa dicono gli altri e valuta le considerazioni.
 
Riscattare e chiudere le polizze dopo le annualità obbligatorie significherebbe perdere il 10% del versato ( oltre i costi già sostenuti e gravanti nei versamenti) sulle 2 polizze. ( perchè ti mancherebbero più di 20 anni al termine delle polizze)

Inoltre valuta se revocare ( è tua facoltà per entrambe le polizze) anche la percentuale di costo per la copertura complementare caso morte,giusto per ottimizzare le perdite e avere meno costi da sostenere
 
Allora @Saimon39 provo a darti il mio consiglio,attendendo anche il parere di altri.

Le 2 polizze da te sottoscritte sono davvero pessime e tendono a decurtarti gran parte del tuo capitale, quindi avendo letto le condizioni delle stesse,per non peggiorare le cose,ti consiglio quanto segue:

Per la polizza SetteMassima New,devi versare un altro anno per completare il versamento di 2 annualità e dunque sospendere poi i relativi versamenti ( mandare in riduzione la polizza)

Per la polizza Futuro 3 le annualità obbligatorie prima della riduzione ( sospensione dei versamenti ) sono 3.........

quindi.....rispettando il contratto e una volta sospesi i versamenti nelle rispettive polizze, risparmi sicuramente bei soldini e il montante residuo andrà a rivalutarsi senza ulteriori aggravi se non la trattenuta relativa agli utili (per fortuna non esosa 1,30%)

Negli anni a seguire,pian pianino dovresti recuperare il maltolto e dimenticando le polizze,a scadenza riscatti senza penalità ( avrai solo la tassazione sui rendimenti).

Riscattare adesso o dopo le annualità obbligatorie,ti porterebbe a perdere ulteriormente sul versato,per via delle penalità contrattuali davvero penose.

Vediamo cosa dicono gli altri e valuta le considerazioni.


Grazie mille Didol :)
Il mio problema adesso è capire perché mi stanno impedendo di fare come dici tu.
Per cui cercherò di scoprire con l'aiuto di un legale se negli originali firmati ci sono vincoli che si sono ben guardati di spiegarmi e di consegnarmi nelle copie.
 
Grazie mille Didol :)
Il mio problema adesso è capire perché mi stanno impedendo di fare come dici tu.
Per cui cercherò di scoprire con l'aiuto di un legale se negli originali firmati ci sono vincoli che si sono ben guardati di spiegarmi e di consegnarmi nelle copie.

Chiaro che ti impediscono,a loro non conviene.
Se versi le annualità obbligatorie,poi puoi mandare tutto in riduzione tranquillamente.

Facci sapere ;)
 
ah, aggiungo un dettaglio di cui mi ero scordato....quando pochi giorni fa mi ha contattato la direzione dell'agenzia per la mia richiesta di interruzione pagamenti e riscatto della polizza Futuro 3 non mi hanno negato la cosa, ma mi sono limitati a chiedere se avevo già inviato la raccomandata o compilato un apposito modulo.
 
ah, aggiungo un dettaglio di cui mi ero scordato....quando pochi giorni fa mi ha contattato la direzione dell'agenzia per la mia richiesta di interruzione pagamenti e riscatto della polizza Futuro 3 non mi hanno negato la cosa, ma mi sono limitati a chiedere se avevo già inviato la raccomandata o compilato un apposito modulo.

Eh si,la prassi è comune ed è prevista da regolamento.
Se è questa la tua intenzione,procedi tranquillamente ignorando l'agenzia.

Per l'altra polizza,devi completare le annualità obbligatorie dopodichè puoi procedere per la riduzione.

Attento che chiedendo il riscatto anticipato,perdi un altro 10% di tutto....
 
Allora @Saimon39 provo a darti il mio consiglio,attendendo anche il parere di altri.

Le 2 polizze da te sottoscritte sono davvero pessime e tendono a decurtarti gran parte del tuo capitale, quindi avendo letto le condizioni delle stesse,per non peggiorare le cose,ti consiglio quanto segue:

Per la polizza SetteMassima New,devi versare un altro anno per completare il versamento di 2 annualità e dunque sospendere poi i relativi versamenti ( mandare in riduzione la polizza)

Per la polizza Futuro 3 le annualità obbligatorie prima della riduzione ( sospensione dei versamenti ) sono 3.........

quindi.....rispettando il contratto e una volta sospesi i versamenti nelle rispettive polizze, risparmi sicuramente bei soldini e il montante residuo andrà a rivalutarsi senza ulteriori aggravi se non la trattenuta relativa agli utili (per fortuna non esosa 1,30%)

Negli anni a seguire,pian pianino dovresti recuperare il maltolto e dimenticando le polizze,a scadenza riscatti senza penalità ( avrai solo la tassazione sui rendimenti).

Riscattare adesso o dopo le annualità obbligatorie,ti porterebbe a perdere ulteriormente sul versato,per via delle penalità contrattuali davvero penose.

Vediamo cosa dicono gli altri e valuta le considerazioni.

Ciao @Saimon39 , sono perfettamente concorde con l'analisi fatta dall' ottimo @Didol : credo ti convenga completare gli anni di versamenti obbligatori e poi mandare in riduzione le polizze così da evitare altri esborsi esorbitanti in termini di costo di caricamento e in modo da evitare di pagare penali di riscatto decisamente importanti .
Permettetemi uno sfogo ...L'operatività di agenti come quelli incontrati da @Saimon39 danneggiano l'operatività di tanti consulenti finanziari ed assicurativi che lavorano onestamente sul mercato e questa cosa mi fa letteralmente saltare i nervi
 
Ciao @Saimon39 , sono perfettamente concorde con l'analisi fatta dall' ottimo @Didol : credo ti convenga completare gli anni di versamenti obbligatori e poi mandare in riduzione le polizze così da evitare altri esborsi esorbitanti in termini di costo di caricamento e in modo da evitare di pagare penali di riscatto decisamente importanti .
Permettetemi uno sfogo ...L'operatività di agenti come quelli incontrati da @Saimon39 danneggiano l'operatività di tanti consulenti finanziari ed assicurativi che lavorano onestamente sul mercato e questa cosa mi fa letteralmente saltare i nervi

Grazie mikamike :)
sono d'accordo, purtroppo da parte mia la fiducia nella categoria è ormai definitivamente compromessa. Nell'azienda in questione poi lasciamo stare, non commento.
 
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