Richiesta aiuto su Polizze vita Generali / Ina Assitalia

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

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Buongiorno a tutti, mi chiamo Simone e vorrei esporvi la mia situazione attuale che si è creata con Generali e chiedere un vostro parere.
Mi scuso subito per la lunghezza del messaggio, ma la questione è abbastanza articolata e cerco di spiegare le cose nel migliore modo possibile

Nel 2013 purtroppo mi sono trovato a sottoscrivere con Generali (allora INA Assitalia) una polizza vita 'A' (Futuro tre plus) con premio annuo di 4500€ con pagamento in due rate semestrali.
Dopo il primo anno più volte ho fatto presente la mia volontà di non procedere con il pagamento dei premio anche a fronte della perdita di quanto già versato, nel 2015 anche tramite una raccomandata, ma ogni volta sono stato mio malgrado persuaso a continuare i versamenti almeno fino al 3° anno, quando sarebbe iniziato a maturare il riscatto.

Io posso aiutarti ma prima voglio capire,perchè fai una polizza e l'anno dopo ti penti.Cosa c'era che non funzionava


A luglio 2016, al termine del 3° anno di versamenti (capitale versato 13500€) un agente (lo chiamerò ‘1’) di Generali mi propone invece del riscatto con evidente perdita a mio sfavore di congelare la polizza ‘A’ per un anno e aprire una nuova polizza con premio più basso da portare avanti per almeno 3 anni, mentre per Agosto 2017 avrei avuto il riscatto pieno di quanto versato per la polizza ‘A’. Mi sono fidato. Sottoscrivo una polizza ‘B’ (Sette Massima) con premio annuo da 3000€ e verso subito la prima rata da 1500€.

Ti sei fidato di un ladro di polli


L’accordo è stato verbale, non esiste nulla di scritto, se non i contratti delle singole polizze.

Non esistono accordi verbali esiste la polizza e le condizioni contrattuali, solo quelli

Dopo circa due settimane lo stesso agente mi chiede di poter saldare subito il premio annuale e verso altri 1500€ per arrivare a 3000€ intendendo che fino a Luglio 2017 non avrei versato altro e avrei comunque potuto coprire i due anni obbligatori mancanti con il riscatto della polizza ‘A’. Dopo questo mi vedo consegnare una polizza ‘C’ uguale alla ‘B’ (sfasata di un mese come termini), quindi con premio di 3000€. Non mi viene chiesto il versamento iniziale, dal ragionamento fatto in precedenza ho pensato fosse un modo per far trasbordare la polizza ‘A’ in un’altra.

Scusa ma li avrai pure firmate le nuove proposte,l'adeguatezza,il sepa.Spiegati


Negli stessi giorni mi arriva una telefonata dalla sede locale di Generali, da una persona mai sentita in precedenza, che mi dice di aver ricevuto la mia raccomandata (quale?) con la richiesta di sospendere e riscattare la polizza ‘A’ e mi chiede di confermare la cosa, avvisandomi che in questo caso avrei perso circa la metà di quanto versato. Un campanello di allarme mi è partito qui, ma sono rimasto fedele a quanto concordato con l’agente. In ogni caso il riscatto della metà del versato è più di quello che avrei dovuto ricevere facendo fede alle tabelle di calcolo scritte in polizza.


Si arriva tranquilli a inizio 2017 quando mi accorgo di un grosso ammanco sul mio conto banca e vedo che il 29 e 30 Dicembre sono scesi via RID 1500€ di una rata semestrale della polizza ‘B’ e 2400€ di una rata semestrale della polizza ‘A’.

Avevi firmato il sepa,si o no

Imbestialito scrivo un reclamo via email alla Tutela Legale di Generali relativamente alla polizza ‘A’ e informo l’agente '1' di verificare come mai sono stati ordinati questi addebiti. L’agente mi dice che avrebbe controllato, ma da allora non l’ho più sentito.
Circa la polizza ‘B’ non ho sporto reclamo cercando prima di capire da me la cosa e ho realizzato che i 3000€ versati a Luglio 2016 erano in realtà la prima rata delle polizze ‘B’ e ‘C’ e adesso si sono presi la seconda Infatti a metà Gennaio arriva la richiesta di addebito di altri 1500€ relativi alla seconda rata della polizza ‘C’ che ho bloccato.
Morale, i 3000€ annui concordati a voce sono diventati 10500€.

Ho altre cose in corso con Generali seguite da un altro agente (che chiamerò ‘2’), che riassumo tutte sotto polizza ‘D’, delle quali ho subito bloccato dei pagamenti con scadenza a Gennaio.

Come si chiama questa polizza quanto versi e quanto hai versato.


Intanto il mio reclamo via email arriva con inaspettata celerità all’agenzia locale. Pochi giorni fa mi chiama la Direzione dell’agenzia locale chiedendomi della pratica per il riscatto della polizza ‘A’ e subito dopo l’agente ‘2’ viene a trovarmi per chiarire le cose e chiudere il reclamo. La sua spiegazione reale delle cose, sempre verbale, non c’è nulla di scritto, è questa:
- per la polizza ‘A’ sono costretto a continuare i versamenti fino al 5° anno, quando il valore di riscatto è sufficientemente alto per poter essere trasferito nelle polizze ‘B’ e ‘C’. Quindi l’addebito fatto al 30 Dicembre è corretto e devo obbligatoriamente pagare altre 3 rate fino a Dicembre 2018 per un totale di 9000€ (le due annualità mancanti per arrivare a 5 anni):

Quello che conviene fare lo decideremo dopo insieme


- nel frattempo devo anche versare i 3000€ + 3000€ delle polizze ‘B’ e ‘C’ per arrivare ai 3 anni di versamenti per entrambe. Poi posso decidere se continuare o chiedere il riscatto. Si tratta di un totale di 12000€. Pago anche la seconda rata da 1500€ della polizza ‘C’ che avevo bloccato;
- alla mia domanda se fosse possibile bloccare ogni versamento per ‘A’, ‘B’ e ‘C’ anche perdendo quasi tutto mi viene risposto negativamente, sono costretto a versare tutto quello sopra riportato.

Secondo loro non ho capito, o non mi sono spiegato, con l’agente ‘1’ quando mi ha fatto passare dalla polizza ‘A’ alla ‘B’. Le due versioni e le cifre in gioco sono talmente diverse che posso assicurare di non aver frainteso.

Ma il colpo di scena è relativo alla polizza ‘D’: cambia la versione (sempre tutto verbale) rispetto a quella che lo stesso agente ‘2’ mi aveva dato (verbalmente) all’atto della sottoscrizione. I versamenti dovuti fino al 2018 adesso sono clamorosamente quasi dimezzati e anche qui posso assicurare di aver capito bene la prima versione, avevamo fatto i conti per iscritto insieme all'agente dei vari versamenti. Nel frattempo ho saldato le scadenze di Gennaio.

Conclusione.
Secondo i contratti che ho in mano, sperando a questo punto che siano conformi agli originali depositati in sede Generali, mi ritrovo ad oggi ora con:
- polizza ‘A’: 3,5 premi annui versati e secondo contratto la possibilità di riscattare il dovuto, pur con penalità
- polizza ‘B’: 1 premio annuo versato, obbligatorio secondo contratto e la mia scelta di poter interrompere i pagamenti pena la perdita del premio già versato
- polizza ‘C’: 1 premio annuo versato, obbligatorio secondo contratto e la mia scelta di poter interrompere i pagamenti pena la perdita del premio già versato
- nessun foglio scritto e firmato circa eventuali correlazioni tra le tre polizze e nessun riferimento sui contratti a operazioni con numeri di altre polizze. Non so se mi sfugge e non riesco a trovare qualche clausola che mi lega a quanto raccontato a voce.

Secondo voi è corretto il ragionamento che è stato fatto?
Cioè sono obbligatoriamente tenuto a versare tutto quello che ho riportato anche se non specificato in alcun contratto?
Sono piuttosto confuso, sinceramente ogni volta che qualcuno di Generali (e sono tante volte e tanti agenti diversi) si è fatto sotto per propormi dei prodotti mi sono sempre sentito raccontare cose diverse e, con il fatto che a parte le polizze non c’è altro di scritto, non capisco più dov’è il limite tra i miei doveri e diritti.

Simone tu quanti anni anni hai,sei sposato, hai flgli, che professione svolgi, quanto guadagni,e sopratutto cosa vuoi fare.
 
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Ciao Mander, innanzitutto ti ringrazio per l'interessamento. In blu trovi le risposte alle tue domande.

Buongiorno a tutti, mi chiamo Simone e vorrei esporvi la mia situazione attuale che si è creata con Generali e chiedere un vostro parere.
Mi scuso subito per la lunghezza del messaggio, ma la questione è abbastanza articolata e cerco di spiegare le cose nel migliore modo possibile

Nel 2013 purtroppo mi sono trovato a sottoscrivere con Generali (allora INA Assitalia) una polizza vita 'A' (Futuro tre plus) con premio annuo di 4500€ con pagamento in due rate semestrali.
Dopo il primo anno più volte ho fatto presente la mia volontà di non procedere con il pagamento dei premio anche a fronte della perdita di quanto già versato, nel 2015 anche tramite una raccomandata, ma ogni volta sono stato mio malgrado persuaso a continuare i versamenti almeno fino al 3° anno, quando sarebbe iniziato a maturare il riscatto.

Io posso aiutarti ma prima voglio capire,perchè fai una polizza e l'anno dopo ti penti.Cosa c'era che non funzionava

Non l'ho mai voluta una polizza, ho sempre avuto una pessima idea delle assicurazioni in generale...e mi scuso per chi è del settore.
Mi hanno abbordato per passaparola, qualcuno ha dato loro il mio numero di telefono in cambio di un bonus o un premio e il mio errore è stato per gentilezza di non sbattergli subito telefono e porta in faccia. Dopo che ho provato a dire no tre volte e loro che hanno continuato a insistere mi sono fatto convincere.


A luglio 2016, al termine del 3° anno di versamenti (capitale versato 13500€) un agente (lo chiamerò ‘1’) di Generali mi propone invece del riscatto con evidente perdita a mio sfavore di congelare la polizza ‘A’ per un anno e aprire una nuova polizza con premio più basso da portare avanti per almeno 3 anni, mentre per Agosto 2017 avrei avuto il riscatto pieno di quanto versato per la polizza ‘A’. Mi sono fidato. Sottoscrivo una polizza ‘B’ (Sette Massima) con premio annuo da 3000€ e verso subito la prima rata da 1500€.

Ti sei fidato di un ladro di polli


L’accordo è stato verbale, non esiste nulla di scritto, se non i contratti delle singole polizze.

Non esistono accordi verbali esiste la polizza e le condizioni contrattuali, solo quelli

Dopo circa due settimane lo stesso agente mi chiede di poter saldare subito il premio annuale e verso altri 1500€ per arrivare a 3000€ intendendo che fino a Luglio 2017 non avrei versato altro e avrei comunque potuto coprire i due anni obbligatori mancanti con il riscatto della polizza ‘A’. Dopo questo mi vedo consegnare una polizza ‘C’ uguale alla ‘B’ (sfasata di un mese come termini), quindi con premio di 3000€. Non mi viene chiesto il versamento iniziale, dal ragionamento fatto in precedenza ho pensato fosse un modo per far trasbordare la polizza ‘A’ in un’altra.

Scusa ma li avrai pure firmate le nuove proposte,l'adeguatezza,il sepa.Spiegati

Ho firmato le polizze e il sepa. Non ricordo che mi siano state presentate e fatte firmare le proposte, di cui tra l'altro non ho copia. Questo per le Sette Massima, per la Futuro3 ho la copia della proposta.
In base al discorso che mi era stato fatto non ci ho pensato sul momento.


Negli stessi giorni mi arriva una telefonata dalla sede locale di Generali, da una persona mai sentita in precedenza, che mi dice di aver ricevuto la mia raccomandata (quale?) con la richiesta di sospendere e riscattare la polizza ‘A’ e mi chiede di confermare la cosa, avvisandomi che in questo caso avrei perso circa la metà di quanto versato. Un campanello di allarme mi è partito qui, ma sono rimasto fedele a quanto concordato con l’agente. In ogni caso il riscatto della metà del versato è più di quello che avrei dovuto ricevere facendo fede alle tabelle di calcolo scritte in polizza.


Si arriva tranquilli a inizio 2017 quando mi accorgo di un grosso ammanco sul mio conto banca e vedo che il 29 e 30 Dicembre sono scesi via RID 1500€ di una rata semestrale della polizza ‘B’ e 2400€ di una rata semestrale della polizza ‘A’.

Avevi firmato il sepa,si o no
Sì, c'è il sepa. Vale come ho spiegato sopra, mi sono fidato di cose dette a voce e non scritte.

Imbestialito scrivo un reclamo via email alla Tutela Legale di Generali relativamente alla polizza ‘A’ e informo l’agente '1' di verificare come mai sono stati ordinati questi addebiti. L’agente mi dice che avrebbe controllato, ma da allora non l’ho più sentito.
Circa la polizza ‘B’ non ho sporto reclamo cercando prima di capire da me la cosa e ho realizzato che i 3000€ versati a Luglio 2016 erano in realtà la prima rata delle polizze ‘B’ e ‘C’ e adesso si sono presi la seconda Infatti a metà Gennaio arriva la richiesta di addebito di altri 1500€ relativi alla seconda rata della polizza ‘C’ che ho bloccato.
Morale, i 3000€ annui concordati a voce sono diventati 10500€.

Ho altre cose in corso con Generali seguite da un altro agente (che chiamerò ‘2’), che riassumo tutte sotto polizza ‘D’, delle quali ho subito bloccato dei pagamenti con scadenza a Gennaio.

Come si chiama questa polizza quanto versi e quanto hai versato.

E' più articolata la cosa.
Ho tre polizze: Sei in Sicurezza (infortuni), Sei in Salute (malattia), Sei a Casa (danni), poliennali per un totale di 5200€/anno.
A dicembre 2016 mi viene proposta una polizza Valore Protetto New, 5000€ premio annuo, da portare avanti per due annualità.
Al momento ho versato una rata del primo anno (1250€). L'agente mi dice che a questa polizza sono collegate le tre polizze infortuni/malattie/danni e che al termine del secondo anno di versamenti anche i pagamenti di queste polizze verranno sospesi, pur restando attive. Dopo tre anni (quindi dopo 5 anni di esistenza delle polizze) avrei potuto riscattare il 75% del versato. Alla mia domanda se si potesse mettere tutto per iscritto la risposta è stata che sono cose che non si possono scrivere, ma poi all'atto pratico funzionano così. Idem quando ho chiesto perchè sulla polizza Valore Protetto New non sono citati i numeri delle polizze infortuni/malattie/danni che sono collegate.


Intanto il mio reclamo via email arriva con inaspettata celerità all’agenzia locale. Pochi giorni fa mi chiama la Direzione dell’agenzia locale chiedendomi della pratica per il riscatto della polizza ‘A’ e subito dopo l’agente ‘2’ viene a trovarmi per chiarire le cose e chiudere il reclamo. La sua spiegazione reale delle cose, sempre verbale, non c’è nulla di scritto, è questa:
- per la polizza ‘A’ sono costretto a continuare i versamenti fino al 5° anno, quando il valore di riscatto è sufficientemente alto per poter essere trasferito nelle polizze ‘B’ e ‘C’. Quindi l’addebito fatto al 30 Dicembre è corretto e devo obbligatoriamente pagare altre 3 rate fino a Dicembre 2018 per un totale di 9000€ (le due annualità mancanti per arrivare a 5 anni):

Quello che conviene fare lo decideremo dopo insieme


- nel frattempo devo anche versare i 3000€ + 3000€ delle polizze ‘B’ e ‘C’ per arrivare ai 3 anni di versamenti per entrambe. Poi posso decidere se continuare o chiedere il riscatto. Si tratta di un totale di 12000€. Pago anche la seconda rata da 1500€ della polizza ‘C’ che avevo bloccato;
- alla mia domanda se fosse possibile bloccare ogni versamento per ‘A’, ‘B’ e ‘C’ anche perdendo quasi tutto mi viene risposto negativamente, sono costretto a versare tutto quello sopra riportato.

Secondo loro non ho capito, o non mi sono spiegato, con l’agente ‘1’ quando mi ha fatto passare dalla polizza ‘A’ alla ‘B’. Le due versioni e le cifre in gioco sono talmente diverse che posso assicurare di non aver frainteso.

Ma il colpo di scena è relativo alla polizza ‘D’: cambia la versione (sempre tutto verbale) rispetto a quella che lo stesso agente ‘2’ mi aveva dato (verbalmente) all’atto della sottoscrizione. I versamenti dovuti fino al 2018 adesso sono clamorosamente quasi dimezzati e anche qui posso assicurare di aver capito bene la prima versione, avevamo fatto i conti per iscritto insieme all'agente dei vari versamenti. Nel frattempo ho saldato le scadenze di Gennaio.

Conclusione.
Secondo i contratti che ho in mano, sperando a questo punto che siano conformi agli originali depositati in sede Generali, mi ritrovo ad oggi ora con:
- polizza ‘A’: 3,5 premi annui versati e secondo contratto la possibilità di riscattare il dovuto, pur con penalità
- polizza ‘B’: 1 premio annuo versato, obbligatorio secondo contratto e la mia scelta di poter interrompere i pagamenti pena la perdita del premio già versato
- polizza ‘C’: 1 premio annuo versato, obbligatorio secondo contratto e la mia scelta di poter interrompere i pagamenti pena la perdita del premio già versato
- nessun foglio scritto e firmato circa eventuali correlazioni tra le tre polizze e nessun riferimento sui contratti a operazioni con numeri di altre polizze. Non so se mi sfugge e non riesco a trovare qualche clausola che mi lega a quanto raccontato a voce.

Secondo voi è corretto il ragionamento che è stato fatto?
Cioè sono obbligatoriamente tenuto a versare tutto quello che ho riportato anche se non specificato in alcun contratto?
Sono piuttosto confuso, sinceramente ogni volta che qualcuno di Generali (e sono tante volte e tanti agenti diversi) si è fatto sotto per propormi dei prodotti mi sono sempre sentito raccontare cose diverse e, con il fatto che a parte le polizze non c’è altro di scritto, non capisco più dov’è il limite tra i miei doveri e diritti.

Simone tu quanti anni anni hai,sei sposato, hai flgli, che professione svolgi, quanto guadagni,e sopratutto cosa vuoi fare.

Ho 39 anni, convivo senza figli per ora, impiegato tra i 35000 e i 40000 lordi annui.
A me interessa uscirne il più velocemente possibile, limitando al minimo le perdite future. Su quello che ho già dato non ci conto più.
Sulla situazione delle polizze credo di aver sentito da loro 3 o 4 versioni diverse. Nell'ultima, dopo che ho sporto reclamo, mi chiedono dei versamenti obbligatori per altri circa 20000€, ma non ho riscontro di tutto ciò nei contratti e nelle condizioni che ho in mano. Per cui vorrei capire se stanno provando a forzare la mano o se ci sono elementi oggettivi a mio sfavore che non conosco.
 
Riepilogando,tu hai aperto le polizze vita:

- futuro 3 per................ 4500
- 2 sette max.................6000
- 1 valore futuro ............5000

Fanno 15000 euro annue,solo le vita,quasi la meta delle tue entrate.

Queste polizze non sono per niente collegate fra loro e sono sempre polizze costose come,anche la valore futuro.

http://www.generali.it/259857/fascicolo-Valore-protetto-New-11-2016.pdf

A me sembri istruito quanto basta per capire che questi ti stanno azzannando.

Se sei d'accordo con o senza legale devi fare una richiesta scritta ed indirizzata alla direzione che miri a disconoscere validità a questi contratti, tranne la prima, per manifesta inadeguatezza

Nella lettera spiegherai che in caso contrario sarai costretto a rivolgerti all'ivass per competenza vedrai che la musica cambierà presto.

PS Non usare più quel colore,grazie
 
Ultima modifica:
che miri a disconoscere l'adeguatezza di questi contratti

che vuoi che disconosca...sono contratti firmati.....avoja a scrivere che ci hai ripensato e che non ti sembrano adeguati
@mander o forse intendevi diversamente?
 
@Saimon39 io ti suggerisco di nominare un procuratore di tua fiducia e con le competenze necessarie che dovrà

1- valutare le polizze che hai sottoscritto e la tua situazione personale/familiare
2- concordare con te ciò che sarebbe meglio fare o ciò che desideri fare
3- incontrare in tua presenza i "consulenti" di Generali e tenergli testa
4- occuparsi delle pratiche di recesso, riduzione o quello che sarà

N.B: il procuratore vorrà essere pagato per assisterti
 
@Saimon39 io ti suggerisco di nominare un procuratore di tua fiducia e con le competenze necessarie che dovrà

1- valutare le polizze che hai sottoscritto e la tua situazione personale/familiare
2- concordare con te ciò che sarebbe meglio fare o ciò che desideri fare
3- incontrare in tua presenza i "consulenti" di Generali e tenergli testa
4- occuparsi delle pratiche di recesso, riduzione o quello che sarà

N.B: il procuratore vorrà essere pagato per assisterti

Grazie tuareg63.
Sto valutando di contattare un legale, almeno inizialmente per consulenza per la lettura dei contratti e per farmi indirizzare ad una efficace e formale comunicazione verso Generali.
 
Riepilogando,tu hai aperto le polizze vita:

- futuro 3 per................ 4500
- 2 sette max.................6000
- 1 valore futuro ............5000

Fanno 15000 euro annue,solo le vita,quasi la meta delle tue entrate.

Queste polizze non sono per niente collegate fra loro e sono sempre polizze costose come,anche la valore futuro.

http://www.generali.it/259857/fascicolo-Valore-protetto-New-11-2016.pdf

A me sembri istruito quanto basta per capire che questi ti stanno azzannando.

Se sei d'accordo con o senza legale devi fare una richiesta scritta ed indirizzata alla direzione che miri a disconoscere validità a questi contratti, tranne la prima, per manifesta inadeguatezza

Nella lettera spiegherai che in caso contrario sarai costretto a rivolgerti all'ivass per competenza vedrai che la musica cambierà presto.

PS Non usare più quel colore,grazie

Grazie mander, farò presente questa possibilità al legale.
Per prima cosa cercherò di farmi dare una copia delle proposte firmate delle Sette max, visto che non ricordo di averle compilate e di sicuro non mi sono state lasciate al momento della sottoscrizione.
 
Grazie tuareg63.
Sto valutando di contattare un legale, almeno inizialmente per consulenza per la lettura dei contratti e per farmi indirizzare ad una efficace e formale comunicazione verso Generali.

Un legale potrebbe esserti utile se vi fossero gli estremi per l'annullamento, ma dubito che ci siano e un contenzioso ti costerebbe più del necessario. A te servirebbe più un esperto di assicurazioni che ti faccia da procuratore per risolvere la situazione, ovvero un tecnico delegato ad operare in tua vece e nel tuo interesse. Il problema è trovarlo e possibilmente delle tue parti
 
Grazie mander, farò presente questa possibilità al legale.
Per prima cosa cercherò di farmi dare una copia delle proposte firmate delle Sette max, visto che non ricordo di averle compilate e di sicuro non mi sono state lasciate al momento della sottoscrizione.

Che tu sia stato abbondantemente turlupinato è fuori discussione,che si siano serviti della tua credulità lo dimostri con il ricorso,quelle polizze sono fuorilegge perchè nessuno ha bisogno di spendere in modo ricorrente 15'000 euro annue per proteggersi.

Già in fase di emissione in agenzia avrebbero dovuto porsi la questione della adeguatezza,ed anche se espressamente autorizzati,a partire dal 2° contratto mettere in atto le procedure previste per questi casi.

Evidentemente dentro i moduli avranno scritto delle inasattezze per forzare la emissione della polizza,di questi documenti tu dovresti averne copia.

Insomma annullare quei contratti,tuttosommato non è difficile,perchè la direzione in queste vicende ha tutto da perdere e nulla da guadagnare.
 
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