Richiesta mutuo e sofferenza bancaria

Braveheart84

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Salve a tutti quanti,
dovrei fare da garante a mia madre per richiesta di un mutuo di liquidità. Il fatto è che lo scorso anno sono stato segnalato al CAI dalla mia ex banca per un c/c in sofferenza, ma dopo qualche mese ho saldato il tutto.
So che dopo circa tre mesi dal dal saldo la sofferenza viene cancellata, però mi è stato detto che, in caso di richiesta di mutuo, gli istituti di credito chiedono una visura storica che copre gli ultimi due anni. Nel mio caso quindi, se la banca chiedesse la visura e noterebbe la sofferenza estinta, potrebbe rifiutarmi il mutuo?
Grazie a tutti.
 
Di per se l'iscrizione al CAI o una sofferenza sanata non sono eventi che automaticamente escludono l'accesso al credito bancario, ma dato il particolare momento economico ed il progressivo deterioramento del credito, molte banche pretendono una posizione immacolata x poter procedere nella istruttoria.
Se ti da piacere condividere con noi, facci conoscere gli sviluppi.
In bocca al lupo.

Abtre
 
Di per se l'iscrizione al CAI o una sofferenza sanata non sono eventi che automaticamente escludono l'accesso al credito bancario, ma dato il particolare momento economico ed il progressivo deterioramento del credito, molte banche pretendono una posizione immacolata x poter procedere nella istruttoria.
Se ti da piacere condividere con noi, facci conoscere gli sviluppi.
In bocca al lupo.

Abtre

Concordo con quello che ha detto Abtre.

Nonostante tu abbia sanato la situazione, ciò non vuol dire che questa sia automaticamente cancellata dalla tua storia.

In ogni caso, la banca trae un vantaggio da darti il mutuo, in quanto le ripaghi gli interessi, quindi non è che se trova un "neo" (peraltro sanato) nella tua storia ciò esclude automaticamente la concessione del mutuo...

Come detto, tu la sofferenza l'hai sanata, quindi magari la banca vuole solamente temporeggiare un attimo per fare qualche valutazione in più, prima di concederti il mutuo...

Va bene il credit-crunch, va bene il momento economico non felice, però le banche ci guadagnano anche molto dal concedere i mutui... non possono scartare tutti i clienti, non possono concedere mutui solamente a chi ha una storia creditizia super-immacolata e ha infinite garanzie da offrire...

Se concedessero mutui solamente ai clienti per i quali rischiano meno di zero, chiuderebbero di botto molte filiali...
 
In realtà la situazione è la seguente: abbiamo messo in vendita la casa pereché non ce la facciamo a mantenrela (villa di 270mq dal valore di circa 700.000 euro), però visto il momento difficile mia madre voleva intnato prendere il mutuo per vendere la casa con più tranquillità senza stare con l'acqua alla gola. Francamente non mi va molto quest'idea, un po' perché se devo ricomprare una casa non so quanto la banca, al momento dell'estizione, ci prenderebbe d'interessi, e poi ci sono altre motivazioni che ora non vi sto a spiegare.
Ma cmq secondo voi un'operazione del genere può essere tranquilla? Conoscete persone che hanno agito in questa maniera?
 
In realtà la situazione è la seguente: abbiamo messo in vendita la casa pereché non ce la facciamo a mantenrela (villa di 270mq dal valore di circa 700.000 euro), però visto il momento difficile mia madre voleva intnato prendere il mutuo per vendere la casa con più tranquillità senza stare con l'acqua alla gola. Francamente non mi va molto quest'idea, un po' perché se devo ricomprare una casa non so quanto la banca, al momento dell'estizione, ci prenderebbe d'interessi, e poi ci sono altre motivazioni che ora non vi sto a spiegare.
Ma cmq secondo voi un'operazione del genere può essere tranquilla? Conoscete persone che hanno agito in questa maniera?

Magari ho frainteso, ma da quanto leggo mi pare che a te il mutuo non serva per l'acquisto di un immobile, ma bensì come "liquidità"...

Se ho interpretato bene, aspettati di pagare tassi di interesse ben diversi da quelli di un comune mutuo residenziale prima casa... ma magari questo la sai già...
 
Magari ho frainteso, ma da quanto leggo mi pare che a te il mutuo non serva per l'acquisto di un immobile, ma bensì come "liquidità"...

Se ho interpretato bene, aspettati di pagare tassi di interesse ben diversi da quelli di un comune mutuo residenziale prima casa... ma magari questo la sai già...

poniamo caso quindi che prendo 100.000 euro, poi vendo casa dopo 1 anno...quanto dovrei restituire?
 
poniamo caso quindi che prendo 100.000 euro, poi vendo casa dopo 1 anno...quanto dovrei restituire?

I prestiti al consumo arrivano al massimo a 30.000 Euro.
Non so se una banca possa concedere un prestito da 100.000 Euro.
 
I prestiti al consumo arrivano al massimo a 30.000 Euro.
Non so se una banca possa concedere un prestito da 100.000 Euro.

Uhm... prestiti al consumo no... però che io sappia esistono anche i mutui per liquidità... Però probabilmente tutte le banche o quasi per concederti tale mutuo ti chiedono di porre a garanzia titoli per un valore di 120.000-130.000 € (20%-30% in più di quanto chiedi)... non credono che per tali tipi di mutui accettino immobili come garanzia...

Per rispondere alla domanda di Braveheart84, verosimilmente se rimborsi anticipatamente tra 1 anno i 100k€ presi a prestito oggi, ne dovrai ridare indietro qualcosa come 99.900 o giù di lì...
Nel frattempo ti troverai a pagare rate fatte (quasi) solamente di "quota-interessi" (questo per il fatto che le banche utilizzano il metodo francese per il calcolo dell'ammortamento), in più per l'accensione del mutuo devi pagare il notaio + richiesta di istruttoria alla banca...
Infine aggiungici il fatto che se l'estinzione anticipata prevede una penale (cosa molto probabile per mutui diversi da quelli per acquisto prima casa) dovrai pagare pure quella...

In ogni caso, come mai ti servono 100k€ per un anno?
Se spieghi un po' la situazione, magari ti possiamo consigliare qualcos'altro che non sia il mutuo per avere tale somma in disponibilità per 12 mesi...
Ad esempio, se sei un buon cliente della banca e spieghi loro la tua situazione, ti potrebbe essere concesso un fido di 12 mesi (ovviamente sempre ponendo a garanzia tuoi titoli per un importo ben superiore alla somma richiesta)... col fido andresti a risparmiare un bel po' di interessi, che di fatto pagheresti col mutuo...

Però finchè non ci dici a che scopo ti servono i soldi nessuno ti potrà dare un consiglio adeguato... ti servono per "vivere", per ristrutturare casa o cos'altro?
 
Salve a tutti quanti,
dovrei fare da garante a mia madre per richiesta di un mutuo di liquidità. Il fatto è che lo scorso anno sono stato segnalato al CAI dalla mia ex banca per un c/c in sofferenza, ma dopo qualche mese ho saldato il tutto.
So che dopo circa tre mesi dal dal saldo la sofferenza viene cancellata, però mi è stato detto che, in caso di richiesta di mutuo, gli istituti di credito chiedono una visura storica che copre gli ultimi due anni. Nel mio caso quindi, se la banca chiedesse la visura e noterebbe la sofferenza estinta, potrebbe rifiutarmi il mutuo?
Grazie a tutti.

Una soluzione (costosa ma pertinente) e' il mutuo ponte, durata 24 mesi, ti finanzia l'acquisto della casa nuova in attesa della vendita della casa vecchia che deve concretizzarsi in 24 mesi; doppia ipoteca su entrambi gli immobili per la banca.
 
Uhm... prestiti al consumo no... però che io sappia esistono anche i mutui per liquidità... Però probabilmente tutte le banche o quasi per concederti tale mutuo ti chiedono di porre a garanzia titoli per un valore di 120.000-130.000 € (20%-30% in più di quanto chiedi)... non credono che per tali tipi di mutui accettino immobili come garanzia...

Per rispondere alla domanda di Braveheart84, verosimilmente se rimborsi anticipatamente tra 1 anno i 100k€ presi a prestito oggi, ne dovrai ridare indietro qualcosa come 99.900 o giù di lì...
Nel frattempo ti troverai a pagare rate fatte (quasi) solamente di "quota-interessi" (questo per il fatto che le banche utilizzano il metodo francese per il calcolo dell'ammortamento), in più per l'accensione del mutuo devi pagare il notaio + richiesta di istruttoria alla banca...
Infine aggiungici il fatto che se l'estinzione anticipata prevede una penale (cosa molto probabile per mutui diversi da quelli per acquisto prima casa) dovrai pagare pure quella...

In ogni caso, come mai ti servono 100k€ per un anno?
Se spieghi un po' la situazione, magari ti possiamo consigliare qualcos'altro che non sia il mutuo per avere tale somma in disponibilità per 12 mesi...
Ad esempio, se sei un buon cliente della banca e spieghi loro la tua situazione, ti potrebbe essere concesso un fido di 12 mesi (ovviamente sempre ponendo a garanzia tuoi titoli per un importo ben superiore alla somma richiesta)... col fido andresti a risparmiare un bel po' di interessi, che di fatto pagheresti col mutuo...

Però finchè non ci dici a che scopo ti servono i soldi nessuno ti potrà dare un consiglio adeguato... ti servono per "vivere", per ristrutturare casa o cos'altro?

Diciamo che un eventuale mutuo ci serivirebbe per respirare giusto un po', ma cmq l'intenzione è vendere casa (è già in vendita) e poi levarci il mutuo (o al max l'acquirente se l'accolla).
 
vabbè 100k è una cifra indicativa, in effetti non credo che ce l'accordino...
 
Vai in banca e senti cosa ti dicono; a sentimento direi che il tuo "neo" avrà il suo peso nel corso dell'istruttoria: se sono tignosi nell'accordare un mutuo acquisto lo sono ancora maggiormente per un mutuo liquidità.
Ad ogni modo dicci cosa ti propongono così possiamo dare una valutazione imparziale e poi potrai fare le tue valutazioni.
 
Certamente! Cmq offriremmo come garanzia una casa dal valore di 800.000 euro circa (anche se non si venderà mai a questo prezzo!!), ma visto cmq che chiederemmo sì e no il 10% del valore del nostro immobile, alla fine chi veramente rischia siamo solo noi.
 
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