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Risultati Poste Italiane

mogliatti ha scritto:

Dividendo Poste Italiane 2024: acconto, saldo, data di stacco e rendimento​

Il consiglio di amministrazione di Poste ha adottato le seguenti decisioni in materia di remunerazione degli azionisti: dividendo Poste Italiane 2024, relativo all’esercizio 2023, pari a complessivi 0,8 euro per azione e data di stacco e pagamento in giugno. Più nel dettaglio avendo la quotata gialla già staccato un acconto sul dividendo pari a 0,237 euro, il saldo dividendo Poste Italiane 2024 sarà pari a 0,563 euro per azione. La data di stacco di questa seconda tranche della cedola è il prossimo 24 giugno 2024 mentre quella di pagamento il 26 giugno.

Quando si parla di dividendi è si importante l’ammontare ma ad interessare soprattutto agli investitori è soprattutto il rendimento da dividendo. Tecnicamente si parla di dividend yield per indicare il rapporto tra il dividendo annuale per azione di una società e il prezzo attuale dell’azione. Il dividend yield fornisce agli investitori un’idea di quanto reddito possono ottenere dai dividendi in proporzione al prezzo attuale delle azioni. Nel caso di Poste Italiane, tendendo conto del prezzo di chiusura del titolo nella seduta del 28 MARZO , tutto il dividendo garantisce un rendimento del 7,6 per cento mentre lo yield relativo al solo saldo è pari a 5,35 per cento. In entrambi i casi si tratta di due rendimenti molto golosi. Proprio la remunerazione garantita dalla cedola riconosciuta a titolo di saldo potrebbe essere uno dei motivi alla base del rally del titolo in borsa.
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Bisogna tener conto dello sconto del dividendo sul prezzo dell'azione già il giorno di stacco della cedola e l'annuncio dell'intenzione di vendere del Governo potrebbe portare ad una ulteriore riduzione del valore.
 
pclinux ha scritto:
Bisogna tener conto dello sconto del dividendo sul prezzo dell'azione già il giorno di stacco della cedola e l'annuncio dell'intenzione di vendere del Governo potrebbe portare ad una ulteriore riduzione del valore.
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SEMBRA CHE LA PRIMA TRANCHE venga venduta tra aprile maggio per un valore di4,4 m facendo i conti viene fuori 11,30 circa
 
La mia piccola storia con Poste

Ne compro 6.510 il 13 ottobre '22, spendo complessivamente 50.043,71, comprese commissioni e Tobin Tax

Incasso il dividendo il 23 novembre '22, 1.011,65 netti

Sottraggo l'incasso netto al costo di acquisto : 50.043,71 - 1.011,65 = 49.032,46

Incasso il dividendo il 21 giugno '23, 2.119,66 netti

Di nuovo sottraggo l'incasso : 49.032,46 -2.119,66 = 46.912,40

Il 17 ottobre '23 vendo 2.170 azioni, ne restano in portafoglio 4.340, incasso netto 20.802,96

Sottraggo l'incasso : 46.912,40 - 20.802,96 = 26.109,44

Incasso il dividendo il 22 novembre '23, 761,15 netti

Sottraggo : 26.109,44 - 761,15 = 25.348,29

I 25.348,29 spesi valgono ora 50.365,70

Il 24 giugno '24 incasserò 1.808,13 netti
 
questa sara' di grande aiuto.......

Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane SpA (“Poste Italiane”), riunitosi oggi sotto la presidenza di Silvia Maria Rovere, ha approvato il progetto di fusione per incorporazione in Poste Italiane di Address Software Srl (“Address” ), società controllata interamente dalla stessa Poste Italiane.

Il progetto di fusione è stato approvato anche in data 25 gennaio 2024 dal Consiglio di Amministrazione di Indirizzo.

L'operazione di fusione è finalizzata all'omogeneizzazione, evoluzione ed ingegnerizzazione dei processi operativi delle piattaforme tecnologiche del gruppo nonché allo snellimento e razionalizzazione della struttura operativa; ciò anche con l'obiettivo di conseguire una riduzione dei costi caratteristici di ciascuna struttura aziendale nonché di conseguire il conseguente miglioramento dei risultati economici del gruppo.

La fusione – che sarà successivamente sottoposta all'Assemblea Ordinaria e al Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane (come consentito dallo statuto sociale della stessa Poste Italiane), secondo le modalità semplificate consentite dalla legge per le fusioni che comportano società interamente possedute - avrà efficacia nel corso dell'anno fiscale 2024 e non comporterà alcuna emissione di nuove azioni né assegnazione di azioni da parte di Poste Italiane, in qualità di unico azionista di Address. Non sono previste modifiche allo statuto sociale di Poste Italiane.
 
AGGIORNAMENTO GRAFICO DA LUIGILEO... QUINDI COPIATO X QUI...

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Mi sembra ber impostato il titolo anche oggi! Dai che dopo 1000 peripezie si rivedono i magnifici 12
 

Dpcm Poste : ok Camera, se Stato sotto 50,1% presidiare interessi pubblici (bozza)​

03 aprile 2024 alle 14:52
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Parere della commissione Trasporti
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 3 apr - "Essendo necessario tutelare le funzioni strategiche svolte da Poste Italiane S.p.A, per quanto attiene al servizio universale di recapito postale, alla raccolta e alla gestione del risparmio postale nonché alla gestione e protezione dei dati personali detenuti, verificare nel corso dell'operazione se l'alienazione stia portando la quota pubblica a scendere sotto il 50,1 per cento. In tal caso prevedere specifici strumenti a presidio degli interessi pubblici sottesi, anche alla luce della normativa vigente in materia di patti parasociali". E' una delle quattro osservazioni indicate nella bozza del parere favorevole al Dpcm per la cessione di un'ulteriore quota di Poste Italiane al voto della commissione Trasporti della Camera. Il documento, messo a punto dal relatore Antonio Baldelli (F
 
Poste italiane (PST.MI). Il Sole 24-Ore scrive che la società starebbe lavorando per organizzare nei prossimi giorni un primo incontro con i tecnici della Consob per il deposito del prospetto informativo dell'offerta pubblica di vendita nell'ambito di nuovo processo di privatizzazione. L'indicazione sarebbe quella di poter essere pronti a cogliere la finestra temporale prima dell'estate, tra maggio e luglio. Secondo il quotidiano, il collocamento avverrebbe in più fasi con una prima tranche del 15% del capitale prima dell'estate. Il Sole aggiunge che nella privatizzazione del 2015 Lazard era advisor del Mef e Rothschild quello della società e in teoria potrebbero essere confermati.
 
quindi sulla base del messaggio segnalato da SIR.., SI CAPISCE , COME ieri hanno approfittato di
notizie , sulla riduzione dei tassi, o per i piu' informati, quella della presentazione del prospetto,
per liquidare posizioni a favore di prezzi piu' vantaggiosi, vediamo se basta 11, 30 euro(parere personale da inesperto)
buon week
 
POSTE ITALIANE - Ipotesi privatizzazione in due fasi
Oggi 10:02 - WS

FATTO

Il Sole 24 Ore riporta che dopo il via libera da parte delle Commissioni parlamentari , il processo di privatizzazione sarebbe pronto a partire.

Il primo passo dovrebbe essere la selezione da parte di Poste e del Tesoro dei rispettivi advisor che secondo il Sole potrebbero essere Rothschild per PST e Lazard per il Tesoro (gli stessi dell'IPO ).

Il passo successivo sarebbe la predisposizione e presentazione a CONSOB del Prospetto Informativo che potrebbe richiedere circa un mese per essere realizzato e pochi giorni per essere approvato.

Le tempistiche ipotizzate per il collocamento vero e proprio prevederebbero una prima fase tra fine maggio e inizio luglio con MEF+CDP che manterrebbe una quota superiore al 50% (potenziale cessione quindi del 14.2% del 26.29% detenuto dal MEF) per un valore di ~2 bn, e una seconda tranche che potrebbe arrivare dopo l'estate per la cessione della quota rimanente del MEF.

EFFETTO

Dopo il via libera dalle Commissioni di Camera e Senato, e stando alle indiscrezioni riportate riguardo la selezione degli advisor in atto, ci aspettiamo che l’operazione possa prendere il via prima dell’estate.

Nel lungo termine, la privatizzazione della quota MEF aumenterebbe sostanzialmente il flottante con potenziale effetto positivo per il titolo.

Nonostante l'ipotesi in due tranche sia percorribile, a nostro avviso è più probabile una cessione dell’intera quota detenuta dal MEF in un’unica op erazione nella struttura di OPV, con il controllo pubblico sulla società che rimarrebbe tramite il 35% di CDP.

Inoltre, questo tipo di operazione consentirebbe di coinvolgere per una quota rilevante investitori retail e dipendenti (ci aspettiamo che, in linea con quanto avvenuto in IPO, un minimo pari al 30% del collocamento sia dedicato esclusivamente a questo tip o di investitori).

Ciò consentirebbe di rispettare la principale raccomandazione emersa dalle commissioni parlamentari e dalla autorità Antitrust secondo le quali il coinvolgimento di risparmiatori e dipendenti dovrebbe essere centrale nel processo di privatizzazione.




Giudizio INTERESSANTE su POSTE ITALIANE (PST.MI), target price 14,1 euro.
 
Poste Italiane - Secondo Il Sole, il MEF potrebbe procedere con la cessione di una quota di PST tra maggio e luglio. Non esclusa vendita in più tranches
Oggi 09:21 - EQ

Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, il MEF potrebbe procedere alla cessione di una quota di Poste, attraverso un’OPV, in una finestra temporale compresa tra maggio e luglio.
Rimane incertezza sull’ammontare della quota che verrà messa sul mercato, ricordando che il DPCM “sull’alienazione di una quota della partecipazione detenuta dal MEF” richiede il mantenimento di una partecipazione dello Stato (in via diretta o indiretta attraverso società controllate) del 35% (pari alla quota attualmente detenuta da CDP).
Anche per motivazioni di carattere politico, secondo Il Sole, al momento non si può escludere che la cessione della quota di Poste possa avvenire in più step ravvicinati, con una prima tranche fino al 15% prima dell’estate. BUY con Target Price 13.00
 
POSTE ITALIANE (PST.MI)
Ha avviato l'iter per redigere il prospetto informativo dell'Opv e chiederne l'approvazione a Consob in modo da poter accelerare i tempi del collocamento se la buona performance dei listini azionari vista nel primo trimestre proseguirà, scrive il Corriere della Sera sabato.
 
Long Way ha scritto:
POSTE ITALIANE (PST.MI)
Ha avviato l'iter per redigere il prospetto informativo dell'Opv e chiederne l'approvazione a Consob in modo da poter accelerare i tempi del collocamento se la buona performance dei listini azionari vista nel primo trimestre proseguirà, scrive il Corriere della Sera sabato.
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sALve SIR,
si va bene per i listini, ma per poste , crede che se il listino in 3 mesi va a 37k venderanno poste a 12,50?
quando hanno gia previsto un incasso di 4,4 b?
 
mogliatti ha scritto:
sALve SIR,
si va bene per i listini, ma per poste , crede che se il listino in 3 mesi va a 37k venderanno poste a 12,50?
quando hanno gia previsto un incasso di 4,4 b?
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Infatti

Se le quotazioni crescessero diminuirebbe la convenienza per il sottoscrittore

Daranno comunque una qualche forma di incentivo, si parlava di 5 azioni per ogni cento detenute per almeno un anno (10 per i dipendenti) ma potrebbe non essere sufficiente

Non lo so. Staremo a vedere


Se, vi fosse un'accelerata di tutto il processo dell'Opv per "motivi politici", che non si sa esattamente cosa vuol dire, può essere che, come scrivono qua e là, un primo step possa essere entro le elezioni europee di giugno

Ma di certo vi è ancora poco

Non ci resta che aspettare e vedere
 
Chiaro che per il Tesoro più incassa e meglio è

"Sell in may and go away"

Magari lo faranno esattamente al massimo possibile, ...

Questo ridurrebbe la nostra convenienza ad aderire

Comunque come andrà il mercato non lo sa nessuno
 
mogliatti ha scritto:
sALve SIR,
si va bene per i listini, ma per poste , crede che se il listino in 3 mesi va a 37k venderanno poste a 12,50?
quando hanno gia previsto un incasso di 4,4 b?
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Tra l'altro, credo che i 4,4 fosse l'incasso stimabile a quotazioni più basse

Probabile vogliano fare l'exploit, i fuochi artificiali, battere quella stima


Monitoriamo
 
Long Way ha scritto:
Tra l'altro, credo che i 4,4 fosse l'incasso stimabile a quotazioni più basse

Probabile vogliano fare l'exploit, i fuochi artificiali, battere quella stima


Monitoriamo
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sicuramente , se il collocamento viene prima del dividendo,
se vendono 1 azione a 11, 60, e ne danno 5, ogni 100, con i dividendi futuri credo possa essere ancora conveniente in ottica cassetto.
le probabilita' che arrivi a 13 in un anno ci sono ( SE SCENDONO I TASSI....)
 
da come si muove , in questa ultima settimana , sembra che .....,,,,,,66...70 ....siano un punto di arrivo
 
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