Risultati Poste Italiane

il 12 marzo luigi aveva scritto di la........POSTE HA BISOGNO DI RIFIATARE.....


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scusate qual'è la pfn?
 
Equita in particolare ha scritto che gli obiettivi contenuti nel piano sono “complessivamente in linea/leggermente inferiori alle nostre attese (e a quelle di consensus)”.

MAI CONTENTI.........

In particolare, i ricavi del 2024 sono stimati da Poste a 12 miliardi di euro, praticamente invariati su base annua, rispetto agli 11,8 miliardi attesi.

L’EBIT del 2024 è previsto a €2,7 miliardi, in rialzo del 3% su base annua, rispetto ai €2,6 miliardi messi in conto dal consensus, mentre l’utile netto atteso a 1,9 miliardi di euro si è confermato in linea con le attese.

Per il 2026, Poste Italiane prevede ricavi a €12,7 miliardi (23-26 CAGR 2%), in questo caso meglio (ma neanche tanto), rispetto ai €12,1 miliardi stimati, un EBIT di €2,9 miliardi (CAGR 3%), praticamente in linea con i €2,95 miliardi attesi, un utile netto di €2 miliardi (CAGR 1%), inferiore rispetto ai €2,17 miliardi previsti.
 
SOSPESO IN AFTER ..... DA RIDERE 16000 PEZZISVUOTAT..O IL BOOK FINO A 90
POSTE ITALIANE: PST.MI SOSPESO

E' un piano organico (...) e non c'è niente all'orizzonte" in termini di acquisizioni, ha detto Del Fante.
 
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IL MAGO ..POSTAIOLO...HA CAMBIATO PREVISIONI..


Poste Italiane Previsioni per Giorno​

DataGiornoBassoAltoValore
22/03Venerdì10.4811.5811.03
25/03Lunedì10.6111.7311.17
26/03Martedì10.6711.7911.23
27/03Mercoledì10.6811.8011.24
28/03Giovedì10.7411.8711.30
29/03Venerdì10.7511.8911.32
 
Relativamente all'anno in corso, mentre si avvicina la fine del primo trimestre, il gruppo sta registrando un trend di crescita su tutte le linee di business migliore delle aspettative, ha sottolineato l'AD aggiungendo che la selezione del partner per una joint venture nella logistica è prevista entro la fine di aprile.
 
Rispondendo a una domanda sull'ipotesi di una sua uscita dal gruppo, il manager ha risposto di essere "totalmente focalizzato su realizzazione piano" aggiungendo che "con oggi possiamo togliere qualsiasi voce di mercato".
 
Poste Italiane - Business plan solido con target realistici e buona visibilità sulla remunerazione agli azionisti. TP +4% a €13.0ps
21/03/2024 09:45 - EQ
PST ha presentato un business plan che riteniamo ben bilanciato, caratterizzato da target realistici su cui riteniamo ci sia buona visibilità e da una strategia chiara che, pur nel segno della continuità, ambisce a proseguire il percorso di innovazione tecnologica e trasformazione intrapreso dalla società.

Tra gli elementi che più abbiamo apprezzato del nuovo piano industriale di PST evidenziamo:
Percezione che il management, nella definizione dei target, abbia adottato buoni margini di prudenza sia sulla dinamica dei ricavi che sull’andamento dei costi, sulla cui gestione PST mantiene elevata flessibilità.
L’efficacia di PST nel ridurre la sensitivity dei ricavi e del capitale all’andamento dei tassi di interesse e dello spread, un fattore che riteniamo chiave per garantire maggiore visibilità sui risultati e sulla capacità di distribuzione. In particolare, i) uno shock di -100bps nella curva dei tassi è atteso impattare l’NII per €200mn (
A livello strategico, l’ulteriore espansione nel segmento Parcel e la trasformazione della logistica in ottica integrata al fine i) di realizzare ulteriori efficienze operative e ii) di cogliere nuove opportunità di mercato, rafforzerà a nostro avviso la percezione del mercato sulla business unit, che non dovrà più essere vista come un centro di costo loss making.
L’elevata visibilità sulla remunerazione garantita i) dalla solida posizione patrimoniale, ii) dagli elevati flussi di cassa dalle subsidiaries al corporate center e iii) da un dividend payout minimo fissato a livelli che riteniamo ragionevoli (65%).

Altre indicazioni dalla call:
I target sono definiti tutti in maniera organica. PST ha ampio spazio per M&A senza dover rinunciare ai target di remunerazione degli azionisti, tuttavia operazioni di grandi dimensioni sembrano escluse.
Sebbene non siano stati forniti ulteriori dettagli è stato indicato che l’accordo distributivo con CDP, in scadenza al 2024, è stato adattato all’attuale contesto di mercato al fine di supportate il collocamento di libretti e buoni postali.
Post presentazione, confermiamo sostanzialmente le nostre stime 2024-26 (in linea/leggermente superiori ai target di piano), mentre alziamo il DPS incorporando un payout del 65%.
Alziamo il TP del +4% a €13.0ps per riflettere la migliore remunerazione degli azionisti e applicando ora una valutazione positiva al business MP&D. Al target il titolo tratterebbe con un 2025E P/E adj. 7.7x.
Il business model diversificato e sempre più integrato, combinato con una posizione di capitale estremamente solida e meno sensibile alle condizioni di mercato, forniscono a nostro avviso elevata visibilità sulla capacità di PST di raggiungere i target e continuare a garantire un’elevata remunerazione agli azionisti. PST si caratterizza inoltre per una piattaforma tecnologica all’avanguardia e una disponibilità di dati unica in Italia, il cui valore riteniamo non sia pienamente riflesso negli attuali prezzi di mercato.
Confermiamo quindi BUY con il titolo che tratta con un 2025E P/E adj.
 
Il broker afferma che Poste potrebbe svelare una seconda fase di trasformazione di Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione (MP&D) che potrebbe aumentare il valore dell'azienda di oltre il 20
una "progressiva trasformazione di Poste in un operatore logistico integrato nel mercato interno", aggiungendo che l'accordo dello scorso anno con la tedesca DHL DHLn.DE potrebbe aiutare a sostenere il processo
 
Nel board ora hanno nominato Loris Batacchi!
ottimo!
 
sempre copiato da LUIGILEO re dei grafici di la'

poste dentro il canalone di lungo ha iniziato a correggere nella parte alta........vediamo fino dove arriva la base adesso e' in zona 10,50
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Responsabile M&A rileva 2.650 azioni Poste Italiane​

22 marzo 2024 alle 18:24
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(Alliance News) - Poste Italiane Spa ha comunicato venerdì che il responsabile dell'M&A, Giuseppe Esposito, ha acquistato 2.650 azioni ordinarie della società.

Le azioni sono state rilevate al prezzo medio unitario di EUR11,4540, per un controvalore complessivo di EUR30.353,10.

Il titolo di Poste Italiane ha chiuso venerdì in calo dello 0,5% a EUR11,44 per azione.
 

Responsabile M&A rileva 2.650 azioni Poste Italiane​

22 marzo 2024 alle 18:24 Condividi (Alliance News) - Poste Italiane Spa ha comunicato venerdì che il responsabile dell'M&A, Giuseppe Esposito, ha acquistato 2.650 azioni ordinarie della società. Le azioni sono state rilevate al prezzo medio unitario di EUR11,4540, per un controvalore complessivo di EUR30.353,10.

Il titolo di Poste Italiane ha chiuso venerdì in calo dello 0,5% a EUR11,44 per azione.

Praticamente s'è svenato, ...


:rotfl: :rotfl: :rotfl:
 
PREVISIONI.....

in attesa che il più grande operatore postale italiano annunci un'espansione del suo servizio pacchi e una nuova politica dei dividendi in occasione del Capital Market Day del 20 marzo

** Il broker afferma che Poste potrebbe svelare una seconda fase di trasformazione di Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione (MP&D) che potrebbe aumentare il valore dell'azienda di oltre il 20%

** DB si aspetta una "progressiva trasformazione di Poste in un operatore logistico integrato nel mercato interno", aggiungendo che l'accordo dello scorso anno con la tedesca DHL DHLn.DE potrebbe aiutare a sostenere il processo

** DB prevede che il dividend yield di Poste supererà l'8% nel 2025 e il 9% nel 2026, prevedendo una crescita dei dividendi dell'operatore pari a circa il 10% ogni anno
 
Interessante... :yes:
 
Dopo i dubbi espressi dell’Antistrust la scorsa settimana, una serie di emendamenti sono stati presentati per una revisione del processo di privatizzazione di PagoPA.


Secondo MF ci sarebbero due alternative allo studio: la prima assegnerebbe il 100% di PagoPa a Poligrafico di Stato, mentre la seconda la privatizzazione prevedrebbe l’apertura di un processo competitivo per l'assegnazione del 49% tra i soggetti che attualmente forniscono servizi utilizzando PagoPa (banche e società di pagamento), coinvolgendo diversi player italiani ed esteri, come Deutsche Bank, Allianz, Ing e Revolut. In caso di interesse da player estero potrebbe entrare in gioco l’esercizio della golden power.


La definizione del prezzo rimarrebbe basata su una fairness opinion.
 
previsioni del mago...POSTAIOLO ....variabili.. neanche AI ci capisce...

Poste Italiane Previsioni per Giorno​

DataGiornoBassoAltoValore
28/03Giovedì11.0812.2411.66
02/04Martedì11.0712.2311.65
03/04Mercoledì10.6411.7611.20
04/04Giovedì10.7711.9111.34
05/04Venerdì10.8311.9711.40


er l'anno 2024, Borsa Italiana propone per i propri mercati le seguenti giornate di
  • venerdì 29 marzo (Venerdì Santo) e lunedì 1 aprile (Lunedì dell'Angelo);
 
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POSTE ITALIANE - La privatizzazione si avvicina
Oggi 14:01 - WS

FATTO

L’operazione di privatizzazione tramite OPV del 29.26% di Poste attualmente detenuto dal MEF si avvicina con il Ministro del Tesoro che sarà ascoltato oggi dalle Commissioni di Camera e Senato sui numeri pubblici del Gruppo.

L’operazione è attesa da tempo con l’approvazione già a gennaio da parte del Consiglio dei Ministri del decreto necessario a dare il via alla procedura di cessione della quota. Dopo la cessione, rimarrebbe il controllo pubblico tramite la quota detenuta da CDP (35%).

Intanto l'Antitrust suggerisce al governo di prevedere un ruolo centrale nel processo di privatizzazione per investitori retail e dipendenti della società stessa.

EFFETTO

L’intenzione da parte del MEF di collocare tramite OPV la propria quota è oramai nota da diversi mesi. Crediamo che dopo la presentazione del nuovo Piano Strategico 2024-2028 del Gruppo lo scorso 20 marzo, non ci siano più milestone necessari per dare il via al processo di privatizzazione.

Agli attuali prezzi di mercato, dall’operazione il Governo incasserebbe ~€4.5bn vendendo il 29.26% del capitale.

Crediamo che il coinvolgimento di investitori e dipendenti (~20k) sarà un punto centrale del processo in linea con quanto accaduto in sede di IPO (massimo sottoscrivibile da investitori istituzionali fissato al 70%, con quota minima per retail e dipendenti pari al 30%). Sempre in linea con l’IPO prevediamo anche forme di incentivazione per dipendenti e investitori retail in forma di bonus shares (in sede di IPO previste per investitori retai 5 azioni aggiuntive per ogni 100 sottoscritte da assegnarsi dopo 12 mesi dal collocamento, 10 per i dipendenti).

Attendiamo indicazioni sulle tempistiche dell’operazione e crediamo che nel breve il titolo possa essere cappato con operazione positiva nel lungo termine con l’aumento del flottante.

Giudizio INTERESSANTE su POSTE ITALIANE (PST.MI), target price 14,1 euro.
 
*Poste I.: Giorgetti, operazione si fara' in momento piu' adeguato a massimizzazione introito
Oggi 14:20 - MF-DJ
(segue)

MF NEWSWIRES

*Poste I.: Giorgetti, con cessione intera quota Mef possibile controvalore 4,4 mld
Oggi 14:20 - MF-DJ
(segue)

MF NEWSWIRES
 
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