Roger Federer è il più grande di tutti i tempi

Certo se l'ha detto Jamie... :-)
Comunque ora si ferma.

Ufficiale: Novak Djokovic non giochera piu nel 2017 - UBITENNIS

Il doppista britannico Jamie Murray ha speso parole d’elogio nei confronti di Djokovic, uno dei grandi rivali del fratello Andy. “Novak è un animale da combattimento, – dice Jamie – è il migliore.” “E’impressionante che abbia vinto in carriera partite epiche durate quattro o cinque ore. E’ per questo che ha dominato negli ultimi quattro anni. E’ semplicemente il migliore, giù il cappello.”
 
cara prischetta che notizia terribile per il tennis :'(
ma dall'anno prossimo, serie possibilità di grande slam!
ANCORA UNA VOLTA!!!

avantiiiiiiiiiiiiiiiii

gia favorito agli ao18! :angry::angry::angry::angry:
 
Non c'è ombra di dubbio che quest'ultimo tassello a Shanghai proietti Roger Federer sempre di più nella leggenda!
Liquidato per la quinta volta di fila l'eterno rivale Nadal (n1 attuale) con un secco 6-4 6-3
Una bella intervista post partita:

Roger commenta il trionfo di Shanghai: "Se sono così ben preparato, accadono cose buone. Deciderò in settimana il programma per il resto dell'anno"


Sì l’anno è stato lungo ma io non ho giocato tanto per la verità. Fisicamente sto bene, rimetterò in ordine le idee quando sarò tornato in Svizzera domani. Quindi mi troverò con il mio team e decideremo cosa fare dandoci delle priorità a seconda di come mi sentirò nei prossimi giorni. Ma finora tutto bene, sono contento di come mi sento, è stata una settimana dura, giocare 5 match di seguito è sempre un test e una sfida per qualsiasi giocatore, anche perché la pressione sale di giorno in giorno in un evento come questo. A metà della settimana prossima saprò cosa fare.

Ti aspettavi che il match andasse via così liscio? Sei sembrato in controllo fin dal primo gioco…

Non sapevo cosa aspettarmi entrando in campo anche perché immaginavo di partire piano perché avevo finito tardi ieri sera, quindi il tempo è volato. Mi sono svegliato, ho preso la macchina e sono arrivato qui presto per allenarmi ed essere pronto per la partita. Non ero nervoso e questo mi ha aiutato, penso di aver avuto bene in mente come giocare questo match. Poi sono partito bene e mi sono rilassato ancora di più. Sono sempre consapevole che Rafa può sempre tornare in gioco in ogni momento se trova ritmo anche se deve recuperare da 0-40, ma ho giocato un match pulito. Non mi ha sorpreso tantissimo perché mi sono sentito bene tutta la settimana e paga sempre arrivare ad un torneo con largo anticipo per prepararlo. Sono arrivato giovedì scorso di sera, quindi ho avuto 5/6 giorni per prepararmi al primo match del mercoledì successivo, quindi ero pronto.

Hai mai colpito la palla meglio di oggi negli ultimi mesi o anni?

Sicuramente è stato un match pulito, non ho dato chance a Rafa sul mio servizio, quindi quando andavo a rispondere non c’era motivo di andare nel panico. Sai che prima o poi avrai una palla buona, un game buono dove cercare di fare il break. Essendo così preciso e concentrato, sapevo che sarebbe stata dura per lui nei momenti decisivi se avessi fatto un break presto. Sicuramente è stato il mio miglior torneo dopo Wimbledon, Montreal è stato difficile da giocare e dopo Montreal con il problema alla schiena non potevo più essere lo stesso. Lo US Open è stata una sofferenza in realtà, alla Laver Cup ho giocato del buon tennis ma qui è diverso perché devi giocare bene cinque giorni di seguito, quindi sì mi ha ricordato un po’ Wimbledon in qualche modo.

Hai battuto Nadal cinque volte di seguito per la prima volta in carriera. Cosa è cambiato in questo confronto? Che cosa ti riesce più facile oggi che in passato?

Sto servendo meglio perché mi è più facile generare potenza con la RF97. Sto anche colpendo meglio il rovescio con continuità. Prima dovevo usare di più lo slice perché la racchetta di prima era ottima per lo slice e colpire da sopra, ma steccavo troppe palle e quindi non potevo attaccare costantemente col rovescio. Adesso sembra che non sia quasi più un problema ma non solo con Rafa, con tutti. Oggi di norma rispondo con il rovescio coperto e qualche volta uso lo slice. Prima era il contrario.
Inoltre adesso non sono così segnato dalle precedenti partite come prima. Non che fossi segnato in modo grave dalle sconfitte ma il fatto di averci perso così tanto sulla terra mi ha un po’ bloccato. Penso ancora di aver perso quella finale a Wimbledon 2008 per la lezione che mi aveva dato al Roland Garros poche settimane prima e questo mi ha fatto giocare male i primi due set di quella partita. Poi sono stato fortunato a vincere il terzo ma avessi iniziato meglio sarebbe stato un altro match. Chiaramente evitare di incontrarlo sulla terra battuta mi ha aiutato però certo, sto giocando bene contro di lui sul cemento o le altre superfici veloci. Ma va detto che in Australia ho avuto un po’ di fortuna, è stato un match deciso sul filo di lana.

Tra la sconfitta a New York e la Laver Cup hai fatto qualcosa di diverso per sciogliere la schiena o è stato il normale processo di recupero? Come sei riuscito a tornare a stare così bene qui?

Per essere pronto per lo US Open avrei avuto bisogno di un’altra settimana probabilmente. Ho giocato come potevo nelle condizioni in cui ero. Poi ho iniziato con due partite al quinto set e questo ha causato ovviamente molto stress al mio corpo. Non ho mai potuto giocare in modo libero, ad essere onesto. Ho giocato meglio con Kohlschreiber e Lopez e ma una volta che arrivi a incontrare uno forte come delPo, inizi a prendere le decisioni sbagliate o comunque le metti in dubbio perché il tuo avversario non è solo quello dall’altra parte della rete ma anche il tuo stesso corpo che non è al 100%. Quindi invece di chiudere il set point vai a perderlo e questo fa la differenza. I margini sono molto sottili, onestamente.

Quindi mi sono preso una settimana di riposo senza quasi trattamenti, ho giocato solo mezz’ora con un mio amico e per il resto mi sono dedicato alla mia famiglia, ai miei figli etc. Quando sono tornato in Svizzera ho cominciato a prepararmi per la Laver Cup ed ero contento perché stavo meglio e quindi era un passo nella giusta direzione anche se ero un po’ preoccupato perché le partite sarebbero state di livello sia in singolare che in doppio con gente come Querrey e Kyrgios. Quel match di domenica con Kyrgios mi ha dato tanta fiducia perché ho giocato una vera partita di 2 ore sentendomi forte fisicamente. Il giorno dopo ero già in campo ad allenarmi e non potevo crederci. Ma quello era il mio programma e l’ho rispettato. Ho lavorato bene tutta la settimana e sono arrivato qui come ho detto molto presto e questo alla fine ha pagato, quindi sono molto contento e mi sento bene ora.

I tuoi piani per il resto dell’anno?

Non so ancora con precisione. L’unica cosa certa è che giocherò la Hopman Cup e l’Australian Open a gennaio. Questo lo so per certo.

Dopo queste 5 vittorie punti a recuperare il divario negli scontri diretti con Rafa?

Non accadrà mai. Non ci restano abbastanza anni di carriera e abbiamo una classifica troppo alta per incontrarci se non in finale in questo momento. E rimarrà così ancora per un po’ di mesi. Non posso pensare di vincerle tutte con Rafa, è troppo forte come giocatore. Quello che è successo in passato è passato, sono solo contento di questa striscia che ho messo insieme ma non so nemmeno quanto mi servirebbe fare per prendere il N.1 di fine anno. Mi pare che lui sia molto vicino a chiudere il discorso, come ho detto la mia programmazione non cambia in funzione del N.1, quando sarò a casa deciderò. Comunque non ho giocato troppo e ho ancora energie nel serbatoio. Come ho detto prima sono contento che questa strategia abbia pagato. Quando sono preparato mentalmente e fisicamente di solito succedono cose buone per me.

In passato credevo, io come tanti altri, che giocare tornei fosse importantissimo ma ora so che se sono pronto, sono pronto. Non importa se non ho giocato tornei prima come in Australia. Sono molto contento della mia stagione finora. Gli scontri diretti? Certo vorrei che il bilancio fosse diverso ma ho il massimo rispetto per Rafa. È sempre stato un confronto molto difficile per me e ho fatto del mio meglio. Ci ho giocato tantissimo sulla terra all’inizio della mia carriera e va bene, ci ho provato, sono anche arrivato vicino in molte occasioni ma lui è più forte sulla terra. Ho provato a vincere quelle che ho potuto sulle altre superfici e quest’anno è andato tutto bene e ne sono felice.
 
hahahaha battere uno come nadal, sempre battuto 6-1 6-0 da novack indoor proietterebbe federer dove?? ahahahah

-2.5 mesi al ritorno del PADRONE DEL TENNIS :mad:

vedrete che ceffoni a tutti...
come vi siete permessi di vincere tornei in sua assenza????
tutte le premiazioni sarebbero dovute venir sospese!!!

in attesa del ritonro del VERO RE!

p.s. che tristezza il circuito in questa metà del 2017... che pipponi assoluti!
nadal che vince a pechino... roba da matti... non ditelo troppo forte... che vergogna...
 
hahahaha battere uno come nadal, sempre battuto 6-1 6-0 da novack indoor proietterebbe federer dove?? ahahahah

-2.5 mesi al ritorno del PADRONE DEL TENNIS :mad:

vedrete che ceffoni a tutti...
come vi siete permessi di vincere tornei in sua assenza????
tutte le premiazioni sarebbero dovute venir sospese!!!

in attesa del ritonro del VERO RE!

p.s. che tristezza il circuito in questa metà del 2017... che pipponi assoluti!
nadal che vince a pechino... roba da matti... non ditelo troppo forte... che vergogna...

Fossi in Nole mi farei furbo e mi ritirerei definitivamente :)con questa versione di Federer rischierebbe bruttissime figure:D e metterebbe a repentaglio quello che ha fatto di buono fino a 2 anni fa...
Roger ha messo a posto con la nuova racchetta i difetti sul rovescio, adesso è praticamente (se sta bene) invincibile!
Dai retta a me Giorgio se non ha ancora deciso digli di smettere adesso potrebbe costargli molto caro il rientro.:'(:D
 
:angry:
non è vero... è nadal che è un incapace e non sa mettergli pressione.
con forte pressione succede come a wimbledon 2015:o
 
Non c'è ombra di dubbio che quest'ultimo tassello a Shanghai proietti Roger Federer sempre di più nella leggenda!
Liquidato per la quinta volta di fila l'eterno rivale Nadal (n1 attuale) con un secco 6-4 6-3
Una bella intervista post partita:

Roger commenta il trionfo di Shanghai: "Se sono così ben preparato, accadono cose buone. Deciderò in settimana il programma per il resto dell'anno"


Sì l’anno è stato lungo ma io non ho giocato tanto per la verità. Fisicamente sto bene, rimetterò in ordine le idee quando sarò tornato in Svizzera domani. Quindi mi troverò con il mio team e decideremo cosa fare dandoci delle priorità a seconda di come mi sentirò nei prossimi giorni. Ma finora tutto bene, sono contento di come mi sento, è stata una settimana dura, giocare 5 match di seguito è sempre un test e una sfida per qualsiasi giocatore, anche perché la pressione sale di giorno in giorno in un evento come questo. A metà della settimana prossima saprò cosa fare.

Ti aspettavi che il match andasse via così liscio? Sei sembrato in controllo fin dal primo gioco…

Non sapevo cosa aspettarmi entrando in campo anche perché immaginavo di partire piano perché avevo finito tardi ieri sera, quindi il tempo è volato. Mi sono svegliato, ho preso la macchina e sono arrivato qui presto per allenarmi ed essere pronto per la partita. Non ero nervoso e questo mi ha aiutato, penso di aver avuto bene in mente come giocare questo match. Poi sono partito bene e mi sono rilassato ancora di più. Sono sempre consapevole che Rafa può sempre tornare in gioco in ogni momento se trova ritmo anche se deve recuperare da 0-40, ma ho giocato un match pulito. Non mi ha sorpreso tantissimo perché mi sono sentito bene tutta la settimana e paga sempre arrivare ad un torneo con largo anticipo per prepararlo. Sono arrivato giovedì scorso di sera, quindi ho avuto 5/6 giorni per prepararmi al primo match del mercoledì successivo, quindi ero pronto.

Hai mai colpito la palla meglio di oggi negli ultimi mesi o anni?

Sicuramente è stato un match pulito, non ho dato chance a Rafa sul mio servizio, quindi quando andavo a rispondere non c’era motivo di andare nel panico. Sai che prima o poi avrai una palla buona, un game buono dove cercare di fare il break. Essendo così preciso e concentrato, sapevo che sarebbe stata dura per lui nei momenti decisivi se avessi fatto un break presto. Sicuramente è stato il mio miglior torneo dopo Wimbledon, Montreal è stato difficile da giocare e dopo Montreal con il problema alla schiena non potevo più essere lo stesso. Lo US Open è stata una sofferenza in realtà, alla Laver Cup ho giocato del buon tennis ma qui è diverso perché devi giocare bene cinque giorni di seguito, quindi sì mi ha ricordato un po’ Wimbledon in qualche modo.

Hai battuto Nadal cinque volte di seguito per la prima volta in carriera. Cosa è cambiato in questo confronto? Che cosa ti riesce più facile oggi che in passato?

Sto servendo meglio perché mi è più facile generare potenza con la RF97. Sto anche colpendo meglio il rovescio con continuità. Prima dovevo usare di più lo slice perché la racchetta di prima era ottima per lo slice e colpire da sopra, ma steccavo troppe palle e quindi non potevo attaccare costantemente col rovescio. Adesso sembra che non sia quasi più un problema ma non solo con Rafa, con tutti. Oggi di norma rispondo con il rovescio coperto e qualche volta uso lo slice. Prima era il contrario.
Inoltre adesso non sono così segnato dalle precedenti partite come prima. Non che fossi segnato in modo grave dalle sconfitte ma il fatto di averci perso così tanto sulla terra mi ha un po’ bloccato. Penso ancora di aver perso quella finale a Wimbledon 2008 per la lezione che mi aveva dato al Roland Garros poche settimane prima e questo mi ha fatto giocare male i primi due set di quella partita. Poi sono stato fortunato a vincere il terzo ma avessi iniziato meglio sarebbe stato un altro match. Chiaramente evitare di incontrarlo sulla terra battuta mi ha aiutato però certo, sto giocando bene contro di lui sul cemento o le altre superfici veloci. Ma va detto che in Australia ho avuto un po’ di fortuna, è stato un match deciso sul filo di lana.

Tra la sconfitta a New York e la Laver Cup hai fatto qualcosa di diverso per sciogliere la schiena o è stato il normale processo di recupero? Come sei riuscito a tornare a stare così bene qui?

Per essere pronto per lo US Open avrei avuto bisogno di un’altra settimana probabilmente. Ho giocato come potevo nelle condizioni in cui ero. Poi ho iniziato con due partite al quinto set e questo ha causato ovviamente molto stress al mio corpo. Non ho mai potuto giocare in modo libero, ad essere onesto. Ho giocato meglio con Kohlschreiber e Lopez e ma una volta che arrivi a incontrare uno forte come delPo, inizi a prendere le decisioni sbagliate o comunque le metti in dubbio perché il tuo avversario non è solo quello dall’altra parte della rete ma anche il tuo stesso corpo che non è al 100%. Quindi invece di chiudere il set point vai a perderlo e questo fa la differenza. I margini sono molto sottili, onestamente.

Quindi mi sono preso una settimana di riposo senza quasi trattamenti, ho giocato solo mezz’ora con un mio amico e per il resto mi sono dedicato alla mia famiglia, ai miei figli etc. Quando sono tornato in Svizzera ho cominciato a prepararmi per la Laver Cup ed ero contento perché stavo meglio e quindi era un passo nella giusta direzione anche se ero un po’ preoccupato perché le partite sarebbero state di livello sia in singolare che in doppio con gente come Querrey e Kyrgios. Quel match di domenica con Kyrgios mi ha dato tanta fiducia perché ho giocato una vera partita di 2 ore sentendomi forte fisicamente. Il giorno dopo ero già in campo ad allenarmi e non potevo crederci. Ma quello era il mio programma e l’ho rispettato. Ho lavorato bene tutta la settimana e sono arrivato qui come ho detto molto presto e questo alla fine ha pagato, quindi sono molto contento e mi sento bene ora.

I tuoi piani per il resto dell’anno?

Non so ancora con precisione. L’unica cosa certa è che giocherò la Hopman Cup e l’Australian Open a gennaio. Questo lo so per certo.

Dopo queste 5 vittorie punti a recuperare il divario negli scontri diretti con Rafa?

Non accadrà mai. Non ci restano abbastanza anni di carriera e abbiamo una classifica troppo alta per incontrarci se non in finale in questo momento. E rimarrà così ancora per un po’ di mesi. Non posso pensare di vincerle tutte con Rafa, è troppo forte come giocatore. Quello che è successo in passato è passato, sono solo contento di questa striscia che ho messo insieme ma non so nemmeno quanto mi servirebbe fare per prendere il N.1 di fine anno. Mi pare che lui sia molto vicino a chiudere il discorso, come ho detto la mia programmazione non cambia in funzione del N.1, quando sarò a casa deciderò. Comunque non ho giocato troppo e ho ancora energie nel serbatoio. Come ho detto prima sono contento che questa strategia abbia pagato. Quando sono preparato mentalmente e fisicamente di solito succedono cose buone per me.

In passato credevo, io come tanti altri, che giocare tornei fosse importantissimo ma ora so che se sono pronto, sono pronto. Non importa se non ho giocato tornei prima come in Australia. Sono molto contento della mia stagione finora. Gli scontri diretti? Certo vorrei che il bilancio fosse diverso ma ho il massimo rispetto per Rafa. È sempre stato un confronto molto difficile per me e ho fatto del mio meglio. Ci ho giocato tantissimo sulla terra all’inizio della mia carriera e va bene, ci ho provato, sono anche arrivato vicino in molte occasioni ma lui è più forte sulla terra. Ho provato a vincere quelle che ho potuto sulle altre superfici e quest’anno è andato tutto bene e ne sono felice.

l unico motivo per cui Roger ha una striscia di 5 vittorie consecutive è perché ha saltato tutta la stagione sulla terra rinunciando a tornei quali Montecarlo Roma e Parigi . Se questo può aumentare la sua autostima ,ok ci sta . Ma Roger Federer ne ha bisogno ?
Trovo le sue dichiarazioni sorprendenti . Ho sempre sospettato che quella mazzata presa a RG 2008 da Rafa avesse lasciato il segno ma non L avevo mai letto come ammissione di Roger stesso.

Cioè la vittoria a Shangai sarebbe un tassello verso il GOAT? Shangai ? Ma sei sicuro ?
Che abbia vinto Roger nulla di nuovo. Sulla terra Rafa, indoor Roger.
Di eccezionale quest anno ci sono i due slam vinti , non Shangai.
Come due ne ha vinti Nadal.
La sfida per il GOAT è lanciata !
 
Ultima modifica:
l unico motivo per cui Roger ha una striscia di 5 vittorie consecutive è perché ha saltato tutta la stagione sulla terra rinunciando a tornei quali Montecarlo Roma e Parigi . Se questo può aumentare la sua autostima ,ok ci sta . Ma Roger Federer ne ha bisogno ?
Trovo le sue dichiarazioni sorprendenti . Ho sempre sospettato che quella mazzata presa a RG 2008 da Rafa avesse lasciato il segno ma non L avevo mai letto come ammissione di Roger stesso.

Cioè la vittoria a Shangai sarebbe un tassello verso il GOAT? Shangai ? Ma sei sicuro ?
Che abbia vinto Roger nulla di nuovo. Sulla terra Rafa, indoor Roger.
Di eccezionale quest anno ci sono i due slam vinti , non Shangai.
Come due ne ha vinti Nadal.
La sfida per il GOAT è lanciata !

:D
Mi sono un po ingiorgito :eek:
Però devo ammettere che in quest'ultimo match Federer ha rasentato la perfezione con colpi puliti precisi e un aggressività mai vista prima contro un ottimo Nadal (migliorato tantissimo anche al servizio) che avrebbe battuto chiunque altro al posto di Federer..
Forse solo il miglior Djokovic lo avrebbe battuto..
Nadal merita il primato per la sua continuità mentre un Federer così meraviglioso non lo avevo mai visto neanche nei suoi anni d'oro merito forse anche alla nuova racchetta il fatto però che lo vedo più libero più sciolto in grado di realizzare un tennis sublime shapeau :bow:
 
:D
Mi sono un po ingiorgito :eek:
Però devo ammettere che in quest'ultimo match Federer ha rasentato la perfezione con colpi puliti precisi e un aggressività mai vista prima contro un ottimo Nadal (migliorato tantissimo anche al servizio) che avrebbe battuto chiunque altro al posto di Federer..
Forse solo il miglior Djokovic lo avrebbe battuto..
Nadal merita il primato per la sua continuità mentre un Federer così meraviglioso non lo avevo mai visto neanche nei suoi anni d'oro merito forse anche alla nuova racchetta il fatto però che lo vedo più libero più sciolto in grado di realizzare un tennis sublime shapeau :bow:

Roger è meraviglioso , ma è il più forte ? Uno che ammette candidamente di non giocare le partite sulla superficie più forte del suo rivale per non far decadere la sua autostima . È questo il profilo del giocatore più forte ? Non ci siamo .

Sulla domanda :"punti a raggiungere Nadal negli h2h, dopo 5 vittorie consecutive ?" Aspetta rispondo io :" Non gioco sulla terra mao più , si ce la posso fare !"


Ma vaaaaa, che triste!
 
Roger è meraviglioso , ma è il più forte ? Uno che ammette candidamente di non giocare le partite sulla superficie più forte del suo rivale per non far decadere la sua autostima . È questo il profilo del giocatore più forte ? Non ci siamo .

Sulla domanda :"punti a raggiungere Nadal negli h2h, dopo 5 vittorie consecutive ?" Aspetta rispondo io :" Non gioco sulla terra mao più , si ce la posso fare !"


Ma vaaaaa, che triste!

Sulla terra Roger perde c'è poco da fare, però non si può dire che in passato non ci abbia provato..
Ha perso diverse finali a Parigi in 4 set ha perso a Roma arrivando al match point..
Adesso a oltre 36 anni non gli si può chiedere quello che non è riuscito a fare a 25 sulla terra..
Mi sembra che abbia detto il contrario nei testa a testa che è impossibile raggiungere Nadal perché restano pochi anni e perché anche sul veloce sarebbe impossibile vincere sempre contro un giocatore forte come Nadal.
 
Perfino Toni Nadal ammette la superiorità di Roger Federer :eek:

https://www.google.it/url?sa=t&sour...UwAA&usg=AOvVaw02A5aldAH11Y6h6tvJrKkQ&ampcf=1
Toni Nadal: “Federer è il più forte della storia”

Lo zio e coach di Rafa, in occasione di un’intervista rilasciata ai microfoni della famosa stazione radio spagnola Cadena SER, ha analizzato la recente vittoria di Roger Federer nella finale del Masters 1000 di Shanghai e non ha nascosto la propria opinione a proposito dell’annosa questione del GOAT.

Non si finirà mai di discutere su chi sia o non sia il più forte giocatore della storia del tennis. Le diverse epoche, tecnologie e superfici rendono la comparazione quasi impossibile, permettendo ad ogni tifoso di addurre ogni tipo di motivazione che possa supportare la propria tesi. Ma Toni Nadal, parlando ai microfoni di Cadena SER, sembra avere le idee più chiare di tutti.


Lo zio più famoso del circuito, infatti, ha avuto parole di elogio per il grande momento che sta attraversando Federer, sottolineando come, contro Nadal, Roger in questa stagione abbia deciso di giocare in modo completamente diverso dagli anni passati. È questo cambiamento di strategia che ha portato lo svizzero a battere per quattro volte consecutive Rafa. “Federer è a livelli incredibili: ha cambiato il suo gioco in modo intelligente, ora è molto più aggressivo. Ciò rende molto più difficile giocare contro di lui, specialmente sul veloce. Su queste superfici credo sia il migliore ed ovviamente sarà il grande favorito per la vittoria delle ATP Finals”, ha dichiarato Toni.


L’attuale – ma ancora per poco – allenatore di Nadal, che dal prossimo anno si dedicherà esclusivamente all’Academy, si è spinto addirittura oltre con le lodi per Federer, proclamandolo a sue detta come il miglior giocatore non solo del momento, ma dell’intera storia del tennis: “Roger è il miglior giocatore di sempre. Conosco pochi atleti che dominano tanto il proprio sport come lui fa nel tennis. La sua influenza in questi decenni è stata incredibile”.

Toni non ha però tralasciato di sottolineare anche l’alto livello di gioco che il nipote sta proponendo, convinto del fatto che Rafa abbia raggiunto la vetta della classifica in modo assolutamente meritato. “Rafa sta giocando ad un ottimo livello, basta vedere i risultati ottenuti in questa stagione. Sono abbastanza sicuro che anche lui sia tra i migliori giocatori di tennis della storia. Se nei prossimi anni continuerà a giocare bene, Federer si ritirerà e Rafa vincerà altri tornei del Grande Slam, potremo discutere di chi è il più grande giocatore della storia, ma per il momento credo che Roger sia il migliore”, ha concluso Toni in totale sincerità.
 
Roger è meraviglioso , ma è il più forte ? Uno che ammette candidamente di non giocare le partite sulla superficie più forte del suo rivale per non far decadere la sua autostima . È questo il profilo del giocatore più forte ? Non ci siamo .

Sulla domanda :"punti a raggiungere Nadal negli h2h, dopo 5 vittorie consecutive ?" Aspetta rispondo io :" Non gioco sulla terra mao più , si ce la posso fare !"


Ma vaaaaa, che triste!

tutto vero....MA....forse ti scordi che NADAL è INDISCUTIBILMENTE il GOAT su terra rossa.....

10 Roland Garros è una impresa che credo rimarrà tale per un secolo almeno......
 
Sulla terra Roger perde c'è poco da fare, però non si può dire che in passato non ci abbia provato..
Ha perso diverse finali a Parigi in 4 set ha perso a Roma arrivando al match point..
Adesso a oltre 36 anni non gli si può chiedere quello che non è riuscito a fare a 25 sulla terra..
Mi sembra che abbia detto il contrario nei testa a testa che è impossibile raggiungere Nadal perché restano pochi anni e perché anche sul veloce sarebbe impossibile vincere sempre contro un giocatore forte come Nadal.

La mia era una battuta, ci mancherebbe che dicesse così ...
 

tutto vero....MA....forse ti scordi che NADAL è INDISCUTIBILMENTE il GOAT su terra rossa.....

10 Roland Garros è una impresa che credo rimarrà tale per un secolo almeno......

Ed io dico che il decimo non sarà l' ultimo.
Rafa sulla terra, Roger indoor (6 ATP finals) i più forti per superficie.
 
Federer analizzando oggettivamnte tutto è il miglioe di sempre ,sia come varietà di colpi che come trofei vinti eccc , il pui completo di tutti ,anche come comportamento esempiodentro e fuori dal campoe longevità egonistica. Ma per me il tennis in assoluto rimane lui, il genio e l'arte del tennis resta il magico mancino di Wiesbaden :bow::bow::bow::bow:
Official Tribute to John McEnroe by "Simply The Best" - YouTube
 
Qualcuno nutre ancora qualche dubbio che Roger sia il più forte di tutti i tempi?


Andrea
 
solo per aver vinto un 500 battendo il nulla cosmico? :confused::p

a breve novack tornerà a piegarlo in 2 :o:D
 
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