SAES Getters: prospettive ed analisi

Saes Getters - Risultati FY23 in linea al netto delle componenti non ricorrenti
Oggi 10:51 - EQ
Fatturato = 122mn -4% yoy vs 122 milioni att
EBITDA = -12mn vs 2mn att
EBIT = -11mn vs -8mn att
Utile netto = 632mn vs 566mn att
NFP = 773mn vs 701mn att.

I risultati FY23 (i dati sono proforma per la cessione del Medical Nitinol) sono sostanzialmente in linea al netto dei costi non ricorrenti:
fatturato organico FY23 -4% yoy con una leggera crescita nel settore industriale e un calo nelle altre divisioni;
gross Margin al 40.7%, mentre l'EBITDA a -12mn, impattato da 14mn di voci non ricorrenti (non previste);
utile netto delle attività in esercizio -11mn, mentre includendo le attività cessate (con la plusvalenza del Medical Nitinol) 643mn;
la cassa netta, pari a 773 milioni, è risultata a prima vista superiore alle attese, ma non comprende il pagamento di tutti i bonus legati alla cessione di Nitinol (stimiamo che 30mn debbano ancora essere pagati nel 2024) e il nuovo piano di riduzione del personale.

In particolare, l'azienda ha lanciato un progetto di ringiovanimento e di efficientamento dei costi attraverso un ricorso al piano di prepensionamento per 15 dirigenti e 90 dipendenti con pieno effetto a partire dal 2027. Si prevede che i costi totali di liquidazione saranno di circa 25mn, con un beneficio annuo lordo di circa 8.5mn e netto di circa 4.5mn (l'azienda assumerà dipendenti più giovani).

Inoltre, il CFO Giulio Canale non farà parte del nuovo CdA e passerà il suo ruolo a Gianfranco Baldin (attualmente suo vice) nei prossimi 6 mesi.

Confermata la proposta di DPS a 12.51PS.

Infine, la società ha dichiarato un piano di crescita inorganica nella divisione Packaging e la volontà di espandere la divisione chimica entrando in nuovi mercati (in particolare quello della cosmetica).

Dopo i risultati abbiamo apportato leggere modifiche alle nostre stime aumentando l'EBITDA 2024-25 di 1/2mn incorporando gli effetti del prepensionamento dei manager (non ancora quelli dei dipendenti perché ancora da negoziare).

Target price invariato a € 40ps basato sul NAV con attività operative valutate a 10x EV/EBIT 2025 più la cassa netta (350mn da restituire agli azionisti al valore nominale, mentre la restante parte incorpora un rischio di reinvestimento del 20%). HOLD con Target Price 40.00
 
Quello che sinceramente mi lascia allibito è il fatto che sembra che su questo titolo ci siano tre gatti ...
Qui come su Sogefi, titoli con una sottovalutazione clamorosa, eppure pare che ci sia poco interesse almeno qui sul Fool.....

Bah....:mmmm::mmmm:
Vi sono parecchi titoli, in linea di principio, sottovalutati su borsa italiana che non vengono considerati. Sembra essere il tema degli ultimi 2 anni, in particolare se sono titoli a medio-bassa capitalizzazione
 
Una domanda il dividendo sembra ordinario, quindi tassazione all incasso 26% e non va ad abbassare il prezzo di carico? O sbaglio?
 
Ma al di là di dividendi opa e robe simili un commento all'andamento economico?
E' un po' che seguo ma non ho ben chiara la situazione e non ci capisco molto... non ho capito poi quando finisce 'sta opa parziale...
 
ULTIMO REPORT DEL 20 MARZO 2024 (per il Colonnello :yes:)


SAES GETTERS
Company Update
Visione Neutrale (Invariata)
Target: € 40.00 (Invariato)
Rischio: Alto


Nessuna sorpresa dai risultati FY23. Indicazioni qualitative sull’M&ARisultati pro-forma FY23 dopo la cessione di Medical Nitinol in linea con le attese:

- Ricavi = € 122mn -4% a/a vs € 122mn att.;- EBITDA = € 12mn vs € 2mn att.;- EBIT = € -11mn vs. € -8mn att.;- Utile netto = € 632mn vs € 566mn att.;- PFN = € 773mn vs € 701mn att.Vendite organiche FY23 -4% anno su anno con una leggera crescita nell'Industriale (+3%organico) più che compensata da un più debole High Vacuum (-3% org.), Chemical (-10%org.) e Packaging (-48% org.). EBITDA pari a € -12mn risente di leva operativa negativa(margine lordo -8% a/a) ma anche di € 14mn di componenti non ricorrenti, con un EBITDArettificato in linea a circa € 2mn.

Utile netto comprensivo delle attività operative cessatedi € 643mn (con € 736mn di plusvalenza lorda su Nitinol e € 120mn di costi associati).La liquidità netta di € 773mn è stata a prima vista superiore alle attese ma non include ilpagamento di tutti i bonus legati alla cessione di Nitinol (stimiamo che € 30mn siano ancorada pagare nel 2024) e al nuovo piano di riduzione del personale.

Con questi aggiustamenti,la NFP sarebbe sostanzialmente in linea con la nostra stima di € 701mn.Confermato il DPS proposto a € 12,51PS, ovvero la distribuzione di dividendi di c.€ 210mn interamente provenienti dall'incasso della cessione di Nitinol.L'azienda ha lanciato un piano di ringiovanimento ed efficientamento dei costiattraverso l'utilizzo del piano di pensionamento anticipato per 15 dirigenti e 90 dipendenticon pieno effetto a partire dal 2027.

I costi complessivi di fine rapporto sono attesi incirca € 25mn, con un beneficio lordo annuo di circa € 8.5mn e un beneficio netto di circa€ 4.5mn (la società assumerà dipendenti e manager più giovani). Inoltre, il CFO GiulioCanale non farà parte del nuovo CdA e passerà il suo ruolo di CFO a Gianfranco Baldin(attualmente suo vice) nei prossimi 6 mesi.L'azienda ha dichiarato un "ambizioso programma di strategia espansiva organica einorganica" nella divisione Packaging e la volontà di espandere la divisione chimicaentrando in nuovi mercati (in particolare la cosmetica), ma senza fornire ulterioridettagli. I primi due mesi del 2024 hanno visto un aumento delle vendite di circa il5% (+6% organico) trainato dalle divisioni Chemicals (+47%) e High Vacuum (+22%).

Dopo i risultati confermiamo sostanzialmente l’EBITDA 2024 e aumentiamo leggermentel'EBITDA 2025 incorporando i primi effetti del pensionamento anticipato dei dirigenti (nonancora quelli dei dipendenti perché ancora da negoziare). Per il FY24 attualmenteprevediamo un fatturato di € 125mn (crescita LSD) e un EBITDA di € 6.7mn (invariatorispetto alla stima precedente).Target price invariato a € 40ps sulla base del NAV con attività operative valutate a 10xEV/EBIT 2025 più cassa netta (€ 350mn da restituire agli azionisti attraversodividendi/buyback al valore nominale, con la restante parte che incorpora un rischio direinvestimento del 20%). Il 2023 ha segnato un anno positivo per Saes Getters con lanotevole monetizzazione sul business medicale.

Per quanto riguarda il business operativo,valutiamo positivamente il piano di efficienza dei costi che può aiutare a tornare allaredditività. Tuttavia, con il business attuale in pareggio e una posizione di cassa nettaprevista di € 364mn di euro a fine del 2024, l'M&A è quello che serve per dare tornarenuovamente a guardare la storia. Da questo lato, non vediamo sviluppi nel breve termine,e confermiamo quindi la visione neutrale sul titolo.
 
Saes G.: pronto a entrare nella cosmetica (Mi.Fi.)
Oggi 08:55 - MF-DJ
ROMA (MF-NW)--Con in cassa 773 milioni derivanti dalla cessione degli asset medicali, Saes, l''ex gruppo dei tubi catodici, valuta di investire nella cosmetica. "Abbiamo lavorato a nuove soluzioni nell''ambito della chimica non convenzionale", spiega il presidente Massimo della Porta "e ora siamo pronti. Tra un mese, alla fiera piu'' importante del comparto, che si tiene a Parigi, presenteremo le nostre produzioni per il mondo dello skincare dove la sostituzione progressiva di una serie di componenti, tra cui figurano le microplastiche, costituisce una grande opportunita''".

D. Avete gia'' tracciato le linee anche per una profonda riorganizzazione interna a livello di personale.

R. La nuova Saes deve essere attrezzata per affrontare le prossime sfide e questo significa che servono nuove forze e competenze. Per cui abbiamo avviato un piano di pre-pensionamenti a carico dell''azienda, o iso-pensioni, che comportera'' costi iniziali ma anche risparmi, una volta a regime. Questo perche'' dopo aver ceduto il Nitinol la struttura dei costi andava alleggerita. Ma in prospettiva questo significhera'' anche assunzioni per sviluppare i nuovi business, a partire dalla ricerca che e'' sempre stata centrale in un''azienda che vive sull''innovazione di prodotto. Insomma, si era resa necessaria una prima operazione che potrei definire di mettere a posto casa. La premessa per poter ripartire.



D. In effetti Saes ha chiuso il 2023 con una cassa enorme, superiore alla sua stessa capitalizzazione di borsa, che e'' di circa 580 milioni in questi giorni, ma di fatto quasi dimezzata per dimensioni. R. L''anno scorso il fatturato e'' sceso a 122 milioni, ma nell''arco dei prossimi 2/3 anni contiamo di crescere a un ritmo importante, anche se non dovessimo fare acquisizioni: da un lato ci saranno le efficienze, dall''altro la crescita del fatturato, con un notevole impatto positivo sull''ebitda. D. Acquisizioni che pero'' ci saranno, giusto?

R. Dopo che avremo pagato il maxi-dividendo a maggio (12,5 euro per azione) ed effettuato il buyback annunciato, nonche'' finanziato il piano di prepensionamenti, Saes dovrebbe ritrovarsi con circa 350 milioni a disposizione. Penso che inizialmente potrebbero esserci alcune acquisizioni di piccola taglia, aziende da 5-10 milioni di ricavi, per esempio per le nostre divisioni Industrial e High vacuum. Una volta che saranno chiare le linee di sviluppo del gruppo, decideremo se fare un''acquisizione volta alla diversificazione oppure complementare alle nostre attivita'', come ad esempio nella cosmetica o nel packaging, una target con 50-100 milioni di giro d''affari.



D. Esiste un tema di ricambio generazionale per Saes? Dopo decenni di lavoro nel gruppo, ora e'' in uscita l''amministratore delegato e cfo Giulio Canale.

R. Per quanto mi riguarda, i miei due figli lavorano in azienda ma non figurano nel cda: mia figlia Ginevra si occupa dell''innovazione (chief innovation officer, ndr) e sta seguendo in prima persona la crescita del nuovo ramo della cosmetica, mentre Lorenzo e'' impegnato sul fronte del packaging. Inoltre lavorano in azienda i miei nipoti Giulio, che si occupa di m&a, e Livia, in ambito amministrazione e finanza. Il cda che sara'' nominato dalla prossima assemblea dei soci indichera'' l''ad, mentre e'' gia'' stato designato il cfo, che sara'' Gianfranco Baldin. (Milanofinanza.it).
 
Articolo di MF ha fatto effetto OK!
anche questo trafiletto in MF di sabato

Due casi eccezionali

Fuori dalla tabella ci sono due casi particolari, quelli di Saes (vedi altro articolo a pagina 31) e di Autostrade Meridionali. La prima è un gruppo di componentistica industriale dello Star che nell’autunno dello scorso anno ha ceduto parte delle attività all’americana Resonetics per 900 milioni di dollari. In questo caso, il board ha deciso di staccare un dividendo particolarmente alto, di 12,51 euro che, al valore del titolo di 34,8 euro, equivale ad un dividend yield straordinario del 36% circa.
 
Penso di essere uno degli azionisti di più vecchia data ma non so esattamente cosa fare.
Ne ho 1825, ho messo un ordine limite di vendita per 900 pezzi a 40,00 e penserei di mettere il restante in vendita a 42,00 e non prendere il dividendo. Cosa ne pensate?
 
Penso di essere uno degli azionisti di più vecchia data ma non so esattamente cosa fare.
Ne ho 1825, ho messo un ordine limite di vendita per 900 pezzi a 40,00 e penserei di mettere il restante in vendita a 42,00 e non prendere il dividendo. Cosa ne pensate?
Che ci deve arrivare
 
Non lo prendo se gli ordini limite di vendita pendenti vengono eseguiti prima del dividendo.
 
Potrebbe essere che addirittura superi i 42 vista la velocità con cui è salito ieri?
 
Buongiorno a tutta la comunità, anch'io sto riflettendo se attendere il pagamento del dividendo o vendere prima le 2800 azioni, perchè facendo qualche conticino e non potendo sfruttare le minusvalenze che si creerebbero con l'adesione all'OPA in quanto il prezzo di carico è inferiore a € 24,56 e considerando anche la tassazione su tutta l'operazione, potrebbe essere conveniente la pre-vendita se il prezzo dovesse salire oltre 40-42 euro. Qual'è il vostro parere in merito?
 
Buongiorno a tutta la comunità, anch'io sto riflettendo se attendere il pagamento del dividendo o vendere prima le 2800 azioni, perchè facendo qualche conticino e non potendo sfruttare le minusvalenze che si creerebbero con l'adesione all'OPA in quanto il prezzo di carico è inferiore a € 24,56 e considerando anche la tassazione su tutta l'operazione, potrebbe essere conveniente la pre-vendita se il prezzo dovesse salire oltre 40-42 euro. Qual'è il vostro parere in merito?
se hai un prezzo di carico inferiore a 24 non hai minus in opa anzi pagherai pure altro 26%
 
Buongiorno a tutta la comunità, anch'io sto riflettendo se attendere il pagamento del dividendo o vendere prima le 2800 azioni, perchè facendo qualche conticino e non potendo sfruttare le minusvalenze che si creerebbero con l'adesione all'OPA in quanto il prezzo di carico è inferiore a € 24,56 e considerando anche la tassazione su tutta l'operazione, potrebbe essere conveniente la pre-vendita se il prezzo dovesse salire oltre 40-42 euro. Qual'è il vostro parere in merito?
40-42 prima dello stacco....magari! Ma temo sia ipotesi irrealistica poi....qua siamo, ma di certo lo strappo dell'altro ieri è dovuto alle incomplete (nulla è stato detto circa prezzo opa parziale) notizie del dividendo.
 
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