SAIPEM: Nessuno ci bastona meglio di te! Ma noi resistiamo!!

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

Saipem e Leonardo saranno i titoli TOP del 2018......

Vedrei meglio Leonardo che Saipem, Leonardo ha molti bei lavori su settori di punta.
Tra scommettere in una ripresa dell'offshore per Saipem e un riassorbimento del profit warning di Leonardo, mi sembra più probabile la seconda.
 
Non credere che con le auto a batterie l'efficienza sia tanto migliore, devi considerare tutta la catena di produzione dell'elettricità, si comincia con la centrale elettrica che anche se fosse a ciclo combinato raggiunge un efficienza massima del 60%, poi c'è il trasporto 10%, poi se metti 100kwh in una batteria non ne cavi fuori 100Kwh una parte si perde anche lì soprattutto in caso di ricariche rapide, su questo non ho dati precisi ma credo che si possa perdere un altro 10%
E poi il motore endotermico non ha un efficienza così bassa 20%, i sembra che sia di più, tra l'altro il Metano avendo un potere antidetonante più elevato, si potrebbe realizzare dei motori dedicati con rapporti di compressione più elevati e quindi con rendimenti un po più elevati, su questa aspetto non ho mai sentito nessuno che ci stia lavorando ed è un peccato, ma per dire che ci sarebbero delle potenzialità da esplorare.
Alla fine tra questo e quello siamo più o meno pari o se c'è una differenza è talmente modesta che non vale la pena soprattutto se poi andiamo a considerare i costi energetici per realizzare le batterie credo che alla fine un'auto a batteria produca la stessa CO2 di un endotermica se non di più.

:confused::confused::confused::mmmm:
 
questo titolo è una certezza.

Ed io che avevo paura a mettermi sh a 25 euro che mi sembrava che fosse già scesa troppo.
Infatti ho sempre fatto shortini di pochi tick.
A quindici euro ho provato il long, ho tenuto, testardo, e ho perso un sacco di soldi.
 
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Vedrei meglio Leonardo che Saipem, Leonardo ha molti bei lavori su settori di punta.
Tra scommettere in una ripresa dell'offshore per Saipem e un riassorbimento del profit warning di Leonardo, mi sembra più probabile la seconda.


Saipem se ritorna a girare l'offshore da questi livelli ha margini di crescita del 500% ipotizzando 900 mln d utile che faceva quando l offshore girava.

Leonardo è in declino dal 2010 lì aveva quasi 50 miliardi di ordini e continuano a calare ora sono attorno ai 30 miliardi. Con questo giro d affari non si può crescere molto. Lo scorso anno sono entrati 20 miliardi di nuovi ordini nel 2017 una decina...


Per entrambe a meno di novità che al momento non ci sono si prospetta un 2018 difficile.
 
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mi viene voglia di girarmi sh

così losso dai 3,51 long e poi riparte :rolleyes:
 

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Partenza più che buona. C'è qualche novità?
 
il crude con una infinita di finte e controfinte sta distribuendo , ora lascia un lap a 57,44, x saipem dove volete che vada , con ancora 1 miliardo di azioni in circolazione , ? prima dimezzatele poi ne riparliamo . o no
 
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