Saras, ajò ! Vol. 2

stessa cosa su spm tenaris ...tutto il settore

sembra che fra poco tutto andra' ad energia alternativa elettrico metano ecc... mah di propaganda ne hanno fatta abbastanza da spaventare tutti...mah io ho i miei dubbi

Curiosamente SRS produce energia alternativa e idrogeno che anche questo rientra nelle energie alternative
 
E' una vergogna che il Tartaro .... e la sua società non facciano nessun comunicato dopo 17 sedute di profondo rosso !!!!!!
 
Mi aspetto un comunicato a breve
 
Ho scritto al ir di sarah....mi ha dato una descrizione dettagliata di quello che sta accadendo intorno a questa azienda....
 
Ho scritto al ir di sarah....mi ha dato una descrizione dettagliata di quello che sta accadendo intorno a questa azienda....

Sono risposte preconfezionate..Non so cosa hai chiesto e ti hanno scritto.Ma fatto dei copia incolla.Io ho chiesto perché non facessero un comunicato al mercato, credo nemmeno abbiano letto la mia mail,hanno inviato un proforma
 
Grazie per la sua email.

l'andamento del titolo nel 2020 è stato fortemente impattato dallo scenario generato dalla crisi provocata dall'emergenza Covid-19, che ha avuto forti ricadute sul mercato dell'oil e dei prodotti raffinati: dopo il crollo del prezzo del petrolio che soprattutto nel primo trimestre ha impattato negativamente la valutazione degli stock inventariali della società, il prezzo delle materie prime (grezzi) è salito a seguito dei tagli messi in atto dai paesi Opec+, a partire dalla metà dello scorso aprile. Tali tagli hanno interessato principalmente i grezzi pesanti, tipicamente utilizzati come feedstock dalle raffinerie complesse, come quella di Saras. Ma soprattutto non è stato compensato da una sufficiente ripartenza della domanda, circostanza che ha determinato una forte pressione sui margini (crack spread) dei principali prodotti raffinati (una descrizione dettagliata dell'evoluzione dello scenario a fine luglio e dei seguenti impatti sul mercato di riferimento è disponibile a pag. 14 dell'ultima della Relazione Semestrale - Mercato petrolifero e margini di raffinazione - sul sito della Società:https://www.saras.it/sites/default/...ne-semestrale-al-30-giugno-2020_-completa.pdf). Nel mese di settembre, diversamente da quanto atteso, non è stato possibile apprezzare una prima ripresa dei consumi, inizialmente attesa a partire dalla stagione estiva, a causa del persistere di elevati livelli di stock sia di crudi, ma soprattutto di prodotti raffinati sul mercato (diesel in particolare, anche come conseguenza del crollo della domanda di jet fuel) condizione peggiorata dagli approvvigionamenti massivi che le società hanno messo in atto negli ultimi mesi per avvantaggiarsi della marcata struttura di contango venutasi a creare sul mercato. Tale eccesso di offerta costituisce un elemento tutt'ora penalizzante per le società del comparto della raffinazione, che devono confrontarsi con dei margini sui principali prodotti, diesel e benzina, altamente al di sotto della media degli ultimi anni. Ciò costituisce un elemento determinante il cui venire meno costituirà il principale driver per una ripresa del settore.
Per quanto riguarda Saras, come ha visto nel secondo trimestre del 2020, il Gruppo ha dimostrato la propria flessibilità e messo in atto misure operative e finanziarie per contenere gli impatti di questa crisi, in particolare sono in corso un importante programma di contenimento dei costi e degli investimenti programmati per i prossimi mesi, di cui può trovare riferimento nella relazione semestrale pubblicata sul sito nella sezione Investor Relations. Riteniamo che tali misure, insieme al livello di resilienza di Saras, sia da un punto di vista industriale che commerciale, nonostante l'impatto negativo sull'anno in corso, possano consentire al nostro Gruppo di sfruttare al meglio i primi segnali della ripresa, inizialmente previsti nella seconda metà dell'anno, e ora attesi a partire dall'inizio del 2021.

Ad integrazione di quanto descritto le inviamo il link al sito Saras alla relazione semestrale dove a partire da pagina 24 può trovare informazioni relative all'evoluzione prevedibile della gestione. Inviamo inoltre link alla presentazione agli investitori di Settembre in cui può trovare altre informazioni dettagliate, inclusi i principali target dell'ultimo piano industriale approvato dal Cda in data 2 marzo 2020, oggetto attualmente di revisione e che verrà reso pubblico all'inizio del 2021.

https://www.saras.it/sites/default/...ne-semestrale-al-30-giugno-2020_-completa.pdf
https://www.saras.it/sites/default/...tor-presentation-september_2020-_-final_0.pdf
 
Grazie per la sua email.

l'andamento del titolo nel 2020 è stato fortemente impattato dallo scenario generato dalla crisi provocata dall'emergenza Covid-19, che ha avuto forti ricadute sul mercato dell'oil e dei prodotti raffinati: dopo il crollo del prezzo del petrolio che soprattutto nel primo trimestre ha impattato negativamente la valutazione degli stock inventariali della società, il prezzo delle materie prime (grezzi) è salito a seguito dei tagli messi in atto dai paesi Opec+, a partire dalla metà dello scorso aprile. Tali tagli hanno interessato principalmente i grezzi pesanti, tipicamente utilizzati come feedstock dalle raffinerie complesse, come quella di Saras. Ma soprattutto non è stato compensato da una sufficiente ripartenza della domanda, circostanza che ha determinato una forte pressione sui margini (crack spread) dei principali prodotti raffinati (una descrizione dettagliata dell'evoluzione dello scenario a fine luglio e dei seguenti impatti sul mercato di riferimento è disponibile a pag. 14 dell'ultima della Relazione Semestrale - Mercato petrolifero e margini di raffinazione - sul sito della Società:https://www.saras.it/sites/default/...ne-semestrale-al-30-giugno-2020_-completa.pdf). Nel mese di settembre, diversamente da quanto atteso, non è stato possibile apprezzare una prima ripresa dei consumi, inizialmente attesa a partire dalla stagione estiva, a causa del persistere di elevati livelli di stock sia di crudi, ma soprattutto di prodotti raffinati sul mercato (diesel in particolare, anche come conseguenza del crollo della domanda di jet fuel) condizione peggiorata dagli approvvigionamenti massivi che le società hanno messo in atto negli ultimi mesi per avvantaggiarsi della marcata struttura di contango venutasi a creare sul mercato. Tale eccesso di offerta costituisce un elemento tutt'ora penalizzante per le società del comparto della raffinazione, che devono confrontarsi con dei margini sui principali prodotti, diesel e benzina, altamente al di sotto della media degli ultimi anni. Ciò costituisce un elemento determinante il cui venire meno costituirà il principale driver per una ripresa del settore.
Per quanto riguarda Saras, come ha visto nel secondo trimestre del 2020, il Gruppo ha dimostrato la propria flessibilità e messo in atto misure operative e finanziarie per contenere gli impatti di questa crisi, in particolare sono in corso un importante programma di contenimento dei costi e degli investimenti programmati per i prossimi mesi, di cui può trovare riferimento nella relazione semestrale pubblicata sul sito nella sezione Investor Relations. Riteniamo che tali misure, insieme al livello di resilienza di Saras, sia da un punto di vista industriale che commerciale, nonostante l'impatto negativo sull'anno in corso, possano consentire al nostro Gruppo di sfruttare al meglio i primi segnali della ripresa, inizialmente previsti nella seconda metà dell'anno, e ora attesi a partire dall'inizio del 2021.

Ad integrazione di quanto descritto le inviamo il link al sito Saras alla relazione semestrale dove a partire da pagina 24 può trovare informazioni relative all'evoluzione prevedibile della gestione. Inviamo inoltre link alla presentazione agli investitori di Settembre in cui può trovare altre informazioni dettagliate, inclusi i principali target dell'ultimo piano industriale approvato dal Cda in data 2 marzo 2020, oggetto attualmente di revisione e che verrà reso pubblico all'inizio del 2021.

https://www.saras.it/sites/default/...ne-semestrale-al-30-giugno-2020_-completa.pdf
https://www.saras.it/sites/default/...tor-presentation-september_2020-_-final_0.pdf

Esatto è uguale
 
Immaginavo che era un copia incolla...la risposta e’ arrivata dopo 5 minuti...
 
Grazie per la sua email.

l'andamento del titolo nel 2020 è stato fortemente impattato dallo scenario generato dalla crisi provocata dall'emergenza Covid-19 ...

Più o meno ciò che mi hanno detto proprio oggi al telefono.
Io comunque, pur preoccupato per l'andamento generale di questo titolo, sono fiducioso dal fatto che sul medio termine (6-9 mesi) possa esserci una risalita, proprio alla luce di quanto avevo analizzato qualche post fa.
 
i minimi per me son fatti o manca 1 o 2 gg... se per venerdi prossimo non risale o almeno non da segnali di lateralizzare.. son azzi
 
I titoli oil ormai e' come se avessero la peste , credo siamo davanti ad un cambiamento epocale , sta finendo l'era del petrolio.
 
JPM ha chiuso lo short portandosi allo 0.06 dallo 0,63

Ricompare citadel allo 0.52 fanno le staffette.

Su Saipem lo scoperto ufficiale sfiora il 6 per cento
 
Ed e' anche l'unica che non rimbalza quando gli oil tentano qualcosa , e' proprio ko , a questo punto gli squali shorteranno a manetta fino a 10 centesimi
 
Ed e' anche l'unica che non rimbalza quando gli oil tentano qualcosa , e' proprio ko .

Ed è l'unica che supera appena lo 0.5 di short.Chiudere 30 milioni di titoli in un mese da 0.6 tra le varie SIM che erano short e visibili alla Consob e perdere cmq il 30% io non lo avevo mai visto


Non possiamo neanche dire...scatteranno le ricoperture :eek:
 
Una società che nel 2018 ha fatturato più di 10 miliardi di euro e con quasi 2000 dipendenti .... non può capitalizzare poco più di 400 milioni di euro ....
O ha parecchi debiti oppure c'è qualche cosa che di cui non siamo a conoscenza .....
 
Una società che nel 2018 ha fatturato più di 10 miliardi di euro e con quasi 2000 dipendenti .... non può capitalizzare poco più di 400 milioni di euro ....
O ha parecchi debiti oppure c'è qualche cosa che di cui non siamo a conoscenza .....

Saras è finita io salvo per miracolo o per shark!
 
Di questo passo il panettone non lo mangia saras
 
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