SARAS -1,50% Risultati in calo, ma guidance confermata
Oggi 15:32 - WS
FATTO
Saras (
SRS.MI) ha chiuso il primo semestre 2023 con un forte calo di margini e utili a causa della riduzione delle quotazioni dei principali prodotti petroliferi, solo in parte compensata dai minori costi di approvvigionamento, e dei minori prezzi di vendita dell'energia elettrica.
L'utile netto reported ha registrato un calo del -58% a 122,3 milioni, dopo una perdita di 16,8 milioni nel secondo trimestre.
L'Ebitda reported si attesta a 282 milioni, e sconta nel secondo trimestre (35,6 milioni di euro) l'impatto dei costi di manutenzione programmata dell'impianto di generazione elettrica Igcc.
L'Ebitda del primo semestre riflette gli effetti del Decreto Sostegni Ter rispettivamente a riduzione dei costi energetici per 31,7 milioni (39,9 milioni nel 2022) e a riduzione dei ricavi di vendita dell’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili (eolico) per 4,9 milioni (12,4 milioni nel 2022) dovuta alla limitazione delle tariffe di vendita.
Saras conferma la guidance per l'intero anno di un premio medio annuo atteso sul margine benchmark di raffinazione (Emc Reference margin) tra 5 e 6 dollari al barile, rispetto alla media del primo semestre di 7,1 dollari.
EFFETTO
Risultati del 2Q 2023 in linea con le nostre attese, ma al di sotto di quelle del consensus. Bene la conferma della guidance.
In dettaglio:
- agg. EBITDA a Eu27mn (vs. exp. Eu25mn, cons. Eu54mn)
- agg. Utile Netto a Eu-22mn, (vs. exp. Eu-19mn)
- Posizione finanziaria netta pre IFRS16 cash positiva per Eu-74mn (vs. exp. Eu-51mn)
Giudizio Neutrale, target price 1,30 euro.