...rumors di opa nel 2010 e nel 2011, ? nel 2012, vista concentrazione nel settore
Ma che cascare ... se non mi dà le fonti o non "si spiega meglio" e rettifica quella cosa che fa ha un nome ben preciso ... poi magari non mi limito al bollo rosso.
PRIMO PIANO BUYOUT IL COLOSSO DEL PRIVATE EQUITY PREPARA UN' OFFENSIVA
Diasorin nel mirino Pronta un' opa Kkr
Rispetto ai concorrenti, l' industria di diagnostica è sottostimata in Borsa. Con ampi margini per...
In Stirling square, nell' ufficio del capo-negoziatore Dominic Murphy, scorrono in video i prezzi in diretta del titolo Diasorin. All' headquarter londinese di Kkr, una delle grandi potenze del private equity, il lavoro coinvolge il team di esperti del settore healthcare (farmaceutica, cliniche, lifescience) che nel portafoglio dell' asset manager fondato da Henry Kravis e George Roberts è ben rappresentato da Alliance Boots, Biomet, Accellent e Vitalia. Al dossier lavorano tra gli altri due italiani, Mattia Caprioli e Sergio D' Angelo. Diasorin, il gruppo di diagnostica in vitro nato da uno spin-off di Sorin e poi portato in quotazione tre anni fa da Mediobanca e Ubs, è per Kkr quello che si classifica «target». La preda di un buyout che però è ancora tema di confronto con gli azionisti di riferimento. In prima fila IPInvestimenti partecipazioni, veicolo della Finde della famiglia Denegri, che ha il 44%. E poi il management rappresentato dall' ad Carlo Rosa con l' 8,7% ed Even Chen con il 3,2%. Non è la prima volta che il private equity punta gli occhi sul delisting di Diasorin, una delle ipo di maggior successo con il titolo collocato a 12,25 euro e salito nel tempo fino a sfiorare 35 euro a metà giugno (1,6 miliardi la capitalizzazione attuale). Ma adesso l' offerta di Kkr potrebbe fare breccia tra i soci e i consulenti della società, a partire dai banker di Piazzetta Cuccia. Se si arriverà a chiudere, lo schema è quello classico: un' opa finalizzata al ritiro del flottante, con un premio congruo, e il probabile coinvolgimento di Rosa e del top management. La convinzione di chi segue il dossier è che entro settembre ci sarà chiarezza, con le carte in tavola oppure l' archiviazione. Kkr ha fatto un' attenta analisi su Diasorin e i cosiddetti comparable. Il gruppo con base a Saluggia (in provincia di Vercelli), 304 milioni i ricavi, punti di forza nell' immunodiagnostica e nel mercato Usa che vale il 37% del giro d' affari, non sarebbe in realtà pienamente valorizzato in Borsa. Almeno stando alle case di brokeraggio. Diasorin quota 9,6 volte l' ebitda atteso nel 2010 che dovrebbe toccare 157 milioni contro 124 dell' ultimo bilancio. Al confronto appaiono più care la francese Biomérieux (quota 10,2 volte), l' americana Gen-probe (10,9) e la giapponese Sysmex (11,5). Quindi lo spazio per un buyout a premio ci sarebbe. Non solo. Diasorin ha target di crescita ancora importanti. Secondo gli analisti di Mediobanca, i ricavi saliranno quest' anno di oltre il 25% a quota 384 milioni, per arrivare a ridosso di 500 nel biennio successivo. Come dire che verrebbero confermati i tassi di crescita medi degli ultimi anni, a cui hanno dato un contributo importante le acquisizioni. L' ultimo esempio? Il gruppo di Saluggia ha appena messo in carniere la linea di prodotti Murex (immunotest) ceduta dalla Abbott per 58 milioni di dollari, che porta in dote due stabilimenti in Inghilterra e Sudafrica più 67 milioni di fatturato. E non è la prima volta che Diasorin compra rami d' azienda o fa joint venture con il mondo delle big pharma (a luglio con l' americana Meridian nei test per malattie infettive) approfittando della vivacità del m&a che caratterizza i colossi del healthcare, impegnati in ricorrenti piani di rifocalizzazione e dismissione di attività. FEBBRE ALTA FONTE: BLOOMBERG ULTIMO PREZZO 29,2000 MASSIMO 34,1700 MEDIA 25,9927 MINIMO 03/08/09 24,4000 Così la Diasorin in Borsa nell' ultimo anno AGO SET OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG 2009 2010
Foto: Dall' alto, Carlo Rosa (ad Diasorin), Michele Denegri (Ip-Investimenti partecipazioni) ed Henry Kravis(fondo Kkr)
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Diasorin: private equity Tamburi acquista azioni
Per analisti l'appeal speculativo su Diasorin è molto forte
11-11-2011, ore 08:41 - 0 Commenti
Secondo alcuni rumors il fondo di private equity Tamburi starebbe acquistando azioni Diasorin sul mercato. La notizia troverebbe conferma negli ambienti dei broker secondo i quali alla luce delle attuali valutazioni e dell’elevata generazione di cassa (600 milioni di euro in 5 anni), Diasorin rappresenta un target potenziale per fondi di private equity e per aziende di maggiori dimensioni che possono massimizzare i ritorni attesi di alcuni asset molto competitivi presenti nel gruppo.
Diasorin: possibile interesse da parte di Tamburi, sul Ftse Mib +2,97%
Finanza.com – ven 11 nov 2011 09:32 CET
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..Positiva Diasorin a Piazza Affari. Sul Ftse Mib il titolo segna un rialzo del 2,97% a quota 23,55. Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, il fondo di private equity Tamburi (Milano: TIP.MI - notizie) starebbe acquistando azioni Diasorin (Berlino: 34D.BE - notizie) sul mercato. Attualmente ha rastrellato meno del 2% con l a verosimile intenzione futura di continuare a comprare “Stante le attuali valutazioni e l'elevata generazione di cassa attesa a 600 milioni in cinque anni – sostiene Intermonte nella nota odierna – Diasorin rappresenta un target potenziale sia per fondi di private equity che per aziende di maggiori dimensioni, che possono massimizzare i ritorni attesi di alcuni asset molto competitivi presenti all'interno del gruppo. L'appeal speculativo potrebbe supportare una performance positiva del titolo, non guidata in questo momento dai fondamentali”, conclude il broker mantenendo giudizio outperform con prezzo obiettivo a 1 euro.
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