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La settimana è stata all’insegna degli acquisti per i principali listini internazionali. Gli indici americani S&P 500, Nasdaq e Dow Jones hanno aggiornato i massimi storici dopo i dati americani sui prezzi al consumo di mercoledì, che hanno evidenziato una discesa in linea con le aspettative, con l’inflazione headline al 3,4% e l’indice al 3,6% annuo, allentando i timori per un’inflazione persistente. Anche le vendite al dettaglio Usa sono rimaste invariate su base mensile, suggerendo un raffreddamento dei consumi che hanno fin qui sostenuto i prezzi. Questi dati, dunque, rafforzano complessivamente le possibilità di un taglio dei tassi a settembre da parte della Fed (le scommesse del mercato sono ora per due tagli nel 2024). Per continuare a leggere visita il link
Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.
Per continuare a leggere visita questo LINKSecondo voi quanto può incidere sulla trattativa un pagamento contanti?
Qualcosina cambierà c'è chi fa un compromesso con una cifra simbolica e poi fa l'atto a 6 mesi, chi fa l'atto subito non ha diritto ad uno sconto,?
Non necessariamente, se il venditore non ha bisogno urgente di liquidità non cambia nulla.
Allora lo pago fra 6 mesi?
Secondo voi quanto può incidere sulla trattativa un pagamento contanti?
appunto, se stai parlando di Italia e non di Colombia, la vedo dura fare acquisti immobiliari in contanti... per 1999euro compri gran poco
Si è espresso male. Non intendeva pagamento in contanti dell'appartamento (che ovviamente non è possibile). Intendeva una finalizzazione immediata del rogito notarile con incasso immediato da parte della parte venditrice senza attendere mesi.
Il vantaggio nella trattativa in questi termini c'e' sulle clausole sospensive. Un preliminare con clausole sospensive per un venditore non e' considerato definitivo, sa bene che non ha ancora venduto.
Quindi un compratore che ha mezzi per comprare senza mutui e in data certa ha sicuramente una leva negoziale con il 99% dei venditori.
Bisogna anche dire però che il mutuo lo danno a "cani e porci" soprattutto per quanto riguarda appartamenti economici.
C'è anche il problema della regolarità urbanistica, ad esempio il classico appartamento con la mansarda accatastata come soffitta, con il suo bravo bagno etc.. Lì dipende dal perito, potrebbe fartela passare come no, quindi un preliminare con clausola sospensiva non è mai una cosa che ti fa dormire sonni tranquilli. Altro problema è che se vincoliamo la compravendita alla concessione del mutuo in caso di ripensamenti dell'acquirente a quest'ultimo sarebbe sufficiente non produrre i documenti richiesti. E vai tu a dimostrare che la mancata erogazione è da addebitarsi all'acquirente stesso, perdi x mesi di tempo e magari potenziali altri compratori e ciao. Onde per cui una proposta senza mutuo, a patto di farlo capire al venditore, merita almeno un 5% di sconto..
In realtà io la proposta proprio non l'ho fatta. All'accenno che l'appartamento mi interessava l'agente mi manda una proposta di acquisto da compilare nel quale risulta che l'immobile non è conforme alle norme urbanistiche e edilizie e la planimetria depositata in catasto non è conforme allo stato di fatto. Al telefono aggiunge che necessita di una pratica in sanatoria con successivo aggiornamento catastale, con tempi non bene precisati. A precisa domanda non chiarisce di che difformità si tratti, so che esistono anche difformità non sanabili. Mi sono fermata. Questo "particolare" mi era stato omesso.