Minkiate. IL benessere deriva dalla PRODUZIONE (produzione con aumento di valore, ovvio).
La PRODUZIONE la organizza l'imprenditore (con la collaborazione dei lavoratori)
L'IMPRENDITORE decide di 'fare business' SE IMMAGINA DI TRARRE PROFITTO.
IL PROFITTO SI PUO' fare ANCHE CON TASSE ALTE, certo sarebbe un profitto inferiore MA SEMPRE PROFITTO !!
se oggi meno imprenditori non fiutano il business è perchè manca la domanda. E la domanda manca
perchè abbiamo perso molti posti di lavoro spostati LA' dove altri imprenditori hanno fiutato il business.
là dove gli operai sono pagati poco, la legge 626 non esiste, là dove possono inquinare a scataffono ecc ecc.
la Germania se ne fotte do quanto sopra perchè I SUOI PRODOTTI NON SONO REPLICABILI.
Non si copia la Mercedes, non si copiano i produttori di macchine così perfette, non si copiano (almeno facilmente)
i prodotti della chimica di Bayer, ecc ecc
Mentre è facile copiare le nostre scarpe, i nostri vestiti E PERCHE' no pure i ns prodotti enogastronomici.
si le copie fan schifo ma che capzo ne capiscono all'estero visto che sono spesso abituati a mangiare schifezze
Quindi, tu dici, è l'aumento della domanda che fa la crescita e viceversa.
Si vero ma le cose non stanno proprio così.
I liberisti (non quelli di questo forum,i c.d. libberisti,che fanno solo propaganda da 4 soldi) non sono così ingenui.
In verità la diminuzione di domanda seguente a una riduzione dei salari determina una conseguente riduzione dei prezzi
per cui la diminuzione della domanda nominale viene recuperata a livello di salari reali con una migliorata capacità di acquisto.
Come diceva un noto economista prima di keynes l'offerta fa la domanda.
Una qualsiasi riduzione di domanda conseguenete a migliorati costi e cioè a miglior offerta, determina sempre minori prezzi e quindi maggior capacità di acquisto
e così non si ha alcuna perdita di DOMANDA.
Ma le cose non stanno così perchè se riduco la domanda in conseguenza a migliorati costi e cioè a miglior offerta,si determinano sempre minori prezzi,ma non in misura
proporzionata,eguale,per cui si ha comunque e sempre una riduzione di domanda, e perchè?
PERCHE' NON ESISTE LA CONCORRENZA PERFETTA NELLA REALTA', E I MIGLIORI COSTI NON SI TRADUCONO MAI IN EGUALE RIDUZIONE DI PREZZI