Secondo l'esperto cinese la Russia non può vincere

  • Ecco la 65° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana ha prevalso il sentiment positivo sui principali listini internazionali, in un clima di rinnovata propensione al rischio con l’attenuarsi dei rischi geopolitici, mentre l’attenzione torna a focalizzarsi sui dati macro e sugli utili societari. Gli operatori hanno seguito da vicino le trimestrali delle big tech americane (5 titoli dei Magnifici 7). I conti di Tesla hanno deluso le aspettative ma il titolo è balzato in scia alla promessa di nuovi veicoli elettrici più economici. I risultati solidi di Microsoft e Alphabet hanno poi spinto l’indice S&P 500 a registrare la sua settimana migliore da novembre 2023. Per continuare a leggere visita il link

E tutta la propaganda putinista che narra che l'Ucraina e tutta l'Europa avrebbero già perso che fine fa?
Poi detto da un cinese, se non lo sanno loro...
 
E tutta la propaganda putinista che narra che l'Ucraina e tutta l'Europa avrebbero già perso che fine fa?
Poi detto da un cinese, se non lo sanno loro...
Un cinese esperto di questioni russe, ho messo il link a proposito :D
 
Sul tema .... ieri sera, in un programma di "prima serata" (credo fosse su La7), è stato invitato come ospite ..... D'Alema.
Il quale ha detto di essere da poco rientrato da un viaggio in Cina dove - e sempre a suo dire - si è incontrato con degli esponenti della nomenklatura cinese di suo pari livello; alla domanda che egli ha posto ad alcuini di loro sul conflitto in Ucraina, gli hanno risposto, che a loro giudizio, la Russia ha sbagliato nel fare questa guerra di cui non se ne avvertiva affatto il bisogno.
A poi aggiunto (D'Alema), che i cinesi considerano USA e Russia, le due potenze (oramai decadenti) del secolo scorso e che per risolvere i problemi non sanno fare altro che le guerre, pur consapevoli che tanto non risolvono nulla.

La trasmissione ha poi proseguito sull'aspetto di chiedersi chi sarà/saranno le potenze emergenti, ponendo al 1° posto la Cina, al 2° l'India e solo al terzo gli USA, ma "il bello" è che ci saranno, nel futuro quasi prossimo, molte altre nazioni che da emergenti diverranno "importanti", hanno citato ad esempio Brasile, Sud Africa, e questo non solo per questioni di materie prime che posseggono o meno, ma anche per una questione demografica; infatti sempre D'Alema, diceva che alla fine della 1^ G.M. l'Europa aveva una popolazione che rappresentava il 25% di quella mondiale, ora è ridotta a meno del 10% (pare abbia detto addirittura 8%); e per tornare alla classifica dei paesi che "contano" per trovarne uno europeo bisogna andare al 10° posto dove comparirebbe la Germania.
Conclusione : l'Italia se vuole pensare di dire e contare qualcosa, deve restare nella UE ed adoperarsi a farla funzionare al meglio.
 
Sul tema .... ieri sera, in un programma di "prima serata" (credo fosse su La7), è stato invitato come ospite ..... D'Alema.
Il quale ha detto di essere da poco rientrato da un viaggio in Cina dove - e sempre a suo dire - si è incontrato con degli esponenti della nomenklatura cinese di suo pari livello; alla domanda che egli ha posto ad alcuini di loro sul conflitto in Ucraina, gli hanno risposto, che a loro giudizio, la Russia ha sbagliato nel fare questa guerra di cui non se ne avvertiva affatto il bisogno.
A poi aggiunto (D'Alema), che i cinesi considerano USA e Russia, le due potenze (oramai decadenti) del secolo scorso e che per risolvere i problemi non sanno fare altro che le guerre, pur consapevoli che tanto non risolvono nulla.

La trasmissione ha poi proseguito sull'aspetto di chiedersi chi sarà/saranno le potenze emergenti, ponendo al 1° posto la Cina, al 2° l'India e solo al terzo gli USA, ma "il bello" è che ci saranno, nel futuro quasi prossimo, molte altre nazioni che da emergenti diverranno "importanti", hanno citato ad esempio Brasile, Sud Africa, e questo non solo per questioni di materie prime che posseggono o meno, ma anche per una questione demografica; infatti sempre D'Alema, diceva che alla fine della 1^ G.M. l'Europa aveva una popolazione che rappresentava il 25% di quella mondiale, ora è ridotta a meno del 10% (pare abbia detto addirittura 8%); e per tornare alla classifica dei paesi che "contano" per trovarne uno europeo bisogna andare al 10° posto dove comparirebbe la Germania.
Conclusione : l'Italia se vuole pensare di dire e contare qualcosa, deve restare nella UE ed adoperarsi a farla funzionare al meglio.
Conclusione : l'Italia se vuole pensare di dire e contare qualcosa, deve restare nella UE ed adoperarsi a farla funzionare al meglio.
...e copulare alla grande con obbligo di legge senza contraccettivi, pena vergate assortite. :o:D
 
Madò che bidone! :D

Sono andati a prendere un articolo del 7 aprile 2022 e lo hanno rielaborato! :specchio:
Causes, Prospects and Consequences

D'altronde, chi segue il re dei bidoni Gerashchenko non può aspettarsi altro... :asd:

L'articolo originale di Feng si conclude con: "Ukraine won’t join NATO after the war".
A parte che la fonte non è Gerashchenko, ma l'Economist.

E l'articolo in questione è dell'11 aprile 2024, dunque fresco di stampa.

Russia is sure to lose in Ukraine, reckons a Chinese expert on Russia

Il cinese ribadisce quella che è la sua opinione sulla guerra in corso, che poi sia un bidone lo dici tu, che sicuramente avrai ottime referenze accadamiche :asd:
 
A parte che la fonte non è Gerashchenko, ma l'Economist.
E l'articolo in questione è dell'11 aprile 2024, dunque fresco di stampa.
Russia is sure to lose in Ukraine, reckons a Chinese expert on Russia

Il cinese ribadisce quella che è la sua opinione sulla guerra in corso, che poi sia un bidone lo dici tu, che sicuramente avrai ottime referenze accadamiche :asd:
L'articolo dell'Economist si conclude così: :cool:

With Russia still attacking Ukrainian military positions, critical infrastructure and cities, and possibly willing to escalate further, the chances of a Korea-style armistice look remote. In the absence of a fundamental change in Russia’s political system and ideology, the conflict could become frozen.
 
Sul tema .... ieri sera, in un programma di "prima serata" (credo fosse su La7), è stato invitato come ospite ..... D'Alema.
Il quale ha detto di essere da poco rientrato da un viaggio in Cina dove - e sempre a suo dire - si è incontrato con degli esponenti della nomenklatura cinese di suo pari livello; alla domanda che egli ha posto ad alcuini di loro sul conflitto in Ucraina, gli hanno risposto, che a loro giudizio, la Russia ha sbagliato nel fare questa guerra di cui non se ne avvertiva affatto il bisogno.
A poi aggiunto (D'Alema), che i cinesi considerano USA e Russia, le due potenze (oramai decadenti) del secolo scorso e che per risolvere i problemi non sanno fare altro che le guerre, pur consapevoli che tanto non risolvono nulla.

La trasmissione ha poi proseguito sull'aspetto di chiedersi chi sarà/saranno le potenze emergenti, ponendo al 1° posto la Cina, al 2° l'India e solo al terzo gli USA, ma "il bello" è che ci saranno, nel futuro quasi prossimo, molte altre nazioni che da emergenti diverranno "importanti", hanno citato ad esempio Brasile, Sud Africa, e questo non solo per questioni di materie prime che posseggono o meno, ma anche per una questione demografica; infatti sempre D'Alema, diceva che alla fine della 1^ G.M. l'Europa aveva una popolazione che rappresentava il 25% di quella mondiale, ora è ridotta a meno del 10% (pare abbia detto addirittura 8%); e per tornare alla classifica dei paesi che "contano" per trovarne uno europeo bisogna andare al 10° posto dove comparirebbe la Germania.
Conclusione : l'Italia se vuole pensare di dire e contare qualcosa, deve restare nella UE ed adoperarsi a farla funzionare al meglio.
e beh ,baffino dopo aver mangiato nella scodella del partito dei lavoratori si trova a suo agio con " commercianti" che hanno un background vagamente simile al suo, un vero self made man, avrei un paio di vibram vecchi ma ancora buoni in cantina da consumare sulle sue terga.
 
non serve un cinese per capire come finirà questa guerra
 
Sul tema .... ieri sera, in un programma di "prima serata" (credo fosse su La7), è stato invitato come ospite ..... D'Alema.
Il quale ha detto di essere da poco rientrato da un viaggio in Cina dove - e sempre a suo dire - si è incontrato con degli esponenti della nomenklatura cinese di suo pari livello; alla domanda che egli ha posto ad alcuini di loro sul conflitto in Ucraina, gli hanno risposto, che a loro giudizio, la Russia ha sbagliato nel fare questa guerra di cui non se ne avvertiva affatto il bisogno.
A poi aggiunto (D'Alema), che i cinesi considerano USA e Russia, le due potenze (oramai decadenti) del secolo scorso e che per risolvere i problemi non sanno fare altro che le guerre, pur consapevoli che tanto non risolvono nulla.

La trasmissione ha poi proseguito sull'aspetto di chiedersi chi sarà/saranno le potenze emergenti, ponendo al 1° posto la Cina, al 2° l'India e solo al terzo gli USA, ma "il bello" è che ci saranno, nel futuro quasi prossimo, molte altre nazioni che da emergenti diverranno "importanti", hanno citato ad esempio Brasile, Sud Africa, e questo non solo per questioni di materie prime che posseggono o meno, ma anche per una questione demografica; infatti sempre D'Alema, diceva che alla fine della 1^ G.M. l'Europa aveva una popolazione che rappresentava il 25% di quella mondiale, ora è ridotta a meno del 10% (pare abbia detto addirittura 8%); e per tornare alla classifica dei paesi che "contano" per trovarne uno europeo bisogna andare al 10° posto dove comparirebbe la Germania.
Conclusione : l'Italia se vuole pensare di dire e contare qualcosa, deve restare nella UE ed adoperarsi a farla funzionare al meglio.
Mah ... va un pò riletta secondo i desiderata Cinesi... Ovviamente non sta bene a loro che russia ed USA usino lo strumento bellico per imporsi, dato che in questo momento sono piuttosto deboli su quel fianco e sempre ovviamente se loro lo fanno IMPONGONO situazioni de facto che a loro non potrebbero andare bene.
Inoltre: abbastanza facilmente dietro la russia circa l'invasione in Ucraina c'era la CIna con una "amicizia incrollabile" ... adesso che ha fatto disintegrare putin e le sue ambizioni da superpotenza egemone, la medesima si sfila ... infatti nelle immaginate potenze del futuro la russia NON è contemplata: questa andrebbe spiegata ai putinfans... ;) :D
Putin come detto millemila volte avrebbe dovuto attendere, democratizarsi giusto un pò.. la NATO sarebbe defunta di suo e saremmo alle viste di un colosso EuroAsiatico ma la stupidità dell'uomo ha pochi eguali...***
Inoltre: nelle previsioni future non tengono in considerazione la NATO come aggregato di proiezione di potenza (nuova versione ipotizzata e voluta dagli USA) che se da un lato per certi versi conferma le previsioni cinesi sul ruolo futuro della Cina dall'altro invece gli USA (e noi) la "usiamo" per contenere la Cina e questa ha una potenza formidabile: non c'è nulla sul pianeta in grado di competere con la NATO... La stessa citata India è alternativa alla Cina medesima per cui è a sua volta è di ostacolo alla Cina stessa...vedi le recenti alleanze con gli USA in funzione anti Cina.... Però sul problema demografico che ci investe in UE e marcatamente in Italia e sulla dimensione troppo piccola dei nostri Stati ha ragione da vendere.
Altro che 194 e favolette varie.

La UE per contare dovrebbe essere molto meno Fr+De based (che di casini vedi l'Ucraina ed il gas nonchè la Libia o la Grecia giusto per esempio ne hanno combinati a iosa) e molto più integrata il che equivale a dire che il Parlamento UE così come è stato designato andrebbe raso al suolo, e sostituito con qualcosa di più vicino ai veri bisogni reali senza stati di prima e seconda...


*** L'esempio che egli ama citare della sua infanzia è un ratto a San Pietroburgo che stretto all'angolo lo ha attaccato con tutte le sue forze..... e lui usa spesso questa immagine ove LUI è il ratto ...

Eh già: quello che ancora egli non ha capito che nella sua immaginifica metafora egli si paragona ad un ratto di fogna .. non precisamente il maestoso orso russo o una meravigliosa ed imponente tigre siberiana, oppure (almeno) l'aquila calva USA ... No: un ratto.
E questi gli sbavano dietro....

Pazzesco
 
Ultima modifica:
Sul tema .... ieri sera, in un programma di "prima serata" (credo fosse su La7), è stato invitato come ospite ..... D'Alema.
Il quale ha detto di essere da poco rientrato da un viaggio in Cina dove - e sempre a suo dire - si è incontrato con degli esponenti della nomenklatura cinese di suo pari livello; alla domanda che egli ha posto ad alcuini di loro sul conflitto in Ucraina, gli hanno risposto, che a loro giudizio, la Russia ha sbagliato nel fare questa guerra di cui non se ne avvertiva affatto il bisogno.
A poi aggiunto (D'Alema), che i cinesi considerano USA e Russia, le due potenze (oramai decadenti) del secolo scorso e che per risolvere i problemi non sanno fare altro che le guerre, pur consapevoli che tanto non risolvono nulla.

La trasmissione ha poi proseguito sull'aspetto di chiedersi chi sarà/saranno le potenze emergenti, ponendo al 1° posto la Cina, al 2° l'India e solo al terzo gli USA, ma "il bello" è che ci saranno, nel futuro quasi prossimo, molte altre nazioni che da emergenti diverranno "importanti", hanno citato ad esempio Brasile, Sud Africa, e questo non solo per questioni di materie prime che posseggono o meno, ma anche per una questione demografica; infatti sempre D'Alema, diceva che alla fine della 1^ G.M. l'Europa aveva una popolazione che rappresentava il 25% di quella mondiale, ora è ridotta a meno del 10% (pare abbia detto addirittura 8%); e per tornare alla classifica dei paesi che "contano" per trovarne uno europeo bisogna andare al 10° posto dove comparirebbe la Germania.
Conclusione : l'Italia se vuole pensare di dire e contare qualcosa, deve restare nella UE ed adoperarsi a farla funzionare al meglio.
A proposito di demografia: la Cina alla fine del secolo avrà la metà degli abitanti
 
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