Siamo al dunque, Arpe: ma cerca di non farti far le scarpe ...

Se per caso chiudono a 160 mil eu cash escluso immobile, io sarei soddisfatto OK!, sperando che Arpe non ci inchiappetti con l'immobile... non si sa mai

infatti dipende da quanto valorizzano l'immobile. Se è iscritto a 40ml. si torna agli 0,24
 
Se per caso chiudono a 160 mil eu cash escluso immobile, io sarei soddisfatto OK!, sperando che Arpe non ci inchiappetti con l'immobile... non si sa mai

Se procedono così, l'unico modo per inkiappettare è cedere l'immobile che vale X a Sator ad un prezzo di mezzo X
 
ma questi li hanno i soldi per le eventuali adesioni all'OPA obbligatoria? :mmmm:
Se procedono così, l'unico modo per inkiappettare è cedere l'immobile che vale X a Sator ad un prezzo di mezzo X

ma ripeto, non vendevano la Società perchè il fondo deve chiudere entro il primo trimestre 2022?
 
Se ricordo bene pagato circa 25 mil ma poi iscritto a bilancio per circa 40 mil per la ristrutturazione che ne è seguita. Oggi probabilmente ha un valore di mkt inferiore anche se viene definito un “trophy asset”. È la villa dei conti Visconti di Modrone che da’ il nome all’omonimo viale in pieno centro a Milano
 
ah ecco grazie, quindi si chiude il cerchio, tutto combacia con il prezzo di mercato del titolo.

C'è una cosa da considerare però, che se le cose dovessero andare a finire così il patrimonio netto della Società post operazione sarà dunque più basso di 40ml.
 
Non so come sia contabilizzato l'immobile, ma nel caso sottrai la ristrutturazione, quindi togli 15, ma 25 a costo storico ci devono stare.
 
Seguendo parecchi fondi immobiliari, non mi risulta che i trophy asset soprattutto a Milano vengano svenduti, anzi sono quelli più ricercati
 
Banca Profilo – Banor Sim in vantaggio per acquisire la quota di controllo 09/03/2021 10:16 - MKI


Banor Sim sarebbe rimasto l’unico operatore in lizza per acquisire la quota di controllo di Banca Profilo, pari al 62,4% del capitale, la cui cessione sarebbe entrata alle battute finali.

Lo si apprende da Il Sole 24 Ore, secondo cui Banor Sim avrebbe offerto circa 160 milioni per suddetta partecipazione,
anche se negli ultimi giorni si sarebbero affacciati altri
possibili compratori, anche se si tratterebbe di manifestazioni di interesse preliminari.
Nei giorni scorsi il quotidiano aveva riportato Banor Sim sarebbe tornata in corsa per la possibile acquisizione della quota di controllo della banca, dopo nei giorni precedenti Sator Private Equity, il fondo guidato da Matteo Arpe che ha in capo tale quota, avrebbe rifiutato la prima offerta arrivata lo scorso 12 febbraio da parte della stessa Sim. Un incontro tra gli esponenti del fondo e della Sim si sarebbe svolto lo scorso 1° marzo.

L’offerta avanzata da Banor Sim non comprenderebbe l’immobile di Milano dove la banca ha la sede e la partecipazioni in Tinaba detenuta da Banca Profilo, pari al 15% del capitale.
Per la partecipazione di maggioranza di Banca Profilo, oltre a quella di Banor Sim (interamente in contanti), erano arrivate anche le proposte di Banca Finint (tramite scambio azionario) e del fondo RiverRock (che pero' e' non vincolante). Queste ultime due sarebbero ormai quasi fuori dalla partita.

Lo scorso 4 giugno 2020 Sator Private Equity aveva annunciato l’avvio di un processo finalizzato alla valorizzazione della gia' citata partecipazione con l’assistenza dell’advisor finanziario Lazard.
Il quotidiano ha riportato che ieri si e' svolta l’assemblea dei sottoscrittori del fondo, che andra' in scadenza a marzo 2022 dopo una proroga, in occasione della quale Lazard avrebbe fatto il punto della situazione sullo stato delle trattative.
Intorno alle 10:00 a Piazza Affari il titolo cede lo 0,4% a 0,24 euro, mentre l’indice di settore segna un calo dello 0,2 per cento.

Continuano a descrivere male l'operazione, riconducono sempre i 160 milioni al 62,4%...
 
Continuano a descrivere male l'operazione, riconducono sempre i 160 milioni al 62,4%...

facendo un pò di semplici calcoli, se i 160 si riferiscono solo alla quota del fondo allora il prezzo dell'OPA obbligatoria dovrà essere per forza 0,378 altrimenti 0,235

indipendentemente dalla sistemazione dell'immobile....:rolleyes:
 
Ultima modifica:
Comunque vada a finire la valutazione della quota del 62,5%, per noi piccoli azionisti, c’è da capire se l'acquirente è ancora interessato alla quotazione in borsa. Il prezzo dell’OPA obbligatoria sul resto delle azioni passerà da lì. Inoltre c’è da capire se la qualità dell’azionista è tale per cui al rilevamento della quota di maggioranza si viene a creare una nuova banca con un nuovo progetto industriale più interessante dell’attuale. Immagino che Arpe e il suo management dovranno farsi da parte e i nuovi proprietari potrebbero riscuotere maggiore fiducia circa le capacità di far crescere la banca. Tutto da verificare naturalmente quando sapremo chi è il compratore. Se fosse Banor SIM immagino che integrerebbero i loro asset con quelli della banca, quindi il risultato sarebbe quello di veder raddoppiate le masse in gestione e quindi in prospettiva una maggiore redditività aziendale. Ripercussioni sul prezzo dell’azione quindi non sono da escludere nel prossimo futuro.
 
facendo un pò di semplici calcoli, se i 160 si riferiscono solo alla quota del fondo allora il prezzo dell'OPA obbligatoria dovrà essere per forza 0,256 altrimenti 0,235

indipendentemente dalla sistemazione dell'immobile....:rolleyes:

677.997.856 azioni emesse
il 62,4% del fondo è 423.070.662
160.000.000/423.070.662=0,3781
Perché dici 0,256?
Se invece è 160.000.000/677.997.856=0,2359
 
Comunque vada a finire la valutazione della quota del 62,5%, per noi piccoli azionisti, c’è da capire se l'acquirente è ancora interessato alla quotazione in borsa. Il prezzo dell’OPA obbligatoria sul resto delle azioni passerà da lì. Inoltre c’è da capire se la qualità dell’azionista è tale per cui al rilevamento della quota di maggioranza si viene a creare una nuova banca con un nuovo progetto industriale più interessante dell’attuale. Immagino che Arpe e il suo management dovranno farsi da parte e i nuovi proprietari potrebbero riscuotere maggiore fiducia circa le capacità di far crescere la banca. Tutto da verificare naturalmente quando sapremo chi è il compratore. Se fosse Banor SIM immagino che integrerebbero i loro asset con quelli della banca, quindi il risultato sarebbe quello di veder raddoppiate le masse in gestione e quindi in prospettiva una maggiore redditività aziendale. Ripercussioni sul prezzo dell’azione quindi non sono da escludere nel prossimo futuro.

Il prezzo dell'OPA obbligatoria è sempre uguale a quello della quota di controllo, no? quindi il rischio per loro è che a 0,378 potrebbero raccogliere un sacco di adesioni, mentre a 0,235 cioè sotto il prezzo di mercato (come di solito avviene in questi casi) ne raccoglierebbero molte meno.
Da quello che ho letto non mi sembra abbiano una solidità finanziaria tale da sopportare un'OPA obbligatoria trasformata in totalitaria. Ma forse mi sbaglio.
 
677.997.856 azioni emesse
il 62,4% del fondo è 423.070.662
160.000.000/423.070.662=0,3781
Perché dici 0,256?
Se invece è 160.000.000/677.997.856=0,2359

Hai ragione ho sbagliato: 0,378 stavo facendo due cose nello stesso momento. Vado a correggere.

beh, ancora di più 0,378 è obbiettivamente irrealistico...a quel punto servirebbero più di 256ml. e niente immobile...
 
Ultima modifica:
mi sa che è MKI ad aver sbagliato e non il sole:

B.Profilo: summit sottoscrittori Sator, in pole resta Banor (Sole) 09/03/2021 09:55 - MF-DJ

ROMA (MF-DJ)--La cessione di Banca Profilo entra in una fase finale. Ieri, scrive Il Sole 24 ore, si e'' tenuto l''investor meeting con i quotisti e sottoscrittori di Sator Private Equity Fund, fondo che e'' in proroga (fino a marzo 2022) dopo essere scaduto nel 2020. I grandi sottoscrittori del veicolo si attendono infatti di monetizzare l''investimento effettuato. Nell''appuntamento sarebbe stato fatto un bilancio degli investimenti del fondo lanciato da Matteo Arpe: in particolare, con un focus su quelli in Aedes e in Banca Profilo, due delle cinque partecipazioni in portafoglio che comprendono anche la banca fintech Tinaba, la casa di moda L''Autre Chose ed ePrice. Proprio la cessione della quota di Banca Profilo (il 62,4%) e'' il tema piu'' caldo del momento, anche perche'' rappresenta l''asset di maggior valore del fondo stesso. Nell''investor meeting con i sottoscrittori del fondo i banchieri di Lazard, che sono advisor di Sator sull''operazione, avrebbero dato conto della situazione delle trattative. I riflettori sono cosi'' puntati sulle negoziazioni con Banor Sim: quest''ultima ha fatto un''offerta che e'' stata rifiutata da Arpe e da Sator nel mese di febbraio, ma le trattative con Banor restano vive in attesa di sapere se tra le parti verra'' raggiunto un imminente equilibrio per un''intesa. Lo scorso primo marzo ci sarebbe cosi'' stato un incontro fra gli esponenti di Sator e quelli di Banor. L''offerta di quest''ultima sembra ormai l''unica in lizza. inoltre totalmente cash, come richiesto dai quotisti del fondo Sator. Le altre proposte arrivate nel mese scorso, quella di Finint (studiata carta contro carta, cioe'' con scambio azionario) e quella del private equity RiverRock, sarebbero ormai quasi fuori gioco. Pero'', come sarebbe sempre emerso ieri nel meeting con gli investitori, negli ultimi giorni si sarebbero affacciati altri possibili e nuovi compratori, oltre a Banor, della quota di controllo di Banca Profilo. Queste ultime manifestazioni d''interesse sarebbero, comunque, preliminari e in ogni caso, al momento, le negoziazioni da portare a una conclusione (positiva o negativa) restano quelle con Banor Sim, che avrebbe messo sul piatto circa 160 milioni di euro. In quest''ultima offerta non sarebbero compresi due asset di Banca Profilo, che verrebbero dunque separati in una possibile transazione: cioe'' l''immobile della sede di via Cerva a Milano e la partecipazione azionaria (il 15%) in Banca Tinaba. In particolare, Banor non sarebbe interessata a quest''ultimo asset, per il quale invece Arpe ha una super-valutazione. Nel piano industriale 2020-2023 di Banca Profilo si prevede per il private & investment banking ricavi a 35 milioni di euro e cost income al 65% tramite nuovo product mix e piu'' marginalita'' da prodotti distintivi; per la finanza ricavi a 30 milioni di euro e cost income al 40% tramite strategie a bassa volatilita'' e basso assorbimento di capitale; per la digital bank ricavi a 6 milioni di euro e 370mila clienti consumer tramite il trasferimento dei servizi private alla clientela digitale; per il digital trasformation program un cost-income consolidato al 76% tramite investimenti in robotica e digitalizzazione front to back.
vs
 
Per come la vedo io l'importo è 160mln + l'immobile (25 circa) + tinaba (0)
 
Continuano a descrivere male l'operazione, riconducono sempre i 160 milioni al 62,4%...

In teoria i 160 milioni si riferirebbero correttamente alla partecipazione di Sator, quindi al 62,4%. Chi offre a Sator, offre per quello che hanno loro e non per il tutto.
Il problema è che, se così fosse, come dicevo, il titolo doveva schizzare. Quindi l'errore sta nell'indicare probabilmente la cifra teoricamente riferita al tutto che hanno calcolato loro rapportando il 62,4% al totale.
D'altronde a Bonor interessa la partecipazione di controllo di Sator, se potessero al mercato non offrirebbero un bel cazz ...
Bisognerebbe leggere la lettera di offerta fatta a Sator, quella è certamente chiara
 
In teoria i 160 milioni si riferirebbero correttamente alla partecipazione di Sator, quindi al 62,4%. Chi offre a Sator, offre per quello che hanno loro e non per il tutto.
Il problema è che, se così fosse, come dicevo, il titolo doveva schizzare. Quindi l'errore sta nell'indicare probabilmente la cifra teoricamente riferita al tutto che hanno calcolato loro rapportando il 62,4% al totale.
D'altronde a Bonor interessa la partecipazione di controllo di Sator, se potessero al mercato non offrirebbero un bel cazz ...
Bisognerebbe leggere la lettera di offerta fatta a Sator, quella è certamente chiara

leggi bene sopra la notizia così come è stata riportata da MF, i 160ml. si riferiscono alla valutazione della Banca nel suo complesso ad eccezione dell'immobile e dalla partecipazione tinaba, così le cose avrebbero più senso anche il prezzo di mercato del titolo.
 
leggi bene sopra la notizia così come è stata riportata da MF, i 160ml. si riferiscono alla valutazione della Banca nel suo complesso ad eccezione dell'immobile e dalla partecipazione tinaba, così le cose avrebbero più senso anche il prezzo di mercato del titolo.

Assolutamente si e così lo spiegavo, altrimenti il titolo doveva schizzare. Ma, a mio avviso, il giornale avrebbe dovuto scrivere più correttamente che Banor offre X a Sator per la sua quota, da cui, di conseguenza, dover lanciare un'OPA sul restante 37,6% con un esborso teorico totale di Y (160 milioni) ...
E poi, tutte le precisazioni fatte dopo sull'immobile, Tinaba che non vogliono
 
Scusate, ma poichè Profilo ha messo in totale 20 mln in Tinaba, perchè mai qualcuno qui dice che Tinaba vale zero, mentre nell'articolo del Sole "Arpe dice che vuole una super valutazione" ?! Non credo che Arpe regali una partecipazione nel fintech :confused:
 
Indietro