Quindi secondo voi acquistare un immobile oggi con sismabonus (sconto in fattura per immobile ricostruito a seguito di demolizione) per l'acquirente implica accettare il rischio che l'AdE revochi il bonus?
Grazie.
Buona giornata.
Andrea
Provo ad abbozzare un ragionamento, non avendo certo il sottoscritto delle risposte definitive o attendibili alla tua domanda con un grado di certezza elevato.
Ritornando all'esempio sopra citato
Mettiamo che il valore commerciale degli appartamenti sia 130.000, lo sconto su ogni appartamento sarebbe di 81.600 EURO ma l'impresa mica lo gira tutto... diciamo che fa uno sconto 40 all'acquirente... quindi 130.000 *.06 = 78.000 e questo e' quello che deve pagare... quindi l'impresa riceve 78k + 81.600 di credito = 159.6k
Cede il credito e lo fa attualizzare all'80% e quindi incassa effettivamente 143k anziche 130. Quindi un 10% in piu di profitto.
...
L'acquirente paga 78.000 con lo sconto in fattura.
Ipotizziamo invece che l'impresa si trovi in estrema difficolta' per l'accorciamento dei tempi voluto dall'AdE ed entro questi nuovi termini stretti non riesca a completare il progetto edilizio con la vendita e fatturazione entro il nuovo termine del 31.12.2021 di tutti gli appartamenti o villette a schiera che ha costruito grazie all'incentivo statale.
A quel punto si hanno le seguenti alternative:
A) l'impresa vende gli appartamenti residui a prestanome, teste di legno, amici, parenti, amanti, etc. (ipotesi che avevo formulato io stesso)
Ergo: l'acquirente e' garantito al 100%
B) l'impresa non riesce a venderli entro il 31.12.2021
Nel caso B) anch'io ho il tuo dubbio, ovvero il timore che lo sconto decada e quindi l'acquirente si trovi esposto al rischio da parte dell'ADE di ricevere una cartella esattoriale in cui lo si invita ad INTEGRARE lo sconto di 81.600 indebitamente ricevuto, perche' - ad esempio - l'impresa ha venduto solo 1 o qualcuno dei 50 appartamenti nuovi costruiti di cui si faceva menzione nel caso esposto.
Dalla risposta di Er Cash, senz'altro piu' competente del sottoscritto in materia di conoscenza di norme attinenti all'edilizia e al fisco, parrebbe che non sia questo lo scenario atteso, dato che lo sconto ricevuto potrebbe essere considerato
DEFINITIVO
La restrizioni sui tempi e' significativa nel momento in cui si dice che fa fede non la fine lavori ma la vendita entro il 31/12
questo e' un ulteriore elemento di rischio fortissimo per le imprese (in alcuni casi immagino possa essere ben piu di un rischio) ma non per gli acquirenti.
In tale ipotesi, suppongo che l'AdE potrebbe mandare la cartella esattoriale di 81.600 Euro + sovratasse + interessi all'impresa costruttrice.
Peraltro ritengo abbastanza improbabile che gli appartamenti dopo il 31.12.2021 si pagheranno 130.000, mentre prima di tale data si sarebbero pagati 78.000.
A mio modesto modo di vedere, l'agevolazione Sismabonus acquisti vale o per nessuno o per tutti gli appartamenti o ville a schiera costruiti. Non puo' valere per alcuni si e per altri no come potrebbe benissimo valere nel caso di una "nuova edificazione", per il motivo evidente che si tratta di una "ristrutturazione" di beni gia' precedentemente esistenti e che quindi tutti i nuovi beni godono unitariamente degli stessi benefici fiscali.