Come funziona il Bail In
Quando si avvia la procedura di
bail in bancario alcuni privati vengono coinvolti per sanare in parte o del tutto l’insolvenza della banca. Questo provvedimento non interessa tutti i soggetti allo stesso modo, ma segue uno schema e delle regole precise.
La
gerarchia del bail in, infatti, stabilisce che siano i possessori degli strumenti finanziari più rischiosi a partecipare per primi, seguiti a cascata dagli altri creditori se ciò fosse necessario (non tutti però).
Vengono chiamati in causa nel seguente ordine:
- i proprietari, cioè gli azionisti della banca;
- i creditori, cioè i possessori di obbligazioni subordinate, ordinarie non garantite e senza garanzia;
- i correntisti (famiglie e imprese) con depositi oltre i 100.000 euro;
- il Fondo di garanzia dei depositi.
A seconda dei casi l’effetto del bail in può prevedere la riduzione del valore delle azioni fino al loro azzeramento. Chi possiede dei crediti nei confronti della banca, invece, può vederli svalutati o convertiti in titoli azionari.
Creditori | Effetti del Bail in |
Azionisti | Riduzione del valore delle loro azioni |
Obbligazionisti | Riduzione del valore del credito o conversione in azioni |
Correntisti con depositi di importo > 100.000€ | Conversione in azioni o prelievo forzoso sul conto corrente |
Fondo di garanzia dei depositi | Prelievo dal fondo |
Bisogna stare SEMPRE dentro i 100.000 euro proprio per questi motivi.