SNAM: l'altro superbot n.4

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
@snam è innovazione ( prima al Mondo per esperimento mix metano e h2green), è decarbonizzazione( netco2 come target di emdio), è diversificazione (metano,biometano, h2green,efficienza energetica,reforestazione).@snam è leader europea come pipelines, ha 20% del Tap, ha deals con Aziende mondiali come SHELL ENI TENARIS MUBADALA FFSS A2A HERA EDISON. @SNAM PER SOMMA DELLE PARTI VARREBBE 14EURO.
 
via al Metanodotto Sulmona Foligno,OPERA NECESSARIA E URGENTE COME DELIBERATO 5/10/2022 DA GOVERNO E REGIONE ABRUZZO.!! finalmente dopo anni di inutili proteste, di nimby, ( gli stessi che in Puglia nn volevano il tap..)parte un opera strategica che permette sia al gas e un domani all idrogeno verde di fluire dal Sud al Nord italia attraverso la rotta adriatica. I tubi di SNAM saranno messi in opera con tutti i crismi della sicurezza, d altronde Snam è da sempre la n 1 in Europa, e punta ad esserlo anche in tema green con biocarburanti e h2green.
 
09 NOVEMBER Snam B.O.A.
Interim Financial Report as of 30 September 2022
Resolution on the advance on the 2022 dividend.
(CONTI AL 30/9 E DELIBERA ACCONTO DIVIDENDO EROGATO 25/1/2023)
 
EMERGENZA GAS: LE PRIORITÀ DEL GOVERNO, GERMANIA DICE NO A DEBITO COMUNE

L'Europa è ancora divisa sul piano per gestire l'emergenza energetica e soprattutto sulla possibilità di far ricorso al bilancio europeo per gestire questa nuova emergenza come fatto con la pandemia, mentre in Italia il governo Meloni appena insediatosi sta mettendo a punto le sue priorità, che fanno perno sulla gestione nazionale dell'emergenza.

La Germania torna a dire no all'emissione di debito comune per finanziare la nuova emergenza energetica ed anche all'ipotesi di rientro de debito da negoziare bilateralmente. Lo ha detto il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner, in un'intervista rilanciata dal Financial Times, affermando che il vantaggio finanziario che Bruxelles e molti stati speravano di ottenere dal debito comune europeo "non esiste più".

Frattanto, in Italia il nuovo governo Meloni è alle prese con la complicatissima gestione della crisi energetica, con un piano contingente per ammortizzare il peso delle bollette ed un piano di più lungo periodo per garantire all'Italia l'indipendenza energetica.

Il nuovo Ministro della transizione ecologica Gilberto Pichetto ha confermato che si muoverà su solco tracciato dal governo Draghi affiancato dal predecessore Roberto Cingolani nella veste di consulente.

La Premier nel discorso di insediamento ha chiarito i punti principali del suo programma di breve e lungo termine che prevede: proseguire la battaglia in UE per il tetto al prezzo del gas; ottenere il disaccoppiamento fra il prezzo dell'elettricità e del metano; offrire nuovi aiuti a famiglie ed imprese contro il caro bollette, reperendo fondi nelle pieghe del bilancio e dagli extraprofitti delle società energetiche; aumentare il gas prodotto in Italia che ammonta oggi a 3 miliardi di metri cubi contro i 17 miliardi estratti nel 2000; accrescere il ricorso alle rinnovabili compresa la produzione nazionale di componentistica (pannelli solari); valutare il nucleare di nuova generazione.

(TELEBORSA) 31-10-2022 09:24
 
Snam: stoccaggi superano il 95% di riempimento, Stogit attiva nuovo servizio di iniezione in ‘contro-flusso’

di Titta Ferraro
02/11/2022 09:31

(Finanza online) Snam ha reso noto che, al termine della campagna di iniezione conclusa lo scorso 31 ottobre, il livello di riempimento degli stoccaggi della Stogit (società controllata al 100% da Snam) ha raggiunto una percentuale del 95,2%, per un totale di 11,2 miliardi di metri cubi di gas naturale, ai quali si sommano i 4,5 miliardi di metri cubi di stoccaggio strategico. Il sistema energetico nazionale potrà, inoltre, disporre di ulteriori 1,1 miliardi di metri cubi accumulati negli stoccaggi degli altri operatori.

“Il risultato conseguito è essenziale per il prossimo inverno e certamente non era ipotizzabile anche solo lo scorso luglio, quando il traguardo fissato al 90% sembrava di per sé molto sfidante” ha commentato Stefano Venier, amministratore delegato di Snam. “Questo risultato è stato possibile grazie a una azione “di sistema” che ha visto coinvolti attivamente sia le diverse componenti del governo e di Arera, sia i principali operatori, oltre a Snam. Su questo fronte, da oggi, l’azione è già volta a ottimizzare l’erogazione invernale e a costruire, anche con le FSRU, le condizioni per la campagna della prossima estate quando sarà necessario anche sostituire i circa 2 miliardi di metri cubi di provenienza russa stoccati quest’anno”.

L’erogazione di gas dagli stoccaggi avverrà, nei prossimi mesi, secondo le indicazioni che a breve saranno emanate dal Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica sulla base di meccanismi trasparenti di asta.

A partire dal 1° novembre, inoltre, Stogit ha attivato un nuovo servizio di iniezione in “contro-flusso” per consentire agli operatori di conferire nei giacimenti gestiti dall’azienda il gas disponibile anche nei mesi di novembre e dicembre, durante la campagna di erogazione. Tale gas potrà quindi essere erogato al sistema nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2023. Grazie a questo strumento, istituito per la prima volta in assoluto, sarà possibile preservare alcuni quantitativi di gas nei giacimenti per il periodo invernale di picco della domanda, garantendo una maggiore prestazione di punta in erogazione nelle giornate più fredde.

Tra aprile e ottobre, nell’ambito della campagna di iniezione, Snam ha contribuito al riempimento dei siti per 1,3 miliardi di metri cubi, a cui si sono aggiunti 740 milioni di metri cubi che saranno destinati ai consumi per i servizi di trasporto e stoccaggio, mentre GSE ne ha iniettati 1,6 miliardi, anche grazie alle risorse finanziarie messe a disposizione da Arera e dal Ministero dell’Economia.

Il superamento del 95% di riempimento rappresenta un incremento del 5% sulla media degli stoccaggi europei negli ultimi 5 anni. Gli stoccaggi potranno così far fronte a circa il 25%-30% della domanda giornaliera del mese di gennaio.
 
Gas: Venier (Snam); prossimo inverno piu' complesso, Piombino fa differenza

ROMA (MF-DJ)--Il prossimo inverno, dal punto di vista degli stoccaggi, si preannuncia "un po' piu' complesso" e la nave rigassificatrice a "Piombino fara' la differenza". Lo ha detto l'ad di Snam, Stefano Venier, a Sky Tg24, facendo presente che che "il flusso arrivato dalla Russia in questi 6 mesi rappresenta il 10%, ma esiste. Se l'anno prossimo non sara' cosi', e' ovvio che partiamo in rincorsa". Percio, secondo il manager, "e' essenziale poter disporre della nave rigassificatrice a Piombino, proprio per riempire gli stoccaggi come fatto quest'anno". L'obiettivo, ha spiegato, e' "completare tutti i lavori e test per aprile e cominciare ad attivare i flussi da maggio". "Se l'anno prossimo non avremo il gas russo dovremo sopperire con altra fonte", ha messo in chiaro Venier, "avremo piu' disponibilita' dall'Algeria e questo dovrebbe consentirci di guardare all'inverno con un po' di serenita', ma con un equilibrio molto fragile e delicato". gug guglielmo.valia@mfdowjones.it (fine) MF-DJ NEWS

02/11/2022 10:55
 
Certo che a quest'ora vedere Snam a -4,99% non promette nulla di buono per la giornata.
 
Gas: governo pronto a sbloccare trivelle in Adriatico (stampa)

ROMA (MF-DJ)--Il governo e' pronto a sbloccare le trivelle in Adriatico. Al provvedimento, riporta il "Messaggero", si e' lavorato fino a tarda sera con l'obiettivo di portare il testo gia' nel Consiglio dei ministri di oggi. Ma l'intenzione e' di arrivare con un provvedimento tecnicamente solido e inattaccabile. Anche perche' il decreto potrebbe andare ben oltre quanto gia' annunciato dall'ex ministro Roberto Cingolani. Gilberto Pichetto sarebbe pronto a far ripartire le concessioni, autorizzando nuove trivellazioni tra le 9 e le 12 miglia in Adriatico. A queste si aggiungerebbe una deroga al Pitesai, per consentire la coltivazione per la durata di vita del giacimento, delle concessioni poste nel tratto di mare compreso tra il 45mo parallelo e il parallelo passante per la foce del ramo di Goro del fiume Po, a una distanza dalla costa superiore a 9 miglia e con un potenziale di gas superiore a 150 milioni di metri cubi. Un'operazione che rimetterebbe in gioco complessivamente riserve per 30 miliardi di metri cubi di gas. L'obiettivo e' destinare una buona fetta della produzione nazionale alle imprese in difficolta' a prezzi calmierati. E nel testo del decreto Gas Release lasciato da Cingolani a Pichetto, pronto per essere varato, si parlava di una dote da 6 miliardi di metri cubi da offrire a sconto (a fronte dei 3,3 miliardi prodotti nel del 2021). A fronte del gas ceduto, scrive il "Sole 24 Ore", gli operatori otterrebbero concessioni decennali per esplorazioni nel Sud e nel medio Adriatico. A regime, poi, la produzione dovrebbe raddoppiare fino a 5-6 miliardi di metri cubi annui con i quantitativi da assegnare gestiti attraverso aste del Gse. Un cenno al provvedimento in gestazione e' fatto anche da "Stampa" e "Corriere della Sera". gug (fine) MF-DJ NEWS

04/11/2022 08:33
 
Snam ,la creatura di ENRICO MATTEI, GRANDE ITALIANO,enorme occasione di acquisto..Differenza fra Valore Reale Intrinseco di un'azienda quotata e suo prezzo di mercato. Il Valore dipende dal Business e dai flussi di cassa e prospettive e Management, il prezzo è lo scambio di n azioni sul mercato. Se il numero di azioni emesse è molto ma molto piu alto del n azioni scambiate, vuol dire che il Valore reale Intrinseco è disallineato al Prezzo di mercato in termini di ASPETTATIVE. In Snam su 3 miliardi e 300 e passa milioni di azioni il prezzo è determinato da 6 o 7 milioni di azioni.,Inoltre Snam ha un PE RATIO di 10.00esatto ( sui siti oggi 5 nov) mentre la concorrente belga FLUXYS ha 24.8 come PE RATIO. DA CIO SE NE DEDUCE CHE SNAM e' ampiamente sottovalutata . COSA CI ASPETTIAMO IL 9 NOVEMBRE DAI CONTI? A) conferma del dividendo con acconto corposo al 25/1/2023 + grandi risultati di RENOVIT + inizio ricavi SNAM4ENVIRONMENT che è la Business unit in tema BIOMETANO, e ampia spiegazione del business H2GREEN con la GIGAFACTORY CON DE NORA E CON VARIE INIZIATIVE + STATO AVANZAMENTO LAVORI NUOVA SEDE STUPENDA ED ECOCOMPATIBILE A MILANO. Oltre a news su gasdotti e STOGIT. E un avvio del buy back che ENI STA FACENDO E NOI ABBIAMO GIA DELIBERATO. VALORE DI SNAM?? Per NOI 14EURO E NON 4.64 COME DICE ORA IL MKT PER I MOTIVI SOVRAESPOSTI. Ma gia un attacco ai 6 euro non sarebbe male per fine 2022. NON CI SONO SERI E VALIDI MOTIVI CHE SNAM GIA OGGI NON SIA A 6 EURO , IN TEMA DI EBITDA, DI RAB, DI DISALLINEAMENTO CON CONCORRENTI ECC. www.snam.it
 
Snam ,la creatura di ENRICO MATTEI, GRANDE ITALIANO,enorme occasione di acquisto..Differenza fra Valore Reale Intrinseco di un'azienda quotata e suo prezzo di mercato. Il Valore dipende dal Business e dai flussi di cassa e prospettive e Management, il prezzo è lo scambio di n azioni sul mercato. Se il numero di azioni emesse è molto ma molto piu alto del n azioni scambiate, vuol dire che il Valore reale Intrinseco è disallineato al Prezzo di mercato in termini di ASPETTATIVE. In Snam su 3 miliardi e 300 e passa milioni di azioni il prezzo è determinato da 6 o 7 milioni di azioni.,Inoltre Snam ha un PE RATIO di 10.00esatto ( sui siti oggi 5 nov) mentre la concorrente belga FLUXYS ha 24.8 come PE RATIO. DA CIO SE NE DEDUCE CHE SNAM e' ampiamente sottovalutata . COSA CI ASPETTIAMO IL 9 NOVEMBRE DAI CONTI? A) conferma del dividendo con acconto corposo al 25/1/2023 + grandi risultati di RENOVIT + inizio ricavi SNAM4ENVIRONMENT che è la Business unit in tema BIOMETANO, e ampia spiegazione del business H2GREEN con la GIGAFACTORY CON DE NORA E CON VARIE INIZIATIVE + STATO AVANZAMENTO LAVORI NUOVA SEDE STUPENDA ED ECOCOMPATIBILE A MILANO. Oltre a news su gasdotti e STOGIT. E un avvio del buy back che ENI STA FACENDO E NOI ABBIAMO GIA DELIBERATO. VALORE DI SNAM?? Per NOI 14EURO E NON 4.64 COME DICE ORA IL MKT PER I MOTIVI SOVRAESPOSTI. Ma gia un attacco ai 6 euro non sarebbe male per fine 2022. NON CI SONO SERI E VALIDI MOTIVI CHE SNAM GIA OGGI NON SIA A 6 EURO , IN TEMA DI EBITDA, DI RAB, DI DISALLINEAMENTO CON CONCORRENTI ECC. www.snam.it
@snam PE RATIO is 10.00, @FluxysGroup PE RATIO 24.8,so strongbuy @snam next board nov.9,dividend,business units as h2green (with #denora Gigafactrory and @itmPowerPlc ,biomethane,energy eff.natgas storag #STOGIT (100%SNAM). tgt?14eur(PE Ratio) stock price / EPS
 
Snam: c'e' la firma per rigassificatore di Ravenna

MILANO (MF-DJ)--Oggi e' stato firmato dal presidente della Regione Emilia-Romagna e commissario straordinario di Governo, Stefano Bonaccini, il decreto autorizzativo per il rigassificatore da avviare al largo di Ravenna. Alla conferenza stampa di presentazione tenutasi nella sede della Regione Emilia-Romagna, a Bologna, hanno partecipato l'assessore regionale allo Sviluppo Economico e Lavoro, Vincenzo Colla, il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale, e l'amministratore delegato di Snam, Stefano Venier. L'impianto al largo della costa ravennate dovrebbe garantire, secondo le stime, un flusso annuo di almeno 5 miliardi di metri cubi di gas naturale, equivalente a circa un sesto della quantita' importata oggi dalla Russia. La firma del provvedimento rientra nei 120 giorni di tempo assegnati dal governo per la conclusione del procedimento. Terminato l'iter autorizzativo, tocchera' a Snam procedere all'affidamento dei lavori per la realizzazione dell'opera che, ha osservato l'assessore regionale allo Sviluppo Economico e Lavoro dell'Emilia-Romagna, Vincenzo Colla, prevede un "investimento di circa un miliardo" e dovrebbe essere concluso in "un tempo massimo" fissato a "settembre 2024". MF-DJ NEWS

07/11/2022 18:16
 
SNAM: A GENNAIO IL NUOVO PIANO, FOCUS SU ITALIA E BUSINESS REGOLATO

Per rafforzare la flessibilita' energetica del Paese (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)

- Milano, 07 nov - Un aumento degli investimenti sull'Italia, a partire da rigassificatori e nuove infrastrutture di trasporto. Un focus sulla crescita organica e sul business regolato. Un'attenta analisi, senza preconcetti, delle attivita' 'ancillari' - sviluppate durante la passate gestione - finalizzata a identificare le possibili linee di consolidamento oppure le opzioni per un eventuale disimpegno. Infine, una riflessione su alcune partecipazioni di minoranza, a partire dal 25% detenuto in De Nora dopo l'Ipo e su cui scadra' il lock up a fine anno.
Il prossimo 19 gennaio, Snam presentera' il primo piano industriale dell'era di Stefano Venier, nominato Ceo la scorsa primavera dopo due mandati di Marco Alvera', e - come ricostruito da Radiocor - le attese sono per una progettualita' che riflettera' il cambio di rotta osservato negli ultimi mesi. Una correzione legata, del resto, anche alla drammatica evoluzione dello scenario energetico europeo e globale con Snam chiamata a gestire, in un brevissimo lasso di tempo, l'acquisto di due rigassificatori, una tabella di marcia forzata sul riempiemento degli stoccaggi (portati oltre il 95%, oltre il target) e il supporto alle aziende energivore rimaste a secco di gas.
Il quadro emergenziale potrebbe riproporsi anche nel 2023 e, dunque, rendera' ancor piu' necessaria una presenza forte della societa' sul mercato regolato italiano. Tra i principali obiettivi c'e' il rafforzamento della dorsale adriatica: lo rende necessario il potenziale raddoppio della capacita' del Tap, il gasdotto che porta la firma dell'ex Ceo Alvera' e trasporta il gas azero verso il Vecchio Continente, da 10 a 20 miliardi di metri cubi. Di qui l'intenzione della societa', come anticipato a inizio settembre dal Sole 24 Ore, di investire 2 miliardi per anticipare il progetto dal 2030 al 2028, costruendo in particolare tre metanodotti per circa 430 chilometri lungo la direttrice sud-nord e il nuovo impianto di compressione di Sulmona. Poi, ovviamente, ci sono i due rigassificatori, per complessivi 750 milioni di dollari circa che doteranno l'Italia di importante flessibilita' sugli stoccaggi.
Che
(RADIOCOR) 07-11-22 19:38:17
 
Snam: atteso Piano industriale. Possibile cessione di parte della quota di De Nora

di Alessandra Caparello
8 Novembre 2022 12:51

(Finanza.com) Il Piano industriale di Snam, che sarà pubblicato a gennaio, si focalizzerà sugli investimenti in Italia, in particolare con i 2 nuovi LNG che entreranno in funzione nel 2023 e 2024. A rivelarlo Il Sole 24 Ore secondo cui saranno effettuate delle considerazioni su parte delle associates della società, fra le quali il 25% di De Nora il cui lock-up scade a fine anno.

Le attese sono di una rimodulazione degli investimenti focalizzati in Italia e sarebbero stati chiusi alcuni uffici internazionali. Fra i principali progetti ci sarebbe il rafforzamento della dorsale adriatica per circa 2 miliardi entro il 2028 in vista del raddoppio della capacità di import del TAP (a 20 bcm). Per le attività non regolate, il Sole sottolinea che nessuna di questi business è core e quindi potrebbe cedersi al giusto prezzo. Sarà ceduta Renovit, la piattaforma di efficienza energetica creata ad inizio 2021 con CDP, prima sarà però rafforzato il suo business (probabile una IPO). Il Sole sottolinea che anche la quota di De Nora potrebbe essere ceduta in parte. Anche le quota nell’Interconnector ed in Adnoc potrebbero essere messe sul mercato.

La rifocalizzazione di Snam sul core-business è già emersa nei mesi scorsi sottolinea Equita secondo cui sarà interessante valutare quale accelerazione degli investimenti è attesa nei prossimi anni, come avverrà l’asset rotation e la conferma dell’attuale diviend poicy, che si attendono, perché nell’attuale scenario assicura un buon supporto al titolo. Al momento a Piazza Affari Snam segna a +1,32% a 4,62 euro.
 
Rammento che oggi si riunisce il CDA per l'esame dei dati del trimestre e dei primi 9 mesi dell'anno. La diffusione domattina prima dell'apertura dei mercati
 
c'è un acconto a gennaio 23 come l'anno scorso.....e ce lo devono dire quelli del CDA domani....e di che entità

grazie fin d'ora a chi ha pazienza x rispondere ......in internet non ho trovato ......denkiu
 
c'è un acconto a gennaio 23 come l'anno scorso.....e ce lo devono dire quelli del CDA domani....e di che entità

grazie fin d'ora a chi ha pazienza x rispondere ......in internet non ho trovato ......denkiu

Sì, ormai è quella la regola per la remunerazione degli azionisti (gennaio e giugno) e oggi il cda stabilisce anche l'ammontare dell'acconto di gennaio che documenteranno nel comunicato di domattina.
 
Alleggerito, venduti 2000 pezzi a 4,72€.
Attendo possibilità di riacquisto per megliorare il mio PMC.
 
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