lupo della steppa
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E' tutto sostenibile. Così hanno detto ed io ci credo.non si sono già indebitati abbastanza?
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La settimana è stata all’insegna degli acquisti per i principali listini internazionali. Gli indici americani S&P 500, Nasdaq e Dow Jones hanno aggiornato i massimi storici dopo i dati americani sui prezzi al consumo di mercoledì, che hanno evidenziato una discesa in linea con le aspettative, con l’inflazione headline al 3,4% e l’indice al 3,6% annuo, allentando i timori per un’inflazione persistente. Anche le vendite al dettaglio Usa sono rimaste invariate su base mensile, suggerendo un raffreddamento dei consumi che hanno fin qui sostenuto i prezzi. Questi dati, dunque, rafforzano complessivamente le possibilità di un taglio dei tassi a settembre da parte della Fed (le scommesse del mercato sono ora per due tagli nel 2024). Per continuare a leggere visita il link
Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.
Per continuare a leggere visita questo LINKE' tutto sostenibile. Così hanno detto ed io ci credo.non si sono già indebitati abbastanza?
Ci mancherebbe dicessero che non è sostenibile.E' tutto sostenibile. Così hanno detto ed io ci credo.
la cosa confortante è che i bancari iniziano a stornare dopo aver per 2 mesi attuato una distribuzione, logico pensarlo visto il calo tassi Bce alle soglie dell estate, e è logico pensare a una sana rotazione settoriale di fondi per asset strategici proprio su Utilities. E fra esse SNAM che ha p/e bassissimo.Buongiorno.
Concordo ed è il motivo per cui ho postato la notizia. Intanto:
Fallimenti: aumentano per terzo anno di fila, prima volta da 2006
Oggi 10:45 - RSF
NEUCHÂTEL (awp/ats) - Sono 15'447 le procedure di fallimento aperte nel 2023 nei confronti di aziende o di persone. Rispetto al 2022 si registra una crescita del 2,9%, inferiore a quella dei due anni precedenti (+9,1% nel 2021 e +6,6% nel 2022): ma è la prima volta dall'inizio della serie dal 2006 che la progressione avviene su tre anni consecutivi, emerge dalle tabelle pubblicate oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST).
Su scala regionale le variazioni (sia quelle al ribasso che quelle al rialzo) sono state relativamente contenute rispetto al 2022. L'incremento maggiore è stato osservato per la Regione del Lemano (+7,9% casi), mentre il calo più netto è stato registrato in Ticino (-15,1% a 895 casi). I Grigioni (inseriti nella zona della Svizzera orientale) segnano - 4,3% a 201.
L'ammontare delle perdite finanziarie risultanti da procedure di fallimenti ordinarie e sommarie è sceso a 2,1 miliardi di franchi, in calo dell'11,7% rispetto ai dodici mesi precedenti. In Ticino il valore in gioco è di 207 milioni (a titolo di comparazione il molto più popoloso canton Zurigo è a 262 milioni), nei Grigioni di 58 milioni.
Dopo essersi assestato intorno ai 2,7 milioni durante gli anni della pandemia di Covid (2020-2022), nel 2023 il numero dei precetti esecutivi ha subito un'impennata del 10,7%, attestandosi a 3,0 milioni e avvicinandosi al livello record stabilito nel 2019.
Risultati finanziari Snam 2023: utile netto adjusted a 1.168 milioni di euro, superiore alla guidance; ricavi, investimenti ed EBITDA in crescitaCi mancherebbe dicessero che non è sostenibile.
Il problema è capire in base a cosa fanno queste affermazioni.
In Danimarca producono idrogeno solo verde con elettricità in eccesso prodotto da fonti rinnovabili Noi siamo messi peggio
ma dove le hai prese queste informazioni?FACCIAMO INFORMAZIONE: Come una guerra nucleare cambierebbe il clima del nostro pianetaDa quando la Russia ha invaso l’Ucraina, la minaccia di una possibile guerra nucleare si è fatta sempre più concreta.
Un conflitto di questa portata, infatti, sconvolgerebbe letteralmente il nostro clima, oltre che la nostra vita. Perché oltre alla morte di decine di milioni di persone,
..............................................................anche piccoli bombardamenti con le armi nucleari avrebbero effetti collaterali di lunga durata sul pianeta.
Prendiamo una bomba atomica da un megatone.
La detonazione di un ordigno di quelle dimensioni produrrebbe venti uguali a quelli di un uragano di categoria 5, demolendo edifici, linee elettriche e innescando fughe di gas.
Chiunque, entro un raggio di 10 km, subirebbe ustioni di terzo grado su tutto il corpo.
Sarebbe solo l’inizio degli effetti che si vedrebbero sul clima.
Questi venti caldi e secchi agirebbero come una sorta di fiammifero innescando tra gli incendi più devastanti che la costa Ovest degli Stati Uniti abbia mai sperimentato. Solo che in una guerra mondiale, questo accadrebbe in dozzine di luoghi in tutto il pianeta. Uno studio del 2007 sosteneva che se 100 piccole armi nucleari fossero fatte esplodere, il numero di decessi sarebbe paragonabile a quello della seconda guerra mondiale.
Come cambierebbe il clima ?
Tutto questo monossido di carbonio rilasciato nell’atmosfera creerebbe una sorta di cupola atmosferica, attorno alla Terra. Entro pochi mesi la temperatura media del pianeta scenderebbe di oltre 2 gradi Fahrenheit (1,11° Celsius) raffreddando l’ambiente per più di un decennio. Tale scenario ridurrebbe anche le precipitazioni globali di circa il 10%, inducendo condizioni di siccità a livello globale.
sei prevenuto...ma dove le hai prese queste informazioni?
A me non convincono.
non mi torna il discorso sul monossido di carbonio. Non c'e' un combustibile che brucia ma un atomo che si disgrega(scinde nella bomba a fissione e si fonde nella bomba a fusione) rilasciando energia pura, calore luce ed onda d'urto. Non trovo il monossido di carbonio.sei prevenuto...
forse il monossido di C sarebbe quello liberato dagli incendi...non mi torna il discorso sul monossido di carbonio. Non c'e' un combustibile che brucia ma un atomo che si disgrega(scinde nella bomba a fissione e si fonde nella bomba a fusione) rilasciando energia pura, calore luce ed onda d'urto. Non trovo il monossido di carbonio.
Se qualcuno me lo spiega mi fa un favore,forse sono ignorante io.
AMORE MIO Guerra nucleare: ecco le conseguenze sul clima - Passione Astronomiama dove le hai prese queste informazioni?
A me non convincono.
ah ok,incendi.forse il monossido di C sarebbe quello liberato dagli incendi...
ma come dici bene tu... è un ragionamento che non regge.
AVERE UN INFRASTRUTTURA DEL GAS, H2GREEN READY, AVERE SITI DI STOCCAGGIO, AVERE POSSIBILITA' DI ESPORTARLO...Chi ha speculato sul gas: nel 2022 l'Italia segna il record delle esportazioni. Nel 2022 l'Italia ha esportato oltre 4,5 miliardi di metri cubi di gas fossile: il triplo del 2021 (1,5 miliardi) e 11,5 volte quanto esportato nel 2005 (396 milioni di metri cubi standard, Smc).Feb 13, 2023FACCIAMO INFORMAZIONE: Come una guerra nucleare cambierebbe il clima del nostro pianetaDa quando la Russia ha invaso l’Ucraina, la minaccia di una possibile guerra nucleare si è fatta sempre più concreta.
Un conflitto di questa portata, infatti, sconvolgerebbe letteralmente il nostro clima, oltre che la nostra vita. Perché oltre alla morte di decine di milioni di persone,
..............................................................anche piccoli bombardamenti con le armi nucleari avrebbero effetti collaterali di lunga durata sul pianeta.
Prendiamo una bomba atomica da un megatone.
La detonazione di un ordigno di quelle dimensioni produrrebbe venti uguali a quelli di un uragano di categoria 5, demolendo edifici, linee elettriche e innescando fughe di gas.
Chiunque, entro un raggio di 10 km, subirebbe ustioni di terzo grado su tutto il corpo.
Sarebbe solo l’inizio degli effetti che si vedrebbero sul clima.
Questi venti caldi e secchi agirebbero come una sorta di fiammifero innescando tra gli incendi più devastanti che la costa Ovest degli Stati Uniti abbia mai sperimentato. Solo che in una guerra mondiale, questo accadrebbe in dozzine di luoghi in tutto il pianeta. Uno studio del 2007 sosteneva che se 100 piccole armi nucleari fossero fatte esplodere, il numero di decessi sarebbe paragonabile a quello della seconda guerra mondiale.
Come cambierebbe il clima ?
Tutto questo monossido di carbonio rilasciato nell’atmosfera creerebbe una sorta di cupola atmosferica, attorno alla Terra. Entro pochi mesi la temperatura media del pianeta scenderebbe di oltre 2 gradi Fahrenheit (1,11° Celsius) raffreddando l’ambiente per più di un decennio. Tale scenario ridurrebbe anche le precipitazioni globali di circa il 10%, inducendo condizioni di siccità a livello globale.