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Sparatoria ad un concerto a Mosca

BlackM ha scritto:
Con la NATO, ovviamente. Il primo esercito al mondo.
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E di gran lunga il primo.
Figuriamoci se non avessimo avuto questa potenza, a questo punto ci saremmo consegnati mani e piedi ai russi invocando pieta'.
Parlo per gli italiani, per gli altri europei non saprei.
 
Jack_1 ha scritto:
Ragazzi, smettiamola di parlare di atomiche che magari qualcuno che ci legge ci crede sul serio e va in paranoia.
1. Trump non smantellerà di certo la NATO. Se ci prova dura quanto un gatto in tangenziale.
2. Vero che noi europei siamo ad oggi come l'armata brancaleone. Ma è altrettanto vero che, anche in ragione dello scudo USA, non c'è stata finora la necessità di una difesa comune. Nessuno si aspettava negli anni '20 del 2000 l'invasione coi carrarmati di uno Stato sovrano grande due volte l'Italia. Il punto è, che si fa adesso? Io penso che dovremmo comunque organizzarci perchè il mondo non è cambiato (anche se ci eravamo illusi) e si fonda ancora sulla mutua deterrenza. Chi pensa che dovremmo concedere tutto al dittatore perchè poi si ferma e mettere fiori nei cannoni per me sbaglia...
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chi legge di sapersi organizzare e legge la tregua o una trattativa come concedere tutto a putin sbaglia di grosso...

questa cosa andava fatta mesi fa...
abbiamo fatto un percorso scellerato ed oggi ci ritroviamo nei guai davanti ad un nemico che ha dimostrato
di non essere ne sull'orlo del baratro ne in fallimento ne sconfitto come ci siamo raccontati per mesi...

oggi o trovi una via d'uscita...
oppure se vale il <non si tratta con putin>
ti devi saper organizzare per una guerra che oggi non sapresti nemmeno con chi fare e come fare...

almeno a questa considerazione dovremmo arrivarci per non restare nel caldo recinto di un forum
dove si puo' fare le "giustissime" guerre nucleari a discorsi
 
spatrango ha scritto:
Per me la pista giusta è quella ucraina. Essendo in chiara difficoltà nella guerra (perchè scarseggiano in armi e uomini) e sapendo che rischiano di perdere il fondamentale appoggio degli americani con l'elezione di Trump, i servizi segreti ucraini stanno giocando delle mosse disperate per far convogliare l'apparato militare russo verso altri obiettivi. In questo senso hanno sfruttato dei mercenari musulmani per compiere un attentato eclatante nel cuore di Mosca al fine di sminuire il potere di Putin e far focalizzare l'opinione pubblica russa su altri potenziali nemici (nello specifico: gli integralisti islamici).
Logicamente ho zero prove per quel che dico, sono solo mie ipotesi.
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:rotfl:
Avete vergogna a scrivere perle simili nel thread già aperto?
 
totore8 ha scritto:
E di gran lunga il primo.
Figuriamoci se non avessimo avuto questa potenza, a questo punto ci saremmo consegnati mani e piedi ai russi invocando pieta'.
Parlo per gli italiani, per gli altri europei non saprei.
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Occhio che questo, forse, è vero nella misura in cui gli Usa non si sfilano. Penso che tu sappia che con Trump, che molti agognano, ha detto che potrebbe sfilarsi e a quel punto sarebbero cavoli amarissimi.
 
anouk ha scritto:
Dai su! Senza gli Usa l'Europa ha una mano di dietro ed una davanti. A Putin basterebbe la minaccia una bomba atomica tattica per "silenziarci".
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Si', ma solo se consideri Europa escludendo GB.
Quelli non ci starebbero.
 
totore8 ha scritto:
Si', ma solo se consideri Europa escludendo GB.
Quelli non ci starebbero.
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Non ho capito, stai dicendo che con la GB l'Europa puo' contrapporsi alla Russia? Se così credo che ti stia sbagliando di brutto
 
anouk ha scritto:
Occhio che questo, forse, è vero nella misura in cui gli Usa non si sfilano. Penso che tu sappia che con Trump, che molti agognano, ha detto che potrebbe sfilarsi e a quel punto sarebbero cavoli amarissimi.
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Ci metteresti la mano sul fuoco che gli USA lascerebbero l'Europa soccombere ai russi o ai cinesi ?
Una cosa e' quello che si dice in campagna elettorale, un'altra e' quello che poi si fa veramente.
Mi sembra che qui da noi abbiamo un caso paradigmatico.
 
A che pro l'attentato NATO in Russia? Cosa ci guadagna la NATO con 100 anime sulla coscienza?

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anouk ha scritto:
Non ho capito, stai dicendo che con la GB l'Europa puo' contrapporsi alla Russia? Se così credo che ti stia sbagliando di brutto
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No, sto dicendo che GB "anche da sola" si opporrebbe alla Russia (magari confidando in USA).
 
BlackM ha scritto:
Io non capisco una cosa. C'è un ceffo beone Russo che minaccia l'atomica ogni giorno e nessuno qui dice niente.
E' "normale". Putin parla di guerra mondiale se non riesce a prendere un pezzo di terra altrui. Ed è "normale".
Appena uno si azzarda qui a dire "le atomiche le abbiamo anche noi", allora è follia, è da pazzi...
Ma perchè?
Si parla di deterrenza, no? Putin vuol far finire l'umanità per il Donbass? E questo è "NORMALE".
Non è che diciamo tutti, come sarebbe ovvio a chiunque persona sana di mente, che Putin è completamente impazzito. Macchè...è normale...
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Ma a noi del DONBASS (i cui abitanti VOGLIONO stare in Russia) che caspita ce ne frega?
 
John Hillerman ha scritto:
Leggi questa intervista a un ex diplomatico russo per avere un quadro migliore della situazione:

Ucraina Vs. Russia. Vicini alla guerra (anche potenzialmente mondiale) Vol. 14
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letta tutta...

andrebbe spiegata a chi ancora oggi come da mesi e regole d'ingaggio di questi due anni
parla di
con putin non si tratta
l'ucraina si sostiene, ma senza soldati

che detta cosi' e' gia' una barzelletta, se non fosse che sono dichiarazioni del nostro primo ministro

poi abbiamo macron elogiato per le minacce nucleari, ma funziona a targhe alterne e con ritrattazioni a
quanto detto il giorno prima
e per il resto litighiamo per chi e come ci mette i quattrini...

ma era ovvio...
siamo stati il cane abbaiante di biden per mesi, fedeli come fido che poi viene abbandonato sull'alutostrada...

ora soli ed indifesi vorremmo far la guerra alle auto che ci vengono addosso ?

all'inizio invece di abbaiare e compiacere gli interessi americani per una guerra duratura
andava fatto di tutto, anche con armi e sostegno, per finalizzare ed incalanare il conflitto in un percorso
di tregua almeno la dove si sarebbe anche cristallizzato una situazione scomoda ma gestibile

NON E' RESA RAGAZZI....ERA SOLO PURO INTERESSE EUROPEO...

putin ha fatto il passo piu' lungo della gamba, una via di uscita conveniva anche a lui...
si sarebbe riorganizzato ed armato per tornare ad attaccare ?
lo avremmo potuto fare anche noi e meglio di quel che facciamo oggi
con gli americani in ritirata...

oggi ti trovi a gestire una situazione assai piu' pericolosa ed in condizioni di estrema debolezza...

possiamo fare tutte le dichiarazione che vogliamo
ma lo sa anche un bambino che siamo un armata brancaleone orfana di chi potrebbe agire in forza con la nato...

oggi piu' di allora la tregua serve piu' a noi che a putin
altrimenti che qualcuno dica come andiamo a farla questa guerra...

perche' i discorsi sono un po' finiti
 
persicaccio ha scritto:
Secondo me Orsini ha una vis comica "involontaria" , pare Buster Keaton, il viso che non tradisce nessuna emozione, vitreo, però spara parole a palle incatenate che scatenano reazioni
controverse. Il prossimo anno gli danno un programma sul canale 9 al posto di Crozza🤣🤣
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Il programma comico prima lo devono dare a chi sparava la balla colossale dell'esaurimento del munizionamento russo. :asd:
 
John Hillerman ha scritto:
Non è pazzo, è un criminale. C'è una notevole differenza in questo.
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E' in buona compagnia con i presidenti statunitensi e le decine di guerre provocate in mezzo mondo.
Posto che oramai il Donbass e la Crimea son russe, quando ci si deciderà ad un cessate il fuoco e a delle trattative?
O davvero c'è chi pensa che Zelensky si riprenderà i territori persi?
 
Jack_1 ha scritto:
Personalmente non sono un sostenitore dell'unica via del rispediamoli a casa loro.
Temo non sia più possibile. Il recinto è aperto e i buoi sono scappati. Colpa nostra. Si può solo predisporre un recinto più largo.
Io faccio un ragionamento basico.
La possibilità di un regime change in Russia è oramai tramontata.
Il dittatore non pensava a questa evoluzione del conflitto, ma arrivati a questo punto ha la necessità (per la sua stessa vita e per il suo regime) di una vittoria da sbandierare in patria. Se non la ottiene è destinato a una brutta fine e quindi è disposto a tutto (muoia sansone con tutti i filistei). Se ciò dovesse avvenire, in Patria lo fermeranno in prospettiva di atti estremi? Secondo me no. Poi ognuno si dia una risposta.
Quindi?
Qualcosa bisogna concedere. Anche ammesso di armare fino ai denti Kiev e riprendere i territori occupati, la logica di cui sopra non cambia.

E allora bisogna sedersi a un tavolo e concedere.
Con un MA che sia palese come un pugno nei denti: Non ci sarà un'altra Georgia, Crimea e Donbass...
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perfettamente d'accordo !
 
Jack_1 ha scritto:
Personalmente non sono un sostenitore dell'unica via del rispediamoli a casa loro.
Temo non sia più possibile. Il recinto è aperto e i buoi sono scappati. Colpa nostra. Si può solo predisporre un recinto più largo.
Io faccio un ragionamento basico.
La possibilità di un regime change in Russia è oramai tramontata.
Il dittatore non pensava a questa evoluzione del conflitto, ma arrivati a questo punto ha la necessità (per la sua stessa vita e per il suo regime) di una vittoria da sbandierare in patria. Se non la ottiene è destinato a una brutta fine e quindi è disposto a tutto (muoia sansone con tutti i filistei). Se ciò dovesse avvenire, in Patria lo fermeranno in prospettiva di atti estremi? Secondo me no. Poi ognuno si dia una risposta.
Quindi?
Qualcosa bisogna concedere. Anche ammesso di armare fino ai denti Kiev e riprendere i territori occupati, la logica di cui sopra non cambia.

E allora bisogna sedersi a un tavolo e concedere.
Con un MA che sia palese come un pugno nei denti: Non ci sarà un'altra Georgia, Crimea e Donbass...
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secondo me si va allo scontro frontale, dai piani alti c'è necessità di un reset di un capitalismo che non sta più in piedi.
 
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