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Sta arrivando la recessione, vendete tutto sul mercato azionario (Vol 47)

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Dadaismo ha scritto:
Probabilmente sei entrato in fissa con un modello di macchina particolare. E se ti è entrato in testa puoi piangere in turco, lì rimane.
msci world lo hai già incosciamente battezzato per spacciato.
Prova a farti un regalo importante . Magari passa la fissa.
E difendi il gain.
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Meglio una lambo domani che una Tesla oggi :o:D
(Non fatece caso…noi creeptomaniacs definiamo i nostri target finanziari intermedi in lamboo’s cippinis :o)
 
bomba84 ha scritto:
Agevolo :o


Comunque se devo fa n’investimento da creeptomaniac Toyota ae 86 overall :o:yes:

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Sono i parenti di quella che balla col lato B di proporzioni considerevoli!

Che brutte ste auto!!!!!!

Vuoi mettere con questa :
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Che personalità!!!!!!! Che carisma.
 
Lazy_Brad ha scritto:
Le auto poi non si acquistano, si noleggiano a lungo termine ...
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Neanche, si noleggiano al bisogno.

Devo andare in vacanza? Noleggio un auto diesel.
Devo andare all'IKEA? Noleggio un furgone.
Devo andare in montagna? Noleggio un 4X4.

ecc. ecc.
 
Beeteece (65k) vs s@p (5200) final sorpasso :o
Showdown of the tooros lets go :o

Geronimo uno di noi :o


:yes:
 
  • Love
Reazioni: aes
Rispondo senza citare per rispondere a tutti.
L auto mi serve perché la mia panda 1.2 GPL con 290.000 km è ormai alla frutta e vorrei questa volta viaggiare su qualcosa di più decente e sicuro.
L interessa composto lo so che da i suoi frutti lasciandolo "maturare" ,ma è anche vero che potrei schiattare domani.....

Non dico di sprecarli,ma semplicemente di usarli.

Non ho solo msci world nella parte azionaria,ma altri 4 ETF attorno mediamente al +30% di consistente peso....

Comunque farò tesoro dei vostri consigli e deciso.

I soldi per l auto nuova li avrei,ma era per portar a casa il gain,visto già ridurre notevole nel periodo COVID 😅,poi fortunatamente recuperato.

In quanto al noleggio non lo trovo così conveniente per il privato, specialmente perché se non si vuole sborsare cifre folli non si han molti km a disposizione.....
 
una massima per gli orzi che sognano la recessione e vedono s&p cingumila a 5200 :o

"Changer ses désirs plutôt que l’ordre du monde"
Discours de la méthode, Descartes

:o:yes:
 
Ancora sulle carte di credito e il debito privato USA.

Io faccio, ancora una volta, riferimento al report trimestrale della NY FED. L'ultimo aggiornamento rilasciato a febbraio 2024 si riferisce sempre ai dati di novembre 2023.

https://www.newyorkfed.org/medialib...oldcredit/data/pdf/HHDC_2023Q4.pdf?sc_lang=en

Alcuni punti chiave:
  1. fatto 100 il debito complessivo degli americani, solo 6% è per carte di credito. Il grosso (70%) sono mutui, poi prestiti auto (9%) prestiti per lo studio (9%)
  2. limiti e utilizzo (grafico a pagina 10) a fronte di un limite complessivo di "credito" pari a quasi 5 triliardi di dollari, l'utilizzato è di circa 1 triliardo. Quindi l'utilizzo, pur in netta ascesa, è pari a circa il 20% del disponibile. Il dato Heloc balance "in rosso scuro" indica quanto è, all'interno del triliardo utilizzato, la quota che si riferisce a spese finanziate consolidando le esposizioni precedenti ed è legato a garanzie immobiliari ed è circa pari a 300 miliardi di dollari su 1 triliardo di utilizzo complessivo. Anche qui, il limite di spesa disponibile per nuovi finanziamenti HELOC è circa triplo quindi quasi un triliardo
  3. Il tasso sul debito HELOC è molto più basso rispetto alle carte revolving e ai prestiti personali ed oggi ha un tasso medio in area 9% (What is a Home Equity Line of Credit and How Does it Work?.)
  4. Sempre lo stesso grafico (che riporto anche sotto) mostra come a fronte di un netto aumento dell'utilizzo del plafond a disposizione (barre blu scuro) negli anni si registra un netto calo della quota finanziata (barre rosse scure) che dal 2010 ad oggi si è praticamente dimezzata
  5. le insolvenze (pagina 11) sono tornate ad aumentare negli ultimi trimestri, ma sono inserite in un trend di discesa che parte dai massini del 2010 dove erano pari al 12% circa dei plafond e hanno segnato un minino ventennale a inizio 2023 con tassi di insolvenza in area 2.3% per arrivare all'attuale 3% circa
  6. la distribuzione per fasce di età (vedi pagina 21) dimostra come gli utilizzi di carte sono elevate per la fascia più giovane (18-29 anni) e per la più anziana (70+) che vede anche il maggior tasso di HELOC (utilizzi finanziati). Dal mio punto di vista è una distribuzione "sana" dove i giovani con bassa storia di redditi alle spalle usano le carte, poi l'utilizzo scende e torna a salire nella fase del retirement dove, a fronte di ragionevoli capitali di risparmio accumulati, si propende ad un maggior utilizzo di carte e di debito per non smobilizzare asset ad alta tassazione sul capitale








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